aguzzano a nuocere a me apparecchiato di ruinare! idem, v-5: e più addentro
annesso... i primi a ruinare sono i campanili. campanilismo,
, 20-36: e non restò di ruinare a valle / fino a minòs che ciascheduno
non si poteva dal re più facilmente ruinare e distruggere. capponi, 4-293: una
, mettere in preda, ardere, ruinare. p. f. giambullari, 31
degli uomini ammazzare e innumerose provin- cie ruinare. = comp. da in-con
mano, ch'io nollo facessi ruinare; e tu non ti muovi né apri
, ac- cioché potessero di sotto via ruinare le mura della città. nannini [
osservanza [dell'editto], fornirono di ruinare molti templi. g. bentivoglio,
, ma non gli riuscì, di ruinare i francesi avendo praticato un mon- ferrino
di infelicità. (anche nell'espressione ruinare al fondo). boccaccio, i-198
poter più facilmente che stimato non avevano ruinare il grosso esercito che veniva loro contra.
pioggia. = lat. tardo ruinare, denom. da ruma (v.
ruinato (part. pass, di ruinare), agg. (roinato).
distruggitore. = nome d'agente da ruinare. ruinazióne, sf. ant
perdono. = nome d'azione da ruinare. ruinazzo (roinazo), sm
che la casa mia non debba al presente ruinare, e a guisa di vetro per