le sue barbe. dossi, 311: rupi a crepacci... sulle quali
aspro alpigiano mentre trascorre su per le rupi agghiacciate e s'abbatte in un agnello straziato
spelonche verdi occultandolo tra le fenditure delle rupi. 2. per estens.
se non quella che... muove rupi o che abbonaccia procelle.
: e fosti nella notte / sotto ardue rupi, sopra aerei ponti. idem,
ginestre e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi. viani, 14-278: agave verdi
strappo che fende il manto boscoso di quelle rupi filtra nelle tenebre un verdognolo albore,
. viventi / pascono intorno l'aligose rupi. manzoni, 23: già m'apparecchio
3-74: valli vicine, e rupi, / cipressi, alni, et abeti
il ruggine. leopardi, 8-28: le rupi e le deserte valli / precipite l'
una morbida febbre / avvolse nell'anelito suo rupi, arene, ghiacci.
enormità simulava la compagine formidabile [delle rupi] con i suoi rilievi e i suoi
descrivevo annidata tra gli anfratti delle due rupi. pavese, 132: per le
cascata scrosciante giù per gli apicchi delle rupi vicine. = comp. da a
apri, aspri orsi, e per diverse rupi / la notte scender ululando lupi.
di penne, nell'incavatura di due rupi in bilico sull'abisso. barilli,
piante di limoni e di aranci appaiono rupi e sassi color di inchiostro. civinini
se stessa. viani, 19-316: rupi nere, cuspidi arcigne di cattedrali misteriose
sommesso. barilli, 2-325: le rupi non son di cartone sebbene ne abbiano
cimo, aspra dintorno / d'eccelse rupi, in sen cresce e nutrica /
/ per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penò tra. arici, 240:
... ne'fianchi / delle rupi penètra, e cerca i rivi / d'
aspro alpigiano mentre trascorre su per le rupi agghiacciate e s'abbatte in un agnello
come un dolore e un furore di rupi in metamorfosi. panzini, iii-518:
germinanti! d'annunzio, v-1-386: rupi d'ambra e di berillo curvate in circo
carducci, 1027: e da le pendenti rupi il fieno / falcian cantando le fiere
48: ch'altri percossi all'avvampate rupi, / altri sbattuti orrendamente insieme,
della marina, e scogli, nelle rupi d'essa e nei margini di fiumi
. cesarotti, ii-22: siate quai rupi del terren natio, / che baldanzosamente
/ che, cinto intorno d'altissime rupi, / desse albergo a le tigri ed
ai lontani baluardi di sorrento e alle rupi di capri. sbarbaro, 1-259: tra
41: ma non bisogna più d'alpestre rupi / schermo o d'orride balze:
». cattaneo, iii-1-234: su le rupi della gallura v'era un popolo di
spalanca le porte e sbatte contro le rupi e le scogliere di immondizie:.
assai simile al millefoglio; attecchisce nelle rupi e nei terreni aridi (europa e
il cielo con l'orlo delle sue rupi. savarese, 243: giunge un telegramma
: immobile egli fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili lontananze del nord
di sud, sotto un'alta bastionata di rupi verdi, tutto in vista del
intorti della favola al paragone di queste rupi d'ambra e di berillo curvate in
boato, funesto suono di rovina fra le rupi. pavese, 4-151: rientrai con
antirrhinum maius), che cresce sulle rupi e sui muri nella regione medi- terranea
dio cantàro la bontà che solve / le rupi in fonti, ed ha sì larghe
tansillo, ix-623: tra caverne e rupi / stridon buboni e lupi.
buio, il corpo gli si incastrò tra rupi e cespugli. alvaro, 9-65:
lagna, / o, tra caverne e rupi, / stridon buboni e lupi,
baretti, 1-138: giù di quelle scabre rupi si precipitarono molti atterriti cavalli e
in quella gola del petrajo. le rupi brulle sembravano arroventate. non un filo
, arrampicato sui precipizi, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo
perdevasi un piano / brullo tra calve rupi: quasi un anfiteatro / ove elementi
ecco dai balzi / de l'alte rupi uscir capri e camozze, / e cervi
neve candidetta falda, / che dabe rupi sdrucciolar del rona / talor si scorge
in alto, inaccessibili, le grandi rupi mitologiche, da cui piombano a valle i
, o nelle rotture e caverne delle rupi e dei sassi. -capannùccia.
l'acqua non aderisce: comunissima sulle rupi umide, sui muri, nelle grotte,
massimamente i caprini, i quali per le rupi continuamente vanno pascendo. sannazaro, 3-69
canti ad ascoltar, / delle tue rupi in dorso, / al fischio degli abeti
lava, carbonate e corbezzoli, di certe rupi a picco, irte di fichidindia
, e fosti nella notte / sotto ardue rupi, sopra aerei ponti; / che
e fosti nella notte / sotto ardue rupi, sopra aerei ponti; / che mai
757: vedeva in certe altissime e sdruscite rupi o in certe strabocchevoli fenditure de'monti
. monti, x-2-308: tra le priveme rupi e le setine / s'apre immane
d'annunzio, iv-2-555: la catena delle rupi, tutta palese nella sua sterilità desolata
, 1-138: giù di quelle scabre rupi si precipitarono molti atterriti cavalli e muli,
che tant'alto s'ergono, / le rupi e i monti, a cui son
colle, arrampicato sui precipizi, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo
de le valli lucane e de le rupi. = deriv. da caverna
iv-434: percorrendo due argini di altissime rupi e di burroni cavernosi, appena si
, de le ventose, eminenti e fragose rupi, del mormorio de tonde maritime che
montale, 1-48: come quella chiostra di rupi / che sembra sfilacciarsi / in ragnatele
la strada di costa, strapiombante sulle rupi scheggiate, cercando una certa spiaggetta.
