Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.2 - Da CERTIDUNI a CERTIFICATO (1 risultato)

e pieno di certezza lo familiare intelletto, come l'aere da li raggi meridiani

vol. III Pag.3 - Da CERTIFICAZIONE a CERTO (7 risultati)

egli è in stato di grazia, o 0 no; salvo per divina certificazione

d'amore, 24-3: i'son congiunto a voi di fede, / gentil

,... fu sparsa voce universale che tu abbi in questa guerra rubato

, i tuoi ragionamenti / mi son certi e prendon sì mia fede, /

/ mi son sì certi e prendon mia fede, / che gli altri mi

né loco a dubbio v'ha; certo è il vero. bruno, 185

dante, purg., 13-56: fui presso di lor giunto / che li

vol. III Pag.74 - Da CHIESTO a CHILIFERO (1 risultato)

/ indiavolati; ch'oggidì ci sono / scarsi li partiti, ch'e'non

vol. III Pag.75 - Da CHILIFICAMENTO a CHILOMETRO (1 risultato)

per sostanzioso alimento... e fa che le loro viscere naturali con esso

vol. III Pag.76 - Da CHILOMICRON a CHIMERA (4 risultati)

cosa alcuna fatta dalla natura, ma bene nelle parti vanno questa e quell'altra

, giorno, i-435: potria colui che de'tristi / come de'lieti sogni

ciò dal nostro non poter morire, come hai fatto tu. firenzuola, 452

! se potessi / amare, canterei novamente! / ma l'anima corrosa /

vol. III Pag.78 - Da CHIMIFICARE a CHINA (1 risultato)

pesce di mare, ma elli è savio, ch'elli conosce quando dee esser

vol. III Pag.79 - Da CHINA a CHINARE (4 risultati)

con tale atto acconsente e dice di ? anguillara, 9-13: china le

a comportar le scosse di tanti e fieri martelli, che non sì tosto è

tanti e sì fieri martelli, che non tosto è alzato l'uno che l'

venti / turbasse un raggio mai di bel sole, / per chinar pioggia o

vol. III Pag.80 - Da CHINASI a CHINETOSI (3 risultati)

dante, purg., 12-9: dritto come andar vuoisi rife'mi / con

quando un nuvol vada / sovr'essa , che ella incontro penda. buti,

sera contro il chinato della garisenda, che al fiero e ispido peregrino il fantastico

vol. III Pag.81 - Da CHINETTO a CHIOCCA (4 risultati)

l'un verso l'altro con un far da vero nell'animo quel ch'esprimevan

, san giuvanni e 'l giglio / hanno accanato il gran mastino / che da

la guardia scendevano a chini / con gran grida che facean temere / ciascun di

per dare a un, che fa cose sciocche, / busse, picchiate e

vol. III Pag.82 - Da CHIOCCA a CHIOCCIOLA (1 risultato)

al nido [bologna] lando, la bocca, / quand'il maestro col

vol. III Pag.83 - Da CHIOCCIOLAIO a CHIOCCIOLINO (3 risultati)

: gli antichi in certi luoghi simili, per amor di questa stessa cosa,

per amor di questa stessa cosa, ancora per la commodità, acciò si

già avanzato tempo. / belle creanze , da gentil uomini: / un orecchio

vol. III Pag.85 - Da CHIODINO a CHIODO (1 risultato)

in noi nascendo / natura affigge con saldi chiovi! bandello, 2-22 (i-862

vol. III Pag.86 - Da CHIODO a CHIOMA (5 risultati)

battere su quel chiodo: -ricordatevi! , sì, la carmi! la carmi

quel chiodo: -ricordatevi! sì, , la carmi! la carmi!

e terrestri dell'arte e della natura; che mi stupii, quando trovai pesce

e tonda delle chiome equine; / de'guerrier serrate eran le file. carducci

spargimento della chioma raggiante, onde in gran piazza resta indistinto il piccolissimo cerchietto

vol. III Pag.87 - Da CHIOMADORO a CHIOSA (5 risultati)

ventura, / e guarda de iustar ben la soma, / che la non

annunzio, iv-2-614: il chiomadoro che con fiero atto di grazia dardeggia la martire

al tuo testo non bisogna chiose, / parlo chiaro e con diritta fede.

di chiose, sarebbe forse discreto, immensa è la biblioteca degli scrittori commentatori

/ di far d'un no un 'n sue chiose, e giura / per

vol. III Pag.88 - Da CHIOSA a CHIOSTRA (5 risultati)

/ e, s'e'la lesse, seppe niente. -stimare una

andrà, che'tuoi vicini / faranno che tu potrai chiosarlo. fiore, 91-12

: e però il mi'volere i' vi chioso, / che pender prima i'

l'ultima chiostra / di malebolge, che i suoi conversi / potean parere

con lei soggiorno. / perch'ha dolce guardia la sua chiostra / che

vol. III Pag.89 - Da CHIOSTRIERE a CHIOTTO (3 risultati)

io raccoglio / de la mia mente n'occupa il chiostro, / che

bei stellanti chiostri, / cinta de'raggi del vero amore, / scendesti

lingue forse starian chiotte, / che de'fatti altrui si danno piato.

vol. III Pag.91 - Da CHIROMEGALIA a CHIRURGO (1 risultato)

con l'astrologia gran conferenza, / perfetta armonìa l'arte compose, / per

vol. III Pag.92 - Da CHIRUROMIO a CHITARRA (4 risultati)

i-983: nel medio evo di tanti e pazienti sforzi per domare la parte ribelle

brescia a venezia non è poi di grande difficoltà. negri, 1-326: forse

privarsi. fiore, 121-4: i' non ho più cura d'ermitaggi, /

vi cade sovente la tempesta: / chito a san giovanni que'boscaggi!

vol. III Pag.775 - Da CORDINO a CORDONATA (4 risultati)

pena sento / che mai non fu greve cordogliènza. = deriv. da

orgoglioso, / e qual be va immane, che dolere / non fèssi

straparola, 2-4: ella entrò in fiera e dispiacevole malinconia e cordoglio, che

iacopone, 1-11: donna, la sofferenza m'è pericolosa; / lo mal

vol. III Pag.778 - Da CORDULO a CORETE (1 risultato)

e fare cotali altre cose minute, come piccoli vescovi. e certo chi

vol. III Pag.779 - Da CORETTO a CORIARIA (2 risultati)

più luoghi gli occhi, e sa fare e sì ben rismirare guardando l'

gli occhi, e sa sì fare e ben rismirare guardando l'uno, che

vol. III Pag.780 - Da CORIARIACEE a CORICATO (5 risultati)

che agevolmente coricar si possano, e sotterrate, che in due ovvero in più

, i-118: corcatomi dopo tante e strane peripezie d'un sol giorno,

? * domandò lei e udito che gli ordinò di andarsi a coricare. baine

lo raggio lucente che la 'nforca / di traverso, che le si fa

l'aureo albergo co l'aurora manzi / ratto usciva 'l sol cinto di

vol. III Pag.781 - Da CORICEO a CORIMBO (1 risultato)

giocondo e lieto / vedeasi scintillar lume divino

vol. III Pag.782 - Da CORINA a CORIXIDI (3 risultati)

dicesse col tremito, * bimbi, / ... piccoli, sì d'annunzio

, / sì... piccoli, d'annunzio, ii-824: certo,

, 2-9: i modi antichi dunque erano fattamente ordinati, che i più vivaci

vol. III Pag.783 - Da CORIZA a CORNACCHIO (2 risultati)

quello. aretino, 8-335: a sogni , che io dò fede..

per dispetto la tramutò in cornacchia, che si può dire quella cornacchia della

vol. III Pag.784 - Da CORNACCIÀ a CORNEO (6 risultati)

/ la notte, che già fu buia, / risplende d'un astro

: ma perché un'aggregato di particelle molli non potea mantener lungamente la sua

con le sue pelliccile dilicatissime, divisate con bell'arte che le trasparenti, come

è gemma molto fina, / poi sia buia sì ha gran valimento, /

fina, / poi sì sia buia ha gran valimento, / ed ha grande

altri la mira, / non ha cuor crudel no stea contento. =

vol. III Pag.786 - Da CORNIA a CORNICE (1 risultato)

la quinta tra lor nel mezo sorge / ch'oltre il muro la cornice spunta

vol. III Pag.788 - Da CORNIFICARE a CORNO (6 risultati)

in questa mattina, di questi uccelli, come corbi, comille o gaze.

volgar., ii-1-100: portò, come l'uomo dice, uno bastone

salvatico nasce in alamagna, che ha gr inde corna, che son buone per

e fiovo, quando la vide, le corse adosso col cavallo, e

bianca lavorata e d'oro, / che due coma pareva d'un toro.

volpe] dalle coma de'combattenti caproni, che della sua pelle, senza forarla

vol. III Pag.789 - Da CORNO a CORNO (3 risultati)

idem, par., 27-68: come di vapor gelati fiocca / in giuso

/ e de le come l'ài ben fornito / ch'una gallea ne sereb'

fanno la testa adorna: / e accrescon , non scemano il decoro, /

vol. III Pag.790 - Da CORNO a CORNO (1 risultato)

della fiamma antica / cominciò a crollar mormorando / pur come quella cui vento

vol. III Pag.791 - Da CORNO a CORNO (3 risultati)

freddo como in tramontana / regnò gente strana, che non fosse / soggetta

. fagiuoli, 3- 5-193: ora , se mai dintorno / non ti volle

arrivare a concepire! ». « eh ! * sospirò il mear. «

vol. III Pag.792 - Da CORNO a CORNUCOPIA (4 risultati)

il cogin conte orlando; / e gli dì che carlo imperieri / fa

subito s'avviluppa loro in cerchio e li divora. salvini, 19-iv-2- 252

si pose in certanza; / forte el suona che suo cor si

il corno de l'amostante, e stranamente putiva che talora venticinque e trenta

vol. III Pag.793 - Da CORNUPETE a CORO (1 risultato)

, loquace e muto, / parla a lei ch'altrui fa ingiuria e

vol. III Pag.795 - Da CORO a COROLLA (1 risultato)

non fanno. panzini, i-310: -oh , signora, le siamo tanto,

vol. III Pag.796 - Da COROLLA a CORONA (3 risultati)

foscolo, viii-259: gl'illustratori di liberale filosofia dissentono spesso e ne'suoi

giustizia sono vestito; e vesti'mi, come di vestimento e di corona,

su questa mia corona? ». « , ora ci scriviamo una lettera,

vol. III Pag.797 - Da CORONA a CORONA (1 risultato)

, succeda alla corona, estimo che come la gloria dell'arme fiorisce e riplende

vol. III Pag.798 - Da CORONA a CORONA (3 risultati)

. p. verri, i-95: fatti astrologi e cabalisti aristotelici, se

, / e cinsero il guerrier, come sòie / esser punto rinchiuso entro il

/ e de'piè fa corona / e forte s'abbandona, / ch'ad

vol. III Pag.799 - Da CORONA a CORONAMENTO (3 risultati)

volgar., 6-43: l'ella non semina, perocché non produce seme;

eccellervi. latini, i-34: alto intendimento / avete d'ogne canto,

/ donne, ch'i'scrivo, savie ed oneste. -sfilare la corona

vol. III Pag.800 - Da CORONANTE a CORONARIO (2 risultati)

ch'eo te corono / e ponote en granne stato, si meco te vole

di mia fatica, / salve in fausto giorno / di pura luce adorno.

vol. III Pag.801 - Da CORONARITE a CORONAZIONE (1 risultato)

di stelle, al sommo sole / piacesti , che 'n te sua luce ascose

vol. III Pag.803 - Da CORPINO a CORPO (7 risultati)

/... / ché si rinnova come fenice / in quel disio che

mortali / che nel bel corpo tuo spesse veggio [ecc.]. b

servitudine del corpo suo; ed è grande che dal principio della vita tosino alla

è servo del corpo suo; ed è grande è sì continua, ch'appena

corpo suo; ed è sì grande è continua, ch'appena basta l'uomo

le necessitadi del corpo, tante sono e continue. cavalca, 16-2-180: per

xx. bibbia volgar., x-124: pigliò il pane. e fece grazie

vol. III Pag.804 - Da CORPO a CORPO (3 risultati)

più che tepida, e non è corpo stitico che non si smuova. machiavelli

si sentiva qualche fastidio. disse che , e che si pensava d'esser grossa

d'un'ora per lo necessario dimorare che lungamente han fatto tra via i raggi

vol. III Pag.805 - Da CORPO a CORPO (1 risultato)

