alle dita. bocchelli, 9-387: ruga fertile e piena d'acquatica e vegetale linfa
= deriv. da greppa 'ruga '. aggressina, sf.
e su per una via, chiamata la ruga catalana, si mise; e verso
: fu contento che... la ruga sulla fronte dell'impresario si spianasse,
= deriv. dal dial. rappa * ruga '. arrappato (part. pass
orgoglio. = deriv. da ruga (v.). arruggiaménto
mi dispiacerebbe di baciare / solo una ruga o solo un filo bianco. sbarbaro
vento. la laguna è senza una ruga. il cielo è immacolato. panzini,
biondo / cinerei i capelli / sulla ruga che tenera / ha abbandonato il cielo
su quella fronte tranquilla non è una ruga; la materia è cresciuta in pieno fiore
: egli sarà segnato / della profonda ruga, / ma avrà nella carne un
, il colore dei capegli, quella ruga, quel canaletto sotto l'occipite sono
. e. gadda, 5-65: una ruga orizzontale nella fronte, parallela al margine
salviati, ii-n-107: contrada, carraia e ruga, che tutte o s'usano nella
i-105: su per una via chiamata la ruga catalana si mise. piovano arlotto,
: egli sarà segnato / della profonda ruga, / ma avrà nella carne un cuor
l'apice del naso rincalzandola in un'instabile ruga circonflessa e quasi ombelicale.
la sua figura senza contrarre qualche piccola ruga, che impedirebbe totalmente la vista; ecco
. da rugare, deriv. da ruga 4 ruga, grinza, piega '.
rugare, deriv. da ruga 4 ruga, grinza, piega '. corrugato
264: cesare abitò innanzi ne la ruga de'costurieri, in una piccola magione.
(in particolare: per vecchiaia); ruga. boccaccio, dee.,
una parola crucciata, senza che una ruga del fronte tradiscano lo scontento del disagio
: egli sarà segnato / della profonda ruga, / ma avrà nella carne un cuor
. g. bassani, 3-137: quella ruga d'impegno e di decisione quasi feroce
da santo stefano in sulla fine della ruga di porta santa maria fu edificato un ponte
la terra in dormiveglia, che si ruga / già del risveglio che nell'aria
del palazzo ch'era ormai tutto una ruga, tutto una crepa, tutto una falla
da santo stefano in sulla fine della ruga di porta santa maria fu edificato un
fatto ancora è chiamato il luogo la ruga fellonesca. 2. malvagio,
. baldini, i-400: con una ruga scavata fra ciglio e ciglio, il
, di pietra, interrotto da qualche ruga di nube più scura. moravia, xi-42
villani è stato approvato che dica * ruga 'per via, a fra guittone
2. per estens. grinza, ruga; cicatrice deturpante. cicognani, 1-93
, / ogni labe dell'alma ed ogni ruga. manzoni, pr. sp.
verga, 2-269: non scorgeva quella ruga sottile e fuggevole che si disegnava in
stivali più strettamente alla gamba adattati senza ruga o sconcio. = dal fr.
: seguivano le mura per la grande ruga, e via che capita al garbo,
della ginestra tintoria, ho avvertito una ruga vestita di molte macchie. 2
/ per la guancia senil, di ruga in ruga. milizia, iii-220: apollo
la guancia senil, di ruga in ruga. milizia, iii-220: apollo ha
e'toscani facendo serragli e sbarre nella ruga della terra, ritegnendo e combattendo co'
(dial. grìncia), sf. ruga profonda nel viso, nella pelle,
grinzolina, sf. piccola increspatura; ruga quasi impercettibile. tommaseo [
lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni ruga e magagna. 2. per
non è altro che una raddoppiatura o ruga maggiore delle altre all'ingresso
di porcellana parve si incrinasse a una ruga. 4. figur. corrodere
bartolucci, 1-5-38: ora che mi ruga la fronte e le guancie mi s'
sopra sta l'inerte vecchiezza; la ruga senile / ara già il volto. banti
la mia bruna guancia ancora / non solcò ruga senil, / ed un resto ancor
ingrinziménto, sm. letter. grinza, ruga. -anche al figur.