. nievo, 754: precipitavano dalle rupi... sassi e macigni sulle cervici
iv-434: percorrendo due argini di altissime rupi e di burroni cavernosi, appena si vedono
sori (e cresce sui muri e sulle rupi in tutta italia: in passato era
, 1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne, chiomate d'ogni foggia d'
montale, 1-48: come quella chiostra di rupi / che sembra sfilacciarsi / in ragnatele
, de le ventose, eminenti e fragose rupi, del mormorio de tonde maritime che
/ che fatto avria clementi anco le rupi. nievo, 1-45: la clementissima
, 1-138: giù di quelle scabre rupi si precipitarono molti atterriti cavalli e muli
e''nfiniti veneni, / l'orribil rupi e massi, e'boschi pieni / di
in quella gola del petraio. le rupi brulle sembravano arroventate. non un filo
rosso violaceo; nidifica in società sulle rupi e nei buchi di torri e campanili
x-2-131: pallido intanto su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno
ed è spontaneo nei boschi e sulle rupi dell'italia peninsulare e delle isole)
nell'alpi, ne pirenei, nelle rupi della norvegia), ivi è quasi al
/ che fatto avria clementi anco le rupi. manzoni, pr. sp.,
, x-2-131: pallido intanto su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno
si piacaro immote / le concorrenti furibonde rupi. -corpi, forze concorrenti:
simil. piovene, 5-44: nelle rupi presso le ville si addentrano alcune grotte
canti ad ascoltar, / delle tue rupi in dorso, / al fischio degli
congiugnimenti di dolor con dio / su rupi e in grotte. 4.
, ii-267: fumar nelle caverne e sulle rupi, / coronate di falchi e di
e conquassata / dai fondamenti. alle vicine rupi / traggonsi in salvo gli abitanti.
le contrade, / e da le pendenti rupi il fieno / falcian cantando le fiere
e di lupi, / tra l'inospite rupi / di questa infame riva /.
, ii-267: fumar nelle caverne e sulle rupi, / coronate di falchi e di
x-2-131: pallido intanto su l'abnobie rupi / il sol cadendo raccogliea d'intorno /
mostri. monti, x-1-429: delle rigide rupi andran... / a ricercar
. bandello, ii-1135: di famelici rupi, e crude fiere, / d'orsi
sirene, e passa illeso tra le rupi cozzanti, e varca tra i vortici e
. immobile egli fissava le barriere di rupi dirimpetto, le impenetrabili lontananze del nord
già le grigie cime / scopron le rupi, al loro piè da lungi /
le sue crete, con le sue rupi, con i suoi cerri, con i
della piccola uscita che gli concedono le rupi laterali, onde egli si arruffa, e
, ii-177: tirinto, / città di rupi adunate, / ventosa del soffio
/ per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penetra. puntini, iii-566: si
: valli nemiche al sol, superbe rupi / che minacciate il ciel; profonde
/ il suol domato e l'espugnate rupi. c. bini, ii-186: son
, 5-532: s'io lungo le rupi cerco / notando un porto, o una
in su gli archi / fra le rupi e le valli, onda perenne / d'
congiugnimene di dolor con dio / su rupi e in grotte. = voce dotta
conoscessi. bandello, ix-238: aspere rupi, incolti sassi e aperte / dal
? / se'tu, che per le rupi, o desiabile, / ne
una gola, strozzata veramente, di rupi frante, di scogli dentati, di sassi
dove rupi ghiacci e foreste attestavano il dominio indisturbato
la montuosa onda dileguandosi su quelle tetre rupi le mostrava grondanti e spumose, siccome
i grandi monti si umiliassono, e le rupi grandi e sempiterne; e le valli
carrettone, giugneva appena sotto le sbiancate rupi di amaro. carducci, iii-24-395:
e lucido metallo, / e da le rupi de l'arabia svelse / il diamante
, 429: tu fra le balze delle rupi dure / o ti dirocca mortalmente,
, dirotte, e come dire per rupi e scogli. 7. figur.
; precipitarsi di corsa giù per le rupi di una montagna. m. villani
qua e là gran parte di quelle rupi. quasimodo, 2-53: ho sempre latte
, e senz'acqua, rasente alcune rupi discoscese..., mandò antonio
12-78: vedrai da un lato discoscese rupi / sovra l'onda pendenti, a cui
, arrampicato sui precipizi, disseminato fra rupi enormi,... sembrava abbandonato.
battoli, 9-27-2-168: e montagne e rupi altissime, con al piè poggi e colline
... non corrugata se non da rupi ferrugigne, che tu scopristi nel divergere
, confrontando e compitando con lui nelle rupi i caratteri geologici segnati nella carta della
suono si fece acque foglie / glebe rupi nuvole marmi, / scroscio di doglienza
/ il suoi domato e l'espugnate rupi, / e que'verdi tappeti. prati
congiugnimeli di dolor con dio / su rupi e in grotte: / discesero ebri dì
... i o dove da le rupi alte e scavate / il suon rimbombi
, 17-160: in questo quadro di rupi, io ho un altro concetto della nudità
inverno; cresce sui muri, sulle rupi e sul tronco degli alberi, e
bitumi, entro un immane / fendimento di rupi era disceso, / buio baratro immenso
v'udranno cantare / nell'alba le rupi sul mare? / qual inno embaterio,
/ feroci cac- ciator d'in sulle rupi, / col piombo inesorabile l'emersa
e le vette di quei colli sono rupi emersone, di basalti, e trappi,
: o nato, queste / le tue rupi non son, non è il muggito
erosiva di cui sono opera e testimoni le rupi arrotondate. loria, 1-124: per
e provoca / per tutte quelle rupi. guerrazzi, 2-600: s'infilò nei
. d. bartoli, 2-4-515: rupi e montagne di vivo sasso, orribilissime a
leo. tansillo, 35: strane rupi, aspri monti, alte tremanti /
dal profondo, dove mordono le radici delle rupi. 6. venire alla luce
resta asperso d'argento vivo; le rupi ond'egli si cava rosseggiano per il
adeguare la scabrosità delle escrescenze di alcune rupi, che in qualche parte soverchiassero le
bùgnole sale, iv-210: lmbandivan sulle rupi sterili e inospite con cibi esqui- sitissimi
: o nato, queste / le tue rupi non son, non è il muggito
, 14-279: dell'ato / superate le rupi, all'estuoso / ponto discese,
gli arguti legni. bertola, 208: rupi povere fino alla nudità, altre vestite
carducci, 1027: da le pendenti rupi il fieno / falcian cantando le fiere
sori scoperti, bruni; si trova su rupi, alberi, muri, ha un
, entro un immane / fendimento di rupi era disceso, / buio baratro immenso
lieto annunzio. leopardi, 8-28: le rupi e le deserte valli / precipite l'
crollarono il bosco; e traballar le rupi / smosse dalle ferrigne ime radici.