.. ve ne avea di corpo enorme, che vi bisognava ima machina

vol. III Pag.806 - Da CORPO a CORPO (6 risultati)

croce in giù. leonardo, 1-98: come l'omo è composto di terra

libro del corpo della sua compagnia, che non si potesse avere né vedere

de'quali... saria desiderabile che fatte giunte in un bellissimo corpo al

o cinque viole al più a ciò supplisce soprabbondante- mente. carena, 1-12

a tutto 'l corpo degli altri, grande, che le tribù in maggior parte

del romano imperio. ma... smisurato corpo politico... risentì

vol. III Pag.807 - Da CORPO a CORPO (2 risultati)

il piccolo capitano era ben sagace! lui sarebbe passato nel corpo diplomatico dell'esercito

.. che non v'ha nave di gran corpo, a ordinare i corpi

vol. III Pag.808 - Da CORPO a CORPO (2 risultati)

dottore / quattro o sei fiaschi. - , per assaggiarlo! -darsi a qualcuno

: il petrarca eziandio, al quale fu amico che erano stimati un'anima in

vol. III Pag.809 - Da CORPOLENTO a CORPORALE (3 risultati)

ghi sposi delle me'padroncine? - , siamo quelli in corpo e sustanza.

e violenti, che muovono il corpo , ma poi lo lasciano più stitico di

infinito popolo di corpicciuoli volanti, ma piccini, che a schierare mille di

vol. III Pag.810 - Da CORPORALE a CORPORATIVO (10 risultati)

a tempo, ché se noi fai pecchi, quanto maggiormente gli siamo tenuti

conv., iii-xn-6: e però come ne la litterale si parlava cominciando dal

effetto alcuno. marino, vii-129: come i corpi incorrotti eccedono senza comparazione

già è cotanto tempo, sono stati corporali nemici de'fiorentini, e tenutoli

che ti eserciti in molte opere di misericordia corporali come spirituali. -vita

corporalità misera che porto,... ch'io vegga e conosca come se'

, / manti ne son di folle sapere / che credono ch'amor sia

era possibile di vederlo corporalmente; 'l rapìa l'agnolo gabbriello e

taupina ne la mia mente / fui tormentata duramente che lo murire m'era placente

venne, e morì, e noi, come suoi successori, corporalmente tutti moriamo

vol. III Pag.811 - Da CORPORATO a CORPOREO (6 risultati)

anni, e molti di loro di corporatura soda e di membra sì superiore alle

di corporatura sì soda e di membra superiore alle nostra..., che

che ella si muove con moto velocissimo , ma però successivo. algarotti, 2-42

6-1105: ché 'l corporeo lezzo / l'ha [le anime] per lungo

incarco / porta destriero al mio desir lento, / cangiar in quel noi sento

, che di sol vestita / sembra, bella ha la corporea veste? bruno

vol. III Pag.813 - Da CORPUTO a CORREDO (2 risultati)

. allegri, 92: se di altera dote / son corredati i più

loro entrate e di quanto avevano, adobbate e corredate andavano. c. gozzi

vol. III Pag.814 - Da CORREGGENTE a CORREGGERE (3 risultati)

talora le sue disgrazie istesse lo come madre pietosamente correggente, e in meglio

. cecco d'a scoli, 4206: son corrette [le api] dallo

che con vertù il correggiate, / che s'accordi i fatti a'dolci

vol. III Pag.815 - Da CORREGGIA a CORREGGIBILE (9 risultati)

non si corregge / piuttosto quella gente fantastica? / a tante impertinenze chi ci

occidirai / de lo deiuno che fai, l'hai duro comenzato ». /

: / tengolo en mia prescione, ho corretto e castigato *.

mercé. fiore, 175-8: ma faccia la madre o ciamberiera, / od

potesse, / che ciascuna dì lor gli chiedesse / paternostri o coreggia od amoniera

e nera ed unta, gli par forte esser bello e piacevole, che

de'medici, 5-24: ella non è fantina, / che la chiede una

bencivenni, 4-65: le tri- bulazioni purgano l'anima, come la fornace l'

alle pareti o flessili crinelle: / lance e scudi e selle e cer-

vol. III Pag.816 - Da CORREGGIDORE a CORRELAZIONE (2 risultati)

in gran parte quelle tante e strane, che s'osservano eziandio

il rocchio e 'l pane, / come l'uva e 'l vin, lo

vol. III Pag.818 - Da CORRENTE a CORRENTE (3 risultati)

14-213: e un'altra volta non essere corrente ad imprendere cosa c'abbia a

piacque a dio, non si erano tosto infra mare venti miglia, che 'l

ch'è peggio che 'l fare, / m'intravers', e pur son arrestato

vol. III Pag.819 - Da CORRENTE a CORRENTIA (1 risultato)

ariosto, 19-52: et è con lui il rapido corrente / de l'agitato

vol. III Pag.820 - Da CORRENTINA a CORRERE (5 risultati)

giamboni, 2-82: non è pesante [lo struzzolo] che un

e git- taliti a'piedi, / che tu paie bene accostumato. tassoni,

222): facendo cotali pruove fanciullesche, come di correre e di saltare.

è amabile in quella:... come nel bracco bene odorare, e

come nel bracco bene odorare, e come nel veltro bene correre. crescenzi

vol. III Pag.821 - Da CORRERE a CORRERE (6 risultati)

annibai diro. palazzeschi, 1-372: , è vero, va bene, anch'

era dalla parte di là dalla piazza, che veniva a correre verso firenze.

o sotto tonde el pesce, / van correndo per tossa e pel sangue

un paese molto strano... córrevi basso il sole, che si potrebbe

amico / consentimento incognito e latente, / pien di tenerezza e di diletto,

volgerà u'son le prore, / che la classe correrà diretta. boccaccio,

vol. III Pag.822 - Da CORRERE a CORRERE (4 risultati)

insensati alberi. bembo, 1-200: rara donna in vita al cor ti corse

, 2-284: pensando, ima dolcezza fatta le correva al cuore, che.

inf., 23-46: non corse mai tosto acqua per doccia / a volger

oh oh! / un oh oh! fattamente come un tuono? d.

vol. III Pag.823 - Da CORRERE a CORRERE (4 risultati)

liete aspettanze e ricordi / calmi, come l'aura tra la collina e

berchet, 116: la somiglianza che corre frequente tra 'l vocabolo spagnuolo ed il

lungi la novella per molte contrade, come tristano e lanciolotto erano morti.

, / che lascia dietro a sé mar crudele. idem, par.,

vol. III Pag.824 - Da CORRERE a CORRERE (4 risultati)

su chi rileverà che esse sono estrose ma fantastiche. sinisgalli, 7-19:

già come / egli era, che ben corse l'antenne. castiglione, n7

di esporre la propria vita in un lungo viaggio, correndo egli allora l'età

per venire all'articolo della passione, le corro [queste cose],

vol. III Pag.825 - Da CORRERE a CORRERE (3 risultati)

gli occhi miei] l'alma mia amorosa, / che tutto corro in amoroso

). malispini, 5: feciono grande uccisione di quelli della città,

poche orazioni ho per le mani, come colui che mi vivo all'antica e

vol. III Pag.826 - Da CORRERIA a CORRETTO (4 risultati)

tonda, o vero di forma sferica, che costituiscono una sola ruota; e

di stato a lei commessi, dove nella parte distributiva come nella correttiva non ha

la mente, non gastigata e corretta, cresce e multiplica sì che le spighe

e corretta, sì cresce e multiplica che le spighe de la ragione, cioè

vol. III Pag.827 - Da CORRETTORE a CORREZIONE (1 risultato)

/ fruttuoso di sé per correzione / di fatti sinistri? marino, vii-388:

vol. III Pag.829 - Da CORRIDIETRO a CORRIDORE (2 risultati)

il sole in capo al giorno guarderà e no un'ora. con le caligini

vi-n-137 (6-3): di maggio vi do molti cavagli, / e

vol. III Pag.830 - Da CORRIDORI a CORRIERE (3 risultati)

suona il corviene addosso la mendichezza, come corriere tostàno, nerò

assodel profferirmisi il luogo di mercurio, per vergognarmi ciati che saranno fuori d'

serdi far l'arte del corrièro, per non avere ad infondere viti per

vol. III Pag.832 - Da CORRISPONDENTE a CORRISPONDENZA (3 risultati)

corrispondente di drieto e d'innanzi: / che mi par che avanzi / l'

ariosto, 2-1: ingiustissimo amor, perché raro / corrispondenti fai nostri disiri?

. bisticci, 3-44: non fui tosto giunto a maestro tomaso, che

vol. III Pag.833 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDENZA (1 risultato)

cosa e con tante differenze, e grandi, fra loro distinte, che pure

vol. III Pag.834 - Da CORRISPONDENZA a CORRISPONDERE (1 risultato)

meravigliava affatto d'esser giunto tanto oltre presto. corrispondeva proprio al suo desiderio

vol. III Pag.835 - Da CORRISPONSALE a CORRIVARE (1 risultato)

de'rossi, 2-11; ha egli sapute scompartire [le dieci nicchie] che

vol. III Pag.836 - Da CORRIVAZIONE a CORROBORATO (3 risultati)

più ragionevole di partir di casa, come con qualche loro disgusto erano stati

viene a esibire la sua servitù a un povero diavolo come io sono. giusti

di costume fiorentino, nel vedere un corrivo miracolo, ne volse far leggenda

vol. III Pag.837 - Da CORROBORATORE a CORROMPERE (3 risultati)

ristoro, 1-137: e questi colori erano perfetti, che stando sotto terra,

lascivissima. aretino, 2-88: tu sei lussurioso, che ti corrompi fin con

posso farne, / han le sembianze bizzarre e brutte / e così rancia e

vol. III Pag.838 - Da CORROMPERE a CORROMPEVOLE (4 risultati)

a. f. doni, 3-144: come son tutte le cose che vanno

, 12-8: lo peccato più che morte fa sua ferita dura, / ché

che ogni cosa che si corrompe, si corrompe, precedente alcuna alterazione,

essere congiunta con l'alterante cagione, come vuole lo filosofo nel settimo de

vol. III Pag.839 - Da CORROMPIBILE a CORROSO (4 risultati)

quando si veggono tanti uomini cattivi e pochi buoni? anzi di questi,

, che ha dato ad ogn'uomo fatti bisogni e sì fatte facoltà.

dato ad ogn'uomo sì fatti bisogni e fatte facoltà. borsieri, conc.

anima che le era da canto, ma l'ha sforzata, battuta, compressa

vol. III Pag.840 - Da CORROTTAMENTE a CORROTTO (8 risultati)

! se potessi / amare, canterei novamente! / ma tanima corrosa / sogghigna

chiaman rimaggio. tesauro, xxiv-56: come l'italia confinava di qua con

grazzini, 2-100: tanto putiva e corrottamente, che non si poteva stare

riposate e triste / che hanno lor natura corrotta / qual fan vedere le umiliate

.. ottaviano molto lossurioso, e funne corrotto, ch'è quasi impossibile a

infra quest'aure inique; / sotto dolce maestoso aspetto / crederò che nemica

. lascio il carattere, il quale è frusto che le parole non s'intendono

i-384: davanti e da poi, / come saven noi, / fue netta

vol. III Pag.841 - Da CORROTTO a CORRUCCIATO (3 risultati)

ch'i'non posso far motto, / mi strugge lo cor doglia e pietanza

. guittone, ii-271: e poi che conosci 11 voler meo, / no

io avesse allor cuor di leone, / tremarci com'un picciol garzone / quando

vol. III Pag.842 - Da CORRUCCIO a CORRUGATO (4 risultati)

vii-426: potremo forse, nel racconto di pietosa e lamentevole istoria, senza lagrime

potrete voi senza ira e corruccio per dura ed orribile ricordanza ascoltare i semi

amore. marino, vii-253: allora che il maestro del canto entra in

, 22-282: corrugò gli occhi, avanti leggiadri. imbriani, 1-54: la

vol. III Pag.843 - Da CORRUGATORE a CORRUTTELA (1 risultato)

il traggi, / perch'e'corrusca come tu ridi. sannazaro, 12-207

vol. III Pag.844 - Da CORRUTTIBILE a CORRUTTIVO (1 risultato)

e di fortuna o di libero acquisto, nell'animo come nel corpo, è

vol. III Pag.845 - Da CORRUTTORE a CORRUZIONE (3 risultati)

[serpenti]... erano di vene- nosa specie e corruttiva disposizione,

fluenzia... ma frontino specifica bene questo nome e donde si derivassi

dalle distrazioni di un amanuense letterario: è l'opera della musa del popolo,

vol. III Pag.846 - Da CORRUZIONE a CORSA (1 risultato)

riduce [amo] talvolta nell'estate con scarsa acqua, ch'ella non basta

vol. III Pag.847 - Da CORSAGGIO a CORSARESCO (2 risultati)

de l'elmetto, / d'una percossa possente e fiera, / che gli

e ne estraggono il nèttare, splendendo e no nel vibratile corsaletto d'oro e

vol. III Pag.848 - Da CORSARO a CORSIA (3 risultati)

la pena, e massime oggi in gran licenzia ed abondanzia di corsari.

