col termine già evangelico e ora sol di sagrestia e insieme al caldaro da vendere,
accolito s'appartiene apparecchiare i lumi in sagrestia; e porta il cero, e apparecchia
a firenze si acconciò per cherico di sagrestia in san piero maggiore. baretti,
menzini, 5-203: forse impoverirà la sagrestia / a seppellir costui? o fia
fece [il buggiano] l'acquaio della sagrestia di s. reparata con certi fanciulli
di verso l'anditino che viene di sagrestia. = lat. mediev. anditus
24-139: io fui / ladro alla sagrestia de'belli arredi, / e falsamente già
alcuni giorni, l'arciprete mi chiama in sagrestia, cava una lettera, e me
del medesimo; e negli armarii della sagrestia storie di figure piccole dalla vita di
24-138: perch'io fui / ladro alla sagrestia de'belli arredi. b. davanzali
. varchi, 18-2-400: adomò la sagrestia nuova di s. lorenzo in nuova
vergine. vasari, iii-136: nella sagrestia de'frati del carmine è un quadro.
, ritratta da quella che è nella sagrestia di s. lorenzo di mano di michela-
guarini, il pozzi, il marchione nella sagrestia di s. pietro ecc.
benaffetti uscivano di chiesa passando attraverso alla sagrestia dalla porticina della canonica.
: sbuffa e si gloria / l'ozio sagrestia, ha acceso una lampada sulla soglia,
bellissimi e preziosi, nella loro tarlata sagrestia. 2. per simil.
spazzare la chiesa... spazzare la sagrestia... suonar le campane.
trionfo dalla scaletta del pulpito fin alla sagrestia. troppo me ne tenni che in quella
fu tratto del deposito, e messo nella sagrestia nuova, nel cassone di marmo fatto
fu portato,... in sagrestia. anguillara, 9-36: sacra [la
cerimonie che facesse portar una sedia alla sagrestia, e che si provvedesse d'incensieri
il certificato di nozze sul banco di sagrestia. buzzati, 1-38: lei va
pur nel tuo tempio, e sa di sagrestia / e di moccoli spenti e d'
campane. poi... corse in sagrestia a indossare i paramenti. tosto uscì
, 65: nel settimo si è la sagrestia, / là dove stanno li arnesi
vita di filippo brunelleschi, 192: la sagrestia si tirò innanzi avanti a ogni altra
amorevole, ma lo mette in opera alla sagrestia nuova ed alla libreria di s.
copia, fu portato l'originale nella sagrestia. algarotti, 1-163: e tale
scala segreta a cordoni, che dalla sagrestia del medesimo palazzo discende sino al fondamento
innanzi, con quello ch'è vicino alla sagrestia. savonarola, 7-i-2ó1: non vogliono
65: nel settimo si è la sagrestia, / là dove stanno li arnesi
filippo brunelleschi, 193: fatta la sagrestia, o mentre che la si tirava
patrimonio. capuana, 4-187: uscì di sagrestia solenne e severo sotto la pesantissima cappa
un po'di vin bianco delle ampolline di sagrestia. 2. agitato,
, 9-v-86: allora clemente vii fece nella sagrestia nuova di san lorenzo gli ornamenti della
anticamere e dalle macchie e dal tanfo di sagrestia: essi ci armarono, ci disciplinarono
, e trasferire il secco cadavere in sagrestia. 2. aprire un
. dipinse... una tavola nella sagrestia di santa trinità, di una disposizione
ufficiuzzo, come dissi, di sagrestia o altro, gl'imparerai svegliandogli dalla
], nel dossale dello altare della sagrestia di santo lorenzo di firenze. vasari,
drogheria parnassiana e di moccoli spenti di sagrestia civile-cristiana,... che era una
giusti, 4-i-26: amica mi sarà la sagrestia, / la toga, durlindana,
gli apostoli e martiri delle porte della sagrestia, e i san giovanni e la maddalena
lezzo di cucine e un tanfo di sagrestia, fermentanti di corruttela familiare e clericale
lanzi, iii-76: emole alle opere della sagrestia di verona degli olivetani son le tarsie
un po'di vin bianco delle ampolline di sagrestia avanzato a un chiericuzzo e un mezzo
guerrazzi, ii-360: ecco uscire dalla sagrestia un gar- zonaccio col muso di faina
, 24-139: io fui / ladro alla sagrestia de'belli arredi, / e falsamente
del duca d'ur- bino, alla sagrestia nuova. ti lascio co'tuoi pensieri.
del vento fra chiostro e cantina, fra sagrestia e fienaia. = deriv.
