l'abbaiamento e il miagolio e il ruggito degli animali, non è far poesia
pane. linati, 30-160: il monotono ruggito ritmico e metallico ch'essa manda [
leone al bosco, / né quel ruggito è d'ira: / così d'amor
dee però dispregiare essere atterrito aquilino al ruggito delle bestie finte. la fedita
: udivano l'ululato dei lupi, il ruggito dei leoni, il bramito degli orsi
eroi che dovevano cangiare il vagito in ruggito, gli dice: « vieni dalle
; / falsificando il cuoio ed il ruggito, / sbadiglia e bela. svevo
il ragghio, il sibilo, il ruggito, / il fremito, il miao,
per farle fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. tra costoro e me
. linati, 30-160: il monotono ruggito ritmico e metallico ch'essa [la
cielo e mare, e d'affrica al ruggito / torbida vien di tuoni e di
del cranio nell'infrangersi al colpo, il ruggito di chi non vuol morire, l'
difesa non s'accinge, / ma col ruggito e fiero aspetto
e mare, e d'affrica al ruggito / torbida vien di tuoni e di
nel grande silenzio del tramonto come il ruggito del leone nel deserto; poi vomitò
l'abbaiamento e il miagolio e il ruggito degli animali, non è far poesia o
bibbia volgar., v-19: lo ruggito del leone, e la voce della
. / nell'aprirsi mandar cupo un ruggito, / che tutto ne tremò l'alto
stupido nipotame tremola e si raggrinza al ruggito; e, quel che è peggio,
di digrigna mento e di ruggito selvaggio e gentile. tornasi di lam
pascoli, 680: non udì più ruggito di leoni, / che stanchi alfine di
, / selvoso, accanito, ronzante / ruggito d'un sole ignudo.
il grugnire, l'ululo e il ruggito delle bestie, e si rifece umano attraverso
in quello dimorano, ed enfiagioni generano e ruggito, e in mali umori si convertono
primi riformatori] lavoravano ad addormentarne il ruggito [del popolo] o a moverlo,
; / falsificando il cuoio ed il ruggito / sbadiglia e bela. 2
. per estens. ant. verso, ruggito di animale feroce (quando è braccato
la cupa selva, / al fier ruggito, alla terribil voce / timida fugge ogni
ancor non ha sentito / tuo nobile ruggito. buzzati, 1-270: nessuna specifica
flemmatico, cioè acquoso e enfiativo: ruggito e dolor di fianco commuove.
il verso degli animali feroci, urlo, ruggito. firenzuola, 359: tanto fremito
per farle fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. pirandello, 5-457:
.., in corsa aerea col ruggito di un dirigibile. pea, 7-154:
tra le mura del carcere finisce in ruggito di belva. pascoli, i-431: ché
guaime morente del 93: l'ultimo ruggito del leone. 4. locuz
come se dovesse scoppiare in un immane ruggito, in un'azione piena di spavento
. bruno, 3-1103: del fiero leon ruggito vasto / fa da l'alta spelunca
impecorito; / falsificando il cuoio ed il ruggito / sbadiglia e bela. nievo,
/ sole, e tuona profondo il suo ruggito. -orologio inclinato: orologio equinoziale
leone suole svegliar i figli co 'l ruggito, com'è scritto da'filosofi naturali,
/ di caprera leon: con un ruggito / fiutando la battaglia alzò la testa
e di più vivo, fosse anche un ruggito, o mia dolce pantera, o
ad ascoltarvi, dentro, il fioco ruggito e il debole scampanìo della vostra anima
che vorrei udire almeno qualche volta un ruggito. gramsci, 6-238: tutta la
con l'alma mandò fuor sì gran ruggito / e in terra diè materassata tale /
/ videro il cocchio e misero un ruggito / palleggiando la clava. manzoni,
, il ragghio, il sibilo, il ruggito, / il fremito, il miao
sindaco, con una steccaccia che parve un ruggito. e si precipitò lungo i montatoi
dicesi * mormorio di flati ', cioè ruggito, borbottamento, gorgogliamento, borboglia-
, sf. ant. e letter. ruggito. vita di s. girolamo,
l'udirono. -per estens. ruggito, ringhio di un animale feroce.
