Grande dizionario della lingua italiana

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vol. I Pag.34 - Da ABBREVIATURA a ABBRONZAMENTO (5 risultati)

, perché in quel tempo ancora non s' usavan l'abbreviature. varchi, 18-2-51:

spesso [i pagani] come formiche s' appiccano, / senza temer che i cristian

/ che a qualche cavo o catena s' abbriccano. trinci, 337: si

percorso da brividi, fremiti; che s' increspa alla superficie. pirandello

d'artigiano, di pausa in pausa, s' arrovesciava, come per prender, a

vol. I Pag.35 - Da ABBRONZARE a ABBRUCIARE (14 risultati)

... si rosola al fuoco, s' abbronza anco al sole. 5.

si seghino i fieni anzi ch'ellino s' abbronzino di secchezza. idem, 12-7:

se 'l pesco per lo sole s' abbronza, rechilisi della terra a'piedi

a'piedi, e poi dopo vespero s' innacqui. fioretti, 1-44: stando

se il calore sarà assai, il legno s' abbronza o leggiermente abbrucia, e resta

su un balconcino, una ragazza nuda s' abbronzava al sole, distesa bocconi.

, il fondibile si fonde, l'abbruciabile s' abbrucia. abbruciacchiaménto, sm. l'

: qualche ala [di rondine] s' abbruciacchia alle fiamme della fornace. bocchelli

brani di carta abbruciacchiati, umidicci, che s' agitavano ancora quasi fossero cose vive.

alimento, dalla forza abbruciante del cielo s' aiuti. magalotti, 13-50: strettezza

, / ch'arriva in parte ove s' abbrucia l'ale. idem, 36-6:

cura al fuoco! » il quale quando s' appicca a una casa spesso abrucia tutta

il calore sarà assai, il legno s' abbronza o leggermente abbrucia, e resta

viscere. leopardi, 864: ella non s' induceva ad abbruciarsi se non perché questo

vol. I Pag.36 - Da ABBRUCIATICCIO a ABBRUSTOLITO (8 risultati)

nel polito scodellino. chiesa, 1-109: s' abbruciano le morte, le inutili cose

muoversi che tutta la cotta pelle le s' aprisse e ischiantasse, come veggiamo avvenire d'

. gozzano, 32: i monti s' abbrunano in coro: / il sole

: qual pargoletto / che singhiozza e s' addorme de la pia / ava abbrunata

, che era candidissimo in prima, s' offuscoe un poco, e cominciò ad

due teglie roventi. pindemonte, 3-87: s' abbrusto- laro intanto / le pingui cosce

il fuoco: il fumo cresce e s' addensa [ediz. 1827 (220)

e dai lati: il fumo cresce e s' addensa]. abba, ii-30:

vol. I Pag.37 - Da ABBRUTIMENTO a ABBURATTARE (17 risultati)

uomo che molto pianse e maledisse / e s' abbrutì per fame. linati, 8-77

più varii [di rabbuiare]: s' abbuia, per notte e per nube;

abbuia, per notte e per nube; s' abbuiano per mancanza di lume gli oggetti

mente, presa da errore volontario, s' abbuiano a poco a poco le verità

/ col far che l'occhio destro gli s' abbui. tecchi, 3-128: prima

204: ma la memoria del povero germano s' intrometteva sovente ad abbuiare la mia contentezza

9-71: per letiziar l ^ ssù fulgor s' acquista, / si come riso qui

/ si come riso qui; ma giù s' abbuia / l'ombra di fuor, come

, xv-341: e'son tornate, e s' abbuiano e s'allungano le mie ore

son tornate, e s'abbuiano e s' allungano le mie ore fantastiche. berchet,

i-63: la sua fisonomia d'improvviso s' abbuiò, come se la memoria di

d'anime fu smarrita e le menti s' abbuiarono d'ogni sorta d'errori.

, 17-62: procacciata di salir pria che s' abbui. frezzi, i-16-135: perché

, i-16-135: perché più ratto questo dì s' abbui. ariosto, 3-59: bisognerà

da'turbini, dalle piogge, qualor s' abbui. casti, 26-58: dispar fra

che le si metteva dinanzi, allorché s' incontravano; sebbene, scorgendola, dapprima

. lippi, 5-39: non tanto s' abburatta per la rogna, / e pe'

vol. I Pag.38 - Da ABBURATTATA a ABERRAZIONE (4 risultati)

d'abdera, quantunque vi abitasse democrito e s' industriasse di farla... ravvedere

le rinunzie da farsi... s' intendessero per legge abdicative ed estintive.

tu non sei quello che una volta s' andò a aberintare a parigi? idem,

bacchetti, 10-73: ogni volta s' immaginava di credere e di sperare che tali

vol. I Pag.39 - Da AB ESPERTO a ABETINO (7 risultati)

] non conobbe ab esperto e non s' accorse, / che dio vita è

intelligenza, 43: in arcaddia nasce, s' i'non erro, / una di

io so... che quando s' accende la più alta vetta dell'abetaia sono

intorno a un'abetaia / intera ci s' assetta, / e si ride e si

: ramo di foglia verde a noi s' asconde / se non se in lauro,

lunghezza delle assi, con cui s' ha a fare il tavolato. d'annunzio

spilungoni, pagliai, abetelle e galeoni s' appellano. 2. piccolo abete

vol. I Pag.40 - Da ABEZZO a ABILE (5 risultati)

, 1-100: questa gran fame che s' avventa al pane... con le

* basso, volgare, ignobile ': s' è diffusa attraverso il lat. eccles

a beneplacito;... e s' intenda abigeato quando si ruba un animale grosso

una petizione..., che s' intendessino abili agli ufici, e che bissino

abili, abilissimi, tanto abili che s' impigliano e cadono negli intrighi della loro

vol. I Pag.41 - Da ABILITÀ a AB INITIO (7 risultati)

da allora della detta cancellagione innanzi, s' intenda quello cotale così cancellato esser restituito

che se ne corregga; perché non s' insuperbisca di questo gran favore, e perché

questo gran favore, e perché meglio s' abiliti a sostenerlo. idem, 15-ii-183:

adoperi, perché la mia apologia s' abiliti ad uscire in pubblico.

a fare il giovane di banco, onde s' abilitasse alla mercatura, ché la letteratura

se da quanto potrà qui discernere e meditare s' abiliterà ad assegnarsi... il

gatto spariva, spariva così abilmente che nessuno s' era accorto della sua presenza. alvaro

vol. I Pag.42 - Da AB INTESTATO a ABISSO (5 risultati)

, 1-342: gli occhi... s' illuminavano sempre più, argentei, dorati

. casti, 7-71: il ciel s' abissi e l'universo pera; / ma

/ « ricòrdati! ricòrdati! » e s' abissa. viani, 4-21: la

semitico. oriani, iii-420: il negus s' irritò nuovamente: razzie di abissini nei

. /... che le chiavi s' arroghi d'avere / del cielo e

vol. I Pag.43 - Da ABITABILE a ABITARE (4 risultati)

par., 21-94: però che si s' innoltra nello abisso / dell'ettemo statuto

: in questo medesimo tempo in parigi s' era mosso contro a di me quel secondo

mar che non ha fine, / di's' altri mai qui giunse; o

353: tuo comune e tua città s' intende essere quella dove tu abiti co

vol. I Pag.44 - Da ABITARE a ABITO (5 risultati)

effetto. ojetti, ii-636: i cavalieri s' avviano fuori dell'abitato verso le oasi

: la fanciulla regai di rozze spoglie / s' ammanta e cinge al crin ruvido velo

. leopardi, 16-4: al balcon s' affaccia / l'abitator de'campi. mazzini

, forse imaginando che abitazione fosse, s' accostarono. idem, i-497: io

idem, 2-474: le abitazioni dove s' abbia a ballare o fare diversi salti o

vol. I Pag.45 - Da ABITO a ABITUALE (4 risultati)

ii-708: dopo la guerra la padrona s' era fatto fare un grand'abito nero

può, ma conviene che per usanza s' acquisti. maestro alberto, 124: ché

son abito di ben fare, le quali s' acquistano perseverando ne le buone opere.

questo si facilita col farsene tale abito che s' abbino freschi nella memoria.

vol. I Pag.46 - Da ABITUALITÀ a ABITURO (2 risultati)

abituato di latino non distingue, s' elli è d'italia, lo volgare [

abituazione presa che malamente l'uomo s' induce a lasciare. goldoni, vi-1159:

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (3 risultati)

uomo di grande spirito, scienziato, s' egli non confessa l'eresia. segneri,

ablativo, e dannole questo titolo, come s' ella convenga principalmente al tor via,

. bibbia volgar., ix-351: s' egli è alcuno che voglia venire dopo di

vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (4 risultati)

secolo / di confusione /... s' aboliscono / senza giudizio / la corda

d'annunzio, iv-2-1222: la lucidità talvolta s' accompagna a un orrore quasi animale che

6-210: e per questo, harvard university s' era insediata e consolidata, proprio a

/ per cui virtù si perde, onor s' oblia. idem, 353: qual

vol. I Pag.417 - Da AMMONTICELLATO a AMMORBIDIRE (2 risultati)

verde passa in vermiglio, l'agro s' insapora, il maturo ricuocesi e perfeziona

e tanto aspro, che finalmente non s' ammorbidi per vera e continua umilitade, e

vol. I Pag.418 - Da AMMORBIDITO a AMMORTIRE (12 risultati)

benché la pelliccia cercasse di ammorbidirlo, s' accendeva nelle pupille. 1 mannelli,

scelte, o come lisciate e ammorbidite s' adoperino, se la conveniente copia trapassando soperchie

. bonagiunta, ii-321: candela che s' aprende senza foco, / arde e

esser lavato, / né pur che mai s' amorti / lo blasmo, chi che

lo mal pur cresce e 'l ben s' ammorta e tace. fatti di cesare,

che quanto più nel foco si soffia più s' accende, e senza soffiarvi s'ammorta

più s'accende, e senza soffiarvi s' ammorta. crescenzi volgar., 5-13:

21-59: ed ogni stella e la luna s' ammorta. arici, 181: or

ammortizzare. rigutini-cappuccini, 173: s' è tornati ad ammortare che qualche

tornati ad ammortare che qualche volta s' adopera, e ad ammortamento (quota

quali, gittata l'acqua, s' ammortifichi il fuoco. = comp

e'piedi muovere e travagliare, però che s' elli istesse i riposo, tosto li

vol. I Pag.419 - Da AMMORTIRE a AMMOSTARE (19 risultati)

ix-229: io ardo e piango e non s' ammorza il foco / che mi disfà

ebrei, / questa fiamma crescente ornai s' ammorze. manzoni, 8: qual se

acque / talun l'inonda, subito s' ammorza. idem, 18: [amor

cicognani, 3-68: già i colori s' erano ammorzati e gli alberi buttavan l'umido

o capaneo, in ciò che non s' ammorza / la tua superbia, se'

« o campaneo, in ciò che non s' ammorza », cioè s'attuta per

ciò che non s'ammorza », cioè s' attuta per martirio che tu abbi,

., 14-63]: « che non s' ammorza », che non si spegne

volontà, se non vuol, non s' ammorza, / ma fa come natura face

, 58-55: vostro splendor per notte non s' ammorza, / né cresce ma'per

149: la virtù di quell'ingegno s' ammorza e resta impedita, per esser deviata

invisibil forza / in lui l'ira s' ammorza, / se gli volge cervello;

al misero mortale / ogni lume s' ammorza: / ver la scesa del

annidarsi. / pace non vo', s' ella quel pianto ammorza, / con cui

bastante ad insorgere, trionfata l'insurrezione s' ammorza, quindi bisogna suscitare una passione da

nasce l'onda fiacca, / sùbito s' ammorza. 5. marin.

