odori e sparge intorno / di licori sabei pioggia lasciva. carducci, 92 7:
9-33: dove ab'ombra / degl'inchinati sabei dispiega / candido rivo il puro seno
che greci, trazii, egizii o sabei, / né uomini altri alcun nel tenimento
., v-10: e vennero li sabei, e portàme ogni cosa, e li
e gl'indi e gli arabi e i sabei / davan le spalle. tasso,
che non porta da l'indi o da'sabei / fenice al rogo in che s'
che non porta da l'indi o da sabei / fenice al rogo in che s'
/ che greci, trazii, egizzi o sabei, / né uomini altri alcun nel
scolari. bocchelli, 19-60: i sabei, staccati i buoi e raccolte le asine
lucido cade, / solo a'ricchi sabei, che d'ogn'intomo, / impiagando
riapparve nel sole la tua i sabei sono interpretati imprigionatori, per li quali noi
che non porta da lindi o da'sabei / fenice al rogo in che s'incende
iddio non ponno d'incenso e di sabei odori onorare, con feste e verdi fronde
, risveglia il fuoco / con i sabei profumi; / e di mirto prepara /
tempo inforzate e dalle rose / de'giardini sabei fatte odorose. 2.
/ ricingi tra fumanti, / larghi odori sabei / quest'ara, onde a ragione
lava / ricchi d'incenso i lucidi sabei. -rifl. ariosto,
vedi che prima disse che vennero i sabei e poi che era venuto il fuoco
damigella che porta un vaso di odori sabei. cesarotti, 1-xxxvi-237: fra l'altre
. invar. esot. idioma dei sabei. -anche: la popolazione che
p. della valle, 1-iv-372: i sabei parlano fra loro lingua caldea rozza,
, i-231: non ammettono [i sabei] i sacramenti della confessione, della cresima
: ne si vergogna fra gli odor sabei / l'anima patteggiar coi sordi numi
frugoni, i-12-237: vedi l'odor sabei fumar già pronte / l'are a
: odorosi oricanni, fragranti profumi, incensi sabei. bergantini [s. v.
stupore pose nell'animo della reina de'sabei il vedere la reggia del re pacifico
odorosi oricanni, fragranti profumi, incensi sabei. = etimo incerto. oricchiale
non l'esperidi frutta o i fior sabei, / ma di lei degne offrir
monti, 5-67: in gerusalemme / de'sabei la regina e la captiva / talestri
volgar., v-10: vennero li sabei e portarne ogni cosa e li guardiani
lucido cade, / solo a'ricchi sabei, che d'ogn'intomo / impiagando col
ncingi tra fumanti, / larghi odori sabei / quest'ara, onde a ragione /
domenichi [plinio], 6-28: 1 sabei sono ricchissimi di boschi d'alberi odoriferi
i caldei, chi ne incolpava i sabei. = comp. dal pref
ricrea. serpetro, 44: ne'sabei alcuni, stupefacendosi per l'odore, si
lava / ricchi d'incenso i lucidi sabei. 14. ant. modificare
mostrava la preda degli arabi e dei sabei e di molte altre gente d'asia.
che sapeva, mise a mba dei sabei tutti gli armenti. -essere preso a
de'corpi celesti, siccome quella di sabei ne dinota gli adoratori. dicesi anche sabeismo
, peli travolti, situtto o vero sabei. = etimo sconosciuto (di
guido da pisa, 1-120: ecco li sabei venire addosso e preseno tutto lo bestiame
è in tutto cypri o intra sabei. musso, iv-67: tu pancaia ricca
tu pancaia ricca d'odori e voi sabei co'vostri incensi, cedete alla fragranzia che
primo splendor splendor secondo / guida i sabei nel tempestoso verno. g. b.
e ne'suoi contorni certi popoli detti sabei. balbo, 4-113: il nome di
iddio non ponno d'incenso e di sabei odori onorare, con feste e verdi
: aridi rami / tolti ai boschi sabei raduno. fantoni, ii-230: lesbia,
, risveglia il fuoco / con i sabei profumi. papi, i-123: come al
vento aquilonar dalle felici / arabe spiagge odor sabei tramanda. graf, 5-101: dai
d'argento / vaporan densi i balsami sabei. 2. sm. carattere
signore iddio non ponno d'incenso e di sabei odori onorare, con feste e verdi
guerra odorato e fragante d'odori grati sabei. g. bassani, 4-122: più
ala del terrore dei grandi predoni feroci, sabei e caldei e la turpe ed atroce
città di sembracena nell'antico regno dei sabei (una varietà di mirra).
è detta sembracena da una città de'sabei prossima al mare. = voce
/ che greci, trazi, egizi o sabei, / né uomini altri alcun nel
/ che greci, trazii, egizii o sabei, / né uomini altri alcun nel