, 1-879: ne'corsari... spesso il marinaro intoppa. è il

e de'piè fa corona / e forte s'abbandona. / ch'ad

vol. III Pag.849 - Da CORSIERO a CORSO (2 risultati)

per venire all'articolo della passione, le corro [le altre cose],

, ch'oltra ir non ponno; / stanche ed arse al corso ed al

vol. III Pag.850 - Da CORSO a CORSO (1 risultato)

, 32-25: non fece al corso suo grosso velo / di verno la danoia

vol. III Pag.851 - Da CORSO a CORSO (2 risultati)

dee., 5-7 (63): andò la bisogna che la giovane ingravidò

pargoletto / esser può mai ch'un gran corso segua? alfieri, i-

vol. III Pag.852 - Da CORSO a CORSO (4 risultati)

uno... loro fattore, veggendo grande spaccio de'detti panni, pensò

fano presti 8 peze per mandare, che credo costà andarano e dubito che tra

i corsi e con limiti certi, che vi sia uguaglianza d'insegnamento tra tutti

l'andare in corso; per ciò che come i corsari tolgono la roba d'

vol. III Pag.853 - Da CORSO a CORSO (4 risultati)

per entro tacque il corso / e sen porta lei, che sbigottita /

, 14-105: come il vede in gran rischio, il corso / colà subito

rembrandtesco baluginare di fiocchi pallidi, or or no corso di più vividi scintillamenti.

reina, / e la richiama da sentier torto; / ché la voce alla

vol. III Pag.854 - Da CORSO a CORTE (5 risultati)

, / po'che fortuna è 'nverso te fera ». petrarca, iii-2-113

: ch'i'vidi gli occhi tuoi talor pregni / di lagrime, ch'

/ chi non l'aita, 'l conosco a i segni ».

lodati per far del vino assai, come le viti trebbiane che fanno

volgar., 4-12: avvegnaché non sieno grandi come delle viti cortamente potate.

vol. III Pag.855 - Da CORTE a CORTE (6 risultati)

e li belli costumi s'usavano, come oggi s'usa lo contrario, si

le corti, e con agre riprensioni, come padri, mordere i difetti de'

guida adon di che natura / fusse bestia strana e di che sorte, /

ecclesiastica dignità. foscolo, vii-135: fatta era la letteratura nella corte di roma

da lodi, xxxv-1-619: s'eu fui fole ch'eu no fui avezuo /

la corte t'aspetta, che con nui te di alegrare. dante, inf

vol. III Pag.856 - Da CORTE a CORTE (2 risultati)

ella aveva sospettato lisa?... , perché aveva osservato da tempo che

. iacopone, 30-37: la relione te dà una 'nsegna, / co se

vol. III Pag.857 - Da CORTEARE a CORTECCIA (3 risultati)

né si può dire ch'io, per sospetto de la corte e di

corte 1 beni stati del padre, come d'uomo senza erede morto,

morto messer andrea;... che non menò seco donne il primo

vol. III Pag.858 - Da CORTECCIOLA a CORTEGGIARE (5 risultati)

crudeltà. boccaccio, 14-256: si maravigliò per lo bello e pulito e ornato

e pulito e ornato stile del dire, per la profondità del senso, il

la bella aveva detto il suo * », la fuga decisa, lo scompartimento

questo prence corteggieranno per lo innanzi, come essi fatto hanno le loro donne per

/ tu sei l'immago, a me cara vieni, / o sera?

vol. III Pag.859 - Da CORTEGGIATO a CORTEGGIO (5 risultati)

aquila si dice che non ha mai gran fame che non lasci parte della sua

i corteggiatori di dame, nelle conversazioni pubbliche che private. cicognani, 3-184

solo le aveva fatto capire che, , aveva un paio di corteggiatori..

qualche volta, quando penso a quest'amore ardente e sì immenso, che non

penso a quest'amore sì ardente e immenso, che non avrei saputo immaginare

vol. III Pag.860 - Da CORTEGIANO a CORTESE (1 risultato)

cortese e canoscente / ch'è laida , che vive in dispiacere; / e

vol. III Pag.861 - Da CORTESEGGIAMENTO a CORTESEMENTE (8 risultati)

più cortese! prati, i-15: ei ancor mi ama, arrigo, /

de'tuoi prieghi cortese / in fano, che ben per me s'adori,

castruccio vide la mattina / ch'eran partiti alla cor tese,

/ se pur donna sei tu che feroce / assali chi cortese e dolce parla

meo laudare. fiore, 24-7: disse a paura sua cugina: y

tenire; / e noi dé trar cort'o deleiale, / che si convegna

da le molli arene, / dolente che 'n mezo a l'ira istessa /

v-20: nessuno è conosciuto da noi malvagio, che salutandoci cortesemente, non

vol. III Pag.862 - Da CORTESIA a CORTESIA (11 risultati)

mi faccia bene, / poi ch'ho affannato. / valore ha in sé

tudi e li belli costumi s'usavano, come oggi s'usa lo contrario,

/ là dove i cuor son fatti malvagi. g. villani, 5-4:

cortesie al ricambiarle, il tratto fu abbastanza lungo, ma dàlli e dàlli

; / e chi la dèe mostrar la nasconde, / e per ciò a

usava cortesia assai, non la veggendo per minuto come molti mercadanti fanno che

danari / fosse sovente, pur n'avea allora, / che cortesia ne fece

menarte a la via, / carne volse pigliare de la vergene maria:

verga, 4-106: ella accennò di col capo, col sorriso breve,

quanto a tutta sua vita, ed io doveva avere lo mezzo, ma per

avere lo mezzo, ma per cortesia gliele lasciai. varchi, 23-138:

vol. III Pag.863 - Da CORTEZZA a CORTIGIANESCO (2 risultati)

quale per lo pensiero è vinto, che seguire lui non puote a pieno.

. bibbia volgar., vi-70: come la cortice della melagrana, così

vol. III Pag.864 - Da CORTIGIANIA a CORTILE (4 risultati)

cortigiana. aretino, 8-316: e come io non ho pari, (e

, con ispesa infinita gran tavola; e gran cortigianie usava, che pareva che

speroni, 1-3-213: dico adunque non disperando fatta grazia, che la cortigiania delle

morirmi in su la paglia in corte, come la maggior parte dei cortigiani muoiono

vol. III Pag.865 - Da CORTINA a CORTINAGGIO (1 risultato)

porta in giro qua e là, che sulle prime par d'essere saliti

vol. III Pag.866 - Da CORTINARE a CORTO (6 risultati)

/ e sopra gli martella, e tien curto, / che con la mano

vostre cose tutte hanno lor morte, / come voi, ma celasi in alcuna

, / e de la vita il trappassar corto. andrea da barberino, 1-75

/ ma da piangere il tempo avea corto, / che restò il duolo,

cupidigia e ira folle, / che ci sproni nella vita corta, / e

vita corta, / e nell'ettema poi mal c'immolle! petrarca, 207-49

vol. III Pag.867 - Da CORTO a CORTO (6 risultati)

: ma i fati non serbavano a fatto amore... sì fatta fine

a sì fatto amore... fatta fine né sì corta, come costoro

amore... sì fatta fine né corta, come costoro volevano senza cagione

]... di begli occhi , ma di cortissima vista. goldoni,

a'nemici. petrarca, 284-3: breve è 'l tempo e 'l penser sì

sì breve è 'l tempo e 'l penser veloce / che mi rendon madonna così

vol. III Pag.868 - Da CORTO a CORVETTO (2 risultati)

tenire; / e noi dé trar cort'o deleiale, / che si convegna

salvini, 39-iii-182: noi, che corto veggiamo nelle cose nostre, negli

vol. III Pag.869 - Da CORVIDI a COSA (4 risultati)

: tra'grandi in somma non v'è scabrosa / lite, che non si

lalini, rettor., 8-29: come dice il buono poeta lucano,

corra che virtù noi guidi; / che, se stella bona o miglior cosa

le cose contra natura, se, come tu stimi, come nell'ordinatissima

vol. III Pag.870 - Da COSA a COSA (4 risultati)

dante, conv., i-1-1: come dice lo filosofo nel principio de

quali non conversano in tra le corpora, come dio e le divine cose

; e d'ogni opor- tuna cosa ben lo fornì, che non un palazzo

): or accendete il foco, e cocete / cosa che spesso in bocca

vol. III Pag.871 - Da COSA a COSA (4 risultati)

278: amo ed ardo per cosa / vaga e graziosa, / che vederla

. le risposi, distrattamente, di , giacché una cosa piccola quanto lei

angiolieri, 144-12: però consiglio che 'ntra congiunti / di cam'e sangue null'

/ e poi che d'ira si son consunti, / al latte suo ritorna

vol. III Pag.872 - Da COSA a COSA (10 risultati)

[un brillante] / dissero a gran prezzo. ah so cos'è!

superati disagi e strade ignote, / ch'ai grido, o smarrite o stupefatte

/ guido, che fate di me vii ladro? a. f. doni

: sapendo io le sue cose, come povere di vivezza e di spirito,

, / come la rima vuole, / che molte fiate / le parole rimate

principio cose / ch'io non intesi, parlò profondo. idem, par.

rosa, / che non si vide mai bella cosa. tasso, 6-i-22:

sapienzia è comprendere la verità delle cose come elle sono. giamboni, 7-5:

seco! e non è cosa / che volentieri pensi, e sì sovente.

/ che sì volentieri pensi, e sovente. boccaccio, dee., 8-9

vol. III Pag.873 - Da COSA a COSA (4 risultati)

vera peste; vale a dire peste , ma in un certo senso; non

ha la piuma d'oro / mirabil , che in croce mi lo adoro,

vergogna: perché le cose del mondo sono varie che egli è quasi impossibile che

grande re ricco e possente, e fu buono che mai non volle attendere a

vol. III Pag.874 - Da COSA a COSA (3 risultati)

, / né l'aritropia, ch'è vertudiosa, / l'amatisto, né

in mente? forteguerri, 12-38: amica finora ebbe ogni stella, /

., 13 (234): « , signori; pane, abbondanza.

vol. III Pag.875 - Da COSA a COSA (1 risultato)

per successione di tempi e di cagioni, che la narrazione trapassi continuata di cosa

vol. III Pag.876 - Da COSA a COSA (2 risultati)

, o ben male; / e non degna già, ni graziosa / piò

mare, / umide, soffici; e , vi farebbero viti perenni. quasimodo

vol. III Pag.877 - Da COSA a COSA (1 risultato)

la figliuola d'un signorotto, di villa , ma che pur ne sapeva il

vol. III Pag.878 - Da COSACCHINO a COSACCO (1 risultato)

aretino, ii-181: signore, perché sete gentil cosetta, voglio darvi altro che

vol. III Pag.879 - Da COSANATO a COSCIENZA (2 risultati)

: a discovrire te pessimo tiranno / che diranno / più ch'eo non ti

-o benedetta sia la virtù divina, che nobil cosa generò. capellano volgar.

vol. III Pag.880 - Da COSCIENZA a COSCIENZA (1 risultato)

aretino, 1-28: la conscienza è dolce di complessione, che ogni poco

vol. III Pag.881 - Da COSCIENZA a COSCIENZA (2 risultati)

: quasi vizi e difetti della coscienza pubblica che privata. alvaro, 7-120:

ragioni e i prieghi, tanti e nobili gl'interceditori per la vita di cesare

vol. III Pag.882 - Da COSCIENZIALISMO a COSCO (4 risultati)

a fare coscienza di nulla, disse di : che in firenze in una sua

dio e non vi fate coscienzia nominar minima quanti tate. lorenzo de'medici

, se non è falso, è almen calante, che si dovrebbono far coscienza

pentirsi. malispini, 62: e tornò a coscienza, e pacificossi col

vol. III Pag.883 - Da COSCRITTO a COSÌ (1 risultato)

10-25: po''l peccato avea commesso, dicea del confessare; / el nemico

vol. III Pag.884 - Da COSÌ a COSÌ (4 risultati)

idem, par., 1-52: e come secondo raggio sòie / uscir del

al parlare ch'è mio; ché, come, s'elli è buono, io

i-991: e'non è mai alcuna cosa desperata che non vi sia qualche via

è gioia. chiabrera, 74: come vinto io scórsi / il puro ruscelletto

vol. III Pag.885 - Da COSÌ a COSÌ (5 risultati)

/ mi disse: « perché se'tu smarrito? *. petrarca, 173-11

luogo aperto,... / che veder si potean tutti quanti. boccaccio

latino? -sì. -galantuomini? - . - di buona riputazione? - sì

sì. - di buona riputazione? - . - dotti? -cossi cossi

cori così. forse più no che . moravia, xii-177: -è un appartamento

vol. III Pag.888 - Da COSMOLOGIA a COSO (1 risultato)

sempre solito iddio di dipingere, e, come nella sua sacra * cosmopèa '

vol. III Pag.889 - Da COSOFFIOLA a COSPERSO (2 risultati)

lor [degli amorosi rai] son cosparte, / che volver non mi posso

/ con bell'arte / infra porpora bella, / ben vorrei lodarvi appieno

vol. III Pag.890 - Da COSPESSATO a COSPICUAMENTE (8 risultati)

, i-724: ah s'altri è procace / ch'osi rider di te,

maraviglia e del cospetto / d'un famoso satisfar la vista. leopardi,

1-22: abbondanza!... è raro oggimai il tuo cospetto quaggiù da

, / 'regina coeli 'cantando dolce, / che mai da me non

queste due cose alla violante, e le dì da mia parte che prestamente

cittadini ci ha la farò ardere, come ella ha meritato. piovano arlotto,

quali [ai beati] noi medesimi, come a procuratori informati per esperienza della

? cospettonàccio! e'non lo faceva brusco in adirandosi colla serva 'ser lucemier

vol. III Pag.891 - Da COSPICUITÀ a COSPIRARE (5 risultati)

contemplato, ed il più rinominato in gran comparsa. g. del papa,

: arricchito io in tal guisa di peregrine notizie, addottrinato e illuminato nell'

addottrinato e illuminato nell'arte tragica da cospicui maestri, me ne tomai a

roma soltanto o in antiochia fu assai di cospicui ridotti: non mancavano alle più

con lei ah'immortalità di questo suo eminente soggetto. f. f.

vol. III Pag.892 - Da COSPIRATIVO a COSTA (2 risultati)

niuno più di me goda in veder ben cospirare insieme nell'illustrissima sua persona

tanto grado e lo splendore d'un gran sangue. pallavicino, 10-i-258:

vol. III Pag.893 - Da COSTA a COSTA (7 risultati)

, e, saettando a uno paone, diede a san tomaso per le coste

la roba, in questa guisa, gliel'osta! ariosto, 32-44: così

, / nudi e graffiati, fuggendo forte, / che della selva rompieno

cent., 54-36: veggendosi i nimici alle costi, / sì si arrenderò

i nimici sì alle costi, / si arrenderò a quel comandatore; / e

sé, fu con tanta arte e con gran valore eseguito da zin, che

, v-312-3: la cui sentenza da rasgion scosta, / intra li sagi punto

vol. III Pag.894 - Da COSTÀ a COSTANTE (2 risultati)

avvisto ancor non ve ne siate, / in fretta vi portaste iv-2-119: fece

mi mettete costà entro, io vi lavorrò l'orto che mai costante, e più

vol. III Pag.895 - Da COSTANTE a COSTANTEMENTE (6 risultati)

valse esser costante né feroce, / che, dove maria rimase giuso,

amante! / dove lasci il cor mio sconsolato? / tu mi dicevi sempre

cara non vi fosse per altro, vi de'ella esser per questo, che

, che tu crudelmente hai ammazzato. che comincia pur da qual capo ti

dell'ore. parini, iii-59: fermo il tuo colosso / nel gran tempio

strana effigie per certo, / e strano ma grazioso mostro. giordani, i-21

vol. III Pag.896 - Da COSTANZA a COSTARE (9 risultati)

raccórre, che lui dubiti di quello che con- stantemente ha confessato.

37-11: et è ben degno che ricca donna / ricca di tutto quel valor

borsa, ma fiorenza concia- remo noi che giamai no ce ne miraremo drieto.

in colonne di marmo, e sono belli che molto tesoro costerebbono a fame uno

*. dice il baccello: « manichereste voi topi, non vi costass'

: amico,... quel pulito / tuo lavoro quanto ha da costarmi

esse r cito di cristo, che caro / costò a riarmar, dietro

caro! / frate, non m'essere avaro, / ca molto caro me

tratt'avveduto, già non mi fuora caro costato, / ché ben n'ho

vol. III Pag.897 - Da COSTARE a COSTEGGIATORE (2 risultati)

d'una lancia per lo costato, / eh''el n'ensì sangue et aigua

quando la madre li vede morti, li piange tre dì, tanto che

vol. III Pag.898 - Da COSTEGGIATURA a COSTERNATO (2 risultati)

lumi biancheggia tra'poli del mondo / galassia , che fa dubbiar ben saggi;

che fa dubbiar ben saggi; / costellati facean nel profondo / marte quei

vol. III Pag.899 - Da COSTERNAZIONE a COSTIPAMENTO (2 risultati)

ai nostro fiume armato / ten vai baldanzoso. gli ingannati, xxv1- 387

. f. giambullari, 309: questa fatta penisola [la scandinavia] si

vol. III Pag.900 - Da COSTIPANTE a COSTITUIRE (1 risultato)

che sono quasi seguitatrici di natura, come constituire l'uomo d'etade sofficiente

vol. III Pag.901 - Da COSTITUIRE a COSTITUITO (2 risultati)

ancora in collera rispondendoti, disse: , che si deve fare quest'opera

i cieli... ch'io sia mentecatto, che da me medesimo venga

vol. III Pag.902 - Da COSTITUTARIO a COSTITUZIONALE (1 risultato)

la forza aperta ed ingenuamente, ma bene solo con la fraude. guicciardini,

vol. III Pag.903 - Da COSTITUZIONALISMO a COSTITUZIONE (3 risultati)

dunque che dovete esser in uno di complessione tenera e di costituzione sì dilicata.

di complessione sì tenera e di costituzione dilicata. targioni tozzetti, xii-3-428:

tante piogge e tanti venti e tante e diverse costitu zioni d'arie

vol. III Pag.904 - Da COSTITUZIONE a COSTO (1 risultato)

anche in parte i diritti dell'umanità lesa crudelmente dalla schiavitù universale e totale del

vol. III Pag.905 - Da COSTO a COSTOLA (1 risultato)

m'è nuovo, / né per poco, alla fatica cedo / (disse

vol. III Pag.906 - Da COSTOLAME a COSTRETTO (1 risultato)

se tu le porgerai la borsa, ti consentirà. boccaccio, dee.,

vol. III Pag.907 - Da COSTRINGENTE a COSTRINGERE (2 risultati)

rimasi ferita in mezzo 'l petto, / che, perduto poscia ogni altro schermo

disse, ch'era questa virtude, che tosto come le bocche de'buoi ne

vol. III Pag.908 - Da COSTRINGIMENTO a COSTRUIRE (2 risultati)

m'hai tu munto come latte, e come cacio m'hai constretto? intelligenza

al temperamento delle nazioni, che le parlano nella maggiore o minore lunghezza o brevità

vol. III Pag.909 - Da COSTRUITO a COSTRUTTORE (5 risultati)

, i-119: oh se te in gentile atto mirasse / il duro capitan,

iacopone, 40-45: forsa quella scrittura ha forte costrutto, / che non la

ed in costrutto / più lieve, che men grave s'intenda. idem,

23-24: e li occhi avea di letizia pieni, / che passar men convien

era inoltre in caratteri gotici, e sbiaditi dall'umido e dall'età che ebbi

vol. III Pag.910 - Da COSTRUTTURA a COSTUI (6 risultati)

mente la sua bellezza, ch'è grande per construzione, la quale si pertiene

la quale si pertiene a li gramatici, per l'ordine del sermone, che

, che si pertiene a li rettorici, per lo numero de le sue parti

alla femina comunalmente si danno, sono semplici, che mestier non fa che se

fa che se ne ragioni altramente; come sono 'costei'e 'colei'che a

in: non crediate a costoro che predicano efficacemente la libertà, perché quasi tutti

vol. III Pag.911 - Da COSTUMA a COSTUMARE (6 risultati)

, / mi prese del costui piacer forte, / che, come vedi,

/ che 'n voi fa per usanza / ricco portamento / e sì bel regimento

usanza / sì ricco portamento / e bel regimento, / ch'avanzate a

sopra te neuna mala costumanza, ma tosto come tu fossi caduto in alcuno

fossi caduto in alcuno piccolo peccato, ti rileva tosto. trattato d'amore

vita nuova, 27 (95): lungiamente m'ha tenuto amore, /

vol. III Pag.912 - Da COSTUMATAMENTE a COSTUME (10 risultati)

, v-174: i nostri passati ebbero fattamente a cuore la costumatezza, che

22-42: compar, pòi recordare, corno a me pare: / donzello

meglio costumata fanciulla che mai si vedesse, che seriano stati gravi li suoi costumi

, tanto catolico fussi uscita una pianta pestifera? tasso, n-iii-997: questa ragione

di gran prudenza, e nelle lettere umane come divine costumatissimo. baretti,

. chiaro davanzali, ii-365: e mi piace padre argo- mentoso / in

tacciai timoroso, / e che l'apprenda che sia laudato. dominici, 1-148

e de'magnanimi, e dagli altri fatti incomodi. nievo, 226: gli

una republica con tanti ordini, e disusati da quegli che son messi in costume

che appena stimo io, che una fatta ritrovar se ne possa in quei

vol. III Pag.913 - Da COSTUME a COSTUME (4 risultati)

alla cupidine, con ragioni filosofiche e morali cautamente e mirabilmente dimostra. bembo,

costume / fammisi notte il dì, / spense ogni mio lume / il sol

qual costume / le fa di trapassar parer pronte ». -ordinamento, regolamento

vico, 109: il qual atto cortese e giudizio cori benigno di uomo per

vol. III Pag.914 - Da COSTUMIERE a COTALCHÉ (2 risultati)

, che per l'orribile costura / premevan , che bagnavan le gote. buti

costura e buco gli ritrova, / che scrupolo alcuno non ti resta.

vol. III Pag.915 - Da COTALE a COTALONE (4 risultati)

di membra e di clarezza, / ch'ogne cosa avanza / biltate e

ricolti, i pedagoghi / di que' dolci suoi bambini altrui / gongolando ricorda

resto, può bene accadae che in fatta estimazione degli amori e delle liriche

l'accontanza a color che son avari / par ch'a dio e al mondo

vol. III Pag.916 - Da COTANGENTE a COTE (11 risultati)

, / ed occhi, voi, che spesso piangete? lapo gianni, ii-473

ancor fosse nata d'un giogante, / com'eltè d'un agevol coiaio;

tanto alta; e fa'ragione di farla forte, ch'ella sia sofficiente a

23-130: e quella fonte, già chiara e pura, / da cotanta ira

, ché n'hai cotanto, / che da'sanator non sie schernito.

quattro cotanti. malispini, 168: li ruppe e sconfisse, avvegnaché fossono due

/ dov'io tenea or li occhi a posta, / credo ch'un spirto

37- 29: le vite son corte, / sì gravi i corpi e

: le vite son sì corte, / gravi i corpi e frali / de gli

allo sgorgo cadente di un nilo di gran piena. redi, 16-i-4: quel

16-i-4: quel cotanto sdolcinato, / smaccato, / scolorito, snervatalo / pisciarello

vol. III Pag.917 - Da COTECHINO a COTICA (1 risultato)

/ per far noto quel mal che l'offende; / rompe col piede al

vol. III Pag.920 - Da COTONE a COTTA (1 risultato)

o di lana o di cottone, / che la notte io non abbia ire

vol. III Pag.921 - Da COTTA a COTTILE (1 risultato)

domenica, / avea la sorella; ché piccolo / fu 'l tempo che la

vol. III Pag.922 - Da COTTIMANTE a COTTO (2 risultati)

, 157 (227): qui hae grande caldo che a pena vi si

occhi per lo cotto aspetto, / che 'l viso abbruciato non difese / la

vol. III Pag.925 - Da COVACCINO a COVARE (8 risultati)

de'pardi. boccaccio, 8-228: fanno il covacciolo sentir del leone, che

in ungheria, fuor de'covacci; / che voi sol voleste passar vienna,

udendo la boce de la diritta madre, si partono da quella che l'ha

il seme sotterra, e quivi seppellito ma non morto, anzi, come in

vede invecchiare lo padre e la madre che perdano il vedere in forma che

lavoro del riveder le prove, e affollatamente tante in sì poco spazio di

le prove, e sì affollatamente tante in poco spazio di tempo, e per

. monti, 1-108: reprime ei, , del suo rancor la vampa.

vol. III Pag.926 - Da COVARE a COVARE (4 risultati)

piano e il monte, / onde ricca sei, caccian la infame / necessità

aquila da polenta la si cova, / che cervia ricuopre co'suoi vanni.

: il sito della terra non sia piano, che l'acqua vi covi,

sopra, di trecento scudi ': , son lì che covano trecento scudi;

vol. III Pag.927 - Da COVARIANTE a COVIGLIO (2 risultati)

lisbona fanno in firenze canne una, che uno braccio di firenze fa in

c'hanno vaga spene, / considerando alta conserba / fra lor medesmi si

vol. III Pag.928 - Da COVILE a COVOLUME (2 risultati)

bello. / candida e pura è com'esser deve / fanciulla nata d'un

esser deve / fanciulla nata d'un bianco augello; / molle e gentil come

vol. III Pag.929 - Da COVONE a COZZARE (3 risultati)

mai, e altrettanto virtuoso, ma bene con mala fortuna; e dice che

veggendo nardella né ella lui, tutti dui strettamente come montoni cozzarono insieme che videro

muscolo carnoso / potè romper cozzando: lo sprona, / con tal forza

vol. III Pag.930 - Da COZZATA a COZZOLO (6 risultati)

avrà cozzato un uomo od una donna che ne muoia, del tutto sia quel

quel libico cnacone, / che gli ha grossi, guarda non ti cozzi.

dante. purg., 16-11: come cieco va dietro a sua guida

ch'io so ch'egli è de'giganti caldo, / che crederebbe nel ciel

che non m'ha sbudellato; / corse per volermi dar di cozo. caro

padrona: il pecoraio! ». « », pensa intanto la madre,

vol. III Pag.931 - Da COZZONE a CRANIO (1 risultato)

della vecchia signora che muore; e che la porta della camera è spalancata.

vol. III Pag.932 - Da CRANIO-CEREBRALE a CRAPULA (1 risultato)

avaro. belo, xxv-1-94: hanno la virtù conculcata che solo alle crapule attendono

vol. III Pag.933 - Da CRAPULARE a CRASSULA (1 risultato)

, giorno, iv-803: ma di crasso error, di tanta notte, /

vol. III Pag.935 - Da CRAVATTAIO a CREANZUTO (5 risultati)

/ ti picchia a casa, e con poca grazia / chiede il semestre,

da dodici alla crazia a censurare notizie belle, sì vantaggiose! pananti, i-106

crazia a censurare notizie sì belle, vantaggiose! pananti, i-106: un

o il minimo rispetto / verso una gran bestia d'importanza, / [un

301: -furioso avventasi / a lei, come fa il lupo alle pecore.

vol. III Pag.936 - Da CREARE a CREARE (5 risultati)

le cose qual aggio create, / so fatte con numero e mesura,

: / e molto più ancora caritate / è ordenata ne la sua natura.

: questo fiore fu creato / con bella architettura, / che serpendo su

poliziano, st., 2-44: fa' del tuo furor mio pensier pregno,

, giorno, i-434: potria colui che de'tristi / come de'lieti sogni

vol. III Pag.937 - Da CREATINA a CREATO (1 risultato)

sei, dir si posson creati, / come sono, in loro essere intero

vol. III Pag.938 - Da CREATO a CREATORE (5 risultati)

dante, par., 21-96: s'innoltra ne l'abisso / de l'

essere che un papa creato con unanimità subita e spontanea, e quasi portato,

gentili. aretino, i-m: a liberale e ben creato giovane, vinse

un sol girar d'occhio, con stretta e rapida concatenazione, che tutto

avere ubbidito. guittone, ii-246: ma t'ha gran savore, / lass'

vol. III Pag.939 - Da CREATURA a CREATURA (4 risultati)

ch'io vidi tutto 'l mondo, / com'egli è ri tondo, /

. chiaro davanzali, 225 c: coma sua natura / ciascuno criatura / ri

mento s'incurva / una collana / chiara che l'offusca. slataper,

(poi che lo tempo véne) / come si convene, / vostr'altezza

vol. III Pag.940 - Da CREATURALE a CREDENTE (5 risultati)

inchinarsi ad una marmaglia di crea- turelle vili? -acer. creaturóna:

in un sol girar d'occhio, con stretta e rapida concatenazione, che tutto

senso musicate ch'essi hanno del colore fa che la lor creazione trascenda i limiti

vasari, iii-521: avendo essi ciò fatto amorevolmente e con tanta sodisfazione universale nell'

ognor più forti e crebre, / che a salute ogni altra via si tolte

vol. III Pag.941 - Da CREDENZA a CREDENZA (6 risultati)

: è possibile che i signori sieno facili a dar credenza ad ogni ciancia

dante, conv., iv-xn-15: e come peregrino che va per una via

ischietto vestir leggiadra resta / e snella , ch'ogni credenza eccede. idem,

, che aveva insegnata fra l'altre fatta eresia, e contaminate col suo

, / agli occhi di laggiù son ascose, / che tesser loro v'è

/ che mai nessuna avria detto di , / se prima ella non dava la

vol. III Pag.942 - Da CREDENZA a CREDENZA (4 risultati)

breve di montieri, v-50-71: item iurano tutte le credenze le quali chelli

, 62-1: credenza sia, ma 'l sappia chi vuole, / ch'i'

, / e pongliele in credenza / che'miei riprensor noi sappin mai.

, 49: quando venne la notte, fece caricare quatro muli d'oro e

vol. III Pag.944 - Da CREDERE a CREDERE (17 risultati)

: non crediate a costoro che predicano efficacemente la libertà, perché quasi tutti

cui pede / istà inclino, e perfetto crede, / dicendo sì pietoso,

e sì perfetto crede, / dicendo pietoso, e non contende.

ma non vedi come: / che, se son credute, sono ascose

marito, udita la subita resposta e bene ordenata, o il crese

in lei posto mi sono, / poca parte ancor n'hagio compresa. savonarola

misera e smarrita / varia e confonde le cose e i detti / ch'ella

assalirono: i nostri non credendo essere in pressi - mano pericolo, molti nel

opinioni o paradossi, non credo che molti e sì saggi sien stati ignoranti

paradossi, non credo che sì molti e saggi sien stati ignoranti, come pensate

i guanti]: ma io credo che ; perché il colore è quello che

poi fui cordigliero, / credendomi, cinto, fare ammenda. m. villani

suoi cittadini. petrarca, 35-9: ch'io mi credo ornai che monti e

volti; e credete voi, che siete gentile e bello, di andare sciolto

, signori oggidiani, né crediate che, come invecchiate voi, io m'invecchio

vanno: / per che l'adoperar forte bramo, / che s'io

miei, / li quai de'vostri, com'io vorrei, / credon,

vol. III Pag.945 - Da CREDERE a CREDERE (3 risultati)

sua maestà. ariosto, 26-59: era baldanzoso il creder mio, / ch'

ch'io non stimava alcun di cor caldo, / che me l'avesse a

(iv-180): fu questa cosa ben colorata / dal greco ch'era

vol. III Pag.946 - Da CREDIBILE a CREDITO (4 risultati)

... o che fusse di freddo petto che amore non potesse ricevere,

quel che più credibile è, che fusse savia che migliore di me se 'l

della credibilità quelli che danno all'atto gran coraggio, ma sia lo spirito santo

il saracino) sono / dunque in poco credito con vui / che mi

vol. III Pag.948 - Da CREDITO a CREDITORE (1 risultato)

tempo i fiorini di sigillo acquistarono corso generale, e tanto credito, che

vol. III Pag.953 - Da CREPAPOLMONE a CREPARE (4 risultati)

;... e la batteria fu fiera un giorno è voluto poco a far

a chi la considera attentamente, con gran rilievo è condotto; ed è

offerse. achillini, i-50: ma non tosto una favilla tocca / l'incendioso

/ che 'l ventre innanzi li occhi t'assiepa! ». bibbia volgar.

vol. III Pag.954 - Da CREPASTOMACO a CREPITANTE (2 risultati)

fianchi e alle gomita, e erano stretti che da quelli pativano gran supplicio

crepavano di sotto; e li piedi stretti che le dita d'essi si sopraponevano

vol. III Pag.957 - Da CRESCENTATO a CRESCERE (1 risultato)

piana a modo d'uno stagno; che... sperarono assai che

vol. III Pag.958 - Da CRESCERE a CRESCERE (3 risultati)

di mia fatica, / salve in fausto giorno / di pura luce adorno

: le corpora, composte prima, come sono le minere, hanno amore a

continua usanza si convertì in tanto e fiero amore, che mai pace non sentiva

vol. III Pag.959 - Da CRESCERE a CRESCERE (5 risultati)

né eran per crescere a maggior grandezza, come già maturi, e spiccatisi da

turbamento. medispini, 169: fue grande diluvio d'acqua e di piova

fiume d'arno uscì fuori di termine disordinatamente, che grande parte della città

, la notte di calen d'ottobre fu gran diluvio di pioggia...

684): le brace che cascano fanno gran monte sotto alla detta graticola,

vol. III Pag.960 - Da CRESCERE a CRESCERE (10 risultati)

tratt'avveduto, / già non mi fuora caro costato, / ché ben n'

finito l'imo, viene l'altro; che, propriamente parlando, non è

. idem, purg., 15-72: che quantunque carità si stende, /

/ che vinto abbia a restar da vii cosa. / volge le chiavi,

sotterra, / ombre famose, onde italià crebbe, / arser di sdegno

buone in pace ed in guerra; onde crebbe / la feroce de'rutuli potenza

vii-432: troppo e troppo noioso per ampia materia il mio parlar crescerebbe,

parlar crescerebbe, se le ragioni ch'a bella impresa disporre e confortar vi deono

che la sua virtute avanza, / m'accors'io che 'l mio girar

doni vita ed allegranza, / e la cresca in gran pregio ed onore!

vol. III Pag.961 - Da CRESCERE a CRESCIONE (1 risultato)

poiché la tua parte di vita è poca, / molta non già! ma

vol. III Pag.962 - Da CRESCITA a CRESIMA (1 risultato)

fra giordano, 3-298: in questo giorno si ordina il prezioso sacramento dell'olio

vol. III Pag.963 - Da CRESIMALE a CRESPELLO (4 risultati)

/ e la corona, ch'è cava, in mano. 5.

, 5-5: quando ella rideva faceva fatte crespe, ch'ognuno che fiso la

con il suo collare, ma increspato, come è ancora tutta la camicia nel

il muove, / non ha crespe belle il mar lucente. d. bartoli

vol. III Pag.964 - Da CRESPEZZA a CRESPONE (2 risultati)

, / che m'han legato in suave loco. / e se ben sua

bianche. chiabrera, 228: di bella ghirlanda, / clori, fa l'

vol. III Pag.965 - Da CRESPOSO a CRESTA (2 risultati)

creste. leonardo, 1-229: questo terribile animale [leone] niente teme più

de'vestimenti frappati in tutte le parti da capo come da piè e da

vol. III Pag.966 - Da CRESTA a CRETA (1 risultato)

da taluni; ma non facile compilarle che avverino la promessa del titolo.

vol. III Pag.967 - Da CRETACEO a CRETONATO (1 risultato)

grandi uomini. nievo, 178: oh , clara, l'amore ricorre all'

vol. III Pag.968 - Da CRETONCINO a CRIBRO (2 risultati)

, né fatto suono cri cri; era grossa la ghiaccia. cria1,

: evoè replichi a gara / quella turba preclara, / anzi quel regio senato

vol. III Pag.969 - Da CRIBROSO a CRIMENLESE (1 risultato)

, 32-30: non fece al corso suo grosso velo / di verno la danoia

vol. III Pag.970 - Da CRIMINALE a CRIMINALISTICA (4 risultati)

parte, a'piati tutti e singuli, civili come criminali. guicciardini, 288

delle due azioni, civile o criminale, che eleggendosene una cessi l'altra.

lunghissime, da ogni quistion criminale interdetti; che l'accusato non ha difensore.

quando i piccoli peccati istanno nella vita, la 'nfracidano, e la menano

vol. III Pag.971 - Da CRIMINALISTICO a CRINATURA (1 risultato)

annesse metodiche. borgese, 1-323: « , padron mio, * obbiettava il

vol. III Pag.972 - Da CRINATURA a CRINE (7 risultati)

festa / lo capei dela testa, / ch'io credea che 'l crino /

gloria, a tal tre genti, / com'io veggo, cagion in diletto

poi fortuna ingiuriosa vuole / che a vile mercé costei s'inchini? parini,

. della casa, 654: fa come stella / che con l'ardente

e circonda, edra serpente, / e molle dal crin si scote intorno,

monte era il nostro cammino: / alto, a l'occhio mio, che

l'apennino; / apennin ch'alza la fronte e 'l mento / a vagheggiar

vol. III Pag.973 - Da CRINELLA a CRINUTO (2 risultati)

/ di gelosia, che m'ha messo al basso ». / quella mi

criniera. monti, 8-601: dicendo, la dea ritorse indietro /

vol. III Pag.975 - Da CRIPTOFTALMO a CRISI (1 risultato)

, 3: o camposanto che crudi inverni / hai per mia madre

vol. III Pag.978 - Da CRISOLOGIA a CRISTALLAZIONE (1 risultato)

l'aperta porta sotto arboscelli sedeva, per goder il fresco de l'ora

vol. III Pag.979 - Da CRISTALLEGGIARE a CRISTALLINO (4 risultati)

penserò, / scritto, e fòr tralucea chiaramente, / che mi fea lieto

, / qui dal sol si difende e traluce, / ch'ai fondo cristallin

marino, 1-95: belle son tutte , ma differenti, / altra ceruleo

91-136: sopra lo fermamento lo qual è stellato, / d'onne vertute ornato

vol. III Pag.980 - Da CRISTALLITE a CRISTALLO (1 risultato)

ambra o in cristallo / raggio risplende , che dal venire / all'esser tutto

vol. III Pag.981 - Da CRISTALLO a CRISTALLO (5 risultati)

xxxv-1-630: le coione e li ussi è d'un tal metal, / mei'

ucello, né da fiera turbato, bella la sua chiarezza nel selvatico luogo

: ed ogni cor che qui par coperto / trasparente è là su più che

alfieri, 1-86: era il freddo eccessivo, che in un calesse stivatissimo coi

regni d'arno; / ma che come l'or brilli lucente; / ma

vol. III Pag.982 - Da CRISTALLOBLASTICO a CRISTIANESIMO (2 risultati)

voi già stanchi? / ewi incresciuta tosto la danza? / non vi tenete

tosto la danza? / non vi tenete le mani a'fianchi.

vol. III Pag.983 - Da CRISTIANIA a CRISTIANO (3 risultati)

affrica, e... fu grazioso, che quasi tutte quelle parti ridusse

in alessandria per venire in cristianità, ne vanno a questa città cinquanta, ché

codardo. carducci, 714: vincitori , ma stanchi / di contese e cristiani

vol. III Pag.984 - Da CRISTIANO a CRISTIANO-SOCIALE (2 risultati)

). aretino, 1-32: doppo onesto spasso, se ne entrano in

credo che nel mondo sia cristiana / piena di beltate e di valore. g

vol. III Pag.986 - Da CRITERIOLOGIA a CRITICA (2 risultati)

se muzio scevola, se fabrizio sono esistiti o no? e se la critica

arti della divinazione e dell'allegoria furono celebrate in tutta l'antichità, e

vol. III Pag.988 - Da CRITICO a CRITTOGRAFICO (1 risultato)

rostri, e battergli coi pungenti artigli, che per loro oppressi nel primo volo

vol. III Pag.989 - Da CRITTOGRAFO a CRIVELLONE (4 risultati)

, ma intrinsecamente non fu poesia, invece una moda erotico-teologico- scolastica, conforme

lo rassomigliano nella mole e nella maniera interamente, che non discemonsi finché non

semenza / che negli orecchi gli arrecai trista, / n'andrà cogliendo il

crivelli. marino, i-194: un vinetto dilicato e sottile che si sarebbe potuto

vol. III Pag.990 - Da CROBILO a CROCCHIARE (1 risultato)

, xxiv-71: così'nostri italiani con fatte imitazioni ci dipinsero il crocchiar della

vol. III Pag.991 - Da CROCCHIARELLA a CROCE (1 risultato)

sospirosa e pia, / quelle ascoltava fatta, che poco / più alla croce

vol. III Pag.992 - Da CROCE a CROCE (6 risultati)

avendo la contrizione ch'io ti veggio, ti perdonerebbe egli. boiardo, canz

croce; / e servo un cor rigido e feroce, / che me tormenta

si misura, / nulla già mai giustamente morse. cicerone volgar., 2-39

della croce a me conversi / paesi diversi. tasso, 6-iv-2-43: alla

posso portare. / non posso portare granne calore / che ietta la croce,

ornai quella umiltade / che condusse a morir crudelmente / per nostra pace il ver

vol. III Pag.993 - Da CROCE a CROCE (5 risultati)

tasso, 11-iii-1032: ora l'obelisco, come noi veggiamo, sostiene il trofeo

pascoli, 3: o camposanto che crudi inverni / hai per mia madre gracile

(103): la quale unzione, come molto virtuosa, avvegna die gallieno

in alcuna parte delle sue medicine, e tanto adoperò, che il fuoco

a torto avea presa... promise d'andare al soccorso della terra

vol. IV Pag.3 - Da DAMA a DAMA (4 risultati)

. forteguerri, 3-67: cotesta barba tua dama rosana per sua compagnia, avevono

di tristano, 177: e tutta gente incominciò nella croce rossa). -al plur

: denominazione a fare grande allegrezza, come dio nostro segnore di alcune

. l. salviati, 19-144: come / questo fortunio suo se l'è

vol. IV Pag.4 - Da DAMA a DAMASCHINATO (4 risultati)

, a dame ognora, / signora . -mi piace, sete giovane, /

grande forza di gente in grecia, e proccacciasse di dammaggiare grecia e di

/ dunqua se voi mi sete / di fera parata, / ben è

sodo in sapor di prugno damasceno, / come cato censorin ne spone. palladio

vol. IV Pag.6 - Da DAMESCAMENTE a DAMIGELLO (8 risultati)

, 1-2-132: or chi sarebbe quella crudele, / che avendo un damerino sì

sì crudele, / che avendo un damerino d'assai, / non diventasse dolce

qua quell'altro damerino. / o questo mi mettere'paura, / perch'egli

damigella / chente son io, che son chiara e bella / che nulla falta

, e loro tomiamenti si fanno, sono intomeati da uno palco di legniame alto

belle damizelle, e in manera che in brevissimo tempo si retrovomo fuori il pelago

della regina entrorono ad ester, e le dissono queste cose. romanzo di tristano

, gridava: oimè, misericordia! con spaventevole modo, che più tosto sembrava

vol. IV Pag.7 - Da DAMIGIANA a DANDA (4 risultati)

la chiostra / -sire, un cervo mai bello / non si vide a l'

dante, par., 4-6: si starebbe un agno intra due

di fieri lupi, igualmente temendo; / si starebbe un cane intra due dame

più volte si ricorda avere udita, come luogo abbondevole di giovinette cavriuole e

vol. IV Pag.93 - Da DECORATIVA a DECORATO (1 risultato)

mai un uomo con la barba, e che è una cosa tanto decorativa,

vol. IV Pag.95 - Da DECORAZIONE a DECORO (3 risultati)

frezzi, iv-13-25: la virtù è degna, sì decora / e sì

iv-13-25: la virtù è sì degna, decora / e sì eccellente, ch'

è sì degna, sì decora / e eccellente, ch'ogni volta eccede /

vol. IV Pag.96 - Da DECORO a DECORO (2 risultati)

dignitosi e gravi, aveva fatto che il decoro della fa

ozi placidi delle muse. il riposo , ma all'ombra dei lauri; l'

vol. IV Pag.97 - Da DECOROSAMENTE a DECORRERE (1 risultato)

acconcio, fermo, decoroso; né fatti luoghi possono mancare nella città.

vol. IV Pag.98 - Da DECORRIMENTO a DECOTTO (3 risultati)

o altro corpo integrale del mondo: che, essendocisi veduto per molti secoli decorsi

per volpi; e dice che sono pieni di frodo che non temono ingegno che

: l'acque minerali, per altro salutevoli, se si mescolano, nel decorso

vol. IV Pag.100 - Da DECREPITEZZA a DECREPITO (1 risultato)

come decrepita, intarlata e debole, che a pena si teneva insieme. magalotti

vol. IV Pag.101 - Da DECREPITUDINE a DECRETALE (1 risultato)

sta per finire, e le perturbazioni, civili che militari, rappresentano semplicemente quei

vol. IV Pag.102 - Da DECRETALISTA a DECRETATO (1 risultato)

solo ai decretali / si studia, che pare a'lor vivagni.

vol. IV Pag.103 - Da DECRETAZIONE a DECRETO (3 risultati)

, 20-92: veggio il novo pilato crudele / che ciò noi sazia,

bue e'ma- cheroni; / fate che non ci abia salamoni / né legge

, il consolo egli stesso, / come è l'uso, in abito e

vol. IV Pag.105 - Da DECUMANO a DECURIA (1 risultato)

pregiudicare a tutto 'l corpo degli altri grande che le tribù in maggior parte,

vol. IV Pag.106 - Da DECURTARE a DEDALEO (1 risultato)

, i-i-in: dove corro io? di veraci lodi / per lo ciel così

vol. IV Pag.107 - Da DEDALICO a DEDICARE (1 risultato)

trammi a gustar del cibo, onde larga / mensa imbandivi al tuo dedaleo

vol. IV Pag.108 - Da DEDICATARIO a DEDICATO (3 risultati)

quello cui l'irsuto carducci dedicava versi fatti. moravia, ii-430: questo

: poveri doni veramente, ma da pure mani, da sì semplici cori

, ma da sì pure mani, da semplici cori tanto devotamente dedicati, ch'

vol. IV Pag.109 - Da DEDICATORE a DEDITO (1 risultato)

vii -pref.: ma poiché con poca ragione, come veduto abbiamo, si

vol. IV Pag.110 - Da DEDIZIONE a DEDUCIBILE (3 risultati)

suggello. magalotti, 4-172: che rozza è la creta, ov'ella imprende

sono di quelle ch'hanno la matrice lieve e sì didotta che non puote

ch'hanno la matrice sì lieve e didotta che non puote ritenere.

vol. IV Pag.111 - Da DEDUCIMENTO a DEDUTTORE (6 risultati)

dante, par., 8-121: venne deducendo infino a quid; /

che le oscurità e le esorbitanze, di natura e sì dello spirito, stupiscono

le esorbitanze, sì di natura e dello spirito, stupiscono sì e

di natura e sì dello spirito, stupiscono e possono promettere di più,

darwin!) con ragionamenti ed esempi ( deduttiva mente e sì induttivamente

(sì deduttiva mente e induttivamente, come platone e come ari

vol. IV Pag.112 - Da DEDUZIONE a DEFALCAZIONE (3 risultati)

tanto grossolana, che non ha potuto con gran tara difalcar del concetto, che

, 1-410: ma defalchisi da una fatta espressione tutto quel che si vuole,

/ al qual con tasta dette gran crollo. = voce dotta

vol. IV Pag.113 - Da DEFALCO a DEFERENTE (1 risultato)

umore, non possono le vessicole seminali vuotarsi spesso. 2. fis.

vol. IV Pag.114 - Da DEFERENTECTOMIA a DEFIBRAZIONE (3 risultati)

: ahi lasso! non è atlante defesso / dal ciel, ischia a

ciel, ischia a tifeo non è grave, / non è sotto etna encelado

grave, / non è sotto etna encelado oppresso, / come mi preme il

vol. IV Pag.115 - Da DEFIBRINAZIONE a DEFILAMENTO (1 risultato)

libro sarà che l'uomo s'innamori fattamente di quell'eteme bellezze, e s'

vol. IV Pag.116 - Da DEFILARE a DEFINIRE (3 risultati)

cose che sono d'una spezie, come sono tutti li uomini, non si

città] diffinire così francamente, dopo breve dimora, che pure è stata

questo morbo strano / il vero nome di gran momento. giannone, i-3:

vol. IV Pag.117 - Da DEFINITAMENTE a DEFINITO (3 risultati)