d'un albero e guarda l'acqua. s' è ammosciato subito, la sua miseria

non si pigi nel tino, ma s' ammosti con mano, e così vergine

, 57: si colgono l'uve, s' ammostano in bigonce e si portano al

vol. I Pag.420 - Da AMMOSTATO a AMMUSARE (13 risultati)

tini. paoletti, 1-2-286: s' immergano per quattro e sei volte

si batte, tanto più si riunisce e s' ammozzola. = deriv. da

, che non si cozzino, e non s' ammucchino. chiose sopra dante,

sopra dante, 1-315: ivi s' ammucchia e serra [l'umido

mobilia. deledda, iii-332: grandi scogli s' am mucchiavano di tratto in

glauchi e un poco cinerei, abbaglianti, s' ammuc chiavano sempre più alti

le maniche larghe della vestaglia mi s' ammucchiano alle spalle. = *

et egli sodo, di poi declina e s' infradicia o ammucidisce. = deriv

14-199: il fogliame in gorgo di vento s' ammolinava contro una quinta di lecci

: più volte camminando per la strada s' era sentita... più leggera «

così per entro loro schiera bruna / s' ammusa l'una con l'altra formica,

2-622 [purg., 26-34]: s' ammusa, cioè tocca lo muso dell'

ammusandosi nello scontrarsi... non s' impedivano punto, e

vol. I Pag.421 - Da AMMUSATO a AMNESIA (17 risultati)

acqua / immerse fino al ventre, / s' ammusano. idem, ii-646: poi

] verso il monte / su cui s' aduna / fumoso il nembo; / poi

. idem, iv-2-1285: le pecore s' ammusavano in un mucchio lanoso, già

sentendo la notte. tombari, 2-1x1: s' affacciavano in piena luce a spiare indecise

altre piccole formiche, si incontravano, s' ammusavano, riprendevano di corsa verso una

viani, 14-209: il cane loro s' è accucciato e guarda melenso il padrone

ammuta, / quando rozzo e salvatico s' inurba. berchet, 384: quei non

le paghe. manzoni, 367: s' osservi che la legge di liutprando prevede il

pagata, prima si querela, quindi s' altera, e poi s'ammutina. colletta

, quindi s'altera, e poi s' ammutina. colletta, i-194: e allora

idem, 12-1083: si smagò, s' ammutì, col viso a terra / chinossi

invisibil forza / in lui l'ira s' ammorza, / se gli volge il cervello

animi delle religiose. idem, iv-2-166: s' intesero allora grida femminili...

lacopone [crusca]: ond'io s' i'vo'parlare / di te, ammutolisco

. viani, 14-147: la ciurma s' ammutolisce, s'attrista e s'accascia sulla

14-147: la ciurma s'ammutolisce, s' attrista e s'accascia sulla sabbia,

ciurma s'ammutolisce, s'attrista e s' accascia sulla sabbia, delusa. idem

vol. I Pag.422 - Da AMNIO a AMORAZZO (6 risultati)

iacopone, 9-20: testo a l'amo s' arsemiglia, che de fore ha lo

volgar., i-13: il pescatore savio s' ingegna coll'eschette di trarre li pesci

/ né vede, ch'ivi esca mortai s' asconde. carletti, i-59: il

l'amo. idem, 5-139: s' avviò a gran passi sbuffando e fremendo,

sole, e di subito per se medesima s' accende e arde. ariosto, 34-46

; pigliasi con la radice, leggermente s' acconcia in mazzetti, essendo molto fragile.

vol. I Pag.423 - Da AMORCA a AMORE (6 risultati)

amorosa ruggine / con novelli amorazzi ognor s' impegola. salvini, vii-533: ho paura

, mossa da desiderio di possedere chi s' ama. tommaseo, i-103: uom sei

in pria sente sapore; / quivi s' inganna, e dietro ad esso corre,

tanto cresce quanto più argumenti a minuirla s' adoperano. torini, 319: or

. tasso, n-ii-755: l'amor che s' invecchia senza conseguir il suo fine,

, diventa fiero per lunga passione e s' incrudelisce, per così dire, ne'tormenti

vol. I Pag.424 - Da AMORE a AMORE (3 risultati)

ix-189: che poss'i'far, s' amor m'enduce e vole / ch'io

/ e in amor ciascun par che s' apreste. arici, 157: a mezzo

nipote che faceva all'amore con ottaviano, s' io ho saputo levare le pecore dal

vol. I Pag.425 - Da AMORE a AMORE (6 risultati)

villani, 5-5: avvenne che messer giovanni s' in- tendea in milano d'amore con

amor la salutai mentenente, / e domandai s' avesse compagnia. -ant. sentir d'

quegli occhioni. pirandello, 8-442: s' era dedicata con intero abbandono alla cura dei

/ apra l'uscio alia grazia, che s' infonde / nel cor, che scacci

: / ne l'amor proprio tanto s' abbracciao, / che 'nantepuse sé al creatore

: l'amor proprio è sottilissimo, e s' insinua da per tutto, e si

vol. I Pag.426 - Da AMORE a AMORE (3 risultati)

con diligenza. tasso, 10-131: s' opre d'arte e d'ingegno, amore

pericon fare. idem, 20-17: però s' ell'esce mai fuor dello stuolo /

): ferrer, appena seduto, s' era chinato per avvertire il vicario, che

vol. I Pag.427 - Da AMORE a AMOREGGIAMENTO (2 risultati)

quinci l'uom desia, teme e s' adira: / e speranza, e diletto

molto. idem, n-ii-748: ma s' io m'appigliassi a quello che socrate

vol. I Pag.428 - Da AMOREGGIARE a AMORFA (1 risultato)

la sua de'due, per la quale s' allegra della mia sanità. tasso,

vol. I Pag.429 - Da AMORFIA a AMOROSO (5 risultati)

da te a crearti il tuo mondo. s' è abbattuto contro l'oscuro amorfo,

'l nostro amoroso messer cino / novellamente s' è da noi partito. boccaccio, i-241

slataper, 1-162: madre, madre! s' io ti maledii, tu m'accogli

degnamente / cosa di quella che non s' innamora, / ma stassi come donna

5-61: l'altra è colei che s' ancise amorosa. caro, i-311: ella

vol. I Pag.430 - Da AMOROSO a AMPELOPRASO (2 risultati)

, i con tanta maiestade al cor s' offerse / che li si fece incontra

amovibile. viviani, 1-48: non s' esercita, come prima, sopra 'l

vol. I Pag.431 - Da AMPELOPSIS a AMPLAMENTE (3 risultati)

il dolore. buti, 16-2: che s' indraca, cioè [la schiatta de'

sp., 34 (585): s' alzava una colonna d'un fumo oscuro

fumo oscuro e denso, che salendo s' allargava e ravvolgeva in ampi globi.

vol. I Pag.432 - Da AMPLESSICAULE a AMPLIFICARE (7 risultati)

tua vera legge per negligenza di noi non s' occulti sotto la falsa volontà di questa

: sono alcuni altri che con magnificenza s' ingegnano d'ampliare la fama loro.

del caldo e del riposo. la terra s' ampliava nella distesa del sole.

leonardo, 1-58: da piccola con tardità s' amplifica [la forza], e

si diminuirà, e nel resto del mondo s' amplificherà maggiormente. campanella, 2-133:

, 2-133: dunque quando il calore s' amplifica, la pietra cresce, l'arbore

amplifica, la pietra cresce, l'arbore s' arma di spine. 2

vol. I Pag.433 - Da AMPLIFICATIVO a AMPOLLA (3 risultati)

, 58: l'ampolla di napoli s' è rotta, / perché in mugel si

il trapassante lume per l'ampolla, s' unisce in globo dentro e per piramide

picciolo colle, / che con arte s' incurva entro due valli. 6

vol. I Pag.434 - Da AMPOLLIERA a ANABBAGLIANTE (4 risultati)

, 9-482: da tali uomin forse / s' impara spesso... / più

, i- 52: al fratello s' infettò la gamba e dovettero amputar

, ii-156: fatta l'amputazione, s' accorsero che mancavano diverse cose necessarie: tela

senza abbagliare i piloti delle macchine che s' incrociano. = » comp.

vol. I Pag.435 - Da ANABIOSI a ANACREONTICO (3 risultati)

sintattica irregolare o incongruente, per cui s' incomincia il periodo con un soggetto e

plur. -i). religioso che s' è appartato dal consorzio umano per vivere

... qual più qual meno s' accostano all'anacreontico. 2.

vol. I Pag.437 - Da ANAGENESI a ANALE (4 risultati)

allarga le pupille, e perciò s' ungono prima con essi, quegli a cui

, non in tutto rotondo né sodo: s' indura quando matura l'uva. allegri

e devoto come quel leggitore a cui s' apparteneva di propagare fra i popoh « quehe

il velo de la sacrata figura, s' affigono gli occhi ah'anagogico senso di quel

vol. I Pag.438 - Da ANALECTA a ANALISTA (2 risultati)

l'istruzione elementare. borgese, 2-331: s' era fitto in capo sempre più gli alunni

più alto grado, solo perché i supposti s' accrescono di numero; e perciò è

vol. I Pag.439 - Da ANALITICA a ANALOGIA (2 risultati)

dall'analisi del soggetto stesso al quale s' attribuisce. b. croce, i-2-98:

sono analizzate dalle funzioni animali, non s' accozzano in maggiori masse. cesarotti,

vol. I Pag.440 - Da ANALOGICAMENTE a ANAPESTO (1 risultato)

nello stampo della sua classe, s' egli n'esce ben conformato in ogni sua

vol. I Pag.441 - Da ANAPLASMA a ANASARCHICO (3 risultati)

se l'uomo in lei o non s' accorge, o non cura né di spondei

ma se il dispotismo o l'anarchia vi s' introducono, la buona compagnia non è

accolta di uomini, per libera che s' immagini, dovrà pur sempre governarsi secondo certe

vol. I Pag.442 - Da ANASTALTICO a ANATOME (5 risultati)

comuni, che appresso i greci anastomosi s' addimandano. 0. rucellai,

anastomosi vuol dire quando le vene aprendosi s' imboccano l'una l'altra, e si

uno dalla sinistra; quindi... s' attaccano insieme, e fanno una mirabile

sono abbominevoli e illicite e scomunicate non s' accosterà alla tua mano »). cfr

anatematizzati quelli che le tenevano, non s' intromettevano più oltre. anatòmico

vol. I Pag.443 - Da ANATOMIA a ANATOPISMO (5 risultati)

essendo prattici de'luoghi dove le malitie s' annidano, e creano l'apostema della

ziati o anatomici. idem, 539: s' incurvino pure gli ana tomici

un tronco d'esse il sangue a schizzi s' imbocca e tragitta nell'altro, ond'

accertarvi se il femore d'uno scimmiotto s' assomigli o non s'assomigli al

uno scimmiotto s'assomigli o non s' assomigli al femore dell'uomo.

vol. I Pag.444 - Da ANATOSSINA a ANCESTRALE (6 risultati)

. d'annunzio, iv-2-1214: s' ode fra lunghe pause un anatrare di

l'udito; e quella massima ove s' alluoga il cèlabro; e dove gli occhi

alluoga il cèlabro; e dove gli occhi s' incassano, e dove i denti si

lor chiavi, e dove le cosce s' incavigliano alle menature dell'anca. g

bettina rispose con un'altra parolaccia e s' allontanò sdondolando le anche. viani, 19-285

, 1-iii-445: il rilievo deh'anca s' annunciava ancora acerbo sui fianchi non ancora

vol. I Pag.445 - Da ANCHE a ANCIDITORE (10 risultati)

è sì nobile cosa, / che s' elli entrasse 'n colu'de lo 'nferno,

pascoli, 863: ora, non anche s' è stinta / la tenebra, e

tenebra, e di su la pinta / s' alza la voce. d'annunzio,

immedicabile. idem, iv-2-1005: il volo s' allontanò: lasciò sul prato in disparte

bocchelli, 1-iii-129: soddisfatto del successo, s' allontanava ancheggiando e dinoccolato. v.

dalle quali meccaniche mutazioni del corpo ben s' intendono come nascer possano tanto gravi e

/ e persegue ed ancide / chi li s' oppone e chi li fa divieto.