, i-214: loro signori favoriranno in sagrestia, a prendere la cioccolata, il dì
* fratello 'non è fervorino di sagrestia o cerimonia claustrale, è la voce
a spazzare a fondo la chiesa e la sagrestia. e. cecchi, 5-11
[o musa], e sa di sagrestia / e di moccoli spenti e d'
colleoni... si appropriò la sagrestia della chiesa di santa maria maggiore per
guerrazzi, ii-360: ecco uscire dalla sagrestia un garzonaccio col muso di faina.
affittar nuovi serventi / per l'entrata in sagrestia, / invocando la madonna / quando
vestiti grandiosamente sono i suoi apostoli nella sagrestia del duomo d'urbino, in piccioli
trovarono la porta della chiesia e della sagrestia di san iacobo aperta forse per negli-
in comitiva, / imbordellando altari e sagrestia, /... / voi che
goldoni, xiii-350: chi della sagrestia va incaricata, / chi nell'infermeria
, iii-696: viene un ragazzetto di sagrestia a informare che i santi sono « inchiavai
ladri la porta della chiesa e della sagrestia, tanto c'entrarono dentro e ivi
, 194: dipinsero... nella sagrestia di s. giovanni laterano diversi sfondi
nel tuo tempio, e sa di sagrestia / e di moccoli spenti e d'eresia
da ispirazioni e reminiscenze feudali o di sagrestia insorse f. d. guerrazzi co
non intaccasse l'ordine costituito e la sagrestia. moravia, vi 97
luogo intermezo fra la chiesa e la sagrestia. 7. riccati, 2-455:
v-450: da un lato è la sagrestia, dall'altro una tribuna per uso della
svenevolezze e i tenerumi del pietismo di sagrestia, e senza l'ispidità di quella letteratura
perch'io fui / ladro a la sagrestia d'i belli arredi. boccaccio, dee
mettono in mezzo l'altare della detta sagrestia fece in un canto un pozzo ed
slargò la piazza e ruppe il muro della sagrestia per piantarvi gli argani, ed acciocché
i-15-88: si porta perciò il corpo in sagrestia, gli si assetta un buon letticello
tenuta al macero in un acquaio di sagrestia. -venire in macero: viaggiare
e trovasi ora ridotta a male nella sagrestia. -saper male: aver dispiacere
mandorlato di bronzo che è presso la sagrestia di s. lorenzo.