spumose. lucini, 1-105: qualche ruga lo insolca [il mare], mobile
saper du'la tua mente più si ruga / per far teco scolastica fermezza ».
la fronte non aveva se non una sola ruga ma verticale, nella linea delle cose
, / ogni labe dell'alma ed ogni ruga. papi, ii-143: ultimo e
, mi si è detto che la ruga si lasciava vedere dinanzi alle mie finestre
non mostra / di corrente, non ruga d'aura. la fuga / delle due
lampo che dirami / nel sereno una ruga e l'urto delle / leve del mondo
il lucernario liberty ne illustrasse in pieno ogni ruga e magagna. gozzano, i-704:
stefano, in sulla fine della ruga di porta santa maria, fue edificato uno
, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna; ma vuole che
/ chiaro d'aperto hanno pure una ruga / di notte al viso -un velo
vendere; e cerca l'uomo la ruga per li piue netti mangiari e per li
arte e mercanzia ha un'appartamento o ruga, comunque la vogliamo chiamare, ad
hel volto di gambero cotto la minima ruga. gozzano, i-1373: anche i
a chi abbia nell'animo una minima ruga. magalotti, 21-15: ogni minimo errore
quando passa per via, / la ruga per miraglio al viso porta.
rende più dolci e teneri (una ruga). montano, 1-82: la
o di rilassamento dei tessuti (una ruga). moravia, iv-145: la
casa, mi si è detto che la ruga si lasciava vedere dinanzi alle mie finestre
b. giambullan, iii-175: sendo la ruga pure in vero stretta / per la
b. giambullari, 1-4-113: sendo la ruga pure un poco stretta, / per
, sotto la criniera canuta, l'aspra ruga verticale, la cicatrice che lascia nelle
nèga1, sf. ant. scaglia, ruga, scabrosità della pelle di un animale
vendere; e cerca l'uomo la ruga per li piue netti mangiari e per
: i fondi d'oltremare senza una ruga. -per indicare una tonalità particolare
miti e pensosi; ma non una ruga era in quel cuore. graf, 3-5
. 2. per simil. ruga, increspamento (del volto).
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno, e prima: ruga di
ruga in uno, e prima: ruga di zoielieri, ruga di oresi.
, e prima: ruga di zoielieri, ruga di oresi. cellini, 514:
/ il nome freggio, un dir ruga, un dir piaga / e s'altro
... è senza macchia e ruga ed eternamente resterà incorrotta, se ben la
quale pranzerà, credo, in casa ruga. silone, 155: passa un
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno, e prima...
, mi si è detto che la ruga si lasciava vedere dinanzi alle mie finestre
regola di altopascio, 1-45: in ciascuna ruga, cioè piazza della casa dello ospitale
l'epidermide umana. -in partic.: ruga del volto propria dell'età senile.
incubo intollerabile. 2. piccola ruga o increspatura della pelle. fagiuoli,
natura ingombra / invida piuma, ingiuriosa ruga. cagna, iii-180: come ballerino,
e questa plularità di magioni fu chiama ruga o visinaggio; e questa fu la
baffo rugginoso traverso la gola, una ruga nella fronte, il naso gonfio e
di porcellana parve si incrinasse a una ruga. pratolini, 10-287: di diverso
una cosa. / ma se una ruga sul tuo volto io vedo / saprò che
siri, x-198: avvisato toralto della ruga dell'eletto e delle discordie della piazza popolare
verga, 8-456: aveva una certa ruga fra le ciglia, qualcosa negli occhi
pignola e impallidita, e compare la ruga d'espressione, mi ricorda preciso il
ogni mattina... con una ruga precoce fra le belle sopracciglia sottili. pirandello
o di odio, di ricerca o di ruga e in ogni caso uno stimolo ed
e profondi. -chiaramente marcato (una ruga, una linea della mano).
odore / chiaro d'aperto hanno fonda una ruga / di notte in viso, un
. -punto di misura: quello di ruga della bisettrice fra una retta del geometrale
occhiaie nere. misasi, 4-21: la ruga si era fatta più profonda; le
i-3-106: dovunque ne van, trema ogni ruga / sotto la lor quadrupedante fuga.