, 5-61: l'altra è colei che s' ancise amorosa. chiabrera, 3-4-52:

l'armi, o ch'altri per amor s' ancida? campanella, 1043: l'

precipizio, si lascia cadere in quello e s' ancide. = voce della tradizione

vol. I Pag.446 - Da ANCILE a ANCO (8 risultati)

felice, / ché la felicità teco s' annida. tesauro, 81: non giova

-neanche. tasso, 11-79: s' apre lo scudo al frassino pungente; /

un duca. alfieri, 34: s' anco incontro un piacer semplice e puro

a sazietà riviste, / sempre vedrai, s' anco mill'anni vivi. leopardi,

terra / che ti somigli; e s' anco pari alcuna / ti fosse..

tuttora. dante, 49-9: ma s' ella è donna che porti anco vetta,

, / e contra gli occhi miei s' è fatta scoglio. boccaccio, iv-175:

smarrita / non si volge a mirar s' anco è seguita. morando, iii-226:

vol. I Pag.447 - Da ANCOI a ANCORA (9 risultati)

sogliono tagliare l'ancora della nave, s' eglino non la possono svellere, e

suoi cavi, la sirena ha fischiato, s' ode lo scatenìo dell'ancora verso prua

riposare. petrarca, 80-34: s' io esca vivo de'dubbiosi scogb, /

della speranza tirare a noi, e s' eba pure stesse ferma, dobbiamo sveberla.

l'àncora per far vela, e s' ode il grido del còmito, e s'

s'ode il grido del còmito, e s' ode il vocìo dei compagni d'albero

, iii-2-274: dalla nave / nera s' è propagato il fuoco a tutto / il

chi lo mette in una cesta, / s' in capo l'anno non vel trova

ma nel suo verde ancora / vergineba s' asconde e vergognosa. bruno,

vol. I Pag.448 - Da ANCORAGGIO a ANCORCHÉ (3 risultati)

che viene. vittorini, 2-136: s' indurì, voleva alzarsi, ma mia madre

: / né manca questo ancor, s' a gli occhi credi. idem, 724

far i conti addosso a te! s' anco ti fosse piaciuto di spendere il doppio

vol. I Pag.449 - Da ANCORESSA a ANDAMENTO (2 risultati)

da'madrigali, che per niuna maniera s' inducono ad udirli o a comporre,

che quando si dice l'ancroia, s' intenda una vecchia... ma

vol. I Pag.450 - Da ANDANA a ANDANTE (2 risultati)

, acciò che poi dormendo, non s' awedessono delli loro andamenti. onofri, 64

acquisto, che con piantate e posticce s' era fatto davanti al nuovo muro andante.

vol. I Pag.451 - Da ANDANTEMENTE a ANDARE (11 risultati)

la fanticella seguita, senza saper dove s' andasse, prese la via per tornarsi all'

le dolcezze altrui palesi o conte, / s' imparato non han d'un vicin fonte

poi, vengon da noi, come s' anderebbe a un banco a riscotere. [

(13):... come s' andrebbe ad un banco a riscuotere].

la maniera toscana. ojetti, i-432: s' andò insieme a vedere la cattedrale mutilata

camera andava sopra 'l verone, similmente s' andò a dormire. ariosto, 6-60.

., 4-9: e però, quando s' ode cosa o vede / che tegna

la metà della notte andata, non s' era ancor potuto tedaldo addormentare. idem

): ma come che il fatto s' andasse, avvenne che,...

: ma come ch'ella [cosa] s' andasse, l'acquisto fu grande.

sappiam ben chiaro come / queste faccende s' anderan. goldoni, iii-1038: sempre mi

vol. I Pag.452 - Da ANDARE a ANDARE (3 risultati)

: ella coronata e vestita d'umiltade s' andava, nulla gloria mostrando di ciò ch'

: ma così va chi sopra il ver s' estima. b. tasso, 11-86

non vi saprei dire, / dove s' andasse così strana cosa. 20.

vol. I Pag.453 - Da ANDARE a ANDARE (11 risultati)

: a un potente, il quale s' ingegnasse di persuadere al più debole che la

buonarroti il giovane, 10-952: non so s' e'vi rammenta / de'tempi com'

spiacevol gruppo. piazza, 1-35: s' ei s'arma per noi, qual nebbia

. piazza, 1-35: s'ei s' arma per noi, qual nebbia ai venti

/ se ne credi andar netto; e s' io credessi / non far vendetta di

, per quelle con lento passo vagando s' andavano. idem, dee., i-intr

bembo, 1-112: di diversi costumi s' anderà ornando: d'arme, di lettere

rella con amare lagrime tutto 'l vegnente giorno s' andò consumando. berni, 53-60 (

): invece di animarsi, lucia s' andava accorando. collodi, 318: [

, 2-98: via via la casa s' era destata: i rumori si erano

! chi sa cosa nasce! che s' andassero a immaginare che sia venuto io

vol. I Pag.454 - Da ANDARE a ANDARE (12 risultati)

, messo mano alle coltella, furiosamente s' andarono addosso. idem, dee.

, per addosso andargliene, veggiam che s' apparecchiano. -andare avanti, innanzi

avanti. cattaneo, iii- 4-119: s' egli considerava solo l'italia, doveva afferrare

., 23 (393): e s' avviò dalla parte che conduceva alla chiesa

contadino sbucò con la zappa sulle spalle e s' awiò verso la casa; un cane

; tale io diviso. / ma s' ei si volge al rio sentier, ci

sarebbe stata d'attra- versarlo: ché s' andava diritto alla casa di don abbondio;

partito, si diceva,... s' egli andava per laniuolo: vadia a

laniuolo: vadia a fare i panni; s' egli andava per ispe- ziale: vadia

, 260-14: questa eccellenzia è gloria, s' i'non erro, / grande a

11 tale è andato a buda, s' intende è andato via per non ritornar

scherzandosi con questi due nomi, per carpi s' intende carpire, cioè rubare: e

vol. I Pag.455 - Da ANDARE a ANDARE (5 risultati)

6-94: ma e'non lo crede, s' ei non va a legnaia. note

. note al malmantile, 6-94: s' ei non va a legnaia, cioè

che s'a quel luogo a bambera s' invia, / potrebbe andare a roma

il tale è andato a buda, s' intende è andato via, per non

la testa. lippi, 3-47: e s' e'n'andasse il collo, sempre il

vol. I Pag.456 - Da ANDARE a ANDARE (5 risultati)

tommaseo-rigutini, 2725: d'un temperamento che s' affà col mio, dirò: quel

voto, e si sapeva di certo che s' era messo in salvo sul bergamasco.

-andate con dio - e della camera s' uscì, e gli altri baroni appresso tutti

gli altri baroni appresso tutti da lui s' accomiatarono. machiavelli, 648: orsù andatevi

nelli, 6-1-1: uh che danno! s' io morivo ieri, andavo di là

vol. I Pag.457 - Da ANDARE a ANDARE (3 risultati)

co l'andar e col soave sguardo / s' accordan le dolcissime parole, / e

rappresentasse. vasari, i-121: onde s' immaginarono che fare si potessero fregi, fogliami

: ogn'altro verde a breve andar s' imbianca. segneri, ii-256: tale.

vol. I Pag.458 - Da ANDARINO a ANDATO (4 risultati)

degli anni il suo amore per la vita s' era fatto più maturo e la sua

656): come que'cavalli bisbetici che s' imputano,... e poi

. m. adriani, 3-5-262: platone s' imaginò l'anima sempre muoversi, ma

di grido. stuparich, 2-211: s' udiva maledir alla guerra e rimpiangere i tempi

vol. I Pag.459 - Da ANDATORE a ANDIRIVIENI (3 risultati)

andatura faccendo che soglia fare novella sposa, s' approssimano alla fonte. l. bellini

, quando è andazzo che in poco tempo s' uccideranno molt'uomini, quando è andazzo

gli uomini pensassero all'anima e non s' impicciassero delle faccende del mondo. dossi

vol. I Pag.460 - Da ANDITO a ANDROGINIA (6 risultati)

smemorati, e non pratichi delle vie, s' intralciavano per mille andirivieni, e andavano

per lo quale dall'uscio da via s' arriva al cortile delle case. manzoni,

di quel vestimento che veste da camera s' appella. algarotti [tommaseo]:

detto baron: 1653-1729), che s' ispirava all'andria di terenzio. cfr

quando saranno calafatate, di dette parti s' imolla l'andrivello. = etimo sconosciuto

vallisneri, 1-760: fra'corpi figurati s' annoverano da molti le pietre specolari,

vol. I Pag.461 - Da ANDROGINICO a ANELANTE (4 risultati)

maschile, basso e un poco velato, s' ammorbidiva, si chiariva, s'infemminiva

, s'ammorbidiva, si chiariva, s' infemminiva talvolta con passaggi così armoniosi.

: lo sportello a destra del portone s' aprì. ojetti, i-217: si

a mostrarvi con le sue mani come s' avevano da commettere i mosaici dell'androne.

vol. I Pag.462 - Da ANELANTEMENTE a ANELLO (8 risultati)

anelante, / che al povero petto s' afferra / per dir tante cose e poi

anelantemente le fiere, egli... s' inginoc chiava dinanzi ad essa

dunque il tempo, non so s' io dica da lui a cagione del grande

, d'etna in guisa, / intonar s' ode, ed anelar si vede.

, iv-40: la recline, che s' apriva all'unico / raccogliersi dell'ombra nella

/ anelava l'anelito servile; / s' intravedean su'banchi sovrapposti / i remiganti

altra volta / a vittoria anelando, s' azzuffaro. grosso, iii-379: per voto

, /... / che s' apron come gemme per frugare / il buio

vol. I Pag.463 - Da ANELLO a ANELLO (7 risultati)

egli dimanda di sua condizione, / s' egli ha donna o sposa per anello

: prima di darle l'anello, s' obbligò sotto fede e promise, che questo

tre per parte. arici, 174: s' arma talor di scabro anello / dell'

baretti, i-62: guata occhiacci, che s' han que'lor cavalli, rotondi e

è grossa la fascetta, i quali s' introducono nei bucolini di essa, fatti semplicemente

di saturno. magalotti, 9-2-1: s' aggiugne la terza riflessione dell'ombra generata

. poi, guardingo, si snoda, s' allunga, riprende lentamente a strisciare.

vol. I Pag.464 - Da ANELLOSO a ANEMOSCOPIO (3 risultati)

le si fea. pascoli, 210: s' inalza [l'aquilone] e i piedi

'vento ': cioè * fiore che s' apre soltanto al soffio del vento '

in forma di tubo, entro cui s' infila una lunga asta rotonda di ferro,

vol. I Pag.465 - Da ANEMOTROPISMO a ANFANEGGIARE (1 risultato)

. nella cui scomposta e aneuritmica insistenza s' adunano come trasformati, e su d'

vol. I Pag.466 - Da ANFANI A a ANFISBENA (2 risultati)

un anfibio sommerso. ojetti, ii-566: s' udiva soltanto lo sciaquìo della marea

giovane, 9-20: o mi s' inculchi un ette / tra l'uscio e

vol. I Pag.467 - Da ANFISTOMA a ANFRATTO (1 risultato)

ordine composito. marino, 6-145: s' alza il palco di sotto a un tempo

vol. I Pag.468 - Da ANFRATTUOSITÀ a ANGELICA (2 risultati)

, / e da la lingua, onde s' accoglie il mele, / sciolsono in

dello stomaco), e i suoi semi s' impiegano per dare aroma ai liquori (

vol. I Pag.469 - Da ANGELICALE a ANGELO (3 risultati)

nemico astioso e tenace degli uomini che s' angelicano. = deriv. da

e vago, in cui bellezza angelica s' adora. dotti, iii-246: angelica mia

cene / fatta armonica cetra e poscia s' ode / d'angioli il canto in su

vol. I Pag.470 - Da ANGELORO a ANGHERIA (8 risultati)

chiese del gesù stuccate / su le nubi s' adagia, / su le nubi dorate

. tombari, 1-200: poco dopo s' udirono i violini come liuti d'angelo

: / passi ignudi d'angeli / vi s' ascoltano al buio. dessi, 6-147

, or è il quart'anno / s' è da noi partita. pea, 1-20

. cecchi, 9-2-1: e quando e's' è durato, e poi durato /

vede il mar che fra i duo liti s' ange. idem, 45-84: ruggier

2-185: ma chi più del dover s' ange e lamenta / d'esser nato

fia sgridato? fiacchi, 2-2-122: s' io fuggo un duol che m'ange,

vol. I Pag.471 - Da ANGHIERE a ANGLICANO (3 risultati)

del petto (non della gola come s' intende per la parola angina). l'

. lippi, 7-45: e tanto s' invernicia, impiastra e stucca, /

frate canuto. fracchia, 1000: non s' incontrano né preti né frati, salvo

vol. I Pag.472 - Da ANGLICISMO a ANGOLO (2 risultati)

, onde negli antri e caverne pur s' intromette, dove per dritto non può,

, iv-2-874: la mandra scalpitava sprangava s' impennava intorno alla macchina fragorosa: lunghe

vol. I Pag.473 - Da ANGOLOIDE a ANGOSCIA (6 risultati)

d'ombra. piovene, 2-159: s' era messo a frugare negli angoli più

, ii-15-138: e del mal suo s' allegra e dell'angore. berchet, 268

/ fuor de la bocca sì ch'ella s' intende. boccaccio, dee.,

angoscia di stomaco e per paura morte s' erano. idem, dee., 4-1

l'uscita di febbraio... s' arrestò alla roccacontratta. passavanti, 263:

chi sogna] angoscia e ansietà, come s' egli affogasse. petrarca, 49-12:

vol. I Pag.474 - Da ANGOSCIAMENTO a ANGOSCIOSO (9 risultati)

in angoscia e languida ed esangue / s' abbandona e tramòre. rosa, 98

c., 26-1-2: l'avaro prima s' angoscia di raunare le desiderate cose,

volgar., ii-1-81: tullia la feroce s' angosciava che il suo marito non era

, altro arde di lussuria, altro s' angoscia per avarizia. b. croce,

. viani, 19-312: l'uomo qui s' angoscia e s'affanna, la sua

: l'uomo qui s'angoscia e s' affanna, la sua sazietà stessa l'angoscia

, lettor, se quel che qui s' inizia / non procedesse, come tu avresti

d'una lotta così angosciosa, parve che s' acquietasse. settembrini, 1-83: giacomo

diviso. idem, 102-14: però, s' alcuna volta io rido

vol. I Pag.475 - Da ANGOSTURA a ANGUILLA (4 risultati)

, 2-359: e gli angui / s' affilàr drittamente a laocoonte. domenichi [plinio

chiome d'angui attorte, / e lor s' aggira dietro immensa coda. chiabrera,

per costume / rigido tra'bei fiori angue s' asconde. durante, iii-183: strisciando

e sulle rive una bufera / di strida s' allontana. 2. figur.

vol. I Pag.476 - Da ANGUILLAIA a ANGUSTIA (5 risultati)

spessi e confusi ravvolgimenti del meandro, s' indolcisca, e deposta ogni asprezza,

iv-2-776: ella guardò il cielo che s' incurvava immenso e puro su le due pareti

d'essere esclusi. ojetti, ii-262: s' esce dall'angustia del buio e s'

s'esce dall'angustia del buio e s' aprono le labbra all'aria hbera. palazzeschi

di un padrone, se sudano e s' affannano a saltare per loro piacere.

vol. I Pag.477 - Da ANGUSTI ANTE a ANIDRITE (8 risultati)

comuni accadimenti contrari che possono addivenire, s' angustia. leopardi, i-451: un certo

/ era 'l grand'uom che d'affrica s' appella. sannazaro, 12-198: continuando

l'umor che vorria uscir, tanto s' affretta, / e ne l'angusta via

, / e ne l'angusta via tanto s' intrica, / ch'a goccia a

/ ode un corso appressar ch'ognor s' avanza, / ed al fine spuntar d'

tanto sudar, gente inquieta, / s' angusta fossa a le fatiche è mèta?

: e ottimamente proviene se con bagnare s' aiuti e con letame. alamanni,

tutte le cose che si condiscono e che s' intingono. buonarroti il giovane, 10-974

vol. I Pag.478 - Da ANIDRO a ANIMA (2 risultati)

. idem, 12-6: l'anema puoi s' è partita, * 1 corpo torna

, i rompe il chiasso sonoro, s' inoltra, si sfoga / come un'anima

vol. I Pag.479 - Da ANIMA a ANIMA (4 risultati)

le colline ne i limpidi orizzonti / s' incùrvino come labbra che un divieto /

11-ii-354: e sì come, poi che s' è disciolto una volta quel nodo che

. idem, ii-678: robertino come più s' avvicinava il giorno che la dolly si

franzese. idem, ii-300: non s' abbatteva ne'caffè con anima nata che

vol. I Pag.480 - Da ANIMA a ANIMA (1 risultato)

delicate miniature indoperse, dove la bella s' inchina a be- vere l'anima della

vol. I Pag.481 - Da ANIMABILE a ANIMALE (6 risultati)

buon'anima del riccio, la quale s' è partita dal mondo, con quanto meritava

francesco da barberino, 3-287: e s' hai d'anime cura, / qui

doppi, cioè ragionevoli, gli quali s' appartengono a uomo nella parladura...

o vero naturali si dicono, come s' è a dire, il mantenimento della

/ qual toma a casa e qual s' anida in selva / per aver posa almeno

sentenzia ogni animale a morte, / s' anco mezza la via / lor non si

vol. I Pag.482 - Da ANIMALERIA a ANIMALESCO (5 risultati)

/ piu: qualche spirto di ragion s' annida. f. negri, 269:

1-68: un inquieto e giovine animale s' agita in voi, e voi andate per

de'cherusci: per li costui consigli s' è fatto ogni bene, e non di

aloè stermina sempre tutti gli animalucci che s' acquattano negl'intestini. boccaccio, 8-95

or quell'animalon [grandonio] che s' era mosso, / vien per lo campo

vol. I Pag.483 - Da ANIMALIERE a ANIMATO (5 risultati)

mazione sono capaci... s' appigliano. fagiuoli, 3-5-48: il

primi raggi] su 'l monte; e s' anima / d'un riso anch'ei

, iv-1-267: quegli occhi... s' animavano d'un bagliore indefinibile, simile

ammira, / sembra, né sa s' ei vegghia o pur s'ei dorme,

, né sa s'ei vegghia o pur s' ei dorme, / statua animata;

vol. I Pag.484 - Da ANIMATORE a ANIMISTICO (3 risultati)

addolciti. paoletti, 1-2-316: forse s' agghiaccia la terra, e perde il

che d'animazione sono capaci... s' appigliano. tommaseo [s. v

da un paio di secoli a oggi s' è accompagnata in sempre maggior misura

vol. I Pag.485 - Da ANIMO a ANIMO (4 risultati)

/ se col suo grave corpo non s' accascia. idem, purg., 5-10

: « perché l'animo tuo tanto s' impiglia », / disse 'l maestro,

uso alcuni stromenti musici, che organi s' appellano. idem, 276: ahi chi

ma gli animi ferini alla forza del canto s' umiliano. -stare con vanimo sospeso

vol. I Pag.486 - Da ANIMO a ANIMO (5 risultati)

: avrei per somma grazia di sapere s' ella abbia in animo di pubblicarle [

, 551: benché [il re] s' ingegnasse al tutto i consigli della nuova

e 'l peccator, che 'ntese, non s' infinse, / ma drizzò verso me

non cadrà di animo, mai non s' arrenderà. b. davanzali, i-415:

forse perché siete piccino, e non s' avveggono che sapete far de'giganti.

vol. I Pag.487 - Da ANIMOLOGIA a ANIMOSO (5 risultati)

. asciugati bene gli occhi, che nessuno s' accorga di nulla. dossi, 492

le dispiace. tasso, 2-70: s' animosità gli occhi non benda / né il

, / ch'agli animosi fatti mal s' accorda. boccaccio, dee., 5-1

] quanto è quella che al presente s' apparecchiano a donarti; la quale, acciò

come a suon di tube / animoso cavai s' infiamma all'armi. caro, 12-1162

vol. I Pag.488 - Da ANIMULA a ANITROCCOLO (3 risultati)

di botto, / quando 'l falcon s' appressa, giù s'attuffa. crescenzi

/ quando 'l falcon s'appressa, giù s' attuffa. crescenzi volgar., 9-85

, i-334: così la domenica appresso s' eran fatti gli sponsali, colla sposa

vol. I Pag.489 - Da ANNABISSARE a ANNALISTA (5 risultati)

parve una ventina di lupi. quello s' intende veder doppio!! annacqualo un'

cocomeri e cedriuoli... non s' annaffino, imperciocché per annaffiaménto agevolmente si

saranno nati i semi suoi, non s' annaffino, imperciocché per annaffiaménto agevolmente si

iv-2-1191: di là dalla banda annaffiata s' intravedeva la sabbia secca. -

: quella poesia che vive, e s' incarna verso per verso negh annali della

vol. I Pag.490 - Da ANNALISTICA a ANNATA (2 risultati)

. f. corsini, 2-85: s' accorse diego de ordaz, che era

tommaseo [s. v.]: s' annaspica, per non saper continuare il

vol. I Pag.491 - Da ANNEBBIAMENTO a ANNEGARE (13 risultati)

deledda, ii-228: l'estremo autunno s' avanzava, annebbiando l'orizzonte e tingendo

verno / assidera all'aperto, che s' annebbii / di frange candidissime e nevose /

l'aria si annebbia greve e cinerea; s' empie di nubi, di burrasche,

0. rucellai, 2-8-10-255: ad ognuno s' annebbia e s'abbaglia, anzi accecasi

, 2-8-10-255: ad ognuno s'annebbia e s' abbaglia, anzi accecasi la vista,

254): il pensiero, che s' era presentato vivo e risoluto alla sua mente

presentato vivo e risoluto alla sua mente, s' annebbiava e svaniva tutt'a un tratto

piccolissimo di figura di mezze lenti che s' intersecano fra di loro, annebbiate di

neri le incorniciavano il viso rugoso dove s' aprivano due grandi occhi dolci, annebbiati

cioè per qualche fanciullo, che vi s' era rinchiuso dentro sì, che vi spasimava

inf., 30-12: e quella s' annegò con l'altro carco. cavalca,

tuo padre che fa? -è morto. s' è annegato nella roggia, l'altr'

supremo. viani, 19-319: nel silenzio s' udiva il

vol. I Pag.492 - Da ANNEGARE a ANNERIRE (25 risultati)

oro fluttuavano. idem, iv-2-386: ella s' adagiava sul divano e il suo corpo

adagiava sul divano e il suo corpo s' annegava sotto il flutto piegoso della mussolina

sia gioiosa: / ancora più sed egli s' annegasse. passavanti, 2: in

, poveretto, / il ponte di bassano s' è annegato. leopardi, 12-14:

, 12-14: così tra questa / immensità s' annega il pensier mio: / e

682: al fatai guardo, ove or s' annega e perde / l'anima mia

poi che 'l dì, andando noi, s' annegra. menzini, ii-6: freme

ciel, mugge il mar, l'aria s' annegra. mazza, 796: l'

la mia cura e il divo ciel s' annegra. = deriv. da

va annerando lo lucignolo, e poi s' accende nefl'annerato fuoco. settembrini [

fama, a ben forbirlo molt'acqua s' affatica. salvini, v-448: il

, 2-27: mentre che l'occidente non s' annera. idem, 2-78: e

: temp'era già che l'aere s' annerava, / ma non sì che tra

il mare / di ver ponente, che s' annera e gonfia. tasso, 18-68

/ ed adombrato il ciel par che s' anneri / sotto un immenso nuvolo di strali

al cui candor le nevi algenti / s' annerano. leopardi, 37-15: la luna

: ben grande è la fossa / che s' apre annerando sotterra. d'annunzio,

di chi le coglie / silenzioso e ancor s' attarda a l'opra lenta / su

lenta / su l'alta scala che s' annera / contro il fusto che s'

s'annera / contro il fusto che s' inargenta. papini, 20-34: la gallina

i pulcini sotto le ali appena il cielo s' annera e rintrona. idem, 21-157

. idem, 21-157: l'uva s' annera per bollire in mosto. saba

dura a lungo, e in un punto s' annera col resto. govoni, 3-81

buti [crusca]: e poi s' accende nell'annerato fuoco. cre

difesa. mazzini, ii-37: questa idea s' impossessava più sempre di me, e

vol. I Pag.493 - Da ANNERITO a ANNESTO (4 risultati)

e non aduce mai frutto se non s' annesta con quelli che ne fanno. c

de, ed annestandogli insieme alla lucerna s' avverta a lasciar libero... il

terra assai et in luogo che non s' abbi a trapiantare, fasciasi poi bene l'

, fasciasi poi bene l'inverno e s' adacquino bene. = deverb. da

vol. I Pag.494 - Da ANNETTERE a ANNIDARE (8 risultati)

volgar.], 32-4: chiunque s' ingegna di difendere se medesimo contro a'flagelli

medesimo contro a'flagelli di dio, s' ingegna d'annichilare il giudicio di colui che

pel futuro. pellico, ii-76: s' io non gli rispondo, ei giudicherà ch'

l'impeto va mancando, e finalmente s' annichila tutto. marchetti, 2-29:

ammaestrava gesucristo, il quale per noi s' annichilò, come dice l'ap- postolo

della seconda morte, per la quale s' intende l'annichilazione. = deriv.

, / qual torna a casa e qual s' anida in selva / per aver posa

volentieri in muro covano, che in cestelle s' annidino. lorenzo de'medici, i-275

vol. I Pag.495 - Da ANNIDATO a ANNIVERSARIO (29 risultati)

i passi al peregrin risona; / dove s' annida e si contorce al sole /

, 14-80: annosi tronchi pertugiati ove s' annidano i picchi dal becco acuminato.

.. la salvia sotto la quale s' annidano le serpi. 3.

., 11-57: onde nel cerchio secondo s' annida / ipocrisia, lusinghe e chi

/ fiere selvagge e mansuete gregge / s' annidan sì che sempre il miglior geme

che non sa quanto gran dio / s' annidi in seno. galeazzo di tarsia,

si prema, o dove uom non s' annide, / il mio fiero tiranno ognor

dal cielo quelle case medesime, dove s' annida una roba, che di ragione non

centesimo consunto e del soldo bucato che s' annidano nei fondi delle tasche.

7-85: prima che 'l poco sole ornai s' annidi /... / tra

i corsieri e in grembo al mar s' annida. 4. figur.

cosa, che per lungo tempo viziosamente s' è annidiata nell'anima e quasi convertita

ii-37: chi in semplice bontate oggi s' affida, / stolto s'appella,

semplice bontate oggi s'affida, / stolto s' appella, e quel che ha più

i nostri petti / peste sì rea, s' in alcun pur s'annida. idem

peste sì rea, s'in alcun pur s' annida. idem, 8-5-1057: d'

a lato a quell'albergo, in-cui s' annida / la sapienza. marino, 217

a sorte / per qualche spirto di ragion s' annida. morando, iii-234: ma

vanne felice, / che la felicità teco s' annida. alfieri, 58: stoltamente

ahi! non sapeva che in me s' annidasse questa furia che m'investe. tommaseo

invisibili abitatori: / così nel candido raggio s' annidano, / famiglia unanime, tutti

(347): in questo bosco dove s' entra ora, c'è sempre de'

e inorridita / tannientamento suo guarda e s' arretra. d'annunzio, iv-1-1005:

e ben aerato. pavese, i-315: s' era svegliato con un senso di affanno

: ahi! non sapeva che in me s' annidasse questa furia che m'investe,

sono; e non sono, perché morendo s' annientano. mazzini, ii-103: lingua

: lingua, istituzioni, costumi, tutto s' annientò dinanzi al torrente devastatore: cento

al torrente devastatore: cento razze diverse s' urtarono, si travolsero, si confusero.

è annitrire. caro, 7-964: s' ode annitrir cavalli e sonar tube. tasso

vol. I Pag.496 - Da ANNIZZAMENTO a ANNO (5 risultati)

[s. v.]: ragazzi s' annizzano l'un contro l'altro da sé

sarieno da dolere tutti i giorni dell'anno s' egli n'avesse molti più che non

a quel punto di ecclitica da cui s' intende aver egli cominciato il periodo nel quale

, che niun numero di lunazione più s' accosta alla misura d'un anno astronomico

chi lo mette in una cesta, / s' in capo l'anno non vel trova

vol. I Pag.497 - Da ANNO a ANNO (6 risultati)

sì ch'a la morte in un punto s' arriva. boccaccio, dee.,

anni. bembo, 1-243: e s' ella [la mia vita] non si

al suo padre,... s' accozzoe col messo. alberti, 239:

1-264: dando lor a veder, quanto s' inganni / chi non mi dona il

di divertimenti, di cui hanno non so s' io dica ripiene o impinzate le loro

, 93 (177): un villano s' andò un giorno a confessare, e

vol. I Pag.498 - Da ANNOBILIMENTO a ANNODARE (21 risultati)

19-321: la madre, sollevandosi, s' annodò al tronco del figlio singhiozzando.

forse [la primavera] era là che s' annodava / tutta ignuda la lunga treccia

ragiona, / sarà vertù o con vertù s' annoda. idem, inf.,

idem, inf., 24-99: s' avventò un serpente che 'l trafisse /

/ là dove 'l collo alle spalle s' annoda. tasso, 20-54: rinaldo

, 20-54: rinaldo il colse ove s' annoda al busto / il nero collo e

. bentivoglio, 4-441: con questi fiumi s' annodano molti canali a mano, per

strozzatura del canale..., ove s' annodano tutte le fosse della palude.

: i colori pieni e forti s' ingentiliscono così e s'annobiliscono e non mutano

e forti s'ingentiliscono così e s' annobiliscono e non mutano più.

buon cittadino intorno alla propria lingua s' impiega, massime quand'ella è

;... / e come là s' aggocciola, / così quivi s'annoc-

come là s'aggocciola, / così quivi s' annoc- ciola. = deriv.

, alla quale le dette pertiche s' annodano. michelangelo, 7-12:

7-12: e la schietta cintura, che s' annoda, / mi par dir

può meglio / il cinto virginal s' annoda al seno. algarotti,

fili di ogni colore, che s' annodano, si incrocicchiano in tutti i sensi

, senza pena si snodano e s' aggiustano, e vanno in ultimo

, / anzi, parlando teco sì s' addoppia, / ch'a lo sfogar s'

s'addoppia, / ch'a lo sfogar s' annoda ne la gola. cellini,

: al momento buono la lingua mi s' annodava in gola. 3.

vol. I Pag.499 - Da ANNODATO a ANNOMINAZIONE (6 risultati)

danze arabe in cui il solo ventre s' agita incessantemente in un corpo annodato da non

languire, morire. deledda, ii-884: s' era molto invecchiato in quegli ultimi anni

da pergole verdi / e il ragazzo s' annoia seduto. il cavallo s'annoia /

ragazzo s'annoia seduto. il cavallo s' annoia / posseduto da mosche.

45: il filare di fichi / disperato s' annoia sulla roccia rossastra.

volgar., 4: e una volta s' annoiò, e disse focione:

vol. I Pag.500 - Da ANNONA a ANNOTTARE (4 risultati)

, 14-80: annosi tronchi pertugiati ove s' annidano i picchi dal becco acuminato.

., 20-101: ma com'el s' annotta / contrario suon prenderemo in

lo soperchio di gente, e perché s' annottava, que'de'fiorentini si ritrassono

35 (608): la nebbia s' era a poco a poco addensata e accavallata

vol. I Pag.501 - Da ANNOVALE a ANNUALITÀ (4 risultati)

-figur. onofri, 86: s' annotta il sangue, ma l'anima giorna

tramonta il giorno, / e già s' annottan di quest'occhi i rai.

, che sono generazione santissima, non s' annoverano in fortuna, anzi in vertude.

/ passato tanno fecer tanovaie, / come s' usava, a la guisa reale.

vol. I Pag.502 - Da ANNUALMENTE a ANNULLARE (3 risultati)

di tale sposa,... s' ingegnò d'annullare i fatti sacramenti e le

che marsilio e 'l suo regno s' annulle. sannazaro, 7-109: coloro,

4-1-391: qui tra'servi d'amor s' annulla e sprezza / nobiltà d'alma

vol. I Pag.503 - Da ANNULLATIVO a ANNUNZIARE (5 risultati)

, 924: e il dolce canto s' annullò nell'aria; / né più cantò

un sogno: di quelli che non s' annullano all'atto del risveglio; ma rimangono

montale, 1-64: il gesto indi s' annulla, / tace ogni voce,

... [i da carrara] s' accordarono con messer cane. annullatóre,

: il presente bando e annullazione non s' intenda per i cortigiani. annullire

vol. I Pag.504 - Da ANNUNZIATA a ANNUNZIO (8 risultati)

valle infernale. idem, iv-2-1233: s' udiva un mormorio profondo come dev'esser

. bontempelli, 6-210: il ricordo s' annunciava come un ronzìo da lontano,

questi scritti volevano annunziare o spiegare non s' è forse mostrata in atto nel supposto

/... che a noi fanciulli s' annunciava / per gli estremi bagliori.

1-91: quale un estivo temporale / s' annuncia e poi s'allontana. baldini

un estivo temporale / s'annuncia e poi s' allontana. baldini, 6-145: l'

. pasolini 64: la notte già s' annuncia / nel triste borgo con le

duoli / pensando ciò che 'l mio cor s' annunziava. = voce dotta, lat

vol. I Pag.505 - Da ANNUO a ANOFTALMO (11 risultati)

insalata bella, /... / s' io l'annuso, uh l'ha pure

mucchio, annusa / l'acqua, s' abbevera lenta. panzini, ii-256:

, ad annusare l'acre profumo che s' alza dalle loro dondolanti groppe. viani,

], si scrollan la terra, s' annusano e prendono insieme a saltelli verso

gherardini]: queste due volpi vecchie s' annusarono tosto e divennero come pane e

quante volte all'oscurarsi di quelle sembianze s' annuvolò dentro di noi il bel sereno della

quasi oscure poiché il giorno di fuori s' annuvolava. 5. intr.

rimeno questo argomento più il cervello mi s' annuvola. 6. assumere un'

, alla faccia del padrone, che s' era rannuvolata. [ediz. 1827 (

non si turba per paura, non s' annuvolisce per affezione d'amore, non

scopriva in ogni urto di discussione, s' allargava ogni giorno in minuti ed incalcolabili

vol. I Pag.506 - Da ANOLINO a ANONIMO (2 risultati)

qualche cosa in cielo, l'uomo s' accorge e nota l'anomalie e irregolarità

, ma in una stessa cometa spessissime volte s' os servano.

vol. I Pag.507 - Da ANOPISTOGRAFO a ANSEATICO (4 risultati)

la espansione delle anonime agli stati uniti s' effettuò mediante scambio d'azioni. bocchelli

casa, 630: come fa chi s' affretta sì, che convenga che egli ansi

raggio / correndo e ansando il pellegrin s' affretta / smarrito fra 'l notturno ermo

campo. d'annunzio, ii-674: s' intravedean su'banchi sovrapposti / i remiganti

vol. I Pag.508 - Da ANSERI a ANSIO (10 risultati)

persona, ma a poco a poco s' indeboliva, ed avea ansia nel cuore per

tranquillità, che mai per nessun evento s' intorbida in un cuor santo. vmorelli

mare. quasimodo, 81: s' indovinava la stagione occulta / dall'ansia delle

alita ed ansia, e quasi ognora s' accosta alla morte. 2.

io sento l'alma, che quase s' aventa / del corpo fuor per la

263: patisce angoscia e ansietà, come s' egli affogasse. boccaccio, iv-141:

dalle narici rugiadose [delle mucche] s' ode uscire l'umido fiato ansimante che

: quando fu in mezzo al campo s' arrestò ansimante, con gli occhi sanguigni

labbra sinuose, le lunghe mani che s' agitano, il bel petto che ansima

cuore. d'annunzio, iv-2-1273: s' udiva ansimare come un bufalo enorme il carro

vol. I Pag.509 - Da ANSIOSAMENTE a ANTANELLA (6 risultati)

ansi studi e con rivi di lagrime s' acquista l'onore o la vendetta.

un'occhiata ombrosa alla riva da cui s' allontanavano, e poi una impaziente a

conosceva che per fama, di presente s' inviò per trovarlo a bottega. segneri

le dissi che volevo sposarla. mina s' arrestò aspirando d'un ansito l'aria

maffei, 1-88: già col suo fardello s' era posto in cammino, quando eccoti

con gli anni di tua figliuola non s' affacessero i miei, che già sono agli

vol. I Pag.510 - Da ANTARES a ANTECESSORE (3 risultati)

là alla testa delle macchine che s' innalzano per tirar pesi, e

che dov'è lieto 'l fin non s' amareggi / per narrazion d'antecedenti tristi.

ii-229: quel popolo, che non s' è mosso per fede, ma per

vol. I Pag.511 - Da ANTECRISTO a ANTENATO (2 risultati)

, i-174: il progresso di roma s' aggrandiva con la costanza, travaglio,

regola d'arte perché il canale non s' interri. viani, 19-325: gli antemurali

vol. I Pag.512 - Da ANTENITORIO a ANTEPENULTIMO (6 risultati)

dei buchi terrosi. govoni, 3-115: s' arrestò la farfalla / a sbirciargli la

tracollar dentro. tombari, 2-111: s' affacciavano in piena luce a spiare indecise

un'aiuola spuntavano altre piccole formiche, s' incontravano, s'ammusavano; riprendevano di corsa

altre piccole formiche, s'incontravano, s' ammusavano; riprendevano di corsa verso una

antenne. salvini, 23-274: sovente s' imbattér nelle cornute / ben antennate navi

trovasse che le da lui antenotate distanze s' accordassero con quelle che il quadrante o

vol. I Pag.513 - Da ANTEPILANO a ANTESIGNANO (4 risultati)

del mio decimo lustro, ecco, già s' erge / l'antipe- nultim'anno,

: ne la sacra creazione la notte s' antepone al dì. ariosto, 35-25

sicurezza propria. leopardi, 293: s' arma napoli a gara alla difesa / de'

d'ogni parte ragioni / d'anteriorità s' odon gagliarde / e sode; e chi

vol. I Pag.515 - Da ANTIBORGHESE a ANTICAMERA (7 risultati)

: io ve lo dico, / perché s' usa per tutto in cirimonia / cortigianesca

usa l'altro? pananti, i-27: s' io vo dietro al buon senso,

la rivoluzione francese veniva a rinnovare, s' accoglieva chi se ne faceva l'apostolo con

in su l'anticaglia e calcinacci disfatti s' accamparono. fatti di cesare, 295

anticamente le vertudi e li belli costumi s' usavano, sì come oggi s'usa lo

costumi s'usavano, sì come oggi s' usa lo contrario. idem, purg

di valletti in livree diverse, che s' inchinavano. e. cecchi, 1-10:

vol. I Pag.516 - Da ANTICANCEROSO a ANTICIPARE (6 risultati)

alta anti- chitade di antecessori, s' egu non fa le buone opere, quel

. idem, iv-79: quivi non s' usano vivande se non diucate, e

6-13: il cercatore di antichità etrusche s' improwisò giardiniere come s'era improvvisato archeologo

di antichità etrusche s'improwisò giardiniere come s' era improvvisato archeologo. -disus

grazzini, 4-198: a tempo mio s' usavano [questi giuochi], che

potreste esser veduto uscire; e però s' anticipa il tempo del mettervi in casa

vol. I Pag.517 - Da ANTICIPATAMENTE a ANTICIPO (4 risultati)

quinto di tiberio claudio... s' anticipò la toga a nerone, perché paresse

solennità. serdonati, 5-365: come s' accorse che bisognava combattere d'appresso,

fatta così, gli occhi di vedere s' accorsero. viviani, 1-22: scolando esse

che in giovinezza durò un poco, s' awizzisce in anticipata vecchiezza; mentre sono

vol. I Pag.518 - Da ANTICLEPSIDRA a ANTICO (7 risultati)

le cose; e con ragioni sottili s' affaticò di provare ch'egli non sia altro

, / né degli antichi pregi ornai s' addita / altra memoria che l'incendio

, par., 17-120: e s' io al vero son timido amico, /

pensoso, / di te blasmar la lingua s' affatica. idem, purg.,

antico non credere mai, e se s' aumila nolli credere. petrarca, 81-1:

la concubina di titone antico / già s' imbiancava al balco d'oriente / fuor delle

/ quanto più pò col buon voler s' aita. idem, 42-4: ma poi

vol. I Pag.519 - Da ANTICO a ANTICREPUSCOLO (2 risultati)

. leopardi, i-48: quella dignità che s' ammira in tutte quelle prose che sanno

, e per antico e per novello, s' è provato. luca pulci, 5-65

vol. I Pag.520 - Da ANTICRESI a ANTIDILUVIANO (3 risultati)

se il pegno frutta, i frutti s' intendono essere del creditore a diminuzione del debito

da molino / parlar con voce umana s' udiria / subito l'anticristo nasceria / e

: e questa infermità da'più vulgarmente s' appella anticuore. = voce dotta

vol. I Pag.522 - Da ANTIFONALE a ANTILIBERTÀ (2 risultati)

un canale. grandi, ii-232: s' introducessero gli scoli dell'acque piovane in

a modo di vezzo familiare, persona che s' ama. = voce dotta,

vol. I Pag.523 - Da ANTILLIDE a ANTIMONOPOLISTA (1 risultato)

loro elezione, e non in quella che s' erano data, 10 prendevano per una

vol. I Pag.525 - Da ANTIPATIA a ANTIPODE (7 risultati)

buonarroti il giovane, 9-450: che s' agli amici tuoi / queste o tai

verità, ma l'anima... s' avvedde che il buon uomo non l'

fazio, v-22-65: truovi ove funno, s' al mezzodì vai, / antipodes da

n-ii-351: il sole, movendosi, s' avvicina a'nostri antipodi e comincia la

il levificato lato della terra al continuo s' inalza, e li antipodi s'accostano più

al continuo s'inalza, e li antipodi s' accostano più al centro del mondo,

modo di salire ne'cieli, come s' è trovata la via d'andare agli

vol. I Pag.526 - Da ANTIPOESIA a ANTIQUATO (5 risultati)

carducci, iii-10-329: con quale intendimento s' occupava egli il padre inquisitore di queste

in roma è perfettamente tutt'uno. s' io non sono antiquario, s'intende ch'

. s'io non sono antiquario, s' intende ch'io non sono letterato,

presentano alcun valore poetico... e s' intende che minore è anche l'interesse

, 39-vi-160: e pare inverisimile, che s' avesse con una [voce] dismessa

vol. I Pag.527 - Da ANTIQUITÀ a ANTISOCIALE (2 risultati)

più apparente e più grazioso, chi s' unge con esso. domenichi [plinio]

* nel dedurre da un'affermazione che s' ammette per vera, una conseguenza diversa

vol. I Pag.528 - Da ANTISOCIALISTA a ANTITRAGO (3 risultati)

inclinazioni antitetiche a cui il genere femminile s' incamminava. = voce dotta, lat

agostino volgar., 1-4-228: quelle che s' appellano contrapposizioni sono molto bellissime nelli ornamenti

la replicazione de le parole, e s' affettano i contraposti e gli antiteti.

vol. I Pag.529 - Da ANTITRINITARI a ANTOCARI (7 risultati)

leonardo, 1-229: quando voi dormire s' appoggia a uno albero, e i

la pianta, e quando questo poi vi s' appoggia nel dormire per lo sonno,

lieti e contenti. caro, 4-640: s' avessi un tal dolore / antiveder potuto

tu che dia lor un bicchier d'acqua s' io non lo do io, e

spesso del campo avea novella, / e s' altri indi partiva, o féa ritorno

giunta l'ora a te prescritta? / s' antivedendo ciò timido stai, / è

, di obblighi di civiltà, s' aggrava sopra di lui. nievo, 592

vol. I Pag.530 - Da ANTOCARPO a ANTRISCO (2 risultati)

diavolo. luca pulci, 3-67: s' intendea questo in affrica ed in asia /

, veleno ed antrace, / se subito s' appicca su quel male. manzoni,

vol. I Pag.531 - Da ANTRO a ANTROPOMORFO (4 risultati)

salvatico antro, sm. cavità che s' apre verso l'interno di una parete

, onde negli antri e caverne pur s' intromette, dove per dritto non può,

: doman nell'antro cheto, / quando s' inalba il monte, / aspergine la

ha sede nella membrana detta pituitaria che s' insinua nei seni degli ossi della fronte,

vol. I Pag.532 - Da ANTROPONIMIA a ANZI (8 risultati)

genteleza om che dà e aritolle; / s' eo ne parlo co folle, eo

chiusa bottega alla lucerna, / e s' affretta, e s'adopra / di fornir

lucerna, / e s'affretta, e s' adopra / di fornir l'opra anzi

farebbe la pietà men pio, / s' anzi il suo dritto io non rendessi a

. petrarca, 37-106: e non so s' io mi speri / vederla anzi ch'

rupe alpestra, / né pur calpe s' inalza, o 'l magno atlante, /

nella bocca de'matti; e qui s' intende di riso sfrenato e del continovato,

/ che di lei si nudria, s' estingue insieme. marino, 376: donna

vol. I Pag.533 - Da ANZIANATICO a AORISTO (1 risultato)

campa [la fanciulla]; e s' ella campa, ella si è guarita.

vol. I Pag.534 - Da AORMARE a APE (3 risultati)

, e però quando è matura, s' appicca tenacissimamente alle vesti.

sì come schiera d'ape, che s' infiora / una fiata e una si ritorna

si ritorna / là dove suo laboro s' insapora. cavalca, 17-ii-250: come tape

vol. I Pag.535 - Da APELIOTA a APERTO (3 risultati)

tutte con fortissimo animo e ardentissima opera s' essercitano, queste a mietere quella suprema calugine

/ e del mèle futuro in cor s' allegrano. arici, 73: come dell'

che tutta buona dir potersi di qualunque s' è l'uno di costoro. idem,

vol. I Pag.536 - Da APERTO a APERTO (2 risultati)

arso e distrutto / ciò che lor s' opponea rinchiuso e forte. segneri, iv-125

dee., 7-9 (210): s' è levato, e salito a cavallo

vol. I Pag.537 - Da APERTOIO a APERZIONE (4 risultati)

meraviglia. carducci, 1112: s' affigge con aperta bocca / la contadina

, 10-48: così diceva; e s' avvolgea costui / con giro di parole obliquo

fuggire all'aperto, perché la terra s' apriva e inghiottiva. tasso, 6-22:

versi] di dante, ne'quali non s' inghiottono le vocali, ma si fa

vol. I Pag.538 - Da APESCO a APLACENTALI (2 risultati)

in qual vena, o in quale arteria s' è fatta questa rottura, o

che l'apice resti dalla punta che s' accende. 2. figur. sommo

vol. I Pag.540 - Da APOCIZIO a APOLIDE (2 risultati)

, trigono, esaltazione e termino, secondo s' è sperimentato, perché in un segno

* che parte dalla terra, che s' allontana dalla terra '(comp. da

vol. I Pag.541 - Da APOLITICITÀ a APOPLESSIA (2 risultati)

iii-449: e fien cantati, / s' io scorgo l'avvenir, da tromba eguale

, / ha un che di malinconico e s' accorda / mirabilmente con la gamma chiara

vol. I Pag.542 - Da APOPLETTICO a APOSTEM AZIONE (2 risultati)

colpo apoplètico. negri, 2-587: s' era spento all'improvviso quattro anni prima

ne avvengono poche, onde li umori s' ingrossano; né però si teme,

vol. I Pag.543 - Da APOSTEMOSO a APOSTOLO (5 risultati)

, andavano alla sedia apostolica, e s' avevano a empire questi luoghi de più

prelati francesi... volevano assolutamente che s' approvassero per legittimi i vescovi instituiti con

non ne pot'esser pinto fore / s' a l'apostolico non piace o a dio

. d'annunzio, iv-1-863: là s' era fatto apostolo, col proposito di

la rivoluzione francese veniva a rinnovare, s' accoglieva chi se ne faceva l'apostolo

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (4 risultati)

a incolonnarsi uno dietro all'altro, s' apostrofavano con calmi saluti e scherzi. idem

il rito. sbarbaro, 1-264: s' incrociavano apostrofi, scoppiavano esclamazioni. calvino

. g. villani, 10-118: s' appaciò il popolo, e fuggì la furia

sdegno di nettuno, che giammai non s' appacerebbe, se prima [ecc.]

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (21 risultati)

i venti cessarono, il mare s' appacificò. leopardi, iii-7: avrei

fuori de la speculazione de la quale s' appaga lo 'ntelletto e la ragione,

, purg., 19-24: qual meco s' ausa, / rado sen parte,

disiando / altro vorrìa, e sperando s' appaga. folgore da s. gimignano,

: / e di vederle sì ciascun s' appagbe. nuccoli, vii-712 (19-13)

: del suo proprio error l'alma s' appaga. a. pucci, ix-357:

, 167: quegli è ricco che s' appaga; quegli è povero che sempre agogna

che non sia gente in italia che più s' appaghi di titoli onorevoli, come di

iniqua maga, / del mio dolor s' appaga. galileo, 433: io vi

/ che sol delle non sue glorie s' appaga. cesarotti, i-112: gli altri

/ a bell'agio, ozioso, / s' appaga ogni animale; / me,

appaga ogni animale; / me, s' io giaccio in riposo, il tedio

fu resa impossibile dai francesi i quali s' appagavano visibilmente di padroneggiare la città dalle

di forme e di suoni il cor s' appaga; / o primavera de la vita

gliele rendiamo; e perché la donzella s' appaghi piùe, sì le doniamo termine oggi

/ quanti son li splendori a ch'i's' appaia. bellincioni, 1-110: e

, / ma coli'esser ognun presto s' appaia. berni, 169: e non

e in fine, per lo più s' appaiano male, cioè, si maritano

dio fa gli uomini, ed essi s' appaiano. l. salviaii, 20-45:

20-45: il fatt'è che, s' egli è il farnetico, voi dovete esser

dio fa gli uomini e e * s' appaiano. pea, 1-19: le vecchie

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (4 risultati)

e un ardore, una concordia mirabile s' appalesarono negli studi e nei progressi intellettuali

c. e. gadda, 3-262: s' industriava ora a fare, coi diti,

aduni in sé, cioè tenda e s' appallottoli al centro. tommaseo [s.

. contratto per cui una parte s' impegna, nei confronti di un committente,

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (17 risultati)

, e non in altro luogo; non s' intendendo però de'guadi che fussino nati

allegri, 63: l'un s' acconciò... su l'estrema cornice

cornice del- l'ottangolo, l'altro s' appanciollò su la ciscranna pistoiese.

al trono di francia, che almeno mi s' assegnasse un decente appannaggio. ojetti,

con l'amo i pesci d'allettar s' affanna. campanella, 2-285: mirando

l'appannano, ché il fresco specchio s' appiglia di quel vapor grosso, come il

tazza, e vi si stilla / e s' aggranella in gocciole e trasmoda. giusti

il cielo si tenebrò. gli stagni s' appannarono come specchi soffiati, le stelle

alito / sullo specchio, che subito s' appanna. jovine, 3-28: ficcavo gli

. montale, 2-77: la tua casa s' appanna / come nella bruma del ricordo

72: l'ingegno per troppo otio s' appanna et offuscasi, ogni virtù nell'

di molto l'occhio tuo, teseo, s' inganna, / ché quelle son cinque

/ abbagliata già cade, e già s' appanna / l'empia luna ottomana.

: gli mancaron le ginocchia, gli s' appannò la vista. faldella, iii-32

cinereo,... gli occhi s' erano come appassiti, appannati, spenti.

a buon'ora, quando il latte li s' appanni sen- z'inforzare.

/ innanzi, e far ch'ella s' appanni. salvini, 22-473: i

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (11 risultati)

caso che al porto di vi- negia s' aparasse et ornasse uno spettaculo navale.

gli usano, / quando alle feste solenni s' apparano. 4. pararsi davanti

gli scotti ritornar fuggendo / vede, s' appara; e grida: - or dove

angiò dal carabotto cadde nell'acque, s' apparò e le braccia si piantarono nella rena

perch'eo mai cosa apparasse, / s' eo non apparo a covrir, sì non

: que'da cui convien che 'l ben s' appari, / per l'imagine sua

13-93: e forse lei sarà buon s' i'l'apparo. maestro alberto, in

: prima fa di mestieri apparare quello che s' ha a dire e poi dirlo.

in essa [accademia] molte cose s' apparano giovevoli all'armi, alle lettere,

. chiabrera, 185: qual esempio s' aspetta, / o più vero o più

così adunque, come udito avete, senno s' insegna a chi tanto non n'apparò

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (18 risultati)

(397): la penitenza, quando s' ha buona volontà, si può farla

che ad alcune altre nei tempi nostri s' è veduto. giraldi cinzio, xxi-1-1025

alla rappresentazione. perocché con l'apparato s' imita la vera azione, e si pone

dimostra gli golosi, però che tutti s' allegrano. 4. ant.

: contasta a'principii, ché tardi s' apparecchia la medicina, poi che i mali

/ a vista il tempo che ti s' apparecchia. cavalca, 17-i-23: del

.. che la seguente mattina gli s' apparecchiava novità. anighetto, 217:

industria umana, ma ciò che ci s' è apparecchiato si è dalla provvidenza divina.

piacere [= la bellezza delle gote] s' apparecchi. 5. rifl. prepararsi

del sangue nostro caorsini e guaschi / s' apparecchian di bere. soffredi del grazia

del grazia, 12: al peccato s' aparecchia chi aiuta lo peccatore. g

. villani, 7-2: il conte carlo s' apparecchiava di passare in italia. simintendi

in quello tempo che ciascuno de'giganti s' apparecchiava di mettere le braccia nel cielo

de l'un mal chi de l'altro s' apparecchia. arrighetto, 223: sono

., il quale quando ha perduto s' apparecchia di più perdere. boccaccio, i-93

quella, con molti nobili uomini della terra s' apparecchiò di cavalcare e di riceverlo onorevolmente

idem, i-312: avanti che il sole s' apparecchiasse d'entrare nell'aurora, incominciò

siena, 89: l'angelica natura s' apparecchia / nel cielo imperio per voler

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (15 risultati)

smovere le pietre del muro dirimpetto che s' addossava alla torre; e un colpo dopo

la casa dentro splendida di reale apparecchio s' adorna. boccaccio, dee., 1-7

le mie tu vedi che 'l fico s' apparecchia e comincia a fare el frutto,

: un lieto fausto avventuroso giorno / s' apparecchia a voltarti in riso il pianto

! ariosto, 1-59: e mentre s' apparecchia / al dolce assalto, un gran

, chi si marita con donne belle s' apparecchia a sopportare la mala ventura.

, 20-87: rinaldo all'opra santa s' apparecchia. baretti, i-235: apparecchiatevi pure

cose non dette ancora ad alcuno dacché s' è inventato lo scrivere. pellico, ii-94

». d'annunzio, iv-1-355: e s' apparecchiava a partire; s'apparecchiava a

: e s'apparecchiava a partire; s' apparecchiava a lasciare le stanze, piene

detto carlo conte d'angiò... s' apparecchiò di cavalieri e di baroni per

pisani] essendo apparecchiati in mare, s' apparecchiarono di cavalieri e di masnadieri e

di grande ardimento / de l'arme s' apparecchia e facci giostra, / e per

. boccaccio, i-446: con festa s' assettarono alle tavole poste, e presero

o misera fortuna, i tuoi ingegni s' aguzzano a nuocere a me apparecchiato di rumare

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (9 risultati)

e armarla. in modo che la mente s' accorge del finto, e la fantasia,

81: perché il principe di bisignano non s' avea voluto da poi apparentar seco,

avea voluto da poi apparentar seco, s' era spiccato dall'impresa. elettrici e

coraggio ch'è appareggiato al pericolo, s' egli è covidoso di suo prò'più che

, 248: quelli che nel fallo s' appareggiano, nella pena si deono agguagliare

materia dir potessi cosa che alle dette s' appareggiasse. valerio massimo volgar.,

/ e me n'andrò, perché non s' abbia a dire: / o fagiuolo

così elastica e così lasciva, ella s' apparentava con le grandi creature di michelangelo

, per il molto fregarvi sopra, s' era fatto lucido e bello et a la

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (2 risultati)

stea nascoso. sacchetti, 74-55: s' awisò che messer bernabò aveva ciò fatto

dì di spada e d'asta / s' armi ciascuno, e la per anni inferma

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (7 risultati)

cieli. gravina, 32: più attentamente s' osservano le apparenze del cielo che i

25-5: come fa l'uom che non s' affigge / ma vassi alla via sua

che sieno qua venti specchi e uno s' appresenti qui con la faccia: apparirà quella

, 1-88: le cose condensate maggiormente s' assodano, e le rarefatte si rendono più

/ diva, all'uscir de'flutti ove s' immerse / a ravvivar le greggi di

celi / beltà degna ch'appaia e che s' ammiri. giovanetti, iii-203: fra

., 29-94: per apparer ciascun s' ingegna e face / sue invenzioni.

vol. I Pag.554 - Da APPARISCENTE a APPARTAMENTO (5 risultati)

pesano che'fatti e più d'apparer s' ingegnano che d'esser buone. idem,

albertano volgar., 9: per fede s' acquista l'amor di dio, la

, anco nella sua apparita, chi s' assottiglierà la porrà conoscere. m

una deliberazione, che... s' avessero a trarre a sorte un numero

, iv-40: la recline, che s' apriva all'unico / raccogliersi dell'ombra

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (7 risultati)

5-779: impone intanto / che la gente s' apparti, e il circo tutto /

: o caro immaginar; da te s' apparta / nostra mente in eterno. idem

[entrambi] appartatamente, secondo che insieme s' erano convenuti. p. f.

molto appartata da l'altre arti che s' intervengono nella orificeria. idem, 1-52

nella prima lezione appartenente a questo soggetto s' è parlato della letteratura. 4

le appartenenze che a bene armato legno s' aspettano. 2. ant. qualità

senza sapere appartenenza o osservanza veruna che s' appartenga o si osservi nelle commedie.

vol. I Pag.556 - Da APPARTENERE a APPASSIONATAMENTE (34 risultati)

vuole con quegli uomini avere a'quali s' appartiene, dèe essere umile, paziente

paziente e ubidiente. segneri, ii-315: s' io vi dicessi, che non fu

e l'elba, con certe castella che s' appartengono al contado di piombino. cattaneo

sotto i quali me lo vo figurando s' awicinano al bello ideale. dossi,

rettor., 50-10: al parliere non s' apartiene dare insegnamenti dell'arte,.