. manetti, 143: così ordinò la sagrestia [di san lorenzo] ed assodossene
filippo, nel dossale dello altare della sagrestia di santo lorenzo di firenze. vasari,
, qualcosa, come un odore di sagrestia, e il profumo marcito dei gigli ai
i liofanti / tengon serrato stazio in sagrestia. olina, 46: l'aver quest'
in non gran tempo condusse e adornò la sagrestia nuova di san lorenzo. galileo,
: la chiesa di san pietro e la sagrestia di san lorenzo di firenze sono state
in comitiva, / imbordellando altari e sagrestia, / e se pur gesù cristo
, e per forza lo menorono in sagrestia. guicciardini, i-166: l'assalto
derivata metà da locke e metà dalla sagrestia. piovene, 7-112: alcune dame
derivata metà da locke e metà dalla sagrestia, alcuni teoremi di matematica e le sottigliezze
abbia squagliato dalla faccia la vernice della sagrestia; si può guardarlo come si guardano
perch'io fui / ladro a la sagrestia d'i belli arredi. idem, inf
. bernardino da siena, i-435: la sagrestia sono e giuochi isbaraglio e sbaraglino,
una porta laterale in una specie di sagrestia dove tra un fumo azzurrognolo si scorgevano
nella faccia, che vien sopra la sagrestia nuova, due agnoli sostengono la croce
videro fuori de un picciolo uscio della sagrestia uscire un chierico, con un moccolo
opposto, ne dipinse diversi per la sagrestia di santa croce. borgese, 1-168
: camillo venne a rifugiatisi [in sagrestia], e là in quell'atmosfera satura
lorenzo... fu condotto vivo in sagrestia e, chiusa la porta, guardato
fu assaltato il magnifico lorenzo allato alla sagrestia vecchia. gheri, 13-ii-301: io
perch'io fui / ladro a la sagrestia d'i belli arredi. a. pucci
pietra serena sulle pareti semplicemente intonacate della sagrestia vecchia e della cappella pazzi. brancati
: camillo venne a rifugiarvisi [in sagrestia], e là in quell'atmosfera satura
65: nel settimo si è la sagrestia, /... / ed havi
, ritratta da quella che è nella sagrestia di s. lorenzo di mano di
piazza dalla chiesa e da quella gran sagrestia che per di più lo spartiva quasi in
10. locuz. fare oratorio e sagrestia di qualcuno: averne il massimo rispetto
dispregio, / ma faccione oratoro e sagrestia. 11. dimin. oratoriètto
all'uscio che dalla villa dava nella sagrestia. = dimin. di palo1
.. dal chiostro, diretto in sagrestia, a pararsi. -assol.
, 3-93: dopo breve orazione entrarono in sagrestia, dove il buon uomo l'aiutò
drogheria parnassiana e di mòccoli spenti di sagrestia... che era una consolazione
lasciassero portare la detta cassa fuore della sagrestia loro senza patente del confaloniere di giustizia
colore, furono dalla cappella trasportati in sagrestia. goldoni, iii-55: -via,
alla peggio tra la scuola e la sagrestia. socci, ii-1-627: prendemmo un
nuovi serventi / per l'entrata in sagrestia, / invocando la madonna / quando s'
tono di caserma, di scuola o sagrestia. -che alimenta la presunzione.
la piazza e ruppe il muro della sagrestia per piantarvi gli argani. muratori, iii-27
giacomo, i-539: lo scaccino entrò nella sagrestia. lo assaliva il desiderio di trovarsi
michelagnolo s'è servito nella libreria e sagrestia di san lorenzo. -pietra del
pietra serena sulle pareti semplicemente intonacate della sagrestia vecchia e della cappella pazzi. cassola
, lo stesso argomento nel quadro della sagrestia del redentore a venezia, e nella
piazza fu necessario piantare tre argani nella sagrestia e in molti luoghi scavezzare le strade
stessa e vergognosa / che un uom di sagrestia l'abbia polluta. d'annunzio
preti, fu quasi una commedia in sagrestia. 5. libro prolisso,
voi ne poorete fare degli inservienti di sagrestia, dei portabaldacchini o dei picchiapetto, ma
e che le mansioni del prefetto di sagrestia, simili a mente di carriera
che ha fatto aire la sfacciataggine nata in sagrestia e allattata in convento, continuavano a
7-44: hanno raggiunto il priore in sagrestia mentre si stava togliendo i paramenti,
ar- pino per schizzettare sulla volta della sagrestia di san martino le sue precipitose stampiglie
, 78: questo dialogo accadeva in sagrestia fra la serva e il piovano, il
pusillanime de'nostri critici d'accademia e di sagrestia. gozzano, i-1145: il poeta