, lxxxiii- 550: per qualunqua ruga passa / va la gente demandanno.
tenente del signor reghenet, profumiere nella ruga di sant'onorato, capo d'una
non è altro che una raddoppiatura o ruga maggiore delle altre all'ingresso della vagina.
corrugamento, increspatura m una superficie; ruga della pelle. ungaretti, xi-167:
il più spesso è figlia d'una ruga sulla faccia della donna. è una debolezza
, sf. ant. e dial. ruga, grinza. leonardo, 7-i-174
che la pianura rasata, senza una ruga. -edil. reso regolare con
., 1290: menandolo a la ruga de'filosofi, acciò che la nuova dottrina
riva. -solcare il volto (una ruga). viani, 10-76: le
: oltr'essere scolaro di quel maestro ruga che diede al nostro lirico teatro un
operare loro forze, ma missonsi in ruga. ariosto, cinque canti, 5-10:
moerri cangianti dell'estate; / qualche ruga lo insolca, mobile e sinuosa,
, ampia, candida e senza alcuna ruga. giuliani, i-337: ha un par
più del solito, con una lieve ruga tra le sopracciglia. = comp.
vinzaglio, con la fronte solcata da una ruga verticale profonda. pirandello, 8-650:
mal fatta. 2. ruga, grinza. viani, 19-218:
, non ripassata da alcuna linea o ruga, ma schiettissima. 3.
2. plica di un tessuto cutaneo; ruga del viso. -anche: piega nelle
, pronunciato (i lineamenti, una ruga, ecc.). lomazzi,
/ è de'suoi richiamar, che in ruga foro, / come altra volta già
. pres. della forma senese rogare2 per ruga ré1 (v.)
: lo grillo mangiò lo rimamente della ruga;... e lo rimanente della
;... e lo rimanente della ruga mangiò la rubigine. crescenzi volgar.
puyxot; 'becco'. rucax (ruga, rusa), sf. bruco,
verdiccio: è più verde che una ruga. de pisis, 1-32: 1
: lo grillo mangiò lo rimanente della ruga: la ruga si è uno verme che
mangiò lo rimanente della ruga: la ruga si è uno verme che abita nelle vigne
modo di bruco; e lo rimanente della ruga mangiò la rubigine. =
, con aferesi. ruca2 (ruga), sf. bot. region.
veneziano, lxvt-1-89: savore de ruga overo rochetta. = dal lat
. anonimo veneziano, lxvi-1-89: savore de ruga overo rochetta. a. bonciani,
, ampia, candida e senza alcuna ruga. tasso, 7-1-31: uom riscontrò d'
per non lasciarsi scappar la pazienza e una ruga nel mezzo della fronte: la ruga
ruga nel mezzo della fronte: la ruga della gente che è stata all'acqua
non è altro che una raddoppiatura o ruga maggiore delle altre all'ingresso della vagina.
'ruga della volontà'. lassù, quella ruga era tutto un programma di nuove scivolate
che la pianura rasata, senza una ruga. comisso, v-19: il corso
territorio, per quanto sembri tutto eguale, ruga per ruga, direi casa per casa
per quanto sembri tutto eguale, ruga per ruga, direi casa per casa.