.. non corrugata se non da rupi ferrugigne. paolieri, 105: la carrozza
serrati in mezzo a una calca di rupi, in alcune concavità delle quali certi
crescono nei luoghi erbosi e sulle rupi, anche a grandi altezze; costitui
, 292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti,
gelo a goccia a goccia / ambe le rupi del profondo calle. d. bartoli
è cinto d'ogni intorno d'altissime rupi, che paiono sfaldate a filo. d'
4-168: egli vide sotto di sé sterminate rupi, diverse da ogni ricordo, che
gli altri. bertola, 208: rupi povere fino alla nudità, altre vestite,
flebile, fa il nido nelle ombrose rupi. montale, 2-25: alzano i bimbi
206: in mezzo a una calca di rupi... certi fluttuanti festoni d'
ecco dai balzi / de l'alte rupi uscir capri e camozze. a. f
città! leopardi, 8-29: le rupi e le deserte valli / precipite l'alpina
recesso / di sdruscito castel, fra rupi e frane / deserte, di fornir fece
franchi del morso, / per le ferrigne rupi; e dice: « anche a
6-182: cotesta schiena, irta di rupi e franta e in altri punti piana ed
scorre. bandello, ii-1135: aspere rupi, incolti sassi e aperte / dal
, funesto suono di rovina fra le rupi. 7. letter. palpito vitale
cattaneo, iii-1-70: quel labirinto di rupi, di freti, di laghi e
: ecco dai balzi / de l'alte rupi uscir capri e camozze, / e
si fuggirono in alcune foreste ed aspre rupi. -vagare qua e là; andare
carducci, 1027: da le pendenti rupi il fieno / falcian cantando le fiere
). tansillo, 35: strane rupi, aspri monti, alte tremanti /
la montuosa onda dileguandosi su quelle tetre rupi le mostrava grondanti e spumose, siccome
, funesto suono di rovina fra le rupi. -feroce (una belva).
imperatore, tra le nevi e le rupi del gran sasso, servito da una splendida
giacosa, 60: eccolo per le rupi: vi s'arrampicava come un gatto
sergardi, 171: pendean dall'alte rupi in fosco ammanto / mille di gelid'ombre
-sostant. bertola, no: le rupi vicine, diversi villaggi attorno, il
292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti.
382: qual fra quest'erme inculte orride rupi, / c'han di nevi e
205: quel mondo alpestre, dove rupi ghiacci e foreste attestavano il dominio indisturbato
petaloidei; cresce allo stato spontaneo su rupi e vecchi muri ed è coltivata inselvatichita
con valli e mon- ticelli, con rupi e grotte,... con laghi
delle rondini; i gigli rossi delle rupi; /... / il giaro
gigli rossi fioriscono selvaggi, al sommo delle rupi dell'eremo. montale, 5-20:
. arici, i-265: l'alpestre di rupi irta giogaia, / che gli sovrasta
: come dall'alto / di rotte rupi rotolon cedendo / due torrenti spumosi urtansi
la montuosa onda dileguandosi su quelle tetre rupi le mostrava grondanti e spumose. manzoni
linati, xvi-83: lassù, dentro le rupi roventi di sole, una tortora grugava
tommaseo]: ne surgeva tra quelle rupi una guerra minuta e feroce. guglielmotti
/ e il candore di mica delle rupi / ne risplende. 4.
/ gli aurighi, e tra mobili rupi, / l'icóre di numi dal gelo
la terra appar. lemene, i-59: rupi inospite, orrende, / valli profonde
aperti per lui sotto faraone, di rupi sviscerate, di ruscelli svenati, di nuvole
donna serafica, e voi, famose rupi, che per imitare il continuo suo pianto
, x-2-308: tra le pri- verne rupi e le setine / s'apre immane spelonca
: la rupe è là con altre rupi intorno, / alta, nell'immobilità del
frigida impassibilità di quella nuda agglomerazione di rupi che si chiama luna. marinetti, 61
, impetuosissi a traverso le rupi, e mugghiano nelle sotterranee caverne.