a tutte quelle figure che mancavano alla sagrestia e libreria di s. lorenzo ed a
, in carcere, in bottega, in sagrestia, alla taverna, al bordello,
ambra, coralli e raccami d'oro nella sagrestia. = deverb. da raccamare
9-41: un prete, uscito dalla sagrestia, rampogna una sua nipote che rientra
guardate queste due chiavi nell'officio della sagrestia più anni, il dì e la notte
drogheria parnassiana e di moccoli spenti di sagrestia civile-cristiana, tale un refrigerante freschiccio di
ornamento sì bello, pose mano alla sagrestia cer- tosiana. passeroni, iv-322:
ritrovati e riavuti, si pongano nella sagrestia dell'opera predetta, sotto te chiavi
v. borghini, 6-iv-160: entrato in sagrestia a riposarsi e lavarsi i piedi,
aderente alla parete presso la porta della sagrestia, riconoscibile facilmente per la iscrizione greca
, ix-264: se ella vedesse la sagrestia vaticana e il nuovo museo vaticano,
, rinchiudeva a chiave la porta della sagrestia. buzzati, 1-108: due mani di
aveva cominciate e parte finite per la sagrestia di s. lorenzo. temanza, 132
/ sta a ripiegar le cappe in sagrestia. pananti, iii-114: le tende non
e ristariato la finestra di vetro di sagrestia vecchia. -assol. cellini
lire xxx sono per rischiaratura delle finestre di sagrestia nuova. 3. il
armari, non ebbero pur risguardo alla sagrestia, ma rubarono fino a'calici e
messa] si cantò stette ritirato nella sagrestia. boterò, 141: una persona
, dove è l'uscita a dirimpetto alla sagrestia nuova, e dentrovi entrò. fagiuoli
tenuta al macero in un acquaio di sagrestia. ojetti, i-168: su, vai
4-1-2: dèesi riporre colle reliquie in sagrestia in luogo sicuro e reverente.
, 2-48: era un frate nella sagrestia, che ruzzava a certe grate con una
in san jacomo una cappella vicino la sagrestia, dove stava il santissimo sagramento, oggidì
pavimento, all'esterno della chiesa o nella sagrestia). -anche: luogo in cui
marmo sopra la porta che va in sagrestia queste parole. = voce dotta,
sacrestia e deriv., v. sagrestia e deriv. sacréto, v
disappunto. sacristìa, v. sagrestia. sacrità, sf. letter
la chiesa ai san pietro e la sagrestia di san lorenzo di firenze sono state
monaca a cui compete la cura della sagrestia del monastero. - anche: la
custodia di una chiesa, dell'annessa sagrestia e degli arredi sacri e ai servizi ausiliari
. compagni, iv-252: ruppono la sagrestia e la tesoreria del papa e tolsonh molto
tanto perch'io fui / ladro alla sagrestia de'belli arredi. tavola ritonda, 1-
475: misono il vasello nella santa sagrestia del palagio ispi- rituale. anonimo romano
una chiostra. michelangelo, 1-iv-161: la sagrestia di san lorenzo nostro non pure fa
sacerdoti. pacichelli, 5-397: la sagrestia, per gli argenti e pianete in
risposta, fra cristoforo andò verso la sagrestia. d'annunzio, iv-1-239: alcuni
non intaccasse l'ordine costituito e la sagrestia. -ambiente ecclesiastico in quanto considerato
sagrestìa. -da, di sagrestia (con valore aggett.): ecclesiastico
fu a tutta prima che un intrigo di sagrestia cattolica inasprito più tardi e pei progressi
da ispirazioni e reminiscenze feudali o di sagrestia insorse f. d. guerrazzi
mal voluti discono scere dai filosofi di sagrestia e dai liberi pensatori delle riforme.
: d'ogni grande il palazzo è sagrestia; / l'omicida securo ivi si
lasciassero portare la detta cassa fuore della sagrestia loro senza patente del confalo- niere di
], 104: la scrittura di questa sagrestia si forma a moneta corrente.
corrente. 7. inter. sagrestia!: come imprecazione eufemistica. imbriani
8. locuz. -considerare qualcosa in sagrestia: valutare, esaminare un argomento facendo
non voglio che noi entriamo ora in sagrestia perché né il tempo né il luogo lo
contento al sicuro che voi siate disceso in sagrestia, quantunque io intendessi peripateticamente ragionare,
via. -esaminare qualcosa fuori di sagrestia: senza vincoli di religione.
all'altra. -fare oratorio e sagrestia di qualcuno: v. oratorio2,
= lat. mediev. sacristìa e sagrestia, deriv. da sacrista (
: nello stanzone livido di una sagrestia romana, dall'ammatto nato
un seminario. - ant.: sagrestia. = voce dotta, lat.
