Grande dizionario della lingua italiana

Prototipo edizione digitale

Risultati per: s- Nuova ricerca

Numero di risultati: 85529

vol. XXI Pag.38 - Da TORCERE a TORCERE (1 risultato)

del qual né io né ei prima s' accorse. attribuito a petrarca, xlvii-152:

vol. XXI Pag.39 - Da TORCETTO a TORCHIETTO (2 risultati)

'ferir tomeamenti'. nievo, 588: s' anche taluni torcessero il naso a questa

chi ben non torce i panni, non s' asciugano in tre anni. =

vol. XXI Pag.40 - Da TORCHIETTO a TORCHIO (2 risultati)

del primo tomo delle storie cremonesi, s' egli sia presso a far gemere il torchio

, lo dirò a mia gloria, s' affollarono per averle. -far lavorare

vol. XXI Pag.41 - Da TORCHIO a TORCIA (3 risultati)

di spessi occhi di pagone, e questo s' intende per tutta la sopravesta del cavallo

, ecc. pascarella, 1-28: s' era costruita una specie di capanna a ridosso

allungata e ritorta. re degli re s' appella e noma / e con lunga farraggine

vol. XXI Pag.42 - Da TORCIA a TORCIMENTO (3 risultati)

, 3-19: era una sentinella che s' appoggiava alla lancia come avesse il torcibudella.

, e infreddano senza che l'uomo s' avveda, lasciandogli per lo meno il

di questi torzicollo. allegri, 141: s' i'non son torcicollo, o stropiccione

vol. XXI Pag.43 - Da TORCIMETRO a TORCOLATO (5 risultati)

si scorcia ed in conseguenza qualche poco s' ingrossa. arti e mestieri, ii-149:

.. con torci e candele accese s' accompagnano alla sepoltura. ulloa [guevara

fiaccole, ma di que'torrioni che s' appicciano alla comedia. -acer,

percioché, mantenendosi dritta in quello, s' asciugarà pian piano. = nome

ne faze. biringuccio, 2-129: s' inteneriscono [i semi] con fumi caldi

vol. XXI Pag.44 - Da TORCOLETTO a TORDO (2 risultati)

maggior sollecitudine a due torchi, perché non s' incontrerebbero i compositori e torcolisti ne'richiami

/ ch'io cuoca, e cotta s' un stecco me inforco, / e mondo

vol. XXI Pag.45 - Da TORE a TOREUMA (2 risultati)

uccello / romperia qualche sportello / che s' arebbe a racconciare. allegri, lvii-143:

la prima tavola del fasciame, che s' intesta nella ruota di poppa, verso il

vol. XXI Pag.46 - Da TOREUMATOGRAFIA a TORITE (1 risultato)

torino, semmai (un guaio, s' intende, per cni è malato di torinesità

vol. XXI Pag.47 - Da TORLACCHIO a TORMENTALE (5 risultati)

, 16-1: già era in loco onde s' udia 'l rimbombo / de. l'

: ritornando poi li sudditi carichi di preda s' incontrarono in una turma di paesani,

mazzini, 1-17: in questo egli s' erge [dante] luminosamente al di sopra

frusti del pane nel- tacqua, tutti s' affoltano e aggruppano e abboccano chi qua,

o astratti. lubrano, 3-67: s' assaltano sospetti a torme a torme. d'

vol. XXI Pag.48 - Da TORMENTAMENTO a TORMENTATO (6 risultati)

. dante, inf, 10-78: « s' elli han quell'arte », disse,

la speme il consola; / e s' un tempo 1'ancide, alfine il sana

e vin trionfi e domini. / tina s' empian, rote girino, / gran

empian, rote girino, / gran s' insacchi, uve s'incestino, / si

, / gran s'insacchi, uve s' incestino, / si tormentino e martirino,

e più. mmi monta affanno / che s' a morte lo spirito mi mancasse,

vol. XXI Pag.49 - Da TORMENTATORE a TORMENTO (2 risultati)

cosa che nessuno avrebbe potuto prevedere, s' abbandonò al contegno più inumano, e giunse

innanzi da una vita libera e corrotta s' erano convertiti. -nella tradizione cristiana

vol. XXI Pag.50 - Da TORMENTONE a TORMENTOSO (1 risultato)

fratelli, 5-197: quel tormento stilistico s' era venuto placando in uno scrivere meno

vol. XXI Pag.51 - Da TORMINALE a TORNANTE (3 risultati)

flusso disenterico con tormini acutissimi a quali s' accompagnò in un medesimo tempo la febbre

muratori, 6-334: vedi che villani fantasmi s' intrawersano in capo ai mortali e pure

, sia spiumacciato il letto, / s' unisca al sopraccielo l'indiano tornaletto. batacchi

vol. XXI Pag.52 - Da TORNAQUINCI a TORNARE (4 risultati)

/ tornano ora nella sera / e s' arrampicano stanche; / una stella lo conduce

a voi ». e uelli incontenente s' inginocchiaro et adorarlo e dissero: « fa

... / e fa cansar s' altra schiera v'intoppa ». idem,

/ l'un l'altro mirando / s' aperse un sospir. 6.

vol. XXI Pag.53 - Da TORNARE a TORNARE (6 risultati)

gramatica, e poi, come quello s' abbia ben fermo nella memoria, tornarvi sopra

di complessione collerico, et alle volte s' adirava, ma subito tornava. filicaia

: membrandomi c'ogni om di mal s' adoma, / di ciaschedun son forte disdegnosa

basta metterlo in mollo, / ché sempre s' indurisce e toma in tuono.

, 12-80: vedi colà un angel che s' appresta / per venir verso noi;

ne riconduce il giorno; / quinci s' alzan le stelle, e ne l'opposta

vol. XXI Pag.54 - Da TORNARE a TORNARE (4 risultati)

: essere insolito, sconosciuto. crito s' apponesse, dovrebbonsi nella varietà de'secoli rivolger

fagiuoli, x-175: misurami, e vedrai s' io 1-i-206: conviene che ce

a conta v. conto, n. s' è scappati, giuraddio... vi

, / perché giuliani, ii-247: noi s' è cercato di zolfare la viti appena che

vol. XXI Pag.55 - Da TORNARE a TORNARE (4 risultati)

gl'impetrassero scusa degli antichi misfatti, né s' ingannò. lo tornarono alla milizia,

tornamelo! » montale, 1-22: non s' incomodi riguardo a « commerce ».

4-147: al primo entrare dell'armaiuolo, s' udì qualche cosa agitarsi in quel lato

. nocco de'cenni, xxxv-i-321: s' ei mostra di dar allegrezza / e poi

vol. XXI Pag.56 - Da TORNARIA a TORNATA (3 risultati)

. l. guicciardini, 13-iiii: s' intende el re avere avuto caro la mutazione

. per finire e concredere il giorno che s' avessi a fare tesequie. compagnia della

: si prova: e quando a'labbri s' awicina / per cominciare la prima parola

vol. XXI Pag.57 - Da TORNATELLA a TORNEAMENTO (2 risultati)

idem, 372: io non so s' egli è cosa piu bella / levargli via

/ ch'appieno in sé tornata ella s' adire. -tornato in uso: che

vol. XXI Pag.58 - Da TORNEANTE a TORNEO (3 risultati)

marina in la parata ghiara / in cui s' ha la gran giostra a terminare,

cino. parte 'tomellati', ne'quali s' aggiunge al fine il tornello or di

cino. parte 'tornellati', ne'quali s' aggiunge al fine il tornello or di

vol. XXI Pag.60 - Da TORNIRE a TORNITO (8 risultati)

) era uso mettere i neonati che s' intendevano abbandonare alla pubblica carità.

non v'ha uscio o finestra che s' apra, ondeque'd'entro si possano

veramente di ossian, tutti però, s' io non m'inganno, sono lavorati

per via d'una corda, che s' avvolge all'asse del tomo segnato '

veder, tanto a nsare, / s' egli [il verso] sia tutto

: l'ostinazion de'legni / non so s' a luna scema, /..

rose e si torniscano. questo tornire s' intende che si facia arrotare a taglio fino

: parlando di gatti,... s' intende quel ronfare che fanno talvolta,

vol. XXI Pag.61 - Da TORNITORE a TORNO (6 risultati)

, se non quanto verso il mezzodì s' apre in spazio più lungo che largo ove

apre in spazio più lungo che largo ove s' entra ed esce. -disposizione

tomo infranto alcune difese dei nostri invasori e s' erano affondati fino a noi in territorio

associati, delle arti, dei costumi che s' introducono nelle nazioni, le lingue si

sempre guardando tomo tomo. ordine s' aspetta il detto ufizio. delfico, iii-106

reputati squilie che già l'occhio di cotestui s' era dato a stigmatizzare come nobili,

vol. XXI Pag.62 - Da TORNO a TORO (3 risultati)

guicciardini, 13-ii-128: prima di perugia s' intende come, ancora che la pratica

più lance, in mezzo a'quali s' avviarono verso londra. cesari, i-450:

: l'una fera con l'altra s' accompagna, / il toro giostra e il

vol. XXI Pag.63 - Da TORO a TORPERE (3 risultati)

tristo; / e dammi o sanità, s' io ne son degno.

sue torpenti e velocissime braccia, il pescespada s' infisse diritto come un dardo nel numero

. gozzi, i-22-61: così torpe, s' infredda e tardo langue / ivi,

vol. XXI Pag.445 - Da TUN a TUNICA (1 risultato)

le tuniche della cipolla o come i semi s' avviluppano gli uni dentro agli altri.

vol. XXI Pag.446 - Da TUNICATI a TUO (1 risultato)

mìa vita / che d'altro non s' aita, / perché t'è, donna

vol. XXI Pag.447 - Da TUONO a TUORLO (2 risultati)

isola, impera con quella voce che s' ode di lontanissimo come tuono.

. d'annunzio, i-511: s' ode talora il grido / fievole d'una

vol. XXI Pag.448 - Da TUOSA a TURACCIO (4 risultati)

s' avanza sopra gli altri, a poco a

... il commercio e il tupè s' alza e s'abbassa la buona fede

il commercio e il tupè s'alza e s' abbassa la buona fede un dì farà

.. 'battere', onde 'battaglia'. s' è fatto, dicevamo noi, 'un tuppete

vol. XXI Pag.449 - Da TURACCIOLAIO a TURARE (3 risultati)

, / se goder bramerò, uanto s' è detto, / bisognerà por nell'orecchio

10 tenga molto caro e riservato, / s' incomincia a forar con discrezione / la

, ii-51: al tempo che l'uva s' imbruna, li villani vanno imbrunando la

vol. XXI Pag.450 - Da TURARIO a TURATO (3 risultati)

/ i'sì mi turo, ognun s' abbi a partire! » rubin ùicea,

, x-27: con un peccato sol tutti s' adirano, / e gli altri sei

era turato egli stesso prima che che s' addormentasse. tommaseo [s. v

vol. XXI Pag.451 - Da TURBA a TURBA (3 risultati)

vailetta fuori / una gran turba che s' era fuggita, / ed a veder

e nolle ri- primendo, tanto meno s' ode la boce del giudice presidente. s

nella chiesa per curiosità,... s' accordarono di fargli fare una trista figura

vol. XXI Pag.452 - Da TURBA a TURBARE (5 risultati)

è di necessità che la madre la quale s' induce ad uccidere, sapendo quello che

quello che fa, il figliuolo innocente vi s' induca con gran turbamento d'animo.

discutevo col cameriere, [bianca] s' incipriò, si ritoccò le labbra, si

poliziano, st., 1-42: non s' accorge eh'amor lì drento è armato /

/ fortuna, che ad ognor par che s' ingegni / di turbar, di guastar

vol. XXI Pag.453 - Da TURBATAMENTE a TURBATO (5 risultati)

alla tua vista / si turba e s' addolora. verga, 8-47: scoprendo la

ammuta, / quando rozzo e salvatico s' inurba. -manifestare ansia, inquietudine

la mensa e 'cibi apparecchiati, s' incominciò a turbar colla sua donna e colla

, i-21-4: dirò come 'l mar s' andò turbando / per mala-bocca, quel ladro

con più tranquillo o men turbato affetto / s' onsacri le tue glorie e t dolor

vol. XXI Pag.454 - Da TURBATORE a TURBINA (3 risultati)

mandre ornai ritorna / perché 'lupo crudel s' aggiri in vano / quando al turbato ciel

corsa sopra fonde del mare turbato e non s' arebbe immollate le piante de'piedi.

balenar alcuni lampi ed in un tempo s' udì un tuono tanto grande e tanto spaventevole

vol. XXI Pag.455 - Da TURBINAGGIO a TURBINE (5 risultati)

li ardui / pioppi turbina, ricade, s' irradia, vanisce, / s'addensa

, s'irradia, vanisce, / s' addensa. moravia, ii-309: la pioggia

gli facevano turbinare la testa, egli s' avvide tuttavia che c'era qualcosa di vergognoso

2. figur. frastornato da discorsi che s' intrecciano, che si accavallano (una

quali di esse hanno ragionato ex professo, s' appellano turbinate, perché fatte in giro

vol. XXI Pag.456 - Da TURBINECTOMIA a TURBINOSO (7 risultati)

e minaccioso. ricciardi, 4: s' alcun di questa razza, / passeggiando per

romore è. buti [tommaseo]: s' udiva un tumulto che s'aggirava per

]: s'udiva un tumulto che s' aggirava per quell'aere, siccome la rena

aggirava per quell'aere, siccome la rena s' aggira al turbinio del vento. bibbia

naviganti, che appoco appoco cresce, s' inalza, s'agglomera e forma il

che appoco appoco cresce, s'inalza, s' agglomera e forma il burrascoso tifone,

passaggio / turbinoso di spuma ch'or s' infitta / ora si frange. n.