buia notte, su di una ruga delle alpi, a un incirca di mille
poteva poi esser detta valle, ma appena ruga e rovina del ruscellaccio, nella sua
forte che piega, che trova la ruga sulla parete e ci si tiene. buzzati
queste acque levigate senza farci la minima ruga. govoni, 1094: la luna
sommossi campi / del mare spuma o ruga. 4. piega, drappeggio
e fa di sé più d'una ruga. f. f. frugoni, 4-350
stivali più strettamente alla gamba adattati senza ruga o sconcio. mascheroni, 9-107:
, di pietra, interrotto da qualche ruga di nube più scura. -stria
anfratti delle rupi, profittando d'ogni ruga d'ombra. malaparte, 7-59: il
gloriosa, la qual non ha macula né ruga né sozzura alcuna, ma vuole che
che fa veder ne l'anima ogni ruga: / nessun vi si mirò, se
macchia: là non averem macchia né ruga. sarpi, i1-275: la chiesa,
,... è senza macchia e ruga ed eternamente resterà incorrotta. f.
a chi abbia nell'animo una minima ruga. scalvini, i-31: il loro
deve far dimenticare in loro ogni altra ruga dell'anima. ungaretti, ii-116:
più profonda rivoluzione non rimane che una ruga sul vecchio volto della storia.
esaltati. questa è una veste senza alcuna ruga di peccato, veste senza macchia,
... alcuni hanno pensato che la ruga fosse un vaso in cui si ponevano
di sentirla. -non fare una ruga: essere stabile, solido. p
soldi, niente, non fa una ruga. -mostrarsi indifferente, non reagire.
giro per il centro non fanno una ruga. 10. dimin. rughétta
sulla faccia. = dal lat. ruga, di origine indeuropea. ruga2
: quando passa per via, / la ruga per miraglio al viso porta; 7
la quale casa era di capo d'una ruga là ove abitava questo argistres. cavalca
bruno. boccaccio, i-448: niuna ruga è scoperta, ma tutte, di bellissimi
disfeciono per battaglia e per fuoco la ruga de'genovesi d'acri e cacciargli della
è il moggio del signore e della ruga di pisa e della ruga di vinegia
signore e della ruga di pisa e della ruga di vinegia tutto uno con quello della
là seguivano le mura per la grande ruga. livio volgar., 1-97: quando
venuto al luogo che si chiamava la ruga di cipri, quelli che tar- quinio
calimala s'intende essere e sia la ruga di calimala e ogni altro luogo ove
. sercambi, i-179: ito per la ruga dell'in- terminelli, molti forestieri abitanti
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno e prima: ruga di zoielieri
hanno ruga in uno e prima: ruga di zoielieri, ruga di oresi,
uno e prima: ruga di zoielieri, ruga di oresi, ruga di varoten,
di zoielieri, ruga di oresi, ruga di varoten, draparia, strazaruoli, teliamoli
ammirato, 1-1-16: in napoli nella ruga catalana e nella piazzetta e'si ricorda
santa maria formosa, che passa in ruga gaglioffa, venne loro veduta una donna
, lxii-4-193: si accese un fuoco nella ruga de'portoghesi nel pegù. gualdo priorato
, tenente del signor reghenet, profumiere nella ruga di sant'onorato, capo d'una
. g. cozzi, 1-340: in ruga degli speciali fu ferito un lavoratore di
g. bianchetti, 1-275: la ruga delle battaglie è forse alla distanza di una
dell'altra delle caprerie, che fu detta ruga degli scannabecchi. -con metonimia:
e questa plularità di magioni fu chiama ruga o vi- sinaggio; e questa fu
luogo, avvenne che a tutta quella ruga de le case dov'elli era s'apprese
, sì che lo mezzo de la ruga de le dette ceste sia via d'ampiezza
di temistitan] ha la sua propria ruga, senza mescolamento di altre merci.
, 9-14: mio padre è stato in ruga per trovare perle et anelli et in
regola di altopascio, 45: in ciascuna ruga, cioè piazza, della casa dello
in fosse longitudinali. = lat. ruga (v. ruga1).
ruta graveolens). -region. erba ruga: grappa aromatizzata con ruta.
: voce milanese per ruta; erba ruga volgarmente è detta in milano la grappa in
com., berg., bresc. ruga, berg. roda) e in
parto se li [alla indigena] ruga il ventre, ma li sta quasi sempre
bartolucