inf., 14-30: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento, /
l'orlo che, di pietra, il sabbion serra. fazio, iii-2-44: ne'
orlo che, di pietra, il sabbion serra. buti [inf., 17-19
pezza, ché profondo / era il sabbion, finché i destrier del tutto /
, 42-9: cadde, e dié nel sabbion l'ultimo crollo / del regnator di
tranquillarmi la ragione, / che nel sabbion dell'arenoso lido / l'àncora gitta
., 14-29: sovra tutto '1 sabbion, d'un cader lento, /
da continuate monta- gnette e colli di sabbion bianco fatto dalla natura, o più
inf., 14-29: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento, /
ver castagne, / terreno ombroso e sabbion dee cercare, / ché peggio questa pianta
quivi tutto è campagna aperta e distesa, sabbion trito polvere morta e giacente. baruffaldi
. villani, 4-10: sia mola o sabbion che sì l'impepa [il pane
inf., 14-28: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento, /
. palladio volgar., 9-8: il sabbion genera acque molli e sottili, limose
orlo ch'è di pietra e 'l sabbion serra. ottimo, i-317: * lurco
disegno, ogn'ordinanza / col nemboso sabbion che intorno aggira, / fé sì che
inf., 14-30: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento,
senza più arare e con un poco di sabbion di sopra la coprono. saraceni,
orlo ch'è di pietra e 'l sabbion serra. cavalca, 21-47: rabbia di
inf., 14-29: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento, /
ritorno: / di sotto bolle il sabbion trito e bianco. codice visconteo-sforzesco,
nella polve e strinse / colle pugna il sabbion. nievo, 1-180: il loro
stretto di montagna / fuor venendo d'un sabbion, / vide un moro in sentinella
inf., 14-28: sovra tutto 'l sabbion, d'un cader lento, /
l'orlo che, di pietra, il sabbion serra. -nel linguaggio alpinistico,
disegno, ogn'ordinanza / col nemboso sabbion che intorno aggira, / fé sì che
l'umanità, sbarcata dall'utero materno sul sabbion d'una vita cotanto battuta dai flutti
l'orlo ch'è di pietra e 'l sabbion serra. idem, inf.,
orlo ch'è di pietra e 'l sabbion serra. idem, inf, 19-49:
di montagna / fuor venendo d'un sabbion, / vide un moro in sentinella
fa ritorno: / di sotto bolle il sabbion trito e bianco. alamanni, 7-ii-103
giunco. / cadde, e diè nel sabbion l'ultimo crollo / del regnator di
spar gendovi un poco di sabbion sopra. = voce portogh.