vol. XXI Pag.457 - Da TURBITTATO a TURBOLENTO (3 risultati)

così detti, a turbando ventre. s' ingannano, è voce arabica; e si

/ facevano un tumulto, il qual s' aggira / sempre in quell'aura sanza tempo

di questo prato restano leggerissimi, e s' abbruciano totalmente, come il turbo combusti-

vol. XXI Pag.458 - Da TURBOLENZA a TURBONATA (4 risultati)

confuso e turbolento, / per me s' è messo in ordine. barilli, ii-5

onde tutte quante que- st'altre cose s' elle sono mutabili e turbolenti, non di

, xviii-129: le turbolenze, che spero s' acqueteranno presto,... ora

parzialità veruna. leopardi, iii-856: s' era intesa qui qualche cosa delle turbolenze

vol. XXI Pag.459 - Da TURBONAVE a TURCHESE (2 risultati)

, 82: per la qual cosa, s' era poi sparso voce...

nella stanza del gransignore, il qual s' attrovava seduto alla turchesca sopra un ma-

vol. XXI Pag.461 - Da TURCIMANNO a TURCO (3 risultati)

uno linguaggio a un altro, che non s' intendessero insieme. i. da sanseverino

ricciardi, 5: se pur gli s' accosta / torcimanno o sensal, di

gioanni kepplero della musica turca e ivi anche s' ingegna d'esprimere con le note nostre

vol. XXI Pag.462 - Da TURCOEGIZIANO a TURGERE (1 risultato)

quando la vipera si sdegna, e s' accende,... si gonfiano meravigliosamente

vol. XXI Pag.464 - Da TURIACA a TURISMO (1 risultato)

non dàrgli una turibilata in faccia, come s' usa in questa porca italia. lucini

vol. XXI Pag.466 - Da TURNAZIONE a TURONE (3 risultati)

quando la forma fu piena e la leva s' abbassò e il turo chiuse la bocca

chiuse la bocca rigurgitante e il metallo superfluo s' incupì nel fermarsi, egli senti che

, egli senti che il rito del fuoco s' era compiuto dentro di lui.

vol. XXI Pag.467 - Da TURONENSE a TURRICOLATO (4 risultati)

5-2-333: giustamente dicesi vizio turpe e s' ha in conto di cosa abominevole dall'intera

casa... volendo diogene sputare, s' accostò a colui che menato l'aveva

considerando la superbia, nella quale elli s' inviluppò contra il suo creatore.

. b. cappello, 43: s' ella mi trova caduto in alcuna turpitudine,

vol. XXI Pag.468 - Da TURRICOLO a TUTA (1 risultato)

castelli, e specialmente quello che matura e s' indora nel raggiante nel cono

vol. XXI Pag.469 - Da TUTAMENTE a TUTELA (1 risultato)

grandioso edifizio della vecchia fabbrica delpapollinare, s' instituirono pubbliche scuole con maestri per ciascuna

vol. XXI Pag.472 - Da TUTORE a TUTTAFIATA (1 risultato)

/ angelo uman, che nel ben far s' atufa, / corno in acqua asetiti

vol. XXI Pag.473 - Da TUTTALA a TUTTAVOLTACHÉ (3 risultati)

vai per questa notte oscura, / s' accender forse cerchi il lume spento, /

e in tanto tempo questo lume non s' è spento, anzi tutta volta più si

acchiaparvi la lupa, percioché la maliziosa s' awide che 'l terreno era posticcio. tasso

vol. XXI Pag.474 - Da TUTTESALLE a TUTTO (5 risultati)

, v-66: la mia madre per isposa s' aggiunse, allora di bellezza famosissima ninfa

, 10-33: vedi là farinata che s' è dritto: / da la cintola in

tutta la vita d'un uomo, s' elli vivesse mille anni, non sarebbero che

cittadini a tutti suoi avvisi e sforzamenti s' oppuoseno. petrarca, 127-86: ad

. petrarca, 115-7: poi che s' accorse chiusa da la spera / de l'

vol. XXI Pag.477 - Da TUTTOBELLO a TUTTODÌ (4 risultati)

sanminiatelli, 11-16: forse la zia berenice s' era buttata tutta d'un pezzo nelle

mille. nievo, 368: tuttociò s' appicca poco a proposito col proverbio:

, 37: tuttociò io voglio che ciò s' intenda con intero comodo vostro.

/ si liscia il volto, il crin s' orna e inanella; / perché con

vol. XXI Pag.478 - Da TUTTODIETRO a TUTTORA (4 risultati)

cose; che si occupa, che s' immischia di tutto. rovani,

o in salita (termini sociali, s' intende; nessuna gerarchia di valori, né

. dante, lxx-14: da poi non s' è voluto in altra cosa / fuor

. giacomino da verona, xxxv-i-641: s' à far [lucifero] veniro

vol. XXI Pag.479 - Da TUTTORILIEVO a TUVOLO (2 risultati)

-che è la stessa persona; che s' identifica con un altro personaggio.

, / e de'miei occhi tututto s' accese, / e 'l tempo, che

vol. XXI Pag.480 - Da TUZIA a TZU (1 risultato)

di trento,... non vi s' incontra alcuna parola sopra gli errori che

vol. XXI Pag.481 - Da U a UBBIARE (2 risultati)

natura, che dal suo fattore / s' era allungata, unì a sé in persona

l'occhio ti dice, u'che s' aggira. 2. cong.

vol. XXI Pag.482 - Da UBBIDIENZIALE a UBBIDIRE (5 risultati)

: ubbidienza è un tesoro, col quale s' acquista il regno del cielo, il

superbia è cagion di ribellione, come s' è venuto ne gli angeli apostati; così

nell'ambito delle loro legislazioni, a cui s' impegna con voto pubblico durante l'ordinazione

esopo volgar., 7-95: spiritualmente s' intende per l'asino i semplici religiosi

, ii-200: più tosto che non s' è detto, il figliuolo, tolti i

vol. XXI Pag.483 - Da UBBIDISCIENZA a UBERO (4 risultati)

talvolta comparisce grande l'ostacolo a cui s' era appena badato; l'immaginazione dà indietro

, / obbiosi, casosi, / s' eleggono una sola tal persona /..

milano a francescomaria sforza concedere, come s' era per li capitoli della lega ubbligato.

quel che l'ha creata / l'anima s' unisce; / da lui è uberata

vol. XXI Pag.484 - Da UBERO a UBINO (1 risultato)

ubertade / qe $a no sera cosa, s' el ge'n ven volontade, /

vol. XXI Pag.485 - Da UBIQUISMO a UBRIACO (4 risultati)

faccino. carducci, ii-i 1-243: non s' avveggono i materiali, che quel canto

delle medesime cavalle, con il quale anco s' ubbriacano. giuglaris, 1-426: li

scriveva la sua eccitazione cresceva, ella s' ubbriacava delle sue proprie parole. =

pingiurie. muratori, 6-121: già s' è detto, cne non serve di bastevole

vol. XXI Pag.486 - Da UBRIACONE a UCCELLARE (1 risultato)

dell'alta rupe: e sente che s' abbassa / la rupe sotto l'uno e

vol. XXI Pag.487 - Da UCCELLARE a UCCELLATORE (5 risultati)

(1-iv-808): ella, che avveduta s' era del guatar di costui, per

pigliarsi giuoco, ridendosi d'alcuno, s' usa dire beffare e sbeffare, dileggiare,

b. davanzati ii-79: egli s' accostò a otone; e non bastandoglide e

palladio volgar., 10-12: agual s' apparecchia l'uccellare. soderini, iii-297

soderini, iii-297: il medesimo modo s' ha a tenere volendo porre presso al

vol. XXI Pag.488 - Da UCCELLATORIO a UCCELLINO (3 risultati)

ariosto, sat., 3-83: s' io fossi andato a roma, dirà alcuno

la rimendatura. pallavicino, iii-776: s' astengano [i canonici] dalpillecite cacce,

e ella mira loro, e non s' avegono che rimangono presi e impaniati.

vol. XXI Pag.489 - Da UCCELLINO a UCCELLO (1 risultato)

nodrito. lapidario estense, 160: s' el viene metuto suso ad alto, el

vol. XXI Pag.490 - Da UCCI a UCCO (9 risultati)

tasso, 11-iii-1008: io non so s' achille o alessandro fossero giamai lodati giustamente ne

del adiglione ove era legato, che s' uccise. boccaccio, viii-2-123: on

italia: di cne ella per dolore s' uccise. castelvetro, 8-1-293: didone per

8-1-293: didone per conservamento dell'onestà s' uccise, volendo servare fede al marito morto

: per questa cagione in certe parti s' appuzzarono sì. tacque che uccisono e

di ritenerlo, sì ch'e'non s' avide / come per mezzo aperto gli fue

, / che m'uccide la vita / s' amor no le dimostra sua possanza.

/ guarti d'amor che non pianga, s' tu ridi ». i. andreini

eccidio. masuccio, 78: s' alcuno dirà questo esser bugia, miri tra

vol. XXI Pag.491 - Da UCERTELLO a UDIENZA (1 risultato)

: o fanciulli, sapete a che s' asomiglia la mala lingua? alli ucertelli.

vol. XXI Pag.492 - Da UDIMENTO a UDITIVO (6 risultati)

sospiri / de la gente ch'in un s' allegra e duole, / fan che

fan che per l'aria un mormorio s' aggiri / qual ne le folte selve

le folte selve udir si suole / s' avien che tra le frondi il vento spiri

iii-10: pochi anni passano, che non s' oda regnar la peste o in costantinopoli

dante, purg., 32-65: s' io potessi ritrar come assonnaro / gli

achille in troia, per sola udita s' innamorarono, e dalle parche fu loro

vol. XXI Pag.493 - Da UDITO a UDOMETRICO (4 risultati)

è quello che col puro suon della voce s' imita. romoli, 292:

sazia per vedere, né per sentire s' empie l'udito. = allotropo

radunati, sospeso ogni altro discorso, s' eran rivoltati a lui; e, a

ambiente umido. murtola, 1-460-57: s' ammolla in fra le pioggie, e nel

vol. XXI Pag.494 - Da UDOMETRO a UFFICIALE (1 risultato)

lufficiale'si è che la guardia dell'imperatore s' è già da quindici giorni avviata verso

vol. XXI Pag.495 - Da UFFICIALE a UFFICIALE (4 risultati)

per leggi scritte volete che del giuoco s' astegna, ed exemplo dirò una novella

. tucte e singule scipture, le quali s' apartengono al decto officio de''signori officiali

. non vogliono che l'ufi- ciale s' intenda essere più per loro.

de'padri a prendere pegni e a domandare s' eglino spontaneamente rifiutavano di venire al palazzo

vol. XXI Pag.496 - Da UFFICIALE a UFFICIALE (1 risultato)

belgio a fare il corso coloniale e s' erano arruolati nella milizia dello stato libero

vol. XXI Pag.497 - Da UFFICIALESSA a UFFICIO (2 risultati)

di verde, e di giallo, s' invogliò di fare un'eguale comparsa. carducci

beata vergine. giusti, ii-290: s' è contentata di vedere le alpi dalla

vol. XXI Pag.498 - Da UFFICIO a UFFICIO (2 risultati)

. donato degli albanzani, 459: s' aggiunse, che al tempo di ciascuno priorato

tu salisti -en officio papato, / non s' acconfé a lo stato - essere en

vol. XXI Pag.499 - Da UFFICIO a UFFICIO (3 risultati)

e punirla in sé ed in altrui, s' egli l'ha a fare per ufficio

tribunale. foscolo, ix-1-240: che s' altri mai dimandasse tanta certezza a'dottori in

ufficio ferroviario di spedizioni, in cui mi s' invitava a far ritirare da quel magazzino

vol. XXI Pag.500 - Da UFFICIO a UFFICIO (2 risultati)

ariosto, vi-33: se 'l cor tuo s' ha da partir questa notte, fa che

gran famiglia / l'un coll'altro s' appiglia / va tu fa tu or tu

vol. XXI Pag.501 - Da UFFICIO a UFFICIO (6 risultati)

sentire, secondo a che vocale s' accosti. manzoni, vi-1-389: in italiano

o che l'udire, perché meno s' allunga il suo uficio. benvenuto da imola

suo. state securo, che subbito che s' incomincia a 'ntepidir la stagione voi sarete

poco gli offici smarriti dell'intelletto, s' avviò tacitamente colrancella fuori dell'antro per