8-2-1: tra le altre cose che s' appartengono a chi vegghia, la migliore è

alla festa] magnificamente come a lui s' appartenea. trattato dei cinque sensi,

.., però che la lussuria s' appartiene propiamente a'porci, e però guardatene

tu medesimo sii e che a te s' appartiene. idem, dee., 2-8

: armeggiare e giostrare e tutto ciò che s' appartenea ad arte di cavalleria. cicerone

. fugire ogni acto et facto quale s' apartenga alle femine. pulci, 3-57

pulci, 3-57: dirovvi prima quel che s' apartiene, / e voi poi solverete

e di quantità: e alla materia s' appartiene il ricevere: e alla quantità

armeggiare e gli altri esercizi della persona s' appartengono a'giovani e non riescono ne'

tasso, 12-337: al dimostrativo non s' appartiene il dimandare. garzoni, 1-520

. garzoni, 1-520: alle reti s' appartengono le maglie e gli anelli,

, fosse perdita che a lui niente s' appartenesse. di capua, i-510: e

che di necessità all'economia degli animali s' appartengono? redi, 16-vii-197: al serenissimo

modo, e debite circostanze, non s' appartiene se non al savio di quell'arte

, perocch'egli è mercenaio e non s' appartiene a lui delle pecore. passavanti,

in: quelle cose, che non s' appartengono al suo uficio. livio volgar.

crusca]: se a questa guerra non s' appartenesse di niente, s'appartiene egli

guerra non s'appartenesse di niente, s' appartiene egli molto a disciplina di cavalleria d'

. paolo da certaldo, 332: ancora s' appartiene al giudice d'essere piatoso.

suo fratello, per la metà a lui s' appartiene e aspetta. bisticci, 58

suo atto a fare tutte quelle cose s' appartengono a ogni buono cristiano. grazzini,

lascio non venga, né lasciato essere s' intenda il palagio del detto testatore, il

... a poco a poco s' appassa, scolora, secca, viene meno

quasi in qualunque momento l'amore s' appassa e rinverdisce. buonarroti il giovane,

tancia] si strugge in un tratto e s' appassa. = cfr. appassire

giovinetta che v'ama e di voi s' appassiona. tozzi, 2-107: io

. d'annunzio, iv-2-1341: il giardino s' appassisce e s'appassiona. gli ho

iv-2-1341: il giardino s'appassisce e s' appassiona. gli ho lasciato il mio affanno

flore mettono ali, e mandre brute / s' appassionano d'ansie e di pensieri.

vol. I Pag.557 - Da APPASSIONATEZZA a APPASTELLARE (8 risultati)

per mantenere le robbe fresche che non s' infradicino o apassischino per il cammino a causa

. d'annunzio, iv-2-1341: il giardino s' appassisce e s'appassiona. gli ho

iv-2-1341: il giardino s'appassisce e s' appassiona. gli ho lasciato il mio affanno

cinereo,... gli occhi s' erano come appassiti, appannati, spenti.

schegge [del pino] in alcuni luoghi s' adoperano per candele, e fanno lume

che, dove tocca, tigne crudelmente e s' appasta. magalotti, 2-161: e

la nebbia], ella altrettanto / s' appasta. idem, ii-65: addensatesi [

, ii-450: è così sudicia che quando s' è grattata il

vol. I Pag.558 - Da APPATRINO a APPELLATIVO (12 risultati)

. guittone, 1-34: chi non s' apparecchia a tanto esemplo, a tanto

/ diss'elli allora, « che s' appella creta *. idem, inf.

compagni, 1-2: le due parti s' appellarono nimiche per due nuovi nomi, cioè

grazia, 12: lo guadagno che s' acatta con mala fama, si de'appellare

da certaldo, 173: lo guadagno che s' acquista con mala fama sì è da

suoi. firenzuola, 533: e s' ella non è avuta per bella, io

altri sui / contra ciascun che da giesù s' appella. idem, 14-63: nome

tanto montando la loro riotta, che s' appellarono per questo a battaglia, la quale

: ordinarono un capo universale, al quale s' appellasse dalle sentenze degli altri e chiamaronlo

l'appello in grazia del re non s' ammetteva, né la sentenza del repudio si

michelangelo, 219-5: la parte che s' appella, / mentre il gioir n'attrista

lavoro / natura, e a te s' appella e ragion chiede. menzini, 5-70

vol. I Pag.559 - Da APPELLATO a APPENA (2 risultati)

l'appello in grazia del re non s' ammetteva, né la sentenza del repudio si

, i che la parola a pena s' intendea. petrarca, vi-63: un'ora

vol. I Pag.560 - Da APPENARE a APPENDICE (9 risultati)

: non più... / s' ode rimbombevole coro / ma a pena sottil

pietruzza. bontempelli, 8-151: ora s' eran messi in fila lungo la spiaggia,

molli / onde il cuore dell'esule s' appena / poi che il suon noto

morde! idem, iv-2-708: entrambi s' appenavano guardando quei capelli bianchi, quella

onde la donna li discoprìo come catellina sì s' appenava d'ucciderlo. storia dei santi

e colla bocca volta allo 'ngiù s' appenda in aria a piombo. foscolo,

, 1-360: alla gentil pelle degli orecchi s' appendono entrate di una casa.

e l'una dopo l'altra le s' appesero al collo e le coprirono il viso

miei. tasso, 19-119: quinci s' invia dov'è goffredo, e tosto

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (6 risultati)

ap- pendicetta. redi, 16-iii-157: s' allungavano due appen- dicette, quasi fossero

in sulla rocca. tommaseo-rigutini, 248: s' appen- necchia la stoppa ponendola sulla rocca

scono le persone che di ciò non s' appensarono, più le vincono e fiaccano

parole. fra giordano [crusca]: s' introducono appensatissimamente nella pietosa determinazione. conti

, i-1779: sie ben appensato, / s' un om molto pregiato / alcuna volta

, madonna mia, / l'amor s' è apperceputo / che non m'avria potuto

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (6 risultati)

annunzio, iv-1-914: quel denso fumo che s' appesantiva come una nube di tempesta.

sentire la stanchezza, e la fila s' appesantiva, rallentava, e il capitano.

il sorriso si spense; la bocca s' appesantì, si mostrò sul pallore con un

alliso: / per te a morir s' è miso, caro t'ha comparato!

slataper, 1-116: dentro di noi s' accumulano molte nausee e schifi, e un

. papini, 20-281: chi non s' è distaccato da ogni proprietà materiale,

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (5 risultati)

che quel cielo inclini e voglia che s' appetischino più quelle naturali del paese,

ciò non solamente che a gentili uomini s' appartiene, ma ancora quello che nello appetito

appipito [= appetito], / s' ella volesse, d'esser suo marito.

sono accorto, che l'appetito vi s' è convertito in fame, e la

pellico, ii-121: siccome la mia salute s' andava facendo migliore, l'appetito cresceva

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (5 risultati)

tal carne è di modo appetitosa che s' ella fusse nella ripu- tazion della volatile

mostra appetitose, / perché il ventre ben s' aggiusti. dossi, 498: il

andare, e per questo gli avventori s' erano diradati. palazzeschi, 3-80:

sp., n (190): s' andava però rassicurando col pensiero delle precauzioni

0. rucellai, 2-7-6-92: e's' è venuto un pezzo per via di

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (11 risultati)

cose esprimeva dal re questo consiglio, s' andava con scritture e con dimostrazioni favorevoli

volgar., 2-23: quella gemma che s' appiastra, rinchiuda e riempia il luogo

, che [la farinata] non s' appiastrasse loro [a'fagiani] sotto la

essa. salvini, 34-136: gli s' appiastravan dal sudor le carni.

parentesi], senza chiudersi mai, s' appiastrano col discorso corrente, s'assomigliano

, s'appiastrano col discorso corrente, s' assomigliano agli archi, che i capomaestri chiamano

fra di loro. salvini, 25-28: s' egli [il punto di distanza

macchie e da scorbi; / ché non s' ha a far con orbi questa volta

orbi questa volta. / non vo'che s' appiastricci punto il gusto.

o con la morchia sciocca / che s' appiastriccia in bocca. tommaseo [s

, il resto de'panni, che gli s' eran come appiccicati addosso. [ediz

vol. I Pag.566 - Da APPIASTRO a APPICCARE (26 risultati)

melissofillo, overo melit- tena. s' ha usurpato il nome d'apiastro per dilettarsi

., 13-127: in quel che s' appiattò miser li denti. petrarca, 50-42

/ e lei non stringi che s' appiatta e fugge. livio volgar.,

ii-1-149: e rimproveravagli, che egli s' era mucciato ed appiattato sotto l'ombra

cacciate il ladro, il qual sempre s' appiatta / in questa fratta e 'n quella

traverso il camin spaccia: / altri s' appiatta in bosco, altri in spelonca.

, 11-33: e parte sotto macchine s' appiatta / che fan riparo al grandinar de

, 2-112: con astuzia alle pietre s' appiatta [il polpo] per parer pietra

da un nascondiglio del pretorio, dove s' era appiattato,... fu condotto

segretissimo nascondiglio. anche il cagnolino vi s' appiattò. manzoni, pr. sp.

, 1-86: sotto al giudizio temerario s' appiattava una lontana tentazione. carducci,

le gole / de l'apen- nino s' amano appiattare. de marchi, 541:

appiattandosi nel prato. viani, 19-427: s' appiattò nel primo portone che trovò spalancato

festo assalto, / appiattati guerrier, s' io non m'ascondo? /

, palpa / i crini al corridor perché s' involi. faldella, iv-165:

negri, 2-991: i capelli duri gli s' appiattivano sulla fronte fin quasi alle sopracciglia

con le pagine mangiate dal fuoco, s' appiattivano sempre di più, aprendosi e

non essendo mai sprimacciati né cardati, s' erano appiattiti, con l'uso, come

sentendo un rumore non scappò, ma s' appiattì per terra. era un coniglio.

dante, inf., 25-61: poi s' appiccar come di calda cera / fossero

e fa fiume, el quale come pece s' appicca. boccaccio, dee.,

, il quale a ogni fuscello che vede s' apicca credendosi campare. pulci, 4-65

4-65: e per ventura alla gamba s' appicca / e i denti tutti nell'arme

ancor di barba, infin là 've s' appicca / il collo al petto. idem

tra un nuovo scroscio di risa, s' attaccò il fiasco alle labbra. [ediz

un'ansa nasceva dal fianco, docile s' incurvava appiccandosi al labbro. -in

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (9 risultati)

orecchie le vere parole le quali così s' appiccavano alla mia mente come le secche

volendo far frutto e che le parole sue s' appicchino nel populo, bisogna che lui

siccome certe infermità al toccamento del corpo s' appiccano, così l'animo appicca i

i suoi mali a chi a lui s' appressa. g. villani, 12-84:

o coloro che 'l guardavano, spesso s' appicava loro la detta infermità. m.

1-2: parea che questa pestifera infezione s' appiccasse per la veduta e per lo

21-6: quella pestilenza... s' appiccava forte. trattato delle mascalcie [

l'altra maniera d'infermità passa, cioè s' appicca, all'altre bestie, quando

2-140: infermità, che per contagione s' appiccano: pizzicore, rogna, lebbra,