, il mugito a'tori, il ruggito a'lioni. cavalca, 9-85:
ricco. 2. per estens. ruggito; bramito, ululato. leggenda di
stupido nipotame tremola e si raggrinza al ruggito, e... anco al sospiro
, il muggito a'tori, il ruggito a'leoni. tasso, 9-21: dan
umana delli accorrenti e sopra tutto il ruggito delli oppressi che si vendicavano. gadda
in viso e vi fermano con il ruggito sordo che n'esce, con il
in fondo la gola mostruosa. il ruggito vien su dalle viscere profonde; l'acqua
e di più vivo, fosse anche un ruggito, o mia dolce pantera, o
da una specie di digrignamento e di ruggito selvaggio e gentile, che io del resto
state ad ascoltarvi, dentro, il fioco ruggito e il debole scampanìo della vostra anima
a mezza voce. gli rispose un ruggito, un brontolio di tuoni e pignatte
del piteco, dal grugnito del ciacco al ruggito del leone e au'ùlulo del lupo
: il leone britanno alzò il terribil ruggito e la poderosa armata navale ricomparve in
montanelli, 72: so come al primo ruggito popolare i più ostinati nemici della libertà
del siluro, la potenza del vostro ruggito. ungaretti, xi-20: c'è
vendetta. garibaldi, 3-196: un ruggito di sdegno rispose alle eloquenti parole del
, vi3- 252: s'ode il ruggito / di leon che ricusa i suoi legami
paludi / omini innanzi cui vizio è ruggito, / e voi tenete vii fango vestito
il passo. carter, vi-196: al ruggito delle fiere / spesso torme raffrettar.
, il ragghio, il sibilo, il ruggito. settembrini [luciano], iii-1-385
. d'annunzio, il-noi: il ruggito della belva / scrolla tutta farasina.
leon s'annida, / che col ruggito alla battaglia sfida / lo scita, e
diodati [bibbia], 1-446: il ruggito del leone e 'l grido del fier
di un lieve censo in fu ruggito di leone che si ricolca.
, vi-3-252: quindi s'ode il ruggito / di leon che ricusa i suoi legami
ogni lito / eco formi al tremendo ruggito. -sostant. nievo,
coraggio ed ingranò la seconda ridotta: il ruggito del motare calò di un tono e
fracasso, ma finisce rilassandosi: il ruggito diviene un lamento pieno di grazia e
3-186: sarà il ringhio che simula il ruggito, / non sarà la bestemmia e
esca a la caccia, manda un ruggito forte che fa nntonar tutta la selva.
: un urlo, che pareva un ruggito, rintronò nella camera. pascoli, 464
come leone dipo''l terso dì rivivifica col ruggito li suoi filliuoli, così marco più
roàrrr, inter. voce che imita il ruggito del leone o di altre belve.
fugace / mondo. -ant. ruggito. cieco, 38-28: il drago
da ronzìo, sul modello di muggito, ruggito. ronzo1, sm. ant
rùgghio1 { rùghió), sm. ruggito di una belva. e
il leone al bosco, / né quel ruggito è d'ira: / così d'
1 primi giorni ho pianto e ruggito in silenzio meco stesso. ora mi son
del porco, avendo tutti 1 suoi giorni ruggito, e non altro si porta seco
e potente, che a londra aveva ruggito i fieri sdegni di dante, recava a
, il muggito a'tori, il ruggito a'leoni. sermoni sacri [tommaseo]
abate gerasimo], significando con grande ruggito l'assenza sua non potere soffrire. savonarola
savonarola, 8-1- 200: il ruggito del leone e la voce della leonessa e
leone al bosco, / né quel ruggito è d'ira: / così d'amor
sente / per la selva tonar fiero ruggito: / smorta viola a ifigenia repente
non doveva permettere alle sue belve quel ruggito infernale, esprimere ora spasimo disperato e
luce rosea dell'aurora / non udì più ruggito di leoni, / che stanchi alfine
... radunandosi in isquadre per primo ruggito popolare i più ostinati nemici della libertà boncivenni
„.. _. sente torsione e ruggito per tutto il corpo. s. girolamo
di quei gruppetti di animosi, appena un ruggito di gioia e di minaccia. / dalla
in piazza della pace, udì alto un ruggito. lucini, 8: dinanzi a gian
/ con l'alma mandò fuor sì gran ruggito / e in terra diè materassata tale
/ e ascolta se non giungagli il ruggito. p p -con riferimento
il leone s'annida, / che col ruggito alla battaglia sfida / lo scita e
iede in adria lavi / e di guerrier ruggito empi ancor onde. aleardi, 1-160
con l'ale, e il suo ruggito / l'oriente contenne impaurito. d
. d annunzio, ii-noi: tl ruggito della belva / scrolla tutta farasina.
voce, / dà fuora un acerbissimo ruggito. nievo, 9-224: tu non m'
9-224: tu non m'odi: un ruggito / mandi, e a pugnar t'
buon giorno dei popolani rispondeva con un ruggito. gadda conti, 1-96: le
, di sorpresa, con una specie di ruggito, come si fa per spaventare i
. landolfi, i-418: con un ruggito di gioia egli si precipitò alla porta.
. / videro il cocchio e misero un ruggito / palleggiando la clava.
satanasso, quasi leone, spaventoso di ruggito e spietato di zanne. -intonazione
. bacchelli, i-105: si udì il ruggito del brigante ferito, che si buttò
malvagità. faldella, ii-2-161: un ruggito, un'imprecazione scocca dalle labbra di tutti
... capiron tutti fin dal primo ruggito che mise dove sarebbe andato a parare
oliva, i-3-43: udiamo tutti il ruggito di san leone papa, che sbrana
ogni lito / eco formi al tremendo ruggito, / come un dì contro i mori
vigilante / di caprera lion con un ruggito / fiutando la battaglia alzò la testa.