. g. venier, lxxx-4-366: s' admise il nontio tanara coll'ombre stesse

concilio a cla- ramonte, nel quale s' ordinò che l'ore delruficio di sancta maria

vol. XXI Pag.502 - Da UFFICIOLO a UFFICIOSO (3 risultati)

si potea quasi di certo indovinare, s' egli all'ora avea in mente e in

amore, che porta all'amante, s' ella ufficiosamente procurerà di far nella casa sua

paruta, i-25: in ogni tempo s' avevano dimostrati molto offiziosi, e cortesi

vol. XXI Pag.503 - Da UFO a UGGIA (4 risultati)

pretesti. bresciani, 6-xv-322: il duca s' avvide, che la bugia ofnziosa avea

ufo imponeva, ognuno... s' augurava che.:, un mattoide scattasse

[il delfino] perseguita la barca, s' affila dietro le paranze in cala e

per l'uggia a l'altre men frutto s' acquista. poliziano, 7-91: andando

vol. XXI Pag.504 - Da UGGIA a UGGIOSO (3 risultati)

r. longhi, 1089: carrà, s' intende, sapeva visitar da padrone anche

c'eran che cani randagi, i quali s' aggiravano attorno alle porte chiuse. alcuni

sp., 25 (430): s' avviarono anche loro a incontrarlo, parte

vol. XXI Pag.505 - Da UGGIRE a UGONOTTO (5 risultati)

ugioli e barugioli la nostra / casa s' empie col suo. a. casotti,

, i-430: spicca ancora il sermento che s' ha a insetare, rasente il capo

/ non gli toccaron l'ugola, e s' inghiotte / due par di serque d'

gli eretici 'calvinisti'in questa città, che s' intitolano 'ugonotti', o perché si

fatto sta che le dottrine degli ugonotti s' insinuarono un po'troppo addentro nelle loro

vol. XXI Pag.506 - Da UGRADA a UGUAGLIARE (4 risultati)

regno ove dispar giustizia stia; / e s' a nulla uguaglianza il mondo aspira,

in fronte e a'piè de're s' ammira. lancellotti, 429: la quale

nozione della libertà differente da quella che s' è svolta nel nostro. la libertà

milano, ma in quelle d'oro s' incontrano maggiori variazioni. 9.

vol. XXI Pag.507 - Da UGUAGLIATO a UGUALE (13 risultati)

careri, 2-i-240: ben mille uomini s' adoprano quivi quotidianamente, chi a nettare le

orioni, x-13-141: nessun eroe moderno s' uguaglia a garibaldi, nessun apostolo della

future etadi, / e a pilade s' eguagli e a quel che trasse / il

talora / gravido d'acque all'ocean s' uguaglia. giannone, 1-ii-531: la loro

cornante, e voglio / veder, s' oggi in cantar t'uguaglio o supero.

fisonomia za più volto si aisfà e s' uguaglia alla montagna indifferente. di quel territorio

eguaglia michelangelo, i-31: s' una fortuna infra dua amanti equale, /

amanti equale, /... s' un voler duo cor governa; /.

cor governa; /... / s' amor d'un colpo e d'un

dia eguale? bicchierai, 23: s' ebbe ricorso all'esposizione di volumi eguali di

dopo la prima vampata, frizzò, s' inumidì, si raccolse in un freddo e

il pedale è uguale al rampollo che s' innesta, fermisi il conio in tal maniera

sia la corteccia, e da ciascuna parte s' agguagli. firenzuola, 2i: quei

vol. XXI Pag.508 - Da UGUALE a UGUALE (3 risultati)

. / creta, onde a noi s' adduce aureo e fiammante / vino al nettare

fadiga danni, e con qual pondo s' inchini alla morte. frezzi, iv-13-17:

voi, dello onore che da voi s' avrà, non posso io con eguale animo

vol. XXI Pag.509 - Da UGUALIRE a UGUALMENTE (2 risultati)

, dimostrando alli ebrei come questo salmo s' intende essere detto per cristo; dove

maggior salute maggior corpo cape, / s' elli ha le parti igualmente compiute. boccaccio

vol. XXI Pag.510 - Da UGUANNACCIO a UKULELE (5 risultati)

/ quanto vaglia il frumento: né s' uguanno / saran buone ricolte. buonarroti il

altro, che sudati e lassi / s' han per le rene e ne'garetti i

col malanno! / non canterai, s' a dio piace, uguanno? / che

cielo di distrigarmene una volta, e s' io c'incappo mai più, voglio essere

innamorati giovinotti. niente niente che qualcheduno s' op ponga a loro desideri

vol. XXI Pag.511 - Da ULÀ a ULCERE (2 risultati)

29 su le quattro della sera il male s' inacerbì et apparvero alcune ulcere al ventre

braccio, e con suo gravissimo cordoglio s' avide che di semplice ferita aveva preso

vol. XXI Pag.512 - Da ULCEROGENO a ULNA (2 risultati)

scalficcano di piaghe e d'ul- ceri s' empiono. stampa periodica milanese, i-490:

inviso alla polizia, il nostro poeta s' era dato sul fior degli anni all'ulissismo

vol. XXI Pag.514 - Da ULTIMO a ULTIMO (2 risultati)

è l'ultim'ora d'untpoca che s' estingue. carducci, ii-15-316: l'ultimo

iv-ii-12: 'rima'... strettamente, s' intende pur per quella concordanza che ne

vol. XXI Pag.515 - Da ULTIMO a ULTIMO (8 risultati)

quest'ultima ragione io vorrei che non s' aspettasse il divolgamento di tal nuova fatica,

fama. solaro della margherita, 198: s' intende in esso [popolo] tutta

mostra una linea; si dilata, s' ingrossa, si forma un'onda. comisso

: frate, il tuo alto disio / s' adempierà in su l'ultima spera,

su l'ultima spera, / ove s' adempion tutti li altri e 'l mio.

propinquo il pericolo, che per questo s' avessino gli altri potentati a precipitare a'rimedi

gli altri potentati a precipitare a'rimedi che s' usano nelpultime disperazioni. -sm

questi silenzi in cui le cose / s' abbandonano e sembrano vicine / a tradire il

vol. XXI Pag.516 - Da ULTIMOGENITO a ULTRADEMOCRATICO (4 risultati)

cibo al labbro mio né beva, / s' ulto pria non vedrò l'estinto amico

/ agli alveari dell'irose pecchie / s' abbatte, il nifo e l'anima vi

, 1-97: l'anguicrinita furia / s' a ^ iti pure fra le risse ultrici

. e berci su il vinetto che s' è serbato agli amici buoni.

vol. XXI Pag.518 - Da ULTRAMODERNO a ULTRARIFORMISTA (1 risultato)

in p. albonetti, 154]: s' innamora di lui anche una, se

vol. XXI Pag.519 - Da ULTRARIGORISTA a ULTRONEO (1 risultato)

era frustatorio, che gli ultronei piaceri s' amplexano e fan parvi- pendere ogni animadversione

vol. XXI Pag.520 - Da ULULA a ULVIDO (5 risultati)

tepidi / eran gli giorni; e non s' udivan ulule, / ma vaghi uccelli

marsine e quelle nude delle donne, s' infilavano nell'orlo dei decolleté e dei

naturali. monelli, i-129: s' aduna la molle insidia della valanga in alto

la sua guida, / istranamente concordar s' udia / col fiero suon de la fiamma

1-109: nella sera distesa appena, s' ode / un ululo di comi, uno

vol. XXI Pag.521 - Da ULZIONE a UMANISTICO (3 risultati)

verso di lui umanamente e come compagno s' era portato. ariosto, 17-40: la

segneri, ii-9: oh s' io sapessi qual via dovessi almeno io qui

e la libertà, mercè la spola s' è levato uguale ai conquistatori e gli

vol. XXI Pag.522 - Da UMANITÀ a UMANIZZARE (3 risultati)

vogliono escludere iddio; in quella vece s' appigliano ad umanizzarlo. de sanctis, ii-52

sec. di panteismo poetico tutto s' incatena: il poeta umanizza la

sanctis, ii-q: venere e diana s' incarnano, si umanizzano stianesimo umanitario a

vol. XXI Pag.523 - Da UMANIZZATO a UMBERTINO (4 risultati)

cecco d'ascoli, 278: s' agli occhi nostri appare nuova forma, /

fredde nel primo grado, e non s' usano in uman cibo, ma per li

questa terra. barilli, 5-107: non s' incontra un essere umano, eppure sono

2-27: tra le mura pesanti che non s' aprono / al gorgo degli umani affaticato

vol. XXI Pag.524 - Da UMBICO a UMETTATIVO (3 risultati)

; dissetare. oria, 1-128: s' udì il fiato grosso dell'animale, la

in bocca quella frescura e la gola s' umettava. 11. bagnarsi di

balbo, 4-459: mentre così s' estendeva la migrazione settentrionale transalpina per la

vol. XXI Pag.525 - Da UMETTATO a UMIDITÀ (5 risultati)

altra volta le esalazioni, per le quali s' accrescono i venti. = voce dotta

un calore / umidamente umano / che s' ostina così sulla mia fuga: /

pianto. venuti, lxxxviii-ii-675: non s' interpon già mai tra 'l gran pianeta

la qualità di questa fasciatura umidiccia che s' intepidisce del mio tepore. gozzano, i-521

parlasia della lingua, quando li nervi s' oppilano e si riempiono delle umiditadi,

vol. XXI Pag.526 - Da UMIDITO a UMIDO (2 risultati)

ritira tumido della carta, che poi s' asciuga del tutto al vapore.

calvino, 8-155: alle volte invece s' è appena infilato nella galleria, e lo

vol. XXI Pag.527 - Da UMIDORE a UMILE (5 risultati)

etadi. la prima è adolescenza che s' appropria al caldo e a l'umido.

de marchi, iv-229: la nebbia s' era fatta ancora più spessa e bigia

rugiada. d'annunzio, iv-2-4: s' era immerso nell'umidore dell'erba che

è consapevole dei propri limiti e non s' inorgoglisce o esalta per i propri meriti

188: suoi costumi dèe l'uomo guardare s' ella [la nutrice] è bene

vol. XXI Pag.528 - Da UMILIA a UMILIARE (4 risultati)

veo. dante, lxix-14: e s' el v'aggrada, donna mia gentile,

quelle degli altri... non mai s' intende l'uom saggio e perfetto,

caterina de'ricci, 3: chi s' esalta sarà umiliato e chi s'umilia

: chi s'esalta sarà umiliato e chi s' umilia sarà esaltato. panigarola, 2-269

vol. XXI Pag.529 - Da UMILIATAMENTE a UMILMENTE (16 risultati)

soperchianza / vive in oranza -quel che s' umilìa. fra giordano, 5-400: gli

da siena, iii-210: l'anima che s' umilia, sarà sempre esaltata. savonarola

opprimono avviliscono se medesimi per nobilitarle, s' abbassano per innalzarle, s'umiliano per

nobilitarle, s'abbassano per innalzarle, s' umiliano per aggrandirle. -estinguersi,

mia, / se per soffrir l'orgoglio s' umilìa / e la fereza toma in

gli amorosi guai, / che 'l cor s' umiliasse aspro e feroce.

a dio. castelvetro, 8-1-363: s' imaginerà ogni altra cosa che la 'ngiu-

che la 'ngiu- stizia di dio e s' umilierà sotto la potente mano di lui.

binduccio dello scelto, i-115: eglino s' umiliavano molto dinanzi da lui [al

capacità. condivi, 2-13: s' umiliò tanto verso di me che mi fece

uom sufficiente a rilevarsi, 7 che s' elli avesse sol da sé dimesso;

. [tommaseo]: onde 'l signore s' è umiliato, acciò che 'l male

umiliati mari. lettere inedite, ii-32: s' acqueta il vento umiliato e riede,

pirandello, 8-939: ecco a che s' era ridotto! e sempre umiliazioni! per

., 21 (356): « s' è messa dove le è piaciuto »

, / e abbracciòl là ve 'l minor s' appiglia. petrarca, 249-5: l'

vol. XXI Pag.530 - Da UMILTÀ a UMORE (3 risultati)

già per diservire / l'omiltà non s' aserva. dante, vita nuova, 26-6

volgar., 1-7: il pozzo s' allarghi dalle fosse della corte e dalla fossa

arie / spira, perché più dolce umor s' engènere, / amor descende en figura

vol. XXI Pag.531 - Da UMORESCA a UMORISTICO (8 risultati)

amiche erano andate di conserva, o s' erano ritrovate lassù, s'eran fatte

conserva, o s'erano ritrovate lassù, s' eran fatte amicizie nuove; e la

fatte amicizie nuove; e la folla s' era divisa in crocchi, secondo gli

fini. d azeglio, 5-18: s' era adoperato con nicolò capponi e fi

ma oggi che un umore meno positivista s' è messo a circolare nel mondo, approfittiamo

g. c. croce, 39: s' immaginò [il re] che costui

. ciro di pers, 3-90: s' hai nobil sete di castalii umori / la

proverbi toscani, 181: come marzo s' avvicina, tutti gli umori si risentono.

vol. XXI Pag.532 - Da UMOROSITÀ a UNA TANTUM (2 risultati)

, per beneficio della terra che vi s' accosta, umoroso diventa. lud. guicciardini

: piccoli dice che la componente dorotea s' è sempre battuta per il rin

vol. XXI Pag.533 - Da UNAÙ a UNCINETTO (5 risultati)

, come cominciò a picchiare e due s' accostaro; l'uno dà d'uncico a

obbediente il demone al comando, / s' affacciò dell'inferno al limitar, /

. / ma già il tuo cuor magnanimo s' irrita / del ladroncello, essendo nato

, iii-244: si scosse infine e s' accinse ad estrarre dalle buste gli strumenti chirurgici

5-96: saltano bottoni e uncinelli, s' aprono i camiciotti, si vede il ben

vol. XXI Pag.534 - Da UNCINO a UNDECAGONO (4 risultati)

2-1 io: il mantello... s' impiglia in un uncinetto dell'abito.

affacciava sul vasto cortile del palazzo, milia s' era posta a lavorare all'uncinetto.

ci. (1-iv-581): amor, s' io posso uscir de'tuoi artigli, /

non è buono, verna scoperto. che s' io vo per un'altra via?

vol. XXI Pag.535 - Da UNDECENNALE a UNGARICO (4 risultati)

poltro / quand el ghe pò atenze, s' el no te 'n fesse acorto.

ora disegnata da renzo per levarsi, s' alzò mezzo intirizzito. carducci, iii-6-315

undicisillabo. carducci, iii- 15-16: s' industriava a dar similitudine dell''asclepiadea minori

e fine. sermini, 112: s' io avessi lo stomaco ongarésco / e il

vol. XXI Pag.536 - Da UNGARINO a UNGERE (3 risultati)

torna / nel grosso petto ove ciascun s' adoma. lippomano, lii-6-283: i nobili

apparisse la virtù del più forte, s' ugnevan tutti o d'olio o di sevo

.. tocca a voi di vedere s' egli patisce di ruggine, e se v'

vol. XXI Pag.537 - Da UNGERIA a UNGHIA (2 risultati)

dovesse filare, tanto che la carne mi s' è spiccata dall'unghia, per potere

. guarini, 1-10: con l'oro s' ungono i chiavistelli. proverbi toscani,

vol. XXI Pag.538 - Da UNGHIALE a UNGHIONE (3 risultati)

per burchiello, io: però nessun s' impacci / di farci cosa, che ci

volta su pugne a questi sfacciatelli che s' arrogano con essi tanta auttorità. pavese,

avevano accecato! ojetti, ii-672: s' era in due amici a guardare in una

vol. XXI Pag.539 - Da UNGHIOSO a UNGUENTO (2 risultati)

. cambino d'arezzo, 157: e s' io la verità scrivo e registro /

. baretti, 6-133: le donne s' avvicinano tanto al carattere degli angeli,

vol. XXI Pag.540 - Da UNGUENTOSO a UNICO (7 risultati)

cose che non si uniscono, più s' uniscono le conformi e le unibili.

e da fama non buona, / più s' allegra, gioisce e raconsola, / che

, gioisce e raconsola, / che s' avendo perduta la corona / ripor se la

di dio, a cui l'unicità s' appartiene. rosmini, xix-187: noi intendiamo

si devolve in salmo e in antifona, s' invasa in due contrastanti cavezze: il

. ojetti, i-97: petrolini s' è dato al tragico francamente: al tra

quanto 'l dì dura; ma com'el s' annotta, / contrario suon prendemo in

vol. XXI Pag.541 - Da UNICOLORE a UNIFAMILIARE (2 risultati)

l'unico tìglio, il futuro cavaliere, s' era ammazzato per un pasticcio di donne

, i-245: né in questa maniera s' incontra alcuna difficultà a spiegare la similitudine

vol. XXI Pag.542 - Da UNIFICABILE a UNIFORME (6 risultati)

filosofia ed esperienza, universale ed individuale s' indirizzarono verso un'unificazione e identificazione.

vanta- trici! si costituisce distruggendo, s' unifica dividendo. il piemonte ha p'

, 9 (162): i servitori s' uniformavano, nelle maniere e ne'discorsi,

, 2-i-11: la vostra maniera di pensare s' uniforma per sì gran modo alla mia

39-297: l'associazione... non s' occupa... che di proposte

dai più influenti tra i repubblicani, s' uniformava. = denom. da

vol. XXI Pag.543 - Da UNIFORME a UNIGENITO (1 risultato)

: dove manchi un diritto generale uniforme s' accampano caste, privilegi, ineguaglianza,

vol. XXI Pag.544 - Da UNIGENO a UNIONE (1 risultato)

il fanatismo o l'unilateralismo della pianificazione s' invoca la regola morale? =

vol. XXI Pag.545 - Da UNIONE a UNIRE (2 risultati)

. g. michiel, lxxx-3-260: s' intertiene sua maestà studiosamente con molta unione

. papini, ii-778: non s' esce, con tutto questo, dal dominio

vol. XXI Pag.546 - Da UNIRE a UNISEX (15 risultati)

: guancia in cui rosa a gelsomin s' unio, / e sen di marmo,

van poi leggermente imbrunendosi per unirsi s' unirono. g. morelli, 357:

ultimo colori armonici si cercavano, s' univano, amoreggiavano insie alla

amoreggiavano insie alla fatica alfin s' unisce / giovine in fronte umana, alato

di ceri, un canto dolce s' univa ad un suono ancor più dolce che

. idem, par., 2-42: s' io era corpo, e voluto fare

alla gran noce / con le streghe s' uniscono i stregoni. fantoni, i-139

unisca a licida / la bionda foloe, s' uniranno in pace / e la colomba

vedutasi rinchiusa, pregò i colombi che s' unissero tutti insieme, e che dessin de

e si coprono ai sudore, i cani s' uniscono insieme alzando un ululo doloroso.

monti, ove la terra e la collina s' univano e pareva che l'ultima arborea

vede / come nostra natura e dio s' umo. s. caterina da siena,

il mortale. bruni, 316: ora s' unisce a dio l'anima altera /

in te finalmente annullate / le anime s' uniranno / e lassù formeranno, / eterna

s. particolarmente nelle lettere, non s' unisse una squisita cortesia, la quale

vol. XXI Pag.547 - Da UNISILLABICO a UNITÀ (2 risultati)

nell'aria le quali, se non s' incontrano mai insieme ad unirsi formano dissonanza,

unirsi formano dissonanza, e consonanza se s' uniscono. la unissona è la più per

vol. XXI Pag.548 - Da UNITAMENTE a UNITARIETÀ (1 risultato)

si fanno. tasso, n-ii-95: s' è vero quel che voi giudicate, aviene

vol. XXI Pag.549 - Da UNITARIO a UNITO (5 risultati)

le super- fici unitive, le quali s' interpongono nella copulazione d'una parte coll'

pascoli, 138: e vero che non s' è più soli? / sì, sì

di lino, semplicissimo, e che s' intonava a meraviglia con il viso e le

, 9-307: tutto [nel dipinto] s' è fuso e trasfigurato in una sostanza

arte dell'odierno impero di marocco, s' avanzava alla volta di evante, con

vol. XXI Pag.550 - Da UNITO a UNIVERSALE (1 risultato)

ruzzini, lxxx-4-459: così riesce incerto s' il negozio resti disciolto, o pure

vol. XXI Pag.551 - Da UNIVERSALE a UNIVERSALE (2 risultati)

cena con un'allegria universale, quando s' udì un calpestio di cavalli, ch'

tra gli addiettivi imperfetti sono anche, s' io non m'inganno, da mettere i

vol. XXI Pag.552 - Da UNIVERSALEGGIARE a UNIVERSALITÀ (1 risultato)

può avenire ancora ad altre, e s' universaleggia tanto, che non ha cosa particolare

vol. XXI Pag.553 - Da UNIVERSALIZZANTE a UNIVERSITÀ (1 risultato)

del vizio, e de le lor parti s' è detto universalmente a bastanza per quanto

vol. XXI Pag.554 - Da UNIVERSITARIAMENTE a UNIVERSO (4 risultati)

g. villani, iv-9-8: chiunque s' è fatto caporale di popolo o d'

diedero quasi le mosse alla moltitudine, che s' impadronì, prima d'ogm cosa,

all'università, dove poi l'uno s' era laureato in legge, l'altro in

/ d'intorno a quelle grotte ove s' ardea, / e speme mai fra lor

vol. XXI Pag.555 - Da UNIVERSO a UNIZZARE (5 risultati)

perfette, che meno si discostano e s' allontanano dal primo e più alto cielo.

risol- vesi in un concetto, come s' usa dire, subbiettivo e in qual cosa

nelli specchi, ove la luce unita più s' in- vigora nel modo che fan le

altri fuochi nostrali, accendere il sole s' è visto e far fuoco univoco al nostro

: ogni torto si dirizza. per non s' esercitare. perché le bone erbe creschino

vol. XXI Pag.556 - Da UNNICO a UNO (5 risultati)

. minturno, io: quel veramente s' intende che sia [un poema]

uno'. b. croce, ii-11-14: s' instaurava il concetto dello spirito, e

con elle facevano un tumulto il qual s' aggira / sempre in quell'aura senza

i-404: come al subbio da petto s' è avvoltato un dodici braccia di tela fatta

/ se non come per fama uom s' innamora, / dice che roma ogniora /

vol. XXI Pag.557 - Da UNOCOLO a UNQUANCHE (6 risultati)

à gà unca quella malattia, / s' el plas a deo, per perigol,

amor non fu néd esser osa / s' unque già mai dadlui nacque partire. firenzuola

è grave. testi, i-159: e s' unqua il dormiglioso / endimion, per

ascolta; / né molto ti doler, s' unqua ti fura / dovuto premio ignara

ti rallegri / povera patria tua, s' unqua fesempio / degli avi e de'parenti

unquanco non avea fortuna esperta, / s' allegrò che marsilio avea ridutto / parte

vol. XXI Pag.558 - Da UNQUANDO a UNTO (3 risultati)

. saìvini, 33-124: mai non s' udì sì ricca vena unquanco, / che

bresciani, 6-iv-292: tutta la faccia s' untavano, massime nelle grandi letizie e

, e di questi tali, che s' ungono, o untano gli stivali da lor

vol. XXI Pag.559 - Da UNTO a UNTUARIO (6 risultati)

sp., 32 (546): s' era visto di nuovo, o questa

, i-iii- 394: a ciò s' aggiunga che l'opinione del secolo attribuiva singolari

e di musica; allor solamente quando s' odono, dilettano, ma a'miseri è

egli cin- ue volte nel suo grasso s' ungesse,... ed ogni volta

). garzoni, 1-143: qui s' impara di conoscer l'argento vivo di

un atleta. salvini, 48-80: s' ad ambi questi testimonia stella / di saturno

vol. XXI Pag.560 - Da UNTUME a UNZIONE (4 risultati)

guerrazzi, 4-35: a risoluzione siffatta s' ingannerebbero a partito se confidassero poter approdare

. villani, 12-32: la notte s' apprese il fuoco nel popolo di san martino

lo strettoio della gamba, e 'l nervo s' unga con alcuno untume. d.

. lauro, 2-133: perché agevolmente s' infiamma [lo zolfo] essendo avicinato

vol. XXI Pag.561 - Da UNZIOSITÀ a UOMO (2 risultati)

re: e domandandolo il profeta, s' egli avea compiuto il numero de'figliuoli,

scorto; / pur tutta- volta, s' io vego l'unzione, / io entrerò

vol. XXI Pag.562 - Da UOMO a UOMO (2 risultati)

il nuovo venuto, come novellino, s' accorse che s'era imbattuto nel più singolare

, come novellino, s'accorse che s' era imbattuto nel più singolare tipo di editore

vol. XXI Pag.563 - Da UOMODIO a UOPO (7 risultati)

dio fa gli uomini, e e's' appaiano. nievo, 11: l'uomo

]... ci sono che s' adoperano da noi nello stil giocoso, per

vien detto un uomaccione, / se s' ha da star del ben parlare ai patti

parlare ai patti, / ogni gran luca s' arà a dir lucone. g.

, / opra della regina appattumati, / s' eran di qua partiti, / e

lxxviii-iii-63: questi li esempi son dove s' inpingua / la fama della nostra breve vita

bradamante sua. tasso, 1-80: s' eran carchi e provisti in vari liti /

vol. XXI Pag.564 - Da UOSA a UOVO (4 risultati)

di cuoio bovino al piede, non s' ebbe neppure né l'indipendenza d'indole,

. borgese, 1-46: un giorno s' accomiatò con un « dimenticavo di dirvi »

.). moretti, iii-993: s' era compiaciuta d'aver con sé la borsetta

ondante, che il mio tenero cervello s' impossessò delle numerose strofe per incanto. era

vol. XXI Pag.565 - Da UPANISAD a URAGANO (4 risultati)

rime scolata, / la s' ebbe a medicar per uppilata.

