.. frullano,... rullano... / nel mio cervello.
capriata, 939: moltissimi, caccome rullano maestosamente, negli sventolanti pantaloni ciati dalla
quarto d'ora al giorno, vi rullano sopra, senza più consultare i quaderni
cardarelli, 969: i suoi versi rullano come tamburi di grossato nel mezzo
che, col mare grosso, tanto rullano e cozzano nelle cale dei bastimenti che alla
, quando il re lo saluta, quando rullano i tamburi, ecco che quella massa