: e da tre giorni poi i fatta guerra diffinirem noi. boiardo, 1-27-35

parola si conviene diffinire per parole, è nominata diffinitiva. buti, 1-6:

spesso la mia mente esser ischiva, / che lontan da'versi mi rasegno.

vol. IV Pag.118 - Da DEFINITORE a DEFISSO (2 risultati)

necessario sapere le misure del tempo, come il termine e diffinizione di filosofia

nessuna parte d'italia il cielo si mostrerà sereno come a milano. botta,

vol. IV Pag.120 - Da DEFLORATORE a DEFORMARE (1 risultato)

simele a deo, / e fasse omo reo, che femo ha redetate.

vol. IV Pag.121 - Da DEFORMATA a DEFORMAZIONE (4 risultati)

vola senza lasciar l'orma. / ! sì... come la nuvola

senza lasciar l'orma. / sì! ... come la nuvola che

., 1-152: egli aveva la barba lunga, e i capelli duramente

lunga, e i capelli duramente allungati, ch'ei pareva nella faccia

vol. IV Pag.122 - Da DEFORME a DEFORME (6 risultati)

, quando mirai, / tre gran diavoli orrendi e brutti, / che sì

sì orrendi e brutti, / che deformi non fùr visti mai. lorenzo

, un andar grave, / un parlar benigno e sì modesto, / che

, / un parlar sì benigno e modesto, / che parea gabriel che dicesse

, 2-471: qual fero accidente / fa deforme il tuo volto sereno?

latina e riso e scherno, / è deforme e abominevol cosa / che al

vol. IV Pag.123 - Da DEFORMEMENTE a DEFORMITÀ (7 risultati)

avea deformemente strana, / e questa , che non serbava alcuna / orma

sé. buonafede, 1-ii-150: fece un detestabile abuso della vastità del suo ingegno

li videro spogliare, egli n'ebbero grave dolore e sì grande pietade per

, egli n'ebbero sì grave dolore e grande pietade per quella deformità di tanta

natura, consigliandosi con questa nel rappresentare la leggiadria, bellezza e maggior perfezion

bellezza e maggior perfezion delle cose, e la deformità più terribile, più ridicola

trascrivono tutti i componimenti... fedelmente che non v'è né fallo di

vol. IV Pag.124 - Da DEFOSFORAZIONE a DEFUNTO (4 risultati)

l'ingiuria / che riceve da me caro pegno, / se del regno d'

principale dell'azione e de'caratteri, per non defraudare la giusta curiosità dei

/ in lunga inerzia aver potria consunto / gentil cavallier, per dover poi /

se gli altri a l'aiutar saran pronti / io mi posso tener certo e

vol. IV Pag.125 - Da DEFUNZIONE a DEGENERARE (7 risultati)

colpo smisurato; / balordito era e come defonto / al col del suo

folengo, ii-17: ewi eliseo di santità chiaro, i per cui più morti

.., quali vantaggi egli apporti per onorare la moderna virtù defonta,

per onorare la moderna virtù defonta, per insinuar dolcemente qualche verità contraria alle

qualche verità contraria alle sentenze signoreggianti, per dilettar colla varietà. cattaneo,

me un spiritei defunto, / rimaso che 'n sé forza non trova, /

dal sangue nostro, e con azion vile / la fama oltraggia della stirpe nostra

vol. IV Pag.126 - Da DEGENERATIVO a DEGENERATO (6 risultati)

nuvolette innocenti. - ce n'è , - disse. - la terra degenera

dal quale tu non vuogli degenerare, alta impresa avendo fatta come hai,

in cui la passione della gloria degenera fattamente che di amore diventa libidine, dimorano

: e suoi seguaci degenerarono in laidezze stomachevoli, che al gregge de'più immondi

venne finalmente a una debolezza tale e fatta, [ecc.]. tommaseo

meglio, senza tentennamenti degenerati: peccatori , ma umani: fatto il male,

vol. IV Pag.127 - Da DEGENERAZIONE a DEGLUTIRE (3 risultati)

la selva erano evidentemente il modello di ardite fabbriche, e dall'arabesco genio

, regressione. pascoli, i-84: : la coscienza umana chiede ancora quello

1-3-55: si dee accusare il principio di gran guerra, come principio ignobile e

vol. IV Pag.128 - Da DEGLUTITO a DEGNARE (8 risultati)

l'affetto con la gravità propia di gran maestro, diede un segno degnamente

quanto il core mi goda di udirvi degnamente levato all'alto onore di governare

di lui sen giva enea, / degnamente, e sovra ogn'altra adorna /

neutro: 'degnò crearne; non degna basso'. muratori, 5-i-213: né

volgar., v-649: il disleale ha fello il cuore, che non degna

che non degni gli amici: smemoriato , ma 'nobile 'no.

fin core. fiore, 190-14: non dea nessun don, che guari vaglia

immortali benefici. giusti, 2-293: , le spie s'arrabattano, /

vol. IV Pag.129 - Da DEGNATO a DEGNAZIONE (4 risultati)

di maggiori, e più atti a notabile e eccessivo favore, fussi stato degnato

, 70-25: ella non degna di mirar basso. boccaccio, dee.,

: ben ch'io non credo che degnassi basso, pure alle volte si va

ogni cosa che intendere si può, come è sustanzia e unità; e

vol. IV Pag.130 - Da DEGNEVOLE a DEGNO (9 risultati)

furto? »; e questionasi del o del no. guittone, i-36-176:

dicono i savii essendo una medesima, si aggrava secondo la condizione della persona,

maraviglio com'io / non degno di alta grazia, / sono chiamato da

, / sono chiamato da voi a alta ovra. dante, conv.,

/ non so degno che 'n mia casa descenda tua figura. chiaro davanzali,

dicendo lui non essere degno d'udire gentili canti dalla natura umana. di

/ se non fossi fra noi scesa tardo! ariosto, 2-263: camerier,

parole / non degne a te, ma colme di spene. tasso, 2-48

/ e cerchi uom degno, quando l'onora. boccaccio, dee.,

vol. IV Pag.131 - Da DEGNO a DEGRADAMENTO (14 risultati)

, e sdegni / facendo i versi suoi dolci e degni / nullo elicona mai

smalto: / forse daranno a me dolce stile: / ch'io sarò degno

pare cosa sicura né degna che tanto e prezioso pegno stia sì discosto dalla città

che tanto e sì prezioso pegno stia discosto dalla città. pulci, 28-82:

quei cocomeri, de'quali facevamo scorpacciate degne. pirandello, 8-142: fra

mente audace a celebrar mi spinge; / che i gran nomi e'fatti egregi

ché 'n quella croce lampeggiava cristo, / ch'io non so trovare essemplo degno

e fu ben degno, / poi che chiaro e sì felice ingegno / veste

degno, / poi che sì chiaro e felice ingegno / veste di sì leggiadro

e sì felice ingegno / veste di leggiadro e sì bel manto. l.

ingegno / veste di sì leggiadro e bel manto. l. martelli, 1-56

. guittone, i-3-11: e io con voi doglio, bel dolcie amico

che niuna donna giammai amasse uomo con caldo affetto, né sì perfettamente,

uomo con sì caldo affetto, né perfettamente, come tu sei stato amato da

vol. IV Pag.132 - Da DEGRADANTE a DEGRADATO (5 risultati)

si degradano secondo i piani con progressioni moltiplicate e sì impercettibili che l'occhio

i piani con progressioni sì moltiplicate e impercettibili che l'occhio il più esercitato non

, e li altri vadano tutti degradando, che lo settimo ch'è all'ultima

. domenico. non l'ho mai trovato basso e sì compassionevole. anima degradata

l'ho mai trovato sì basso e compassionevole. anima degradata, non però disperata

vol. IV Pag.133 - Da DEGRADAZIONE a DEGUSTAZIONE (1 risultato)

civilizzato dall'umiliante degradazione di tollerare una mostruosa anomalia. lambruschini, 2-347:

vol. IV Pag.993 - Da DOVUTAMENTE a DOZZINA (4 risultati)

segno, siccome quella che gli fruttifica buona raccolta di anime a lui dovute.

ricevuta da'nostri maggiori e la fede dovuta a dio, sì al re nostro

la fede dovuta sì a dio, al re nostro. fed. della valle

a sé medesmo soprastare, si consuma forte, come al foco la molle

vol. IV Pag.994 - Da DOZZINA a DOZZINALE (3 risultati)

: è ben vero ch'una donna divina / non istà bene in bocca ad

ben più naturale e più piano. ; ma com'è dozzinale! com'è

, 1-119: verisimile che a pensamenti dozzinali attribuissero encomi assai segnalati e non

vol. IV Pag.995 - Da DOZZINALITÀ a DRAGA (2 risultati)

vegga quanta dozinalità abbia con seco il fatto rimamento. baretti, 2-104:

dracun- culo riscalda e morde e ha veemente odore che le donne si sconciono

vol. IV Pag.996 - Da DRAGAGGIO a DRAGO (3 risultati)

e la testa gli ha giunta / che il distese in su la terra piana

mio grembo un drago, / ch'era velenoso e tanto crudo / che uccideva

ciò non fia ch'io pense; / m'han turbato i pesci di quel

vol. IV Pag.997 - Da DRAGO a DRAGOMANNO (3 risultati)

e il sole esangue / vide spirto bel cangiarsi in drago. forteguerri, 19-33

in casa / un drago tal, velenosa vipera / m'allevi in seno

el re lois el simile era, che non drugomanno loro mistiere era. canti

vol. IV Pag.998 - Da DRAGONA a DRAGONE (2 risultati)

, / veggendo la tua faccia ch'è dura / che no la riterrìa ponte

capo incida, / perché con bestia feroce e strana / qualunque umanità fora inumana

vol. IV Pag.999 - Da DRAGONESCAMENTE a DRAMMA (1 risultato)

reggimento è di cavalleria? / -signor . -signor no; è di dragoni

vol. IV Pag.1000 - Da DRAMMA a DRAMMA (4 risultati)

simil. frezzi, ii-14-129: è poco [l'amore degli amici],

dramma / di quel saldo voler, che m'infiamma. ariosto, 23-129:

sua scritta nel monte / l'accese ch'in lui non restò dramma / che

, ora risa indecenti, perciocché una fatta cosa vogliono i satirici drami.

vol. IV Pag.1001 - Da DRAMMATICA a DRAMMATICO (1 risultato)

la quale alcuna volta pare istrionica, come disse il falereo, avvenga che

vol. IV Pag.1004 - Da DRAPPELLONARE a DRAPPO (2 risultati)

firenze, infra quelli di garbo, come drappi listati, fregiati, fioriti,

o canovaccio di seta, o altro fatto drappo per le calze e per un

vol. IV Pag.1005 - Da DRAPPO a DRAPPO (9 risultati)

adorna fu di drappo a oro, / come piacque al signor da polenta /

magalotti, 19-48: dell'arcobalen le vivaci / tinte vedi passar sì gentilmente

le sì vivaci / tinte vedi passar gentilmente / l'una nell'altra, che

del cangiante drappo / ficcar la vista che tu discema / dove l'una incominci

, 1-145: serici drappi non mi fur cari / come l'arnese ruvido ch'

di mare d'india, che è spessa l'acqua che, chi la mettesse

che caminano conviene ussare malvagie aque, loro insegnieremo a mendare in questo modo

insegnieremo a mendare in questo modo, come di farla quociere, ché per lo

: discrezione incontanente venne, e / l'asciuga d'un bel drappo e netto

vol. IV Pag.1006 - Da DRAPPOLANO a DRIACA (1 risultato)