2353: dello sangue dell'upupa chi s' ogne, / da'spiriti, dormendo,

.. come / per te il tempo s' arresta. calvino, 11-62: di

8-753: passando come un uragano, s' è avventata contro la sua bottega di orologiaio

vol. XXI Pag.567 - Da URAO a URBANO (3 risultati)

marescotto e i figli di bernardo dodici s' ammansissero, s'urbanizzassero e s'inurbassero,

figli di bernardo dodici s'ammansissero, s' urbanizzassero e s'inurbassero, rifacendo casa

dodici s'ammansissero, s'urbanizzassero e s' inurbassero, rifacendo casa in città.

vol. XXI Pag.568 - Da URBARIO a UREDOSPORA (1 risultato)

in molti luoghi... comunemente s' adopra nelle spezierie, il qual (secondo

vol. XXI Pag.569 - Da UREICO a URETROPATIA (1 risultato)

, / tu fa che 'l ghiaccio suo s' infiammi ed ura. = voce

vol. XXI Pag.571 - Da URÌ a URINALE (4 risultati)

. pirandello, 8-1166: ogni volta s' è sentito stringere la gola da una

delle memorie che sempre più urgono e s' avvivano. sanminiatélli, 11-46: non

uria della sua morte, perché niuno principe s' onora come iddio, mentre vive tra

/ di questa pietra [gagate] s' uomo non conube, / senza lo suo

vol. XXI Pag.572 - Da URINARE a URLATA (5 risultati)

urlanti e fere altre la prole / s' accogliea degli umani. ungaretti, ii-89:

oh come allora che gli urlanti venti / s' azzuffano fra loro e la sonante /

: io sento urlare i lupi, e s' io non fallo / non den- no

guastatori del forcellini, che e'non s' ha a dare in mano a fanciulli

leopardi, 343: e di lontan s' udiva urlar la pioggia. -soffiare ululando

vol. XXI Pag.573 - Da URLATO a URNA (10 risultati)

vangeli volgar. [tommaseo]: allora s' adempiè questo ch'era detto per geremia

e un urlìo insieme; cresce e s' awicina; compariscono i forieri della masnada.

stefanino diè un tal urlo che il postiglione s' arrestò e il legno non andò in

grida. pananti, i-191: l'orrido s' ascolta urlo di guerra / e le

/ tra un lungo dei fanciulli urlo s' inalza. moravia, x. i-514:

strappasi i capegli della testa, / e s' infuria e tempesta. pratolini, 9-830

i-3-34: d'osceni cani indarno s' udiro urli interrotti, / o d'importuniaugelli

poeta d'acqua fresca, replicare / s' udiano in coro per intercalare. pascoli,

le tue mani bianche e valorose / non s' addice quest'urna lacrimale, / e

l'ore notturne / in cui le tombe s' aprono e i fantasmi / scivolan via

vol. XXI Pag.574 - Da URNINGO a UROLOGICO (3 risultati)

urna le sette fortune; / ciascun vi s' accosta col tremito in cor. gramsci

ogni uom la sorte ne l'urna s' agita. 4. alveo,

cammino, / che ampio al mare s' affretta, / che sì spuma e sì

vol. XXI Pag.575 - Da UROLOGO a URTA (2 risultati)

, dissenso. ariosto, 31-41: s' ebbero un tempo in urta e in gran

ma quivi insieme con fraterno affetto / s' accarezza, tutte obliando l'ire. monti

vol. XXI Pag.576 - Da URTACCHIARE a URTARE (16 risultati)

come già marsia fece, ad apollo s' oppongono, altri con le sue cetere

a veder surto, / sì che s' io non avessi un ronchion preso, /

: si confondono, si scompigliano, s' urtano a vicenda: ognuno cerca la

su con un nodo alle funi perché non s' urtassero. -calpestare il suolo pesantemente

/ d'ogn'intomo v'accorre, e s' urta e preme. b.

b. corsini, 12-90: s' urtan le schiere, e delle lance i

per tarmata giovenca in pugna orrenda / s' urtano audaci. carducci, iii-1-117: s'

s'urtano audaci. carducci, iii-1-117: s' urtar di tto li due cavalli

letto urtansi insieme. giovanetti, i-89: s' udiro urtarsi in fera giostra i venti

, / strage, furia, terror s' urtan l'un l'altro. pascoli,

su, rotolano le nubi, / s' urtano, vanno per fuggir dal chiuso,

per venire entro i burroni, / s' alzano per oltrepassar li scogli.

sbraccia, suda, si sforza, s' affanna, / urta, sospinge, e

gagliarda, le parole e le mani spesso s' accordavano. sanudo, liii-378: sier

assenza di lei lo urtò, e maggiormente s' indispettì quando vide, nel piccolo portico

antica architettura. cuoco, 1-143: s' inviarono da per tutto dei 'democratizzatori',

vol. XXI Pag.577 - Da URTATA a URTICCHIARE (6 risultati)

e violentemente. boccaccio, 1-i-196: s' egli avviene che con lui urtare ti convenga

poeta descrive il mare, quando / s' infuria: e veder pare all'uditore /

scogli entro la foce ascosi / urtò, s' aprì ingoiato in un momento. pascoli

ida peritoo nell'afrontare, / e evandro s' urtò con sarpedo- ne. di costanzo

necessariamente convien che si ritiri, come s' avesse urtato in cosa che lo ributtasse.

: questi sono scogli ordinari nei quali s' urta in così fatte occasioni, non essendo

vol. XXI Pag.578 - Da URTICHINO a USA E GETTA (5 risultati)

tra l'urto dei cirri del cielo / s' è rotta / la tenue gugliata.

in un momento di solitudine e desiderava chi s' interessasse di lei. pirandello, 8-661

urtóne. caporali, lxv-75: chi s' intruppa fra '¦ veglioni, / chi s'

s'intruppa fra '¦ veglioni, / chi s' intende fra 'veglini / e tra

proverbiali). soderini, iii-279: s' ha a tenere a mente il proverbio che

vol. XXI Pag.579 - Da USAGGIO a USANZA (5 risultati)

, / ch'alia battaglia il cavallier s' affronta. pigafetta 4-49: mangiano carne

leggiadra usanza / e onesto costume in lei s' attene. bibbia volgar., ix-438

acqua, per aventura in messer simplicio s' incontro. forteguerri, 20-54: rinaldo

a l'usanza, ché ongni cosa s' acquista per uso et abassa molto per

si può, ma conviene che per usanza s' acquisti. cavalca, iii-30: la

vol. XXI Pag.580 - Da USARE a USARE (9 risultati)

idem, iii-104: alla voce 'nudo's' aggiunse non solamente la 'i',

ii-277): la rocca per usanza non s' apriva, / fin che il sol

nocchiero di fiume, entrato in mare, s' ebbe a sommergere; e pentito dell'

ogni turcascio, / le spade vi s' usaron mortalmente. crescenzi volgar., 5-19

altro è indispensabile ricorrere alla fenditura, s' usa per dividere la pietra sempre più la

alimentazione. testi fiorentini, 201: s' elli aviene che l'aqua sia salata,

e usi in vino agro; e s' ella è amara, sì. lla bea

lunge, / qualor più fiera ostil baldanza s' erge. 7. valersi di

. usa della creatura ragionevole; ma s' ella è malvagia, usa d'essa quasi

vol. XXI Pag.581 - Da USARE a USARE (3 risultati)

. fazio, v-7-30: per tutto vi s' adora macometto, / a'quali ha

risposta! leopardi, i-50: dove s' ingannerebbe chi credesse che celso volesse per

/ pur un linguaggio nel mondo non s' usa. esposizione dei salmi, 1-135:

vol. XXI Pag.582 - Da USARE a USATO (9 risultati)

. adriani, 1-ii-145: a questo s' aggiunse... che il re di

141: le due nazioni... s' abbonivano per amor di dio, ma

) che le acute teste dei filosofi s' inamorassero di spendere qui le loro applicazioni,

anticamente le vertudi e li belli costumi s' usavano, sì come oggi s'usa lo

belli costumi s'usavano, sì come oggi s' usa lo contrario. ghirardacci, 3-198

vero questo è l'amore, che più s' usa tra gli uomini. manzoni,

dei veli era più fine che non s' usasse a monache, il seno era succinto

gli uomini portavan liete serenate e, come s' usa pur oggi, si provvedevano

iv-311: chi usa col mugnaio bisogna che s' infarini. giuliani, i-44: eh

vol. XXI Pag.583 - Da USATO a USATO (7 risultati)

ir da parte ogni rispetto, / s' appresenta un dì a carlo. cellini,

, / certo nel petto di costei s' aggira, / e non usate di valor

di donne con le vesti nere / s' avvian solinghe e tacite al sagrato, /

tomai nella mia usata stanza / pensa s' io piansi, e s'io mi disperai

stanza / pensa s'io piansi, e s' io mi disperai: / che nutrir

usata strada. / nel futuro che s' apre le mattine / sono ancorate come barche

, i-335: ella a'tradimenti usata, s' avea cura e pigliava contravveleni. marini

vol. XXI Pag.584 - Da USATORE a USCENTE (1 risultato)

-servire / degio esser meritato; / cà s' eo nom son usato -là ove

vol. XXI Pag.585 - Da USCETTO a USCIMENTO (5 risultati)

crescenzi volgar., 5-22: in italia s' innesta [il pesco] uscente il

, e tenendo l'uno l'altro s' aprìa. sacchetti, 84-95: dalla parte

tommaseo, lxxix-iii-157: perché nel momento che s' affacciavano, io per caso chiudevo mezzo

ermi abituri è fama insorta / che s' era un tempo foco, or fatto è

] per lacontraria aperta, / ch'uscier s' appella, ed è superba, ed erta

vol. XXI Pag.586 - Da USCIO a USCIOLO (10 risultati)

l'uschio, che con queste parole s' aveva a grand'agio aperto. g.

camini / fumavano tutti: lontano / s' udiva un vocio di bambini. pirandello,

montale, 2-89: nell'alba triste s' affacciano dai loro / sportelli tagliati negli usci

; ed è volere inferire d'uno che s' innamora per tutto; come fa l'

. a. casotti, 1-2-90: s' avvede che le vien tutta a ridosso /

per noi è bell'e finita: s' ha la morte all'uscio.

-ci si conosce all'uscio-, ci s' intende di primo acchito. aretino,

). fagiuoli [tommaseo]: e s' io credessi a lor, non tutto il

forteguerri, vii-20-114: fidelbrando lo prega che s' accheti; / 4. figur

mi apposto dietro un usciuolo del giardino che s' apriva sulla riva deserta del fiume.

vol. XXI Pag.587 - Da USCIOLO a USCIRE (6 risultati)

.. la popolazione... s' era diretta al cimitero, recitando delle preci

mescolato; / la rogna compie, s' ha mancanza fiore. porcacchi, i-294:

un subito sudore di tutte le membra, s' appoggiò al tronco 'un albero

per quelle tacche escono gocciole le quali s' assodano: e questo si è lo 'ncenso

l'alma; quando d'uscir da noi s' affretta. fenoglio, 1-10: taricco

quel tegn'eu per fole qe tropo s' asegura, / ni d'ensir dig pecadi

vol. XXI Pag.588 - Da USCIRE a USCIRE (1 risultato)

poverello / che di subito chiede ove s' arresta, / usciron quei [diavoli]

vol. XXI Pag.589 - Da USCITA a USCITA (5 risultati)

uscita vietare. rinaldeschi, 1-13: qui s' ha rispetto al termine dell'uscita del

fuori d'ogni pericolo, e non s' accosta a nessuno, e nessuno a lei

che per la paura e per lo pericolo s' era ristretto e rinchiuso. manzoni,

sospiro, che da un'ora gli s' aggirava dentro, senza mai trovar l'uscita

l'esodo (o ver uscita) s' intende quella parte tutta della tragedia, doppo

vol. XXI Pag.590 - Da USCITICCIO a USIGNOLO (5 risultati)

; fuoruscito. malispini, 1-348: s' arrenderono a patti di andarne salvi il

in qual parte fuggì l'alma, o s' io / morii di gioia, o se

sapere per lo colore della uscitura; che s' elli è giallo, procede da collera

giallo, procede da collera; e s' è bianco procede da flegma; e s'

s'è bianco procede da flegma; e s' egli è nero, di malinconia.

vol. XXI Pag.591 - Da USINA a USO (2 risultati)

verbo, nome, avverbio frequentativi, s' è conservato nelle lingue moderne (non

ora usitata venuta ciascuno nel luogo usato s' adunò a ragionare. 6.

vol. XXI Pag.592 - Da USO a USO (2 risultati)

annunzio, v-3-225: la fronte augusta s' era celata, e non si vedeva contro

è indirizzata all'uso di quelli che s' esercitano spiritualmente, ma all'uso de'loro

vol. XXI Pag.593 - Da USO a USO (3 risultati)

. scarlatti, lxxxviii-11-54: ché, s' io vengo pensando, / tenendo l'occhio

dante, par., 26-137: t s' appellava in terra il sommo bene /

altra parte ricchissimi. mascheroni, 8: s' ei non potrà col nèttare de'numi

vol. XXI Pag.594 - Da USO a USO (8 risultati)

., 3-407: la cosa che s' apprende per uso, è tarda, e

, 4 (70): l'uomo s' animava, a un tratto, dell'impeto

, / sì no'direi che mai s' immaginasse. proverbia pseudoiacoponici, 102: raxione

da massa marittima, xliii-238: 'nnanzi che s' aprino e'superni cieli, / che

'clausole d'uso'. le clausole d'uso s' intendono inserite nel contratto, se non

del titolo di 'duca'chi lungo tempo s' era esercitato nella milizia. cesarotti,

essendo già annibaie in italia, meravigliosamente s' empiè roma di stranieri usi di religione

le ver- tudi e li belli costumi s' usavano,... si tolse quello

vol. XXI Pag.595 - Da USOCCUPAZIONE a USTO (2 risultati)

, per una brutta ferita che vi s' era buscata e l'avea messo fuori uso

natura, sforzandosi ad usare quello che s' usa sia bene o male. romagnosi,

vol. XXI Pag.596 - Da USTO a USUFRUIRE (2 risultati)

v-27-29: questa contrada, la qual qui s' addita, / posta si vede sotto

finestra che dava su una corte ove non s' udiva se non cuoche scodellare, serve

vol. XXI Pag.599 - Da USURATO a USURPARE (6 risultati)

annunzio, v-1-868: sono le voci che s' arrochirono a disputarsi il bottino..

