anfizionìa, sf. stor. associazione sacrale (nel l'antica grecia
cui termine, nell'interno del canale sacrale, ha la forma di un cono rovesciato
vacuolizzate, frequente nei bambini nella regione sacrale oppure lungo il resto della colonna vertebrale
emorroidario: ramo collaterale anteriore del plesso sacrale; decorre nella fossa ischiorettale e si
e comprendente la prima e seconda radice sacrale. = voce dotta, comp.
l'antica scrittura egiziana, ritenuta erroneamente sacrale. geroglifico2 (g + z;
stor. sacerdote egiziano esperto nella scrittura sacrale; interprete o custode dei libri e
glutei: quelli che provengono dal plesso sacrale e si irradiano nei muscoli glutei.
sono molto sviluppati e rilevati sulla zona sacrale, angolosa o di mulo se le
anche di fissità, di compostezza quasi sacrale; che esprime devozione ispirata.
. stor. carattere di una scrittura sacrale; geroglifico. gioberti, 11 *
la volontà degli dei, conferivano carattere sacrale a una persona, a un luogo o
romana (tale istituto aveva un'origine sacrale, e la privazione dell'acqua e
quel gesto... assurgesse a una sacrale eternità che fosse paradigna a ogni intrecciatóre
quasi esclusivamente il sesso femminile. -ipertricosi sacrale: coda dei fauni (v. coda
laico, profano, perdere il carattere sacrale, assumere natura e finalità laiche,
fosse reso colpevole di delitti a sfondo sacrale, come l'eresia, l'idolatria
vertebrale, per cui la prima vertebra sacrale assume le caratteristiche della quintavertebra lombare sovrastante.
il plesso lombare e il quinto il plesso sacrale. -vene lombari: le dieci vene
. medie. anomalia della prima vertebra sacrale che, perduta la connessione con l'
che ha rapporto con la colonna sacrale e l'ultima vertebra lom
= comp. da lombo e sacrale (v.). lombotomìa
-etnol. macchia mongolica blu o sacrale: in alcuni popoli di razza mongola
caratteristica pigmentazione bluastra localizzata nella regione sacrale. 3. chiazza naturale di vario
una sorta di medicina magica di origine sacrale. -medico degli animali: veterinario
geniculato la perizia de le antiquarie e sacrale cerimonia dilla diva antistite observava, excessivamente
, sm. narrazione simbolica di carattere sacrale che, in tempi e culture diverse,
. -nodo dell'osso sacro: vertebra sacrale. -contarsi i nodi dell'osso sacro:
. -anche: nucleo rosso, nucleo sacrale. -nucleo di stilling-clarke; nucleo dorsale
un particolare sviluppo nelle regioni cervicale e sacrale. -nucleo interstiziale di cajal: situato
, rubrotalamiche e rubrocorti- cali. -nucleo sacrale (o di stilling): raggruppamento
stilling): raggruppamento cellulare del tratto sacrale medio del midollo spinale; le cellule
essere sovrannaturale, magico, portentoso; sacrale. papini, iv-765: non è
= comp. da occipitale] e sacrale (v.). occipitosacroiliaco,
essa un legame mistico, un'alleanza sacrale, o si impetrano benefici e grazie
e aiuto reciproco, che aveva base sacrale e traeva origine da vincoli di parentela.
originario, e che aveva carattere culturale e sacrale. -etimologico. rosmini, 5-1-518
. etnol. simbolo ligneo, con valore sacrale e rituale, confitto al centro di
culto (e, per estens., sacrale, numinoso, che lascia intuire la
semplicità insieme o maestosità, compostezza quasi sacrale; che deriva da saggezza maturata attraverso
su cui si fondava l'essenza sacrale della famiglia, collegate con gli
, secondo la più diffusa tradizione sacrale, furono trasferiti a roma). -
due corpi sono uniti per la regione sacrale con comunanza parziale dell'ano e degli
immagin carchi. -per estens. stele sacrale. diodati [bibbia], 1-29
quelli coccigeo, lombare, pudendo e sacrale. -plessi polmonari: costituiti da fibre
alla storia in una previsione surrettizia e sacrale della storia. = deriv
pontefici, che comprendeva anche il re sacrale, i flamini e le vestali;
-medie. disus. la zona coccigea e sacrale. a. cocchi, 4-2-185:
. post 'dietro, dopo'e da sacrale (v.). postsaussuriano [
v. presto5), per il carattere sacrale della regalità, e gianni, forse
radici del primo, secondo e quarto nervo sacrale, che innerva gli organi genitali e
oggetto di culto; rito; tradizione sacrale. ugurgieri, 41: a che
, con valore iter., e da sacrale (v.), con suff
2. sm. carattere della scrittura sacrale di tali popolazioni. gioberti,
poeti, gli 'eubagi'o siderare sacrale. indovini, e i 'causidici'
, e che aveva carattere culturale e sacrale, onde in lui il genuino rapporto
avesse passato, ma assurgesse a una sacrale eternità che fosse paradigma a ogni intrecciatore
. con atteggiamento critico anziché con atteggiamento sacrale (che è la vera categoria del
svolgono in estremo oriente con lento ritmo sacrale. -con connotazione spreg.:
monotonia ed imponeva un recitativo sconsolante e sacrale che si cristallizzava con un'incombenza meteorologica
si riferisce all'osso sacro. -plesso sacrale: v. plesso, n. 1
plesso, n. 1. -regione sacrale: quella dorsale mediana corrispondente all'osso
v grandis, 1-448: 'salerai': sacrale. cassieri, 11-84: un'unica
. medie. dolore localizzato nella regione sacrale. = voce dotta, comp.
. rendere sacro; attribuire un carattere sacrale. pasolini, 8-267: nella lunga
, agg. reso sacro; considerato sacrale. vittorini, 7-129: un mondo
il fulmine. -in senso generico: sacrale, sacro. b. croce
peli sull'osso sacro. -disus. sacrale (in unione con un sost.,
: 'sacrodinìa': dolore nevralgico nella regione sacrale. = voce dotta, comp.
si estende dalla zona scapolare a quella sacrale. baldinucci, 104: 'sacrolumbi'
una lesione delle radici nervose del plesso sacrale. = comp. da sacro2
che concerne la colonna vertebrale nel tratto sacrale. -muscolo sacrospinale: formazione muscolare situata
del nervo safeno peroniero, forma il nervo sacrale. -nervo safeno tibiale: la
, voce indeuropea di carattere religioso e sacrale, affine a salus -ùtis (v.
esortava a morire santamente. -con sacrale solennità. e. cecchi, 8-47
stato. 5. atmosfera di sacrale solennità, di austero misticismo che caratterizza
3. privare un oggetto del valore sacrale, attribuendogli differenti funzioni simboliche.
nervo grande sciatico: ramo terminale del plesso sacrale, con rami collaterali per i muscoli
, ramo collaterale posteriore misto del plesso sacrale, con rami collaterali per il muscolo
agg. che esprime una riverenza quasi sacrale. bacchelli, 2-xxiii-587: che
comparai., per indicare un'atmosfera sacrale. d'annunzio, v-1-685: i
curvatura della colonna nota come lordosi lombo- sacrale. = voce dotta, comp.
popolazioni primitive, persona provvista di autorità sacrale che è ritenuta in contatto con il
fu sempre raccolto in un gruppo sacrale, in una tribù. =
trascurato del tutto il problema del tabù sacrale del lavoro. = comp. dal
dell'ultima radice lombare e della prima sacrale. = comp. da lombo
si riconoscono in una medesima ereditàe appartenenza sacrale. 2. che è sostenitore