: il guardo / non discerne che rupi imposte a rupi. -ant.
guardo / non discerne che rupi imposte a rupi. -ant. scolpito, rilevato
; abissi più e più inabissantisi; rupi scoscese, tristi valli, aere senza
campailla, 7-82: fra le aperte rupi e i rotti massi / un aurato
incassato profondamente tra due creste di nude rupi, che fanno orlo a due deserti
incida oltre il confine mortale, nelle due rupi. -stabilire, determinare normativamente, prescrivere
rosse rive. beltramelli, iii-75: le rupi hanno un singhiozzo di indomi torrenti nelle
di gelido aspetto; così nitido che le rupi, le piante e le persone vi
per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penetra, e cerca i rivi / d'
438: voi, torbidi fonti, / rupi non giamai liete, / or per
si divallan giù per massi e rupi, / e di gran moltitudine di genti
intorti della favola al paragone di queste rupi d'ambra e di berillo curvate in
di birra) la strada cheta fra le rupi. = denom. da forra
selve infosca. pratesi, 3-297: rupi nere carbonizzate... infoscano l'acqua
di cascata in cascata, e cerca rupi e scogli contro i quali infrangersi spumeggiando.
. mamiani, 1-201: le titanie rupi /... di diafano quarzo avean
non vanno sui venti, non percuotono le rupi, non sfidano i marosi; ma
entisti ed innografi, raccolse primo fra le rupi dell'etna il sublime pensiero d'una
-i boschi, le nebbie, / le rupi, -tutto è spetro. i tutto
cominciò [giovanni] a coltivare quelle inospiti rupi col travaglio della sua mano.
che s'è incorporata e insassita con le rupi. = denom. da sasso (
infranse, / per farsi via, le rupi ond'è costrutto, / insino al
d'ogni intorno / serra d'orride rupi argine alpestre / e co'flutti orgogliosi
,... così nitido che le rupi, le piante e le persone vi
ode un agnello / forse smarrito nelle rupi deserte. 2. per estens
, 5-281: s'ergono in aspre rupi, in balze immani, / senza confin
span- spandevano per quegli ampi archi di rupi come torrenti aerei. 2
fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle violenze del tempo; muoiono
/ mettono voci e gli arbori e le rupi. / è dafni un dio,
intorti della favola al paragone di queste rupi d'ambra e di berillo curvate in
rucellai, 195: o dove da le rupi alte e scavate / il suon rimbombi
i flutti alto spumanti, / le infami rupi ignude, / i turbini sonanti,
/ quindi cadono, / i tremuoti rupi ombrose, / fragile, / labile,
1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,...: rada cenere
odora fortemente di muschio; cresce nelle rupi del mediterraneo; camepizio.
. carducci, 1027: da le pendenti rupi il fieno / falcian cantando le fiere
, iii-130: ogni labrusca, che per rupi implica / le tortuose braccia, par
: i magli più vasti / delle rupi che il lacertoso / ciclope scagliò contra
intorno, e poggi ad alte / rupi di cacio duro e sodo lardo. aleandro
che nei profondi fianchi / delle rigide rupi andran primieri / a ricercar del ferro
: tu non ti ribellerai perché le rupi cancellano in un attimo il cam- petto
era una gola, strozzata veramente, di rupi frante, di scogli dentati, di
fa sponda. cattaneo, iii-1-140: le rupi che fanno lembo alla valle del nilo
pireno- carpi, che si sviluppa sulle rupi marittime formando rivestimenti gelatinosi e scuri;
pitone / sacra a veder sulle parnasie rupi. -volentieri, con impegno;
, / e voi torbidi fonti, / rupi non giammai liete, / or per
entro un'orbita profonda / di negre rupi disfidanti il cielo, f...
, ivi mietesti / fra l'epidaurie rupi i primi allori. -avere le
anco fra i sassi e fra le rupi e ne eseguono le loro sinuosità sino ad
. moravia, iii-47: un anfiteatro di rupi nere, lustranti qua e là come
aleardi, vi-568: scende da le rezie rupi /... / una gente
menti di dolor con dio / su rupi e in grotte. pancrazi, 1-10
4-168: egli vide sotto di sé sterminate rupi, diverse da ogni ricordo, che
fuori qua e là grandi chiazze nere di rupi sporgenti. marinetti, iii-69: avremo
: / vigilato dai volti medusèi / delle rupi l'orrore alto s'addorme.
1-48: fui colpito dall'aspetto di certe rupi che fiancheggiano il lago di alleghe e
1-113: ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,... rada cenere d'
: quanto ne talpe e ne l'aerie rupi / natura metallifera nasconde.
opra mai che si starebbero tuttavia incarcerate nelle rupi del carrarese. sia maggiore / delle
vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende. 2.
, / gli aurighi, e tra mobili rupi, / l'icóre di numi dal
fa sterile e alpestre, e sorge in rupi minacciose. graf, 5-35: in
resta asperso d'argento vivo: le rupi, ond'egli si cava, rosseggiano
miro di perpetui geli / inargentate, o rupi di granito, / senza che il
... precipitarono se stessi dalle alte rupi nei più bassi fondi. manzoni,
si lagna / o, tra caverne e rupi, / stridon buboni e lupi,
valloni. tansillo, 35: strane rupi, aspri monti, alte tremanti /
, tanto che ne diresti disciolte le rupi stesse. -agglomerato di edifìci.
per attorno coronata di colline e di rupi. batacchi, i-186: giunsero a
un motivo eccellente d'alberi e di rupi. pascoli, 1-763: sono in gran
2-xxiv-65: alla sinistra dello spettatore, rupi e montagne dalle possenti balze e masse,
gli occhi erano del colore grigiastro delle rupi e saettanti talvolta lampi di un fuoco
ornai son mesti / gli antri stracche le rupi e nauseanti. -saturato, colmato
certo rombo di scogliere, / crollo di rupi, urlo di vento, affanno /
vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende. -con valore
cielo. sestini, 181: le rupi eruttar grandini tetre / di folgori,
, innumerevoli, sui nevai, sulle rupi, lungo l'orlo dei precipizi.
questo rotto paesaggio alpino... rupi, nevai, abetine, baite sono
gigante ottoman novella fiegra / sian le rupi pangee, novello nido / formi su 'l
), diffuso nei boschi e sulle rupi delle regioni submontane e montane; alto
rombo di scogliere, / crollo di rupi, urlo di vento, affanno / d'
trovi / l'oro in sen delle rupi e 'n fondo ai fiumi; / e
: nude, scabre, deserte, alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al
vallate; lassù un caotico cumulo di rupi e di sassi, l'ossatura della terra
, / feroci cacciator d'in sulle rupi / col piombo inesorabile l'emersa /
aleardi, vi-568: scende da le rezie rupi /... una gente mendica
. tasso, i-134: in queste rupi incolte, in auesti sassi / veggio
piedi della sierra morena che con scoscese rupi le fa quasi riparo. fr.
onde aeree ripercosse dalle muraglie e dalle rupi, che rimandano i suoni articolati e formano
entro un'orbita profonda / di negre rupi disfidanti il cielo, /...