: quel manipolo dei garibaldini mandò un ruggito di leoni, che sperse i nemici di
ebbe la culla, a fronte del ruggito irlandese. idem, 38-260: il grido
altaltro della terra italiana: grido, ruggito di moltitudini potenti, volenti, non di
al martirio. garibaldi, 2-362: un ruggito di sdegno e di approvazione surse unanime
quella folla di generosi, e quel ruggito decise della libertà di due popoli e
bufera umana delli accorrenti e sopra tutto il ruggito delli oppressi che si vendicavano.
, i-356: il dolore di davidde fu ruggito del cuore. pascoli, 3-58:
: quando si fece udire il terribile ruggito del macello, claudia portò i suoi occhi
xii-129: nell'inferno dell'esplosioni, nel ruggito degli scannamenti sui greppi,..
le uscivano dalle labbra misti a qualche ruggito. -mugolio roco. carducci
da una specie di digrignamento e di ruggito selvaggio e gentile, che io del resto
linati, 17-46: ma ecco un ruggito. è una motoaratrice che sta dissodando un
fenoglio, 5-ii-451: ci riscosse entrambi il ruggito della macchina di placido.
un gran fiume si movea, con un ruggito e mormorio mirabile, massimamente in quella
.. / fin del turbine il ruggito / voce parve a me d'amor!
, 92: intorno a lui sempre il ruggito dell'uragano che ora sentiva più fioco
mezzo allo scrosciare della pioggia ed al ruggito del vento, spiccava un rimbombo prodotto
il vento e lo strepito e il ruggito della foresta formidabile e feroce.
/ cetra del cielo puro ed il ruggito / della deserta immensità. 9
annunzio, iv-2-220: udendo quel singolare ruggito che fanno le fiamme nel nutrirsi, si
ungaretti, iv-42: accanito, ronzante / ruggito d'un sole ignudo.
d'un sole ignudo. ruggito delle nostre intestine'..., ma
flemmatico, cioè acquoso e enfiativo: ruggito e dolor di fianco commuove. fasciculo
trombetta del buon diavolo dantesco. un ruggito, un tuono, una libecciata, altro
], 59: scoppiò in un altro ruggito d'ilarità. 13.
qui c'§, continuo, il ruggito dell'iperbole. -tono aspro e
fracasso, ma finisce rilassandosi: il ruggito diviene un lamento pieno di grazia e
spavento a cotesta fortezza col mio fiero ruggito. c. carrà, 170: per
« un urlo, immagino, un ruggito ». = lat. rugitus -us
arrighi, 1-135: quante notti di pianto ruggito colla faccia nascosta nei guanciali del misero
militi. = var. di ruggito. bugiolóne, v. ruggiolone
un gran fiume si movea, con un ruggito e mormorio mirabile, massimamente in quella
ad ascoltarvi, dentro, il fioco ruggito e il debole scampanìo della vostra anima.
a scoccare. faldella, ii-2-161: un ruggito, un'imprecazione scocca dalle labbra di
regai piede in adrialavi / e di guerrier ruggito empi ancor tonde, / che veggontante in
, la coda alzata, con un ruggito di terrore. papini, 80: a
battista, vi-3-252: s'ode il ruggito /... /...
lo sibilio della suggestione, per lo ruggito dello spavento; serpente per le occulte
. e il vortican- te, slittante ruggito di una automobile che pareva tuttavia sempre
angioletti, 1-106: spalancò un tremendo ruggito che mise in punto di morte l'
nota che la prepara. -emettere un ruggito (un leone). chiabrera,
sanguinose guance allarga e spande / aspro ruggito. 19. dire, proferire
: quel manipolo dei garibaldini mandò un ruggito di leoni, che sperse i nemici di
mezzo allo scrosciare della pioggia ed al ruggito del vento, spiccava un rimbombo prodotto
, con una steccaccia che parve un ruggito. il bigliardo per tutti [1987]
: reggeran sì, quando faranno sì fatto ruggito e remore, strefinandosi insieme, questi
ogni altezza. garibaldi, 3-93: un ruggito di sublime sdegno... si
dossi] di scultorietà tommaseiana: « il ruggito di shakespeare in carcano (traduttore)
occhio affisisi / verso ond'esce il ruggito, e l'altro volgasi / ove s'
il grugnire, l'ululo e il ruggito delle bestie, e si rifece umano attraverso
trombetta del buon diavolo dantesco. un ruggito, un tuono, una libecciata,
eroi che dovevano cangiare il vagito in ruggito, gli dice: « vieni dalle canpagne
una melodia verdiana o wagneriana al ruggito delle tigri prigioniere. montale, 18-21:
al cuore; poi con un sordo ruggito solleva la donna sul suo petto. vittorini