usurpo troppa confidenza; / non mi s' ascriva a temerario orgoglio. leopardi,

, iii-3-77: il popolo di messina s' accostò col conte arrigo rosso e col conte

non gli adoma, / ch'usurpato s' avran quei villan brutti, / che do-

in qua, il titolo d'illustrissimo s' usurpa da persone, nelle quali ha veramente

, non ostante che senza niun loro merito s' usurpino il titolo di poeta. alfieri

vol. XXI Pag.600 - Da USURPATIVAMENTE a USURPATORE (7 risultati)

questo e volevamo esserne capi, egli s' usurparebbe il secondo luogo dopo noi.

numenio, iamblico, amelio... s' ingegno- rono più tosto d'usurparsi la

francia vicine a marsiglia nominate stecadi: onde s' ha ella usurpato il suo nome.

la bella matilde / sola del mio segnor s' usurpa il core. alfieri, 1-55

. t. contarmi, lii-6-206: non s' usa la solita diligenza nel far restituir

; onde la terra trista / rimasa s' è ne l'usurpato oltraggio, / e

l'usurpato oltraggio, / e 'l ciel s' è rintegrato col suo raggio. niccolò

vol. XXI Pag.601 - Da USURPATORIO a UTENSILE (4 risultati)

sul libeccio usurpatore: / come alzando ognor s' inculmi- na! fagiuoli, xii-56:

i-95: consultato da nicola, costui s' associò al suo piano; e muniti

l'utello sotto la cappa, e s' impastano la farina da sé, va sempre

si sentì essare in braccio a la suocera s' ingegnò il più presto che possè di

vol. XXI Pag.602 - Da UTENSILE a UTERO (3 risultati)

, e del castello che da un lato s' unisce alla terra, restava il comando

a. cattaneo, i-130: questa verità s' intenderà meglio colla seguente lezione, nella

basta / picciola dose: una maggior s' ingozza / di giorno in giorno, e

vol. XXI Pag.603 - Da UTERORRAFIA a UTILE (3 risultati)

sua elevazione, e con tale ordegno s' innalzano le acque ove bisogna e si asciugano

pace, la quale non domanderei, s' 10 non credessi quella essere utole.

niun questuante apparrisse e dove chiunque può s' applicasse ai lavorieri e alle fatiche. g

vol. XXI Pag.604 - Da UTILISMO a UTILITÀ (2 risultati)

lo dissuadevano dal pacificare gli stranieri; s' indeboliscano pure, utile ne verrà alla francia

dalla vendita dei livelli, della quale s' era incaricato il s. r bona

vol. XXI Pag.605 - Da UTILITARE a UTILIZZATORE (1 risultato)

. utilitàrio, agg. che s' ispira ai princìpi dell'utilita- rismo.

vol. XXI Pag.606 - Da UTILIZZAZIONE a UTRAQUISTICO (4 risultati)

e della costituzione del re di napoli, s' illanguidisce lentamente; ma a napoli s'

s'illanguidisce lentamente; ma a napoli s' ostinano tuttavia a sperare. b. croce

'utopie', cioè fiere senza luogo, s' avrieno da chiamare. = voce dotta

progresso illimitato e utopico dell'uman genere, s' incontrava con un'aspettativa paesana: che

vol. XXI Pag.607 - Da UTRAQUIZZARE a UVEO (1 risultato)

situazione dell'idolo nell'occhio, cioè s' ell'appare nella concavità dell'uvea.

vol. XXI Pag.608 - Da UVETTA a UZZOLO (4 risultati)

chi teme vergogna ed ama onore, / s' egli amunisce sua non saggia ussore,

, / per qual cagion lo faccia, s' ha 'l potere. = voce

g. cavalcanti, xxxv-ii-566: or, s' ella fosse vestita d'un'uz- za

esser ribattezzato 'poeta della storia'... s' è impelagato nelle storie di re enzo

vol. XXI Pag.609 - Da V a VACANTE (3 risultati)

leopardi, iii- 415: intanto s' è indicato all'ab. capaccini un impiego

sede apostolica, non essendoci papa, s' appella 'ad sedem apostolicam et futurum pon-

vacante ducati ottantamila per le spese che s' ebbono a fare. de luca, 1-3-2-23

vol. XXI Pag.610 - Da VACANTELLA a VACANZA (2 risultati)

vacanze. lubrano, 1-28: invan s' intermettono ferie ne'tribunali, vacanze ne'

anni è la seconda volta che qui s' ode citar il nome d'un oscuro comune

vol. XXI Pag.611 - Da VACANZARE a VACCA (6 risultati)

di maniera che fra la famiglia non s' udiva rammarico. caro, 12-i-19: quanto

da quel guscio unqua ti spicchi, / s' ai lochi ove tu sei l'onda

tutto il regno. compagni, iv-351: s' accordorono; e eletto fu imperadore:

ne fusse, ma nel converso molti s' adoperarono. de luca, 1-2-24: overo

osservanza, cioè che le vacche non s' empiano di mangiare o di bere innanzi che

si crede, che le magre più tosto s' apparecchino a con- cepere. storia di

vol. XXI Pag.612 - Da VACCAGIONE a VACCHERIA (2 risultati)

avanti a una chiesa indù... s' entra e si vede subito un cortile

grande. verga, 7-172: jeli s' era rizzato sulla vita,...

vol. XXI Pag.613 - Da VACCHESCO a VACCINIO (5 risultati)

angoli da due ornamenti di legno, che s' alzavano a foggia di coma, coperta

. viani, 19-668: il nano s' era fatto gli arnesi. una pertica d'

dì. agostino giustiniani, 112: s' armorono sei cento vinti sette vasselli tra navi

sono tutti nomi di vasselli maritimi che s' usavano in quel tempo. dizionario di marina

ronda far per la cucina, 7 s' altri no 'l vede,

vol. XXI Pag.614 - Da VACCINISTA a VACILLANTE (4 risultati)

: 'vaccinoterapia': metodo terapeutico nel quale s' impiegano delle emulsioni di bacilli per iniezioni

occhi / su cui sospeso il lagrimar s' aggorga. fanzini, i-567: lo sciagurato

tre volte volta, / calossi gorgogliando e s' affondò. 3. tremolante,

l'ingegner campieri e il comandante moletto s' indugiavano seduti a ragionare di vini. barilli

vol. XXI Pag.615 - Da VACILLANZA a VACILLAZIONE (5 risultati)

, giunta all'ultimo gradino, vacilla, s' appoggia alla colonna; e resta così

mia mano vacilla, e il mio cuore s' infrange nello scrivere queste parole.

, ed a lo sguardo fioco / s' offerse il vacillar d'un picciol foco.

batte la massa achea; vacilla e s' apre / questa e rincula, e di

vacilla, né sovente / al signore s' innalza il suo pensiero. -dare

vol. XXI Pag.616 - Da VACILLIO a VACUO (6 risultati)

futili diventano angoscianti, le più gravi s' appiattiscono. y situazione di instabilità,

ancora in omero... anche virgilio s' abbagliò in questa medesima vacillazione.

ogni buon atto; / per me non s' ordinò giamai ischermo / di vita al

[della bombarda] che più presto s' accende, dà meno spazio di vacuare l'

dell'universo. pirandello, 7-1276: s' era messo a tremare, sperduto, con

vallini, 45: sol nella muta vacuità s' avverte / a quando a quando il

vol. XXI Pag.618 - Da VACUOLIZZANTE a VAGABONDAGGINE (3 risultati)

: ma solamente il duca di sassogna / s' ostinerà nel fiero suo proposto, /

: ferma tu dunque il piede / che s' ello ti trascorre ed ora cadi /

palazzeschi, 7-152: la signora sequi s' alzò dal divano sul quale sedeva vicino

vol. XXI Pag.619 - Da VAGABONDAGGIO a VAGABONDO (2 risultati)

virtù e disciplina, perché molti vi s' introdussero che a volontaria milizia avea spinti

domenichi [plinio], 2-48: ora s' ha da trattare de'fiati repentini..

vol. XXI Pag.620 - Da VAGALE a VAGELLAIO (2 risultati)

tosto errare che viaggiare, e non s' allontani da una materia. =

quali era un gioan ribao luterano, s' andarono con alcune navi a metter nella

vol. XXI Pag.621 - Da VAGELLAME a VAGHEGGIARE (1 risultato)

dette frutto, nessuno dei miei vagheggiamenti s' incarnò in atti d'amore o in

vol. XXI Pag.622 - Da VAGHEGGIATO a VAGIMENTO (3 risultati)

madre badessa, e in quello tutta s' immerse la fantasia orgogliosa di geltrudina. alvaro

. francesco da barberino, 13: s' egli avien che per simil comando le

ruscelli, 2-69: dante... s' acquistò più nome per le cose,

vol. XXI Pag.623 - Da VAGINA a VAGLIA (1 risultato)

/ ampio e lungo canal, che s' incamina, / ed al cavo de l'

vol. XXI Pag.624 - Da VAGLIA a VAGLIO (5 risultati)

nobile e magnifico, / e non cercar s' io sono o s'io me 'l merito

/ e non cercar s'io sono o s' io me 'l merito, / perché

il canto si faceva più dolce, s' attutiva, si smorzava. bacchetti, 1-iii-541

, 2-216: andò, si scappellò, s' inginocchiò, / e soleggiato, vagliato

, avvegnaché ricevano ab- dondevolmente, non s' empiono, come si vede del vaglio.

vol. XXI Pag.625 - Da VAGNO a VAGO (9 risultati)

vagghio? gambino d'arezzo, 133: s' io non abbaglio, / giù ti

ho fischiato una schioppettata, e non s' è più mossa, restò lì sul colpo

-scelta. salvini, 44-15: se s' avesse a fare un vaglio de'sonetti più

: non si legano co'benefizi, né s' obbligano colle lodi, colle cortesie non

obbligano colle lodi, colle cortesie non s' addolciscono, ma a quelle talora, come

giovane, 9-188: veggo quel che s' alleva in sen la serpe: / quel

incurvò le labbra del maggiore iupiter mentre s' avviava con lei verso il mezzo della sala

disiando / altro vorria, e sperando s' appaga. nannini, 1-202: per satisfarvi

di bambagia vago, / che s' ostina. -non stabile, occasionale

vol. XXI Pag.626 - Da VAGO a VAGO (4 risultati)

ricoperse, / con tanta maiestade al cor s' offerse / che li si fece incontra

vago spettacolo agli occhi di chi vi s' affissa. monti, x-4-239: alla

teti, / ove chiaja si stende e s' ingiardina /... / spaziosa terrazza

vaga. tasso, 13-14: qui s' adunan le streghe, ed il suo vago

vol. XXI Pag.627 - Da VAGOLAMENTO a VAH (2 risultati)

pei muratori, d'una volta, s' intende, che giravano intorno ai grandi

l'altro una vaporiera di latta a cui s' agganciavano due o tre vagoncini; un

vol. XXI Pag.628 - Da VAIAIO a VAIOLATO (1 risultato)

vallisneri, 1-760: fra 'corpi figurati s' annoverano da molti le pietre specolari,

vol. XXI Pag.629 - Da VAIOLATURA a VALANGA (1 risultato)

fatti immensamente più ammirabili vi spinge e s' accalca. calvino, 2-209: cosimo era

vol. XXI Pag.630 - Da VALANGARE a VALEGGIO (3 risultati)

per le colline -facendo strada ingrossano e s' appesantiscono. = dal fr.

fatto sta che le dottrine degli ugonotti s' insinuarono un po'troppo addentro nelle loro valli

. giuliani, i-36: ogni dì s' apre i cagnoli della rocchina (i fori

vol. XXI Pag.631 - Da VALENDARNO a VALENTIA (4 risultati)

l'educazione. pascoli, 1410: e s' imbatterono in una fanciulla che andava per

rosmini, xi-143: il furto ingegnoso s' ebbe in certi luoghi per cosa degna di

ufici e sanatori. boiardo, 1-188: s' af- frontamo con molta valentezza.

