italico: « bellatrix gens baccifero nutrita sabino »). saccifórme, agg.
b. davanzali, ii-181: e giulio sabino lin- gone che tra l'altre sue
: convennero che laziare, bazica di sabino, fosse lo schiamazo, e gli altri
, che apparecchiano la vivanda, perocché sabino vuol cenare. aretino, v-1-57: gran
bracconaggio d'acqua e d'aria, don sabino si ridusse a non aver altro uditorio
subito fu lor perdonato. e flavio sabino tirò tutta la sua carica a divozione del
commesso alla sua guardia, corrotto da petronio sabino gli lo diede ad esemplare, sì
censorino, e di gaio calvisio sabino. questa chiamasi 4 epoca '
alla sua guardia, corrotto da petronio sabino, gli lo diede ad esemplare,
li romani: della quale cosa insoperbiendo, sabino suo famigliare... suo genero
uscì de'nascondigli la moglie di giulio sabino. 2. per estens.
dov'era stato gittato il corpo di sabino. d. battoli, 42-iv-107: messogli
.]: * tito '. flavio sabino vespasiano. imperatore romano, primogenito di
. b. davanzali, ii-189: giulio sabino fuor de'termini della lega romana,
notte, em- pieron la casa di sabino. [sostituito da] manzoni, pr
. davanzali, ii-143: intese di sabino morto, campidoglio arso, roma in
, l'essercito de'romani, ove erano sabino e cotta legati di cesare, ed
sunt. nam ab italo itali, a sabino sabini, a sicano sicani cognominati
con passaggio da d a / di tipo sabino. per la sonorizzazione del gruppo cr
i-773: appio claudio, l'antico sabino... lanciò da roma la
roma il suo culto fu introdotto dal re sabino tito tazio e in seguito associato con
. b. davanzali, ii-141: sabino e attico in catena furon menati a
umbro o si rafforzi a scatti nel sabino. bernari, 6-194: appariva accanto a
e'mettessero mano all'armi mandarono a sabino ambasciadori a ricordargli l'amicizia avuta con
il toscano, il volsco, il sabino... ordisce un'epoca di marmi
e torte. landò, 1-53: sabino galla fu il primo facitore de'pastice
. b. davanzali, ii-189: giulio sabino, fuor de'termini della lega romana
molt'idiomi smarriti: l'etrusco, il sabino, il pelasgico. gioberti, iii-63
pelestrino, alba- nense, tusculano, sabino e quello delle sante ruffìna e seconda
ugurgieri, 226: il padre sabino, piantatore della vite, tene.
caro, 10-530: clauso, il sabino, ardito e poderoso / qui si mostrò
: si sentì la voce di don sabino, lenta, ponderata, patema, che
donato degli albanzani, ii-227: titurio sabino rispose... dicendo: che
da quest'ordine, come certamente procolo sabino, uomo demordine senatorio, il preconizò
portuense, prenestino, albanese, tusculano, sabino e quello delle sante ruffina e seconda
b. davanzati, ii-141: sabino e attico in catena furon menati a
i-201: per la prossimità della parentela, sabino aspettavasi di ricevere dalla ricca arianna quell'
sor di cristo, i longobardi spoletani san sabino vescovo e martire. goldoni, xlii-815
. nmmirato, 1-i-227: il misero sabino, parendogli aver trovato un uomo con
nell'umbro o si rafforzi a scatti nel sabino. 6. matem. rafforzare
: è il suo da ragazza. sabino o etrusco, dev'essere. e così
di trecento maniere le beccate d'un pollo sabino... laonde il traduttore osò
trincere. algarotti, i-v-87: pompeo sabino contro af traci,... affossatigli
j j 138: sabino, spaventato, si ritirò per la più
da imola volgar., ii-214: tiburio sabino legato di cesare... in
tazze il tenue vino / del mio poder sabino / che in greco vaso io stesso
riscontrò in loro, in cesarea, sabino, procuratore della siria, che veniva nella
tali popolazioni. -in partic.: sabino. - anche sostant. rezzonico,
denominazione poetica per sabìnus (v. sabino). sabèo, agg
femm. anche -é). ant. sabino. ovidio volgar., 6-564:
prese una. = deriv. da sabino. sabiniano, agg. relativo
così denominata dal suo primo successore masurio sabino (ed essa finì poi con il
i discepoli e seguaci del giureconsulto masurio sabino. = voce dotta, lat.
deriv. dal nome del giurista masurio sabino appartenente a tale scuola (i sec.
dei sabini. = deriv. da sabino. sabino, agg. che si
= deriv. da sabino. sabino, agg. che si riferisce o che
prima il seme loro s'unga con olio sabino e stro- piccinsi con un'erba pesta
nell'umbro o si rafforzi a scatti nel sabino. = voce dotta, lat.
da samnium 'sannio'; cfr. sabino. sannìtico, agg. (
la porta; non potettero entrare perché sabino la turò, invece di muro,
: convennero che laziare, bazica di sabino, fosse lo schiamazo, e gli altri
rifiutata. monelli, 2-406: calvisio sabino si levò dal suo posto e
in uno luogo... dove titurio sabino e cotta gurato / venuto a man de
cosa guastò la fretta e poi ladappocaggine di sabino, che prese l'armi sconsiderato e
/ in tazze scarse / il vin sabino, / ch'io sigillai / ne'greci
laziare, per ispiar le doglianze di litio sabino et accusarlo. d. battoli,
b. davanzati, ii-138: scendendo sabino con armati, raffrontano dal lago fondano
ponea per il sopranome il nome del sabino e il sabino quello del romano, e
sopranome il nome del sabino e il sabino quello del romano, e quinci nacquero
. davanzati, ii-121: fa legar e sabino prefetto de'pretoriani per esser amico di
/ dovendo andar a morte, / sabino abbraccia i figli e la consorte. /
: il tenue vino / del mio poder sabino /... in greco vaso
tazze il tenue vino / del mio poder sabino. 5. che non presenta
e soave della state, essendo la parte sabino ad austro volta. pallavicino, 1-361
e di vilipendio. monelli, 2-315: sabino si fosse lasciato scappare di bocca sotto
dettato del vulgo si dice il 'mago sabino ». -interpretato o comunicato in modo
astiense, la domenica,... sabino, mercoledì... tuscula
nell'umbro o si rafforzi a scatti nel sabino. 4. stor. appartenente
, 1-49: io posso nominare del campo sabino villesi romani vicini e domestichi miei,
tazze il tenue vino / del mio poder sabino / che in greco vaso io stesso
i-197: convennero che laziare, bazica di sabino, fosse lo schiamazo e gli altri
portare stampata la firma in facsimile del signor sabino solofrizzo. = voce fr.