, sormontato. graf, 5-718: rupi precipitose, squallide, scure, orlate,
isola scabra * / in un circo di rupi deserto. saba, 497: piccolo
13-190: s'era alzata dietro le rupi la luna e traboccava il suo freddo
antri orrendi. lemene, i-59: rupi inospite, orrende, / valli profonde,
io veggo / qui cipressi ferali, orride rupi, / che il folgor percotea.
, 8-1-237: in questo monte pieno di rupi scoscese e d'orrori era il tempio
ciglio. molineri, 2-141: le rupi a solatìo promettevano una messe abbondante di
, 771: un caotico cumulo di rupi e di sassi, l'ossatura della terra
alla famiglia poligonacee, diffuse sulle rupi e nei luoghi sassosi, con fusti eretti
anco che suole / seder su voi [rupi] così ostinata e salda / da
mare dietro quinte di boschi e di rupi. = dimin. e spreg
fie gra / sian le rupi pangee, novello nido / formi su 'l
: pini ed abeti antichi / coronano le rupi, / panneggiano di cupi / festoni
pitone / sacra a veder sulle parnasie rupi. = voce dotta, lat
capanne / echeggeranno, e dalle opposte rupi / agli astri il suono ripercosso andranne.
piccola chiesa cinta d'ulivi sotto le rupi paurose del picco di cressogno. svevo,
gli aerei calli / a misurar le ruinose rupi / e le profonde valli. monti
egli provava viaggiando su'laghi e fra le rupi eterne della svizzera, e tutti gli
aspri colli e selve antiche, / pendenti rupi e monti alpestri ed erti. pacichelli
di là s'avvalla per scoscendimenti di rupi in burroni profondi. ferd. martini,
sergardi, 171: pendean dall'alte rupi in fosco ammanto / mille di gelid'
/ di vecchia selva onuste / pendon le rupi d'o- gni parte e ascesa /
g. rossetti, vi-9: là sulle rupi pendole / stanno a brucar le capre
giungere ad itaca, l'aspra di rupi: / ché non peranco ho toccato
che si divallan giù per massi e rupi / e di gran moltitudine di genti
dove perdevasi un piano / brullo tra calve rupi. moretti, ii-753: quella stradetta
voce dotta, comp. dal gr. rupi 'intorno'e da [eutettico (v
132: delle quali eminenze, rupi e grandissimi tratti di gioghi eminentissimi sparsi
fonti; è orrendo d'alte e precipiti rupi. anonimo [agricola],
, avveniva che dab'alto debe loro rupi gb anacapresi fossero sempre disposti aha menoma
freddi spechi e cupi, / le dure rupi ed i pietrosi monti, / le
nude, scabre, deserte, alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al ciel
5-464: un sentiero, quasi coperto di rupi e di macchie, così stretto da
le granate e gli 'shrapnels'picchiettarono le rupi tenute dal nemico. -per simil
ultima sentinella, contro il piedestallo delle rupi. 3. figur. condizione
ii-360: la sostanza del monte è di rupi tufacee con strati di breccia ghiaiosa e
scudo. pascoli, 689: su le rupi stavano i giganti, / come in
delle nevi risalta la accesa policromia delle rupi, stratificate in scalee e piramidi tronche
] nei litti perle e ne le rupi diamanti e piropi, i quai non vanno
, / infaticato sagittario errante / per le rupi lontane! / i falchi gli sparvieri
delle nevi risalta la accesa policromia delle rupi, stratificate in scalee e piramidi tronche
, il vento mandava lamenti fra le rupi, molinava un polverio di ghiaccioli, faceva
nome / odon queste fontane e queste rupi, / o che l'orientai sole
e fosti nella notte / sotto ardue rupi, sopra aerei ponti. d'annunzio,
1-297: aman le felci sassi e rupi: sassi / risguardanti i marosi;
, / onde poter, smosse le rupi, dischiudere a'soffi / dei turbin
] gemean negli antri, e dritte sulle rupi / gridavan alto tra la neve e
che vi soffocano il fiato; rupi erte, scese ripide, piani acquosi;
292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti, che
impetuose che si precipitano a traverso le rupi e mugghiano nelle sotterranee caverne. giuliani
, 292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti,
, / e le torri e le rupi indietro vanno / con retrogrado piè precipitose.
di quivi et inaccessibili per i precipizi e rupi che vi sono d'intorno. c
, arrampicato sui precipizi, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo
al suo amore, e la insegue attraverso rupi, boschi e deserti e si smarrisce
di solitudine il petrarca fanciullo tra le rupi di vaichiusa. gozzano, ii-187:
fagiuoli, ix-55: troverai forse tra coteste rupi / la gentilezza in pastorella umile,
impetuose che si precipitano a traverso le rupi e mugghiano nelle sotterranee caverne. carducci
la riverberazione che faceva la voce nelle rupi e balze, e non si discemeva
petto, / villaggi, selve, rupi, amene valli, / un presepe,
il castello stesso è fabbricato sopra alte rupi di tufa cellulosa. olivi, 8:
per alpestre via. lemene, i-59: rupi inospite, orrende, / valli profonde
, in mezzo a una calca di rupi, in alcune concavità delle quali certi fluttuanti
/ lo scemato drappel tra balze e rupi. cesari, i-656: colse il
/ infaticato saggittario errante / per le rupi lontane. borgese, 6-82: quante volte
e fosti nella notte / sotto ardue rupi, sopra aerei ponti, / che mai
mare dietro quinte di boschi e di rupi. montale, 2-65: è troppo triste
/ sin ch'ove pende da selvagge rupi / cava spelonca raccogliemmo i passi.