à in sé cortesia e savere, / s' i'fossi donna, so ben qual

vol. XXI Pag.632 - Da VALENTIGIA a VALENZIANO (3 risultati)

cinque o sei galline e non più s' allunghino a un fallo, niente di meno

stipo della radio: di cui fabrizio santarella s' era provveduto a milano, quando v'

1524: 'valenza (chimica) ': s' intende con questo nome la capacità di

vol. XXI Pag.633 - Da VALERE a VALERE (3 risultati)

lentini, 26: maravigliosamente / mi sforzo s' io potesse / ch'io cotanto valesse

, siamo a'tempi ne'quali la parola s' è fatta potenza, il pensiero e

lui vedere / di quel che 'mprende s' è buon pugnatore: / perdendo, la

vol. XXI Pag.634 - Da VALERIA a VALETUDINARIO (2 risultati)

/ ch'io ti prometto, ben s' iddio mi vaglia, / che tu sarai

2-94: non vale fortuna a chi non s' affatica. buonarroti il giovane, 9-34

vol. XXI Pag.635 - Da VALETUDINARIO a VALICARE (2 risultati)

ide e profonde. bisaccioni, 1-255: s' egli è circondato da pal- ludi

: se scorge un muro, subito s' innalza, / lo valica, discende alla

vol. XXI Pag.636 - Da VALICARE a VALIDATO (3 risultati)

. villani, 11-113: la notte seguente s' apprese un gran fuoco in parione e

, straripare. porcacchi, i-143: s' ella [l'acqua del fiume] valicasse

. n. franco, 3-86: s' egli grave non v'è prima, che

vol. XXI Pag.637 - Da VALIDAZIONE a VALIDO (1 risultato)

moglie sterile per tór questa colla quale s' acquisti figliuoli, oggi, come vedete,

vol. XXI Pag.638 - Da VALIDORE a VALIHA (4 risultati)

benfatore; / largo, e dove s' avene, ritenere, / e mantenere,

capo, in modo ch'egli non s' ha a porre nel numero di quei grassi

più 'n valigia. moniglia, 1-iii-353: s' è guasto il gioco, ed io

pupillo. idem, 1-2-470: e s' e'non sarà fantino e lesto, /

vol. XXI Pag.639 - Da VALIMENTO a VALLATO (6 risultati)

valiménto. chiaro davanzali, xlvi-ii: s' io vo'valere e non ho valiménto,

boccaccio, ii-304: d'africo mensola s' ingravidava / d'un fantin maschio, di

à tanto valiménto, / che, s' io non vaglio, sì mi fa valere

quarantotti gambini, 13-27: il mare s' insinuava entro terra, sin quasi sotto

gli cigolava a ogni passo, gli s' era presentato, tre anni addietro, tutto

luoghi che essi cavavano e le vallate s' empievano incontanente d'acqua chiara. =

vol. XXI Pag.640 - Da VALLE a VALLEA (5 risultati)

: / tornano ora nella sera / e s' arrampicano stanche: / una stella le

: talvolta dicesi per celia del non s' avere a rincontrare più in terra, ma

tale de la nuda / turba, qualor s' alza co'remi e cala, /

l'uom coglie, che per lei s' aggira, / tra mille tristi istanti uno

: ficca li occhi a valle, ché s' approccia / la riviera del sangue in

vol. XXI Pag.641 - Da VALLECOLA a VALLO (2 risultati)

nievo, 94: le praterie vallive dove s' erano aggirati 1 primi viaggi, decimavano

fosco / tra la bormida e il tanaro s' agita e mugge un bosco, /

vol. XXI Pag.642 - Da VALLO a VALORE (3 risultati)

: chi mai non surse onde un vallon s' adima, / giudica torto ai verace

quel che par sì membruto, e che s' accorda, / cantando, con colui

davanzati, xiv-5: gentil donna, s' io canto / non vi deggia spiacere,

vol. XXI Pag.643 - Da VALORE a VALORE (6 risultati)

dante, par., 5-3: s' io ti fiammeggio nel caldo d'amore /

xxxv-ii-461: foco d'amore in gentil cor s' apren- de / come vertute in petra

è di falido colore, / e s' egli è sanza cantora si è chiaro;

spire / in che più tosto ognora s' appresenta.??

, poscia che tanti / speculi fatti s' ha in che si spezza, / uno

. filangieri, i-299: per quantità s' intendeva il valore legale e non l'intrinseco

vol. XXI Pag.644 - Da VALORE a VALORE (3 risultati)

/ l'alto valore del voto, s' è sì fatto / che dio consenta quando

paura di vascelli armati nemici, che s' incontrassero, affine di esser messi in terra

gianélli, iii-148: per valor delle note s' intende la precisa quantità, o misura

vol. XXI Pag.645 - Da VALORIA a VALOROSO (2 risultati)

per la qual cosa la fama sua s' ampliò molto. guicciardini, iii-

1-ix-86: che divien valoroso / sapete, s' e'non fosse poderoso / di tesauro

vol. XXI Pag.646 - Da VALPOLICELLA a VALUTA (3 risultati)

ministro broglio, un valtellinese manzoniano, s' era svegliato di cattiv'umore un triste

intesa. bandi, 1-i-301: il duca s' è accorto che quel matto di camesecchi

dalla bellezza, la quale dagli ornamenti s' accresce. gioberti, 2-202: ecco onde

vol. XXI Pag.648 - Da VALVATIDI a VAMPA (1 risultato)

quercia / suderà latte e mele, o s' anco al suono / d'un walser

vol. XXI Pag.649 - Da VAMPAGIOLO a VAMPATA (1 risultato)

più delle volte esser lodato; ma s' egli avviene che da superbia e da presumersi

vol. XXI Pag.650 - Da VAMPEGGIAMENTO a VAMPIROMORFI (2 risultati)

nàumachi, e la bella spada tuttavia vi s' arrossa. comisso, ii- 393

, 2-8: sul dorso della man mi s' è posata, / dopo lunga girata

vol. XXI Pag.651 - Da VAMPIROPI a VANAGLORIANTE (7 risultati)

con gli occhi ciechi, e non vi s' ha alcun scampo. / aquilante,

. ippolito de'medici, lxi-42: s' alzan sovra ancor le fiamme, / il

al cielo. anguillara, 1-133: s' arida stoppia accende il foco, / o

] -. lo vampo del fuoco che s' accende in aire. leonardo, 2-422

. d'annunzio, iv-2-1014: l'orrore s' accumulò in quel breve spazio, contro

. pascoli, 1-590: è uno che s' atteggia in romagna come mio rivale e

latini, i-1449: ancor, chi s' abandona / per astio di persona /

vol. XXI Pag.652 - Da VANAGLORIARE a VANDEANO (2 risultati)

-che chiesero impauriti la vita -dopo che s' eran macchiati -contro i loro vincitori -

(superi, vanissimamén-il mio segno e poi s' era messo con sguaiato artificio a tentare di

vol. XXI Pag.653 - Da VANDEISMO a VANEGGIARE (5 risultati)

. bacchelli, 1-ii-425: il disperato s' abbandona alle chimere, alla vaneggiante speranza

cieco, lxxxviii-1-199: io non so s' io vaneggio; / credo il ciel sì

mise intorno a sua madre, e poiché s' accorse che vaneggiava chiamò la cameriera,

predicono i rossori della mia faccia, s' io darò licenza all'anima di vaneggiare dietro

domenico mena per cammino / u'ben s' impingua se non si vaneggia. petrarca

vol. XXI Pag.654 - Da VANEGGIATORE a VANGA (4 risultati)

della donna vaneggiatrice, non in altro s' impegna che a comparire. bresciani, 6-i-58

tutta equal, ch'io non so perché s' appelli 7 vaneggio o vaneg- gione:

/ di servire i poeti a me s' impretra, / ma per lo nome istesso

di laidura. ser gaudio, 102: s' el primo transgressor per sua vaghezza /

vol. XXI Pag.655 - Da VANGAIOLA a VANGELO (7 risultati)

la vangaiòla dal manico lungo: la rete s' afflosciò. -in un contesto

e nulla ci rimanga / che non s' attristi e che non vesta bruno, /

... uno spirito che non s' adattava a ripetere ma vangava e rivoltava

che sempre era più fresco e gagliardo, s' accordarono insieme più che volentieri di

giorno nel campo, perché il tempo s' era rimesso e avevano parecchio da lavorare

/., 19-106: di voi pastor s' accorse il vangelista, / quando colei

fosse porpore, -iscarlatto o sciamito! / s' a le vangele iurimi -che mi sia

vol. XXI Pag.656 - Da VANGELOSTRO a VANIFICAMENTO (3 risultati)

, 1-i-57: figliuccio che fine alla brachi s' avea bagnato, disse: « alle

. cecchi, 3-95: le vanguardie s' eran distese, da e1 guaje fino

vanguardia. guadagnoli, 1-i-225: s' ella poi di casa uscia / con

vol. XXI Pag.657 - Da VANIFICANTE a VANIRE (3 risultati)

vanir di bolla, donde un cerchiolino / s' apre ogni volta e scivola nel viso

ardui / pioppi turbina, ricade, s' irradia, vanisce, / s'addensa.

ricade, s'irradia, vanisce, / s' addensa., o freschissime pioggie tripudianti

vol. XXI Pag.658 - Da VANITÀ a VANITOSAMENTE (3 risultati)

meramente voluttuario. monte, 1-vii-59: s' eo lamento aggio fatto plùi, / dico

sol non fui / omo che di vanitate s' adiri. cavalca, 19-107: tornando

o almeno della famiglia, non mi s' era neppure totalmente sradicata in me.

vol. XXI Pag.659 - Da VANITOSITÀ a VANO (4 risultati)

, ii-6: se voce modular più non s' intende, / guarda le nubi,

petrarca, v-1-23: or conven che s' accenda ogni mio zelo, / sì

quel signor grande la cui mente celeste s' inalza / a far del tempo tutti i

, 39-55: assai di qua di là s' è orlando scosso, / ma sono

vol. XXI Pag.660 - Da VANO a VANO (6 risultati)

soderini, 4-173: il seme che s' ha a elegger da seminare...

dante, lnf, 10-103: quando s' appressano [le cose] o son,

è vano, / nostro intelletto; e s' altri non ci apporta, / nulla

grave. n. franco, 5-23: s' innamorò forse fra le vane pompe della

: il seme [del miglio] che s' ha a eleggere da seminare, dèe

). testi fiorentini, 242: s' aparisse fatto per me alcuno altro testamento

vol. XXI Pag.661 - Da VANSIRE a VANTAGGIARE (6 risultati)

silenzio del luogo corridoio in cui non s' accoglie mai sole, come nel vano delle

tasso, 11-33: parte sotto machine s' appiatta / che fan riparo al grandinar

di carne riposti lì dai pastori, s' infilò dentro e li mangiò.

e tutte insieme / fatemi cerchio, e s' incominci il gioco. forteguerri, vii-14-21

nella ressa degli uomini e delle donne s' apriva un vano, dietro lei subito la

ii-5-382: per vantaggiar la negoziazione, s' avrà a prevenir di lontano. gualdo

vol. XXI Pag.662 - Da VANTAGGIATAMENTE a VANTAGGIO (4 risultati)

, che in quell'anno la primavera s' era anticipata li. ani

marciare, avisandosi ogn'uno che tanto s' avessero eglino a sentir di meglio alla

quale facciamo di vantaggio fiorini uno, s' egli è costì lunedì, 21 di

: l'una di voi / s' appresti a trar del luogo / chi,

vol. XXI Pag.663 - Da VANTAGGIOSAMENTE a VANTAMENTO (3 risultati)

si difendieno di vantaggio, e molti saracini s' avie- no morti dintorno a'piedi.

,... e per vantaggio s' appiccava come la peste. 17

soper- chievoli, che della naturale facoltà s' abusavano fuor di misura. -figur

vol. XXI Pag.664 - Da VANTARDAGGINE a VANTATO (2 risultati)

, / benché di biondi ammanti / s' adomi, a l'ostro eguali. g

vanti, / di mio amor vo'che s' amanti / e portine [la]

vol. XXI Pag.665 - Da VANTATORE a VAPIDO (3 risultati)

quando alcuno non mica per la sua giustizia s' estolle, ma se medesimo conosce bisognoso

che mai come in quei tempi i contadini s' erano dimostrati sottomessi al lavoro e obbedienti

, 7-108: un saettatore, che non s' avesse proposto ber- zaglio nessuno, ma

vol. XXI Pag.666 - Da VAPITI a VAPORE (5 risultati)

/ in terra ne le cinge al fin s' incapola. 2. figur.

la giornata di caldo e di lavoro s' allentava, cantavano a gara: «

e la terra di molta sal- suggine s' abbassa giuso. -che fuoriesce,

vapo re). elena s' era chinata al tavolo, poiché il vapore

. e pur qualche sospiro / fievole s' ode / ne l'aria vaporata ch'è

vol. XXI Pag.667 - Da VAPOREGGIANTE a VAPORETTO (3 risultati)

8-158: vapor d'arabia fumano; / s' odono cetre e squille: / e

scioglie nel silenzio, e denso / s' alza il vapor dell'odorato incenso.

: occidentali i lievi / nembi lieve s' irradiano, e par che scenda / il

vol. XXI Pag.668 - Da VAPOREVOLE a VARA (2 risultati)

portando un vaporizzatore; e la stanza s' empì di profumo. piovene, 7-126:

de la vista quando l'aere vaporoso s' aduna in nugola, pur che sia consistente

vol. XXI Pag.669 - Da VARA a VARCARE (5 risultati)

vedendo ch'era cagione che la terra s' abbandonasse dagli uomini, e abitassesi lo

al di sopra dei vetrici... s' intravedeva il tetto di una casetta ai

, saltato di là, senza carte, s' intende. e toccava a un altro

che benedetto abbia varcati gli appennini: s' ha un bel predicare contro a'viaggi!

