io dunque con questo mio fratello ora ruzzando, ora bisticciando, e cavandone ora
, perché ogni tanto si correvano dietro ruzzando con la spensieratezza fanciullesca della luna di
per campo o per viottola / andar ruzzando la sua bella cuc- ciola. tavola
: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /... sbuffando
. alfieri, 9-68: così, ruzzando e perigliando, incalzo / la strada
, non abbia da invietirsi in casa, ruzzando con l'aco e con le assicelle
quelle muovendosi generano 11 tempo e questi ruzzando lo perdono. salvini, 16-639:
un sottilissimo muro; per che, ruzzando messer lo monaco troppo con la donna
., con questo mio fratello ora ruzzando, ora bisticciando e cavandone ora dei rega-
. alfieri, 5-238: così, ruzzando e perigliando, incalzo / la strada e
: tratteneva l'udienza per più ore, ruzzando ancora qualche volta alla scapestrata con quelli
11-794: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, / o ch'amor
1-2-8: mondo nespole! che pur così ruzzando ruzzando, m'ho messo sotto robina
mondo nespole! che pur così ruzzando ruzzando, m'ho messo sotto robina, la
] trovò un orso molto grande, e ruzzando con lui, l'orso abbracciò e
, 3-169: io mi feci male ruzzando, cioè mentre scherzava. d. bartoli
uno spaventoso demonio, il quale, ruzzando e saltellandogli intorno, in fine gli si
., con uesto mio fratello ora ruzzando, ora bisticciando e cavan- one ora
: i fanciulli... tripudiano ruzzando fra loro, custoditi dal sorriso materno
per campo o per viottola / andar ruzzando la sua bella cucciola. f. alberti
, a vuota sella, / lieto ruzzando in questa parte e in quella. fagiuoli
. alfieri, 9-68: così, ruzzando e perigliando, incalzo / la strada
con l'eterno fragor dede cascate, / ruzzando [i fiumi] come giovani giganti
, non abbia da invietirsi in casa ruzzando con l'aco e con le assicelle.
voce balbettante, o scioccamente ridendo o ruzzando o sibilando o con qualche altro atto
: tratteneva l'udienza per più ore, ruzzando ancora ualche volta alla scapestrata con quelli
dee., 3-4 (1-iv-269): ruzzando messer lo monaco troppo con la donna
): essendo insieme una volta e ruzzando a la scapestrata il lombardo con la
uno spaventoso demonio, il quale, ruzzando e saltellandogli intorno, in fine gli
dee., 3-4 (1-iv-269): ruzzando messer lo monaco troppo con la donna
): essendo insieme una volta e ruzzando a la scapestrata il lombardo con la
tratteneva l'udienza per più ore, ruzzando ancora qualche volta alla scapestrata con quelli
casa usando, / ne'postriboli sta ruzzando in briglia. = comp. dal
con voce balbettante o scioccamente ridendo o ruzzando o sibilando o con qualche altro atto schernevole
20-275: queste [puledre] talor, ruzzando alla campagna, / correan sul capo
con voce balbettante o scioccamente ridendo o ruzzando o sibilando o con qualche altro atto
1-139): essendo insieme una volta e ruzzando a la scapestrata il lombardo con la
: da'presepi / sciolto destriero esce ruzzando in campo, /... /