. carducci, iii-30-323: guarda alle rupi tessale / onde orfeo scese e il
... ti chiudono in istretto abbraccio rupi ferrigne,... rada cenere
. montale, 1-48: quella chiostra di rupi /... sembra sfilacciarsi /
, impuro e poroso, ricuopre le rupi, per le quali l'acqua si precipita
delle nevi risalta la accesa policromia delle rupi. soldati, 2-211: lungo la loro
i-15-64: tra que'meati e quelle rupi rotte / diventa quel vapor sottile e raro
non rattenute da burroni, non impedite da rupi. 3. figur. tenuto
. tasso, i-134: in queste rupi incolte, in questi sassi / veggio i
scarni fianchi. bertolas 3-120: le rupi a diritta con una specie d'impeto si
parco, alla ricerca di rocce, rupi, costoni e simili, in cui si
qua e là gran parte di quelle rupi; i montanari avevano recisa una foresta
colletta, 2-ii-49: rendono le percosse rupi quelle voci di guerra, i romani
nude, scabre, deserte, alpestri rupi, /... / me qui
corredato su ambi i fianchi da eccelse rupi. cattaneo, ffl-3-171: notevole sempre
, / e le torri e le rupi indietro vanno / con retrogrado piè precipitose.
: tu non ti ribellerai perché le rupi cancellano in un attimo il campetto tentato
misero re a quella solitaria vista di rupi e torrenti non altro, credo io
giungere ad itaca, l'aspra di rupi ». 6. cambiare,
ricerca / onde poter, smosse le rupi, dischiudere a'soffi / dei turbin
colà dove minaccia il cielo / colle sue rupi il monsenì nevoso, / mosso dall'
/ dalle fauci eruttò; scosse le rupi, / riempié di mine / i campi
è figurato in un tempio lungi fra le rupi e 'l bosco del campidoglio; vi
verdi campi, fiorite colline, / cave rupi, spelonche romite, / salutate quell'
il rinnovato petto / guarda a le rupi tessale / onde orfeo scese e 'l
: oh piagge oscure! oh spaventose rupi! / oh rio silenzio, oh solitario
aleardi, 1-38: ripe- tean le rupi 7 la cadenza d'un maglio ed
mettono voci, e gli arbori e le rupi. / è dafni un dio, van
serrati in mezzo a una calca di rupi, in alcune concavità delle quali certi fluttuanti
, iii-119: ritirati sulle loro inaccessibili rupi pongono guardie e segnali, e se scorgon
la riverberazione che faceva la voce nelle rupi e balze, e non si discemeva onde
fortezze erano situate per lo più sovra rupi e balze e roccie alte dirupate e
/ correa la caccia e rombavan le rupi / d'inni di trombe. savinio,
spianta selvose / isole e spezza eccelse rupi. pananti, iii-240: vorreste voi
i massi grandissimi che si rompevano dalle rupi..., non era ancora
una qualche cavità o fessura inaccessibile delle rupi. -chioma di rondone: nera
cavato resta asperso d'argento vivo: le rupi, on- d'egli si cava,
che i svelti sassi e le sfiancate rupi / dietro si tragge a tempestar sul
/ da gran torre rotato o d'alte rupi, / a pascer di tue membra
, i-15-64: tra quei meati e quelle rupi rotte / diventa quel vapor sottile e
moglie una rubesta donna / delle cantiche rupi. rapisardi, v1-791: sfilano /
292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti, che
si schiacciavano come cimici negli anfratti delle rupi, profittando d'ogni ruga d'ombra
, arrampicato sui precipizi, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo
a monte della strozza ad empire le rupi e le gole degli stridi e dei migli
suono / romoreggiante giù per l'erte rupi / ascolto io già. leopardi, 311
e irti. bandello, ii-1137: rupi arenose, grotte alpestri e oscure,
6. locuz. -commuovere le rupi, trarre lacrime dalle rupi: riuscire
-commuovere le rupi, trarre lacrime dalle rupi: riuscire a intenerire anche la persona o
rapi. -far balzare acqua dalle rupi: pretendere un prodigio, un evento
gli occhi erano del colore grigiastro delle rupi e saettanti talvolta lampi di un fuoco nascosto
diritta il guardo / non disceme che rupi imposte a rupi, / salienti dal
guardo / non disceme che rupi imposte a rupi, / salienti dal lago alla nembosa
bugie. tansillo, 35: strane rupi, aspri monti, alte tremanti / rame
, le selve e fendere per mezzo le rupi, adoperando a macerarne e infrangerne i
per volta. -letter. saltare rupi: vivere in modo libero, selvaggio
bandito e fuggitivo, / solito a saltar rupi e forar macchie, i..
i duri casi, e queste / rupi ch'io varco anelando, e le eterne
la sorga sbucare da enormi massi di rupi e venirvi incontro dall'alto, smontando di
nude, scabre, deserte, alpestri rupi, / la cui petrosa fronte al eie
scabra, / in un circo di rupi deserto. pirandello, 8-479: ruppe l'
un'acqua che scorra sopra un letto di rupi; e sento il bisogno d'avere
roccatagliata ceccardi, 1-576: cigli di rupi irte, scannellature di rughe s'aggrottano
conti, 2-182: a cozzo contro le rupi, esplodevano alti globi di spruzzi che
d'a- scra ravviso in su le rupi, e ogni / rosa non vi produce
vallate; lassù un caotico cumulo di rupi e di sassi, l'ossatura della terra
di fango / o dove da le rupi alte e scavate / il suon rimbombi de
trovato un motivo eccellente d'alberi e di rupi. pea, 7-341: via via
/ lo scemato drappel tra balze e rupi. guerrazzi, n-ii-310: le compagnie del
1-267: quinci e quindi alti scogli e rupi altissime, / sotto cui stagna spazioso
state polvere che vi soffocano il fiato; rupi erte, scese ripide, piani acquisi
fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle violenze del tempo. manzoni
onofri, 12-135: i contorcimenti delle rupi / schèletrano la terra. =
artale, 27: sovente in queste rupi 7 scherzar suol garrula un'eco
bianchetti, 1-297: tutto dintorno queste rupi e questi enormi massi sono coperti da
. monti, x-2-255: delle squallide rupi e nelle fredde / vene del masso
690: a mezzo un cozzo delle rupi dure / come uno strale scivolò la nave
metri. 2. successione di rupi o di grandi rocce nude e scoscese
da roccia o da pietra; irto di rupi. -anche: costituito da rilievi rocciosi
da'scommossi / ciglion de tondeggianti audaci rupi / piombar torrenti, che spiccati massi /
33-61: apriasi qui tra le primiere rupi / de l'erto monte una profonda valle
sponde del lago. bacchetti, 2-xxi-42: rupi e montagne e valli e gole e
257: il fulmine piombando / vicine rupi e querce scoscendea / con altissimo suon
fosse egli per salire su quell'ertissime rupi, ma elle per iscoscendersi loro sul
qua e là gran parte di quelle rupi. bacchelli, ii-184: preferivano guardarsi
e di là s'avvalla per scoscendimenti di rupi in burroni profondi, pieni d'ombre
la romba dei ruggiti / per quelle rupi rogge dall'ardore. -sedano di
. carducci, iii-2-438: verdi elvetiche rupi, / chi mi portafra voi? chi
ch'a lui s'avvalla per scoscendimenti di rupi in burroni profondi. su 'l
e di lupi, / dure vetuste rupi, / del vostro aspro rigore / date
di donna grazia. bacchetti, 2-xxi-42: rupi e montagne evalli e gole, e il
/ degli aspri monti e de finculte rupi, / sanno schivar quel che l'affligge
; il sempervivum tectorum è comune sulle rupi, sui muri e sui tetti in tutta
con le sue crete, con le sue rupi. sbarbaro, 4-30: rivedo dopo
autori delle sue magnifiche sepólcra intagliate nelle rupi. carducci, iii-3-174: tu che dormi
con le sue crete, con le sue rupi. bacchelli, 9-216: il bastione
, il quale atterra appenini, sfarina rupi e sconvolge tutto l'elemento dell'aria,
carico; di colori sfarzosi; di rupi verdi, rosse, azzurre.
che i svelti sassi e le sfiancate rupi / dietro si tragge a tempestar sul
terra, o chieder pace / alle rupi e al deserto. carducci, iii-2-203:
. graf, 5-290: fra sghembe rupi, accatervate e rotte / la tenebrosa
alzerebbe a fatica, / tolte alle rupi, e fu gran sgretolìo per le navi
29: come quella chiostra di rupi / che sembra sfilacciarsi / in ragnatele
cui d'ogni intorno / serra d'orride rupi argine alpestre / e co'flutti orgogliosi
fantasmi, sospesi nel vuoto, le rupi sireniche, / e sotto il piede non
: ov'è più cupo smago / di rupi infrante e brulle, / un bosco
ammira. stoppani, 1-143: due rupi fantastiche, ritte sull'ingresso della gola
, che roco mormori / fra le smottate rupi / salve, o torrente alpin
perdevasi un piano / brullo tra calve rupi. eco, 14-255: il vispo tiresio
fiero ardore /... / le rupi scosse se ne vanno in schegge.
: / sol tutto solo in fra solinghe rupi. assarino, 2-ii-215: nel medesimo
, iii-3-167: biancheggian teschi per le rupi orrende / e sopravi la nera aquila posa
. carducci, iii-3-191: a le rupi ardue di bianchi marmi / cenalo come
, arrampicato sui preciiizi, disseminato fra rupi enormi, minato da caverne che lo
parea sospiroso ed anelante / da le rupi d'alvernia alzarsi al cielo. piovene,
i-15-64: tra que'meati e quelle rupi rotte / diventa quel vapor sottile e
poter sovrano / fa di selci e di rupi e stagni e fonti. cattaneo,
: quand'ecco, ohimè, di cavernose rupi, / formidabil spavento / del contumace
, / sin ch'ove pende da selvaggie rupi / cava speloncaspellicciata (spiliciata, spillicciata)
i duri casi, e queste / rupi ch'io varco anelando, e le eterne
il monte / le spenzolate e capovolte rupi / con molta fede a sostener son
i duri casi, e ueste / rupi ch'io varco anelando, e l'eteme
di neve candidetta falda, / che dalle rupi sdrucciolar del rona / talor si scorge
selci e da l'alpestri e sorde / rupi onore anco e riverenza impetra, /
testa. 26. scoscendersi (le rupi, con partic. riferimento ai prodigi
a qualcuno: glion de tondeggianti audaci rupi / piombar torrenti, che spicstagliandosi con
mare dietro quinte di boschi e di rupi. manzini, 10-171: dalla finestra dell'
e di là s'avvalla per scoscendimenti di rupi in burroni profondi, pieni d'ombre
a un luogo nel mare ove sono molte rupi o scogli scoperti. 9.