. novellino, vi-145: il re è quasi beghino, e per la

vol. IV Pag.1007 - Da DRIADE a DRIZZARE (2 risultati)

davanti tenuto piegato dalla parte del porcile, che si scorgesse il giallo del granoturco

balma volgar., xxi-838: onde, come la pietra per la gravezza è

vol. IV Pag.1008 - Da DRIZZARE a DRIZZARE (5 risultati)

loro vita ad alcuno mestiere, dirizzano l'animo loro a quello per forza

: spietate parche, al mio troncar pigre, / come fugetti sempre chi

giordani, ii-104: non vi ha utile cittadino come quegli cui basti senno

; / e lei con braccio maneggiò saldo, / ch'agile è men picciola

benvenuto da imola volgar., i-160: come la città fu prima per camillo

vol. IV Pag.1009 - Da DRIZZATA a DRIZZATORE (6 risultati)

avere aita / per farlo adoperare, / che l'ago si drizzi vèr la

e lesengrino, v-439-71: per lo camin se drizà, / rainaldo là corando

dante, conv., ii-ix-5: come quello che mira riceve la forma

calorifiche del mezzogiorno,... ma ben verso 'l punto verticale della nostra

sete e d'oro e con tanti e vari e sì inusitati ornamenti de le

oro e con tanti e sì vari e inusitati ornamenti de le chiese drizzate al

vol. IV Pag.1010 - Da DRIZZATURA a DROMEDARIO (2 risultati)

della cittade sieno addirizzati nelle loro opere, ch'elle sieno a vertuoso vivere.

in su dromedarii, che sono animali correntissimi che corrono in un dìe

vol. IV Pag.1011 - Da DROMIA a DRUDO (5 risultati)

soma. ariosto, 198: di calloso dosso e sì robusto / non ha

198: di sì calloso dosso e robusto / non ha né dromedario né

quanti n'ebbe giuda, / faccia pur , ched egli abbia una druda,

la rivesta e tegnala per druda, / che sia conosciuda / e possa andar

pulci, 4-61: « sarai tu crudo / che tu non guardi questa damigella

vol. IV Pag.1012 - Da DRUGOMANNO a DUALISMO (1 risultato)

drudi si tramettevano di divine cose, come di sacrificio, di comune e di

vol. IV Pag.1013 - Da DUALISTA a DUBBIARE (4 risultati)

orientale ed occidentale, che mutarono e rimutarono continuamente limiti e signori, ma si

vista turbata, / tu mi contenti quando tu solvi, / che,

stile altero / che ne sospinge a leggiadra impresa: / ma per troncar le

biancheggia tra'poli del mondo / galassia , che fa dubbiar ben saggi.

vol. IV Pag.1014 - Da DUBBIETÀ a DUBBIO (3 risultati)

d'altrui tema e sospetto i in perfetto amor biasmo saria. 3

quale pur gli converrà essere in quel penoso e dubbievole * punto di morte '

e in parte sozza e disonesta, che ingegnerà benivoglienza e offensione. burchiello,

vol. IV Pag.1015 - Da DUBBIO a DUBBIO (3 risultati)

m'ha ricondotta amor, che a gran torto / è ne'travagli miei pronto

mio favore, quasi che avesse detto di , la ringraziai.

né loco a dubbio v'ha, certo è il vero / e per sé

vol. IV Pag.1016 - Da DUBBIO a DUBBIO (3 risultati)

per lo dubio de la notte, ardevano erbe intorno al campo, per

si dubitava. adunque essendo costretti da pericoloso dubbio, chiamarono l'aiuto de'

feria de l'aria bruna, / che dubbio facea s'er'alba o luna

vol. IV Pag.1017 - Da DUBBIOSAMENTE a DUBBIOSO (1 risultato)

fu crucifisso... e molti siano ostinati che di quelli miracoli per alcuna

vol. IV Pag.1018 - Da DUBITABILE a DUBITANZA (3 risultati)

vendicarsi de l'ingiuria de l'adulterio fa che la sua vergogna, ch'era

, 13-i-453: questa fera gentil ch'in crucciosa / fronte fuggia pur dianzi i

ria, / villano intendimento; / mal dubitaménto -non è amore. leggende

vol. IV Pag.1019 - Da DUBITANZA a DUBITARE (3 risultati)

atato forte da speranza, / del e del no stava in dubitanza. libro

dicono i santi che cristo gli confermò e gli certificò tutti quanti, che

facilità si congeli, e l'agosto malagevolmente. 3. supporre,

vol. IV Pag.1020 - Da DUBITATAMENTE a DUBITATIVO (5 risultati)

con lei; / e quando vider pietosamente / pianger gli achivi e li

farmi megliorare, / arrecomm'un velen temperato, / ch'averla, non

dubitava. ariosto, 2-65: tra e no la giovane suspesa, / di

arco aperse / e quel ne'fianchi ferì profondo / che le sue forze tutte

scritto. fogazzaro, 5-62: « ma ! » esclamò perché lo zio aveva

vol. IV Pag.1021 - Da DUBITATO a DUBITOSO (10 risultati)

e pieno di certezza lo familiare intelletto, come l'aere da li raggi meridiani

ma ella lungamente con silenzio tormentata, come ella fusse stata entro una palude

boccaccio, iv-148: ma egli, come io immaginava, non veniva:

, / ma sapendo che gli è trafurello, / nascer dubitazione al cor si

sia nulla e senza dubitazione ( come si è tenuta quella del pon

parole, corsero sopra gli ambasciatori e li uccisero. 2. con

32-29: si non te voi fidare, fai gran sapienza, / c'a

pena scacemi, che non disse né né no. = comp. di

ogni cosa, in forse tra 'l e 'l no. forteguerri, 20-1:

abisso, senia, / mi prende forte che dubitoso / mi son fatto di

vol. IV Pag.1022 - Da DUBOISIA a DUCALE (6 risultati)

d'onore... e de'nomi fatti alcuni stanno per sé, come

, non era sufficiente duca a guidare grande esercito. intelligenza, 94

duca, / per cui del mio ben ci si favella. gregorio dati,

vi-106: iddio è duca di sapienza e è emendatore de'savi. petrarca,

quattrini, / il costume d'un re onorato. botta, 4-514: maledicevano

il chiarissimo uomo, sommo maestro di grande arte, ubbidì il ducale precetto

vol. IV Pag.1023 - Da DUCALE a DUCE (1 risultato)

la fedeltà e fermata per sacramento, lo investì nel ducato di puglia. fazio

vol. IV Pag.1024 - Da DUCEA a DUCHESSA (2 risultati)

e non mi mostra el segno / che al tutto convien la morte io chieggia

convertire. mostacci, 148: com'eu son dutto ad aquistare, /

vol. IV Pag.1025 - Da DUCHEVOLE a DUE (2 risultati)

due che insieme vanno / e paion al vento esser leggieri. petrarca, 23-38

pomo in mano / donde si paga in lunghi anni il fio. tasso,

vol. IV Pag.1026 - Da DUECANNE a DUELLARE (4 risultati)

petrarca, 258-14: contra 'l doppio piacer 'nferma fue, / ch'ai gusto

16-16: non però son di seguitar intento / l'istoria de la perfida

, i letterati, i satirici e fatti sciagurati parlano al pubblico che per

che per lo più si compiace di fatte guerre di penne, ma ride

vol. IV Pag.1027 - Da DUELLARE a DUELLO (2 risultati)

stanno! / ora che n'è di aspro duello? aretino, 1-117:

loro antichità, ci hanno detto che fatti giuocatori paiono nel duello del giuoco

vol. IV Pag.1029 - Da DULCINEA a DUNQUE (2 risultati)

107: noi no adoremo le figure cum dio, né che noi creziamo che

chiato core e provare la fortuna de questo dolce e acceso amore. constrecto

vol. IV Pag.1030 - Da DUO a DUOLO (1 risultato)

poi ver durazzo, e farsalia percosse / ch'ai nil caldo si sentì del

vol. IV Pag.1031 - Da DUOMO a DUPLICARE (2 risultati)

un tratto grande quanto è un tempio fatto, diventa insensibile questa...

. cottunio, che così lo prego, come prego lei a duplicarla al medesimo

vol. IV Pag.1032 - Da DUPLICATAMENTE a DUPLICAZIONE (2 risultati)

sono la copia di quell'altre medesime; che altra risposta non v'accade.

per così dire, in duplicato, che volendo andar dietro all'una ed

vol. IV Pag.1033 - Da DUPLICE a DURABILE (5 risultati)

ad, di trovare il punto b, che il cubo di ad si adeguasse

bocca non è verità; lo cuore loro è vano. la loro gola è

e la sua oste era mancata molto, per infermità, e sì per lunga

molto, sì per infermità, e per lunga dura. a. pucci,

per tutta italia, e 'n puglia gran secco, / che sanza piova otto

vol. IV Pag.1034 - Da DURABILITÀ a DURAMENTE (3 risultati)

abitudinale, cioè conserva in natura; che come natura durabile è, così etica

ei truovano molti effetti dell'uomo, come sono le scritture, le statue e

sono ancor venuti: e questo ancora in picciola somma mi par che non dovesse

vol. IV Pag.1035 - Da DURAMENTO a DURARE (8 risultati)

guinizelli, iv-26 (7-14): di forte valor lo colpo venne / che

: deh veggiamo perché l'onnipotente iddio duramente affligge, come dispetti a esso,

questo mondo dalla ventura essere gravato, s'infiammava d'ira e di mal

diceva, / che ti fa lamentar duramente? 6. con stento,

che 'l seculo li peggiora duramente, che l'uno desiderava le cose dell'altro

: lo chiamò bastardo avolterato, e levò la mano e dielli una gran gotata

della reina ginevra. burchiello, 177: duramente un sonno mi percosse, /

figurate forme, nondimeno tosto le riceve: come il secco della terra, avvegnaché

vol. IV Pag.1036 - Da DURARE a DURARE (8 risultati)

men data,... faceva per fatta maniera più e men dormire colui

non pera del tutto, / poi che grave fascio d'amor agio. guido

viii-1118: sdegnato contro di voi? , fieramente, ma non durerà; scommetto

: bene sta; se voi volete andar andate; se non, sì ve

andar sì andate; se non, ve ne durate. francesco di vannozzo,

; anzi vengono a'fatti ed alle opere , che con esso loro non si

sospirando. dante, 47-2: io sento d'amor la gran possanza, /

doglio; / però che 'l suo valor pur avanza, / e 'l mio

vol. IV Pag.1037 - Da DURATA a DURATO (3 risultati)

): manifesta cosa è che, come le cose temporali tutte sono transitorie

da sé solo durare contro un re grande, forse non è bugia. denina

m. cecchi, 18-6: deh caro fra tei per l'amicizia / già

vol. IV Pag.1038 - Da DURATORE a DUREZZA (1 risultato)

durezza si traggono le più salde armi per la difesa nostra come per l'

vol. IV Pag.1039 - Da DURICORIO a DURIONE (3 risultati)

fosse bene disposto né bene temperato, '1 conoscerai per questi segni, cioè isbadi-

superati ì disagi e la durezza / di strano viaggio. davila, 17:

mente si adopri punto per comprendergli, che essi non hanno virtù di portarci nuova

vol. IV Pag.1040 - Da DURIORE a DURO (6 risultati)

chiudere occhio. boine, i-41: , sì, quella panca dura, quel

. boine, i-41: sì, , quella panca dura, quel muro a

): questo sale... è duro che non se ne puote rompere

fa dura. marino, vii-505: ch'ella qual fatidica e presaga, /

prii regni in cura / per via lunga e per stagion sì dura, /

/ per via sì lunga e per stagion dura, / questo è ben da

vol. IV Pag.1041 - Da DURO a DURO (8 risultati)

. carducci, ii-8-16: avea bevuto sconciamente che si levò per fare un

., 1-166: non sarebbe veruno duro, che quella vita potesse sostenere.

colonne, 428: la mia vita è forte e dura e fera, /

vi-1-305 (11-3): e'm'è malamente rincresciuto / el pur amar e

che per terra vada ancoi / omo duro, che non fosse punto /

tratta che di non dire un altro ; e non lo dirò. giusti,

egli non è alcun... duro o zotico, che io non ammorbidisca

sospesi; / e fuor n'uscivan duri lamenti, / che ben parean di

vol. IV Pag.1042 - Da DURO a DURO (10 risultati)

. giacomo da lentini, 38: m'è dura, -e? cura -figura

, ii-11-4: per che a me parve mirabile, e anche duro a sofferire

par., 17-59: tu proverai come sa di sale / lo pane altrui

duro scempio / sia scritto altrove, che mille penne / ne son già stanche

guittone, i-14-264: qual è cosa dura che grande e ferma voglia e

in danno; / et ogni stratagema avrà noto, / che sarà duro il

iii-645: guerra / non fe'giamai dispietata e dura / la spada,

trae giù da cavallo. / e cade che più non è risorto.

, ed ha bevuto assai, che dorme forte, che non sentirebbe le grosse

il fante non potendolo tenere neente, si drizzò verso il padiglione del soldano

vol. IV Pag.1044 - Da DUTTO a DUUMVIRO (1 risultato)

sabino gli lo diede ad esemplare, lo fece cuscire in un quoio e