essere un raffinamento d'arte, quel menar ruvidamente la frusta addosso al mio amor proprio
, per di dietro, lo scosse ruvidamente. boriili, 3-22: e dormivo
morti, lasciati ricadere; poi tirati ruvidamente pe'piedi, e buttati là da
me. 9. avv. ruvidamente, sgarbatamente; con durezza, con
3. avv. in modo burbero, ruvidamente. moravia, ii-120: si affacciò
di chi fa sentire, e alquanto ruvidamente, che potrebbe soffocarla. 3.
2-296: la presenza del marito richiamava ruvidamente ad un guardingo esame di se stesso
ferocia tranquilla, le attrattive della bellezza ruvidamente accoppiata alla modestia; è il gran
oltre, là 've la gelata / ruvidamente un'altra gente fascia. = femm
cocchieri in ribotta. 47. tessuto ruvidamente, greggio (un drappo, una
senza delicatezza; rozzamente, sgarbatamente; ruvidamente. sacchetti, 161-88: fatto una
per la camiscia e lo tirò sì ruvidamente che gliela stracciò indosso. tasso,
andrò aggirando così di lontano intorno levandone ruvidamente qualche scaglietta. tasso, 10-22: taccio
scusa, se lo prese, -interloquì ruvidamente mauro salvo. pavese, 4-91:
essere del nostro tempo, bisogna esporre ruvidamente la attuale ipertrofia dell'io,
). ispidaménte, avv. ruvidamente, irtamente. tommaseo [s
prese per la camiscia e lo tirò sì ruvidamente che gliela stracciò indosso. marco adirato
. fogazzaro, vi-281: bassanelli dichiarò ruvidamente... che intendeva ritorna
, là 've la gelata / ruvidamente un'altra gente fascia, / non
il treno partì, pigro, provinciale, ruvidamente cullando johnny riverso sul sedile.
7-9 (1-iv-646): par che subito ruvidamente rispose. della casa, 5-iii-1-37:
oltacotanza non faceva giustìzia agli oltraggiati e ruvidamente con ira rispondeva a quelli che trattavan
sua cara grazia -... parte ruvidamente così? foscolo, v-59: il
giunte, « voi non m'avete trattato ruvidamente mai ». manzoni, pr.
, vossignoria », disse un po'ruvidamente il conte zio. bacchelli, 2-xxiv-319
: un vecchio valletto malvestito lo ricevette ruvidamente e fece entrare i due nella scuderia,
mise la testa nello sportellino e chiese ruvidamente: « che volete? »
per la camiscia e lo tirò sì ruvidamente che gliela stracciò indosso. tarchetti,
dagli occhi una lacrima, vi passò ruvidamente il dorso della mano avvolta nella coperta
e strida quando si sentiva stringere troppo ruvidamente. -ant. con impeto e
alla vita apparteneva per la sua forma ruvidamente sbozzata. -con abiti trasandati.
. serao, i-172: era vestito ruvidamente, con un goletto stretto che gli
i-42: ennio..., quantunque ruvidamente avesse scritto, fu però tenuto insino
molte di quelle sue imagini mi si destavano ruvidamente scolpite e quali le ritrovai poi descritte
portone porta al cortile; è pavimentato ruvidamente, con tante teste di pietra che
oltre, là 've la gelata / ruvidamente un'altra gente fascia, / non volta
: « voi non m'avete trattato ruvidamente mai ». fogazzaro, n-201: la
tocca vossignoria », disse un po'ruvidamente il conte zio. « ah è vero
: il treno partì pigro, provinciale, ruvidamente cullando johnny riverso sul sedile..
in quella stanza dalle pareti ruvide e ruvidamente intonacate di calce, dai grossi travi del
portone porta al cortile; è pavimentato ruvidamente, con tante teste di pietra che