fr. zappata, 3: muoiono le rupi scheggiate dalle violenze del tempo, muoiono
particolare riferimento a elementi architettonici e a rupi). -anche sostant.
qua e la grandi chiazze nere di rupi sporgenti. pascoli, 1411: bene 1
fiondi noderose braccia. -mostrare in alto rupi, edifici. tasso, 17-54:
. battoli, 2-4-515: per attraverso rupi e montagne di vivo sasso, orribilissime a
piedi. verga, 5-303: fra alcune rupi, che formavano uno sporto, si
e sprazzi d'agavi si affacciano dalle rupi. luce). guerrini
ix-55: troverai forse tra co- teste rupi / la gentilezza in pastorella umile, /
è spuntato coi verdi finocchi / sulle rupi che i pipistrelli bucano rapidi.
nei boschi termofili di latifoglie o sulle rupi soleggiate. lessona, 1398: 'stafìlea'
5-5 n: poche, stagliate, cenerine rupi, / cui, da piede,
1-265: quinci e quindi alti scogli e rupi altissime, / sotto cui stagna spazioso
aere poggia / nel sommo de le rupi uso far nido. / là dal petroso
bosco ascosa. lemene, 1-59: rupi inospite, orrende, / valli profonde,
oggetto, / sterpose appresentar montagne e rupi. silone, 4-267: lì vento le
idrofila che presso le sorgenti, sulle rupi stillicidiose e sui margini rocciosi è costituita
spontanea la stipa pennata che cresce fra rupi calcaree, ha glume fornite di reste,
/ e le roveri antiche in strane rupi / nate e nutrite, o le rabbiose
la strada di costa, strapiombante sulle rupi scheggiate. 2. che fa perdere
delle nevi, risalta la accesa policromia delle rupi, stratificate in scalee e piramidi tronche
uccide. casti, ii-5-53: fra rupi, entro un vallon, su picciol prato
: gli uomini come lui vivono finché le rupi della sua isola non subissino in mare
molle verdura quasi nel centro di orride rupi eccitano una sùbita maraviglia. d'annunzio,
dei vapori medesimi va ad attaccarsi alle rupi sovrastanti sotto forma di concreta or filamentosa
, mare, palude, fonti, rupi, monti, arbori, casamenti o altro
piovene, 7-340: si sale tra rupi e terrazze fino al castello della cima,
. bartoli, 9-28-3-154: sviscerando le rupi per trame i marmi. montanari,
, o tombe ad aprirvi, o rupi ad isviscerarvi in sì infausto giorno? bresciani
, 107: per balze, e rupi alpestri eco vagando / nelle tacite grotte si
belva. fiamma, 39: ne le rupi hanno le tane 1 lepri. tasso
timenza de'rapaci lupi / che tra sti rupi ognor gran preda fanno. g.
nomar tempe. lubrano, 3-68: rupi diserte son l'alcinoo gli arti: /
2-173: fra i pinastri tentennanti sulle rupi si affacciavano figure di dei dani e pelosi
le canne e con le pertiche le rupi ond'è costrutto, / insino al cielo
e termofila, vive cioè bene sulle rupi calcaree secche e soleggiate, i muri,
: nidifica [lo spioncello] tra le rupi e terracci bassi, in terra,
tiphia, che è dal gr. rupi], 'scarafaggio'. tifigramma (tefigramma
a promessa, del loro sangue le rupi dell'abbandonato trentino. -tingere di
a tomboli giù per gli scaglioni di quelle rupi. -tombolo schiavonesco: salto schiavonesco
è giunto. casti, ii-5-53: fra rupi, entro un vallon, su picciol
e le vette di quei colli sono rupi emersorie di basalti, e trappi, e
i lacci e''nfiniti veneni, / torribil rupi e massi, e'boschi pieni /
la capacitàdivino / suo carme abbon orecchie e rupi e selve. d'annunzio,
figur. tansillo, 35: strane rupi, aspri monti, alte tremanti, /
nevi, risalta la accesa policromia delle rupi, stratificate in scalee e piramidi tronche
i grandi monti si umiliassono e le rupi grandi e sempiterne; e le valli
: tumido mar che scogli e massi e rupi / impetuosamente urta e percuote, /
presenti sulle cortecce degli alberi o sulle rupi, cui appartiene la barba di bosco
verdura in mezzo a quelle tante nudi rupi. arbasino, 15: uscivamo prima del
dei vallago o riviera, / altri rupi, vallee, boschi e foreste. foscolo
, i-15-64: tra que'meati e quelle rupi rotte / diventa quel vapor sottile e
'nfiniti veneni, / l'orribil rupi e massi, e'boschi pieni / di
i-360: la sostanza del monte è di rupi tufacee con strati di breccia ghiaiosa,
fea co'suoi dogliosi accenti / pianger le rupi e lamentarsi i monti. butti,
suo robusto vigore, se non sosteneva le rupi ca spagna. scorzunera.
. rossetti, iv-9: là sulle rupi pendole / stanno a brucar le capre,
acqua. sestini, 229: le rupi che coronano lo stagno / son d'olmi
no lo dattaro. bandello, ii-1137: rupi arenose, grotte alpestri e oscure,
iii-n-106: ci segnò a dito fra le rupi un viottolo, dandoci molti avvisi e
: correste / a guerreggiarvi per volpaie e rupi / su nudi monti.
xerofila e termofila, vive cioè bene sulle rupi calcaree secche e soleggiate, i muri
/ ed ancor meglio al saltar de le rupi; / eselo 'ngogli, fa che non
rigogliosa vegetazione che riveste la base delle rupi. rsbrigativaménte, avv. con
siede tristemente su un mucchio di false rupi. = comp. da simil