dispregio, / ma faccione oratoro e sagrestia: / credo che l'alma mia
mi avvio a passo accelerato verso la sagrestia, davanti alla cui porta ci trovo una
. bernardino da siena, i-435: la sagrestia sono e'giuochi isbaraglio e sbaraglino,
si porta... il corpo in sagrestia, gli si assetta un buon letticello
e... l'uifiziante scampò in sagrestia coir ostensorio. b. croce,
; levasi inpiede e fugge verso la sagrestia. l. giustinian, 1-377:
, / sta a ripiegar le cappe in sagrestia. / e fa con lor le
, 4-i-707: mentre sono stato lì nella sagrestia, m'è parsa sì schifa,
d'arpino per schizzettare sulla volta della sagrestia di san martino le sue precipitose stampiglie
allogata la porta di bronzo della detta sagrestia, nella quale scompartì in dieci quadri
bacchelli, 1-i-19: 1 vasi sacri della sagrestia del duomo, fatti prima sconsacrare 'pro
altri sacrario, e noi... sagrestia. g. p. maffei, 93
prime opere, che vi fece nella sagrestia di s. sebastiano, non presentano altro
lanzi, i-244: dipinse [la sagrestia di s. giovanni laterano] con diversi
, 194: dipinsero... nella sagrestia di s. giovanni laterano diversi sfondi
tenuta al macero in un acquaio di sagrestia: « gabriele dell'annunzio, che
: d'ogni grande il palazzo è sagrestia: / l'omicida securo ivi si asconde
fusagine per fare tarsie pegli armari della sagrestia. soderini, iii-589: il silio ha
fu a tutta prima che un intrigo di sagrestia cattolica. nencioni, 2-69: i
la piazza e ruppe il muro delta sagrestia per piantarvi gl'argani. guglielmini,
scia, 8-97: « quel sorcio di sagrestia? » disse il colonnello: e con
sua mano e soscritta dal filosofo nella sagrestia della chiesa di ge- rusalem. m
messa; e venutosi a sparare in sagrestia, disse il cittadino [ecc.]
e dalle macchie e dal tanfo di sagrestia. 3. mangiare con grande
. giuliani, i-129: là in sagrestia c'era una squadra di gendarmi colla
fucini, 78: questo dialogo accadeva in sagrestia fra la serva e il piovano,
compia / de de è stalo e sagrestia. 7. condizione o stato
piazza fu necessario piantare tre argani nella sagrestia, e in molti luoghi scavezzare le
corti. milizia, iv-208: una sagrestia tutta piena di statue e di strepitosa
. gemelli careri, 1-vi-213: la sagrestia tiene preziosissime reliquie e suppellettili di gran
sciascia, 8-35: l'arciprete era in sagrestia, stava svestendosi dei paramenti della messa
.. dalle macchie e dal tanfo di sagrestia. 4. di min.
di tarsie, lavorò i banchi della sagrestia della nunziata e similmente quelli del coro che
svenevolezze e i tenerumi del pietismo di sagrestia. 5. con meton.
delquella notte dell'anno '902, nella sagrestia di san sigismondo, l'opera sua
2-58: ecco euclide ch'è entrato in sagrestia; / fategli re che la
dato in rifare due feribili per la sagrestia. -in senso osceno.
solo che per conto degli armari della sagrestia le signorie vostre illustrissime non faccino fare di
. magri, 101: era propriamente la sagrestia anticamente attaccata al lato della tribona.
loro qualche ufficiuzzo, come disse, di sagrestia o altro, gl'imparerai svegliandogli dalla
guerrazzi, i-257: non dispiacquero alla sagrestia: ben veduti da tutti,..
dispregio, / ma facione oratoro e sagrestia. bartolomeo da s. c.,
giotto finito in controfacciata e poi in sagrestia e ora giustamente ricollocato nel luogo pensato da
: inseguiva una coppia sorpresa a porcellare in sagrestia. = denom. da porcello.
= deriv. da sacrestia per sagrestia. sacripantata, sf. spacconata,