« più che tu non speri / s' appressa un sasso che dalla gran cerchia /

vol. XXI Pag.670 - Da VARCATO a VARDARE (7 risultati)

non è in loco, e non s' impola; / e nostra scala infino ad

varca, / onde così dal viso ti s' invola. 10. avanzare sul

/ e 'l vago mio pensier non s' è rimosso. leandreide, lxxviiiii- 352

d'un ambiente chiuso, mi pare che s' aprano in silenzio dei fori, dei

buio, passando lungo il sentiero il servo s' accorse che in una delle siepi era

più levi pini, / sì che non s' apre ornai securo varco / nel mar

vincol già legato, / non ti s' apra alcun varco, alcun cancello. manzoni

vol. XXI Pag.672 - Da VARIABILITÀ a VARIANTE (2 risultati)

verso novgorod e poi verso kiev, s' inoltrarono gli avventurieri armati scandinavi, detti

di trento per compiacere a filippo secondo s' introducesse questo variamento in disavvantaggio de're

vol. XXI Pag.674 - Da VARIATIO a VARIAZIONE (2 risultati)

incro restoro, ii-188: s' alcun omo tornasse e. lla sua provinzia

in espressioni plur.). s' atraversa / fia 'l mio sommo diletto /

vol. XXI Pag.675 - Da VARICE a VARIETÀ (3 risultati)

che abbino le barbe quivi; e s' avranno i grappoli d'uva variegati.

lapidario estense, 139: la sua generazion s' è molto desvariata, sì com'è

, viii-2-159: elle si dipingono, elle s' adoma- no, elle si azzimano,

vol. XXI Pag.676 - Da VARIETÀ a VARIO (1 risultato)

lezione, come notò il gamba, s' accosta frequentemente all'aldina e più ancora alle

vol. XXI Pag.677 - Da VARIOARDENTE a VARO (6 risultati)

). alfieri, 8-95: ma s' io m'inganno, almen sfogato in parte

annottare, si screzia, variopinte, s' incendia. = comp. da

parini, 695: alle volte s' introducono sulle scene adorni di variopinti pennacchi

scene adorni di variopinti pennacchi che loro s' innalberano sovra gli argentati cimieri. cattaneo

. bontempelli, i-420: la piazza s' era riempita d'una turba fremente e

pezzo di ferri a denti, che vi s' incontrano e fermano i pezzi, lo

vol. XXI Pag.678 - Da VARO a VASCA (3 risultati)

. montale, 2-65: come limpida / s' inalvea là in decoro / di colonne

a taglio della ruota, / e s' udiva la mola del frantoio / e il

vasca dell'acqua santa,... s' era messo ad esaminare i quadri e

vol. XXI Pag.679 - Da VASCAPO a VASECTOMIA (1 risultato)

, e dato libero corso alle linfe s' insaponò il naso e la faccia,

vol. XXI Pag.680 - Da VASECTOMIZZARE a VASELLO (4 risultati)

più materiali. abbracciavacca, xxix-32: s' è l'anima fattura -de vazel che

trofeo degli utensili e de'vasellami che s' appartengono il governo del vino, stato ideato

morivomi / de la puttana sete, s' uno armario / non trovava, dove era

grande freddura, / non cangeria natura / s' alcun vasello in mezzo non vi stassi

vol. XXI Pag.681 - Da VASENOLO a VASO (2 risultati)

13-69: qual volta avvien che a ripulir s' adatti / le vasa in catin d'

/ prima ch'ai labri il vaso s' apprezzasse. 2. recipiente di

vol. XXI Pag.682 - Da VASOATTIVO a VASSALLAGGIO (3 risultati)

l'uno e l'altro par ch'assai s' inganni / credendosi esser di scienza vasi

chiamato il corpo del capitello, quando s' allarga nella parte superiore, come vedesi

: si sporgon gli otricoli, / cui s' aggiungono que'piccoli vasi, / che

vol. XXI Pag.683 - Da VASSALLANZA a VASSELLA (5 risultati)

cavalieri e sergenti di suo vassallaggio, s' acampò fuori di parigi. l. adimari

giuridica di rilevanza costituzionale e intemazionale che s' instaura fra due stati, onde lo stato

, e come suggetto a carlo imperadore s' era inchinato. g. f. achillini

ogni mezz'ora un braccio d'acqua s' apre su un lato e sull'altro

servitù della gleba tutti i vassalli che s' armavano contro l'asia, e mescolando

vol. XXI Pag.684 - Da VASSELLAMENTO a VASTITÀ (4 risultati)

da vasselló2, per la forma scavata che s' imprime al terreno. vassèllo1,

inghilfredi, 382: lo mio buon dir s' avasta, / va a lei, per

è maneggio, nel quale ella non s' interessi. = deriv. da vasto1

, 8-557: subito la vista gli s' intorbidò quasi perduta nella vastità dell'interno

vol. XXI Pag.685 - Da VASTO a VATICANISTA (3 risultati)

regione s' abbandonò quasi tutta alla vastità, in tal

tirren nel vasto sen riceve, / così s' assorbe, a lungo andare o breve

, vi-1-333: uno stuolo d'uomini deliberati s' era già più d'una volta avventurato

vol. XXI Pag.686 - Da VATICANO a VAUDEVILLARE (1 risultato)

suoi sacerdoti che gli erano a lato s' avvidero che sua maestà voleva vaticinare. chiari

vol. XXI Pag.687 - Da VAUDEVILLE a VECCHIANICCIO (2 risultati)

, 2-154: veh il giovane come s' infoca! 2. per sollecitare

doni, 2-123: la toppa quasi sempre s' empie d'aere, eccetto se i

vol. XXI Pag.688 - Da VECCHIARDO a VECCHIEZZA (3 risultati)

più di me. bacchelli, 2-v-102: s' inquietava, temeva la guerra, e

: né c'è un viso che s' affacci / per dire. eh! spazzacamino

/ che toma in sua belleze: / s' esso mi ritrovasse, / forse che

vol. XXI Pag.689 - Da VECCHILE a VECCHIO (10 risultati)

ecco che la prima finestra d'angolo s' apre e s'affaccia un vecchino.

la prima finestra d'angolo s'apre e s' affaccia un vecchino. -scherz.

più sono vecchi: perché la virtù non s' apprende dalla natura, ma dall'arte

personificazione. petrarca, 53-12: che s' aspetti non so, né che s'agogni

che s'aspetti non so, né che s' agogni / italia, che suoi guai

. arsi e mezzi cotti a'cenanti s' apparecchiavano. pirandello, 8-280: la

pirandello, 8-280: la vecchia asinella s' affannava da un pezzo a superare le ultime

nella stessa solennità del rionfo, non s' alterò in sentirsi da un bifolco proverbiato,

plebe] che è quello dell'idalgo, s' intende cristiano vecchio senza macula in proposito

/ come questi 'l mio cuore che s' annida. porcacchi, i-33: come accade

vol. XXI Pag.690 - Da VECCHIO a VECCHIO (5 risultati)

/ per riparare; e 'n tal modo s' aiuta, / ché lo schermire era

e il freddo gel del vecchio error s' arrende. fogazzaro, 1-198: sento,

fiata con freddezza, la quale passione s' ella sarae fresca, leggieramente sarae curata;

sarae fresca, leggieramente sarae curata; e s' ella sarae diuturna, cioè vecchia,

16-v-206: una mosca, se veramente s' invelenisse contro di me, mi potrebbe far

vol. XXI Pag.691 - Da VECCHIOLINO a VECCHIUCCIO (3 risultati)

da barberino, ii-10: domandò el vegliardo s' egli sa- pea la via d'andare

riga per acquietarmi. maladetto vecchiotto dove s' è egli cacciato tutt'oggi? ghislanzoni,

corda: o che bel tiro / s' ella gliel'accoccava. 2.

vol. XXI Pag.692 - Da VECCHIUME a VECE (5 risultati)

(le già crescenti piantagioni) ora s' avvia a rinnovarle. 5.

domenichi [plinio], 17-9: s' ingrassano le biade coi lupini, con

2-12: finché incomincino ad assodarsi, s' ha da cibargli entro lo stallaggio con

alba, innanzi al suo uscir fuori, s' allungano e distendono dei suoi occhi le

in giro tondo, nell'andar sotto s' acciecano. 3. tempo storico

vol. XXI Pag.693 - Da VECORDE a VEDENTE (7 risultati)

pedano. giuliani, i-155: s' usa il vedano (o pedano) quando

usa il vedano (o pedano) quando s' ha a lavorare i fondi d'intaglio

25-120: qual è colui ch'adocchia e s' argomenta / di vedere eclissar lo sole

comprendere della sua grazia; e però s' elli è grande vasello, elli ne comprende

di romano / quanto da l'accademia ancor s' elice / appo 'l vostro parlar poco

un segno evidentissimo che un uccellino vi s' era posato a legge, a studiare in

parla. pulci, 25-243: s' egli avessi detto in ciò menzogna, /

vol. XXI Pag.694 - Da VEDERE a VEDERE (7 risultati)

lo scrito en lo me'quaemo e s' el m'en volese enbrigar que de quel

, 1-1-183: in lidda san pietro s' abbattè di vedere un paralitico, chiamato enea

enea, che da otto anni non s' era mosso del luo lettuccio. mazzini,

bonaventura volgar., 26: intanto maggiormente s' accresceva la loro dolore, imperciò che

in questi silenzi in cui le cose / s' abbandonano e sembrano vicine / a tradire

dunque, il quale per molti anni s' esercitò nell'arte della guerra, deliberò di

morisse, da la bella sposa / che s' acquistò con la lancia e coi davi

vol. XXI Pag.695 - Da VEDERE a VEDETTA (12 risultati)

. 19. inter. chi s' è visto, s'è visto: per

. inter. chi s'è visto, s' è visto: per troncare la conversazione

. ghislanzoni, 17-185: oh! s' egli fosse morto davvero, -argomentavano essi

morto davvero, -argomentavano essi, -chi s' è visto s'è visto: -nessuno sarebbe

-argomentavano essi, -chi s'è visto s' è visto: -nessuno sarebbe comparso a

via una frustata ai cavalli e chi s' è visto s'è visto. moravia,

ai cavalli e chi s'è visto s' è visto. moravia, 21-175: andiamo

tra due piani... e chi s' è visto s'è visto.

... e chi s'è visto s' è visto. baldini, 14-166

(1-iv-192): sì forte di lei s' innamorò, che più avanti di lei

, 3-i-04: le disfatte ungheresi non so s' abbiano mutato il vedere di lui;

mutato il vedere di lui; né so s' egli abbia più con gli slavi d'

vol. XXI Pag.696 - Da VEDETTA a VEDOVANZA (2 risultati)

tesauro, 2-522: le pitture, che s' hanno a veder più di lungi,

d'un anno questa vedovanza; ora s' i'veggo ch'i'non posso più star

vol. XXI Pag.697 - Da VEDOVARE a VEDOVILE (5 risultati)

: lasso mia muier qiana cum soi fiioli s' ela voi vedovar cum essi. storia

se perde il marito e... s' ell'è vecchia e...

ell'è vecchia e... s' è mezzana, e... se

. se giovane rimane... e s' ella, così ve- doata, abito

casa mia / senpre reina e poi s' i'mi voroe / a simil mo'me

vol. XXI Pag.698 - Da VEDOVILITÀ a VEDOVO (5 risultati)

della viduitade, ma solo della virginitade tutti s' accor ano. m.

viduità le porti della detta chiesa non s' aprono, se non a sportello. a

: la corte di madrid... s' era dichiarata sostenitrice di quella [ragione

e dolente! / di nuovo pianto s' addoma mia mente / poi che la nostra

d'ogni conforto, / s' acquetò, consentì, né fé risposta.

vol. XXI Pag.699 - Da VEDRETTA a VEDUTISTA (3 risultati)

a dirvela, credo, che qui s' aspettasse un pezzo prima il vostro tributo

, / che più la perde quanto più s' aiuta. panigarola, 3-ii-309: il

il suo nervo [ottico] che s' origina dal cervello... ne trae

vol. XXI Pag.700 - Da VEDUTO a VEGAN (2 risultati)

vostra finestrella. leonardo, 2-66: s' elli avvenissi che le fanterie avessino a passare

traballano per veemenza di terremoto, non s' inceneriscono per disgrazia d'incendio? mamiani

vol. XXI Pag.701 - Da VEGANIANO a VEGETARE (2 risultati)

con cui l'uomo sano e comune s' abbarbica invece vegetalmente alla vita quotidiana,

la ripa. pratesi, 5-512: egli s' arresta su un poggio spogliato dove non

vol. XXI Pag.702 - Da VEGETARIANISMO a VEGETAZIONE (1 risultato)

colsat, specie di cavol selvatico che s' è voluto qualche anno addietro introdurre in toscana

vol. XXI Pag.703 - Da VEGETEVOLE a VEGLIA (4 risultati)

non si raffredda, nei calori non s' infiacchisce: sempre vivace, sempre vegeto,

genio,... il quale s' era incapricciato della sua vegeta maturità?

]: col nome d''acqua vegetominerale's' indica il sotto-acetato di piombo dilungato nell'

di lui, ripetendogli la domanda, s' egli volesse riconcigliarsi con la chiesa.

vol. XXI Pag.704 - Da VEGLIA a VEGLIANTINA (3 risultati)

col mulino in balia - suo padre s' era annegato quel giorno - oh, è

dell'alba, vinto dalla stanchezza, s' addormentò; ed eccogli in sogno, ma

profonda, / ch'io non sapea s' era vegliante o desto, / venni a

vol. XXI Pag.705 - Da VEGLIANZA a VEGLIATA (9 risultati)

suoi brevi appelli: / dietro questi s' acciabattano / delle donne i ritornelli.

c'altra donna face; / ca s' io viglio -o sonno piglio, / lo

.. di picciolo in grande fiamma s' accese; sì che non solamente vegghiando,

chiusa bottega alla lucerna, / e s' affretta, e s'adopra / di fornir

, / e s'affretta, e s' adopra / di fornir l'opra anzi il

de'passeggeri. amari, 1-1-196: s' eran gli ufici ordinati per tal modo

che scritti in drapelli, dì e notte s' awicendasser gli uomini a vegliare in scolte

che m'asseta / di dolce disiar, s' adempia meglio, / la voce tua

esser cancellato, questo signore disse che s' intendeva che quello medesimamente vegliassi. m

vol. XXI Pag.706 - Da VEGLIATAMENTE a VEICOLAZIONE (1 risultato)

terra, perché ad ogni passo s' invigila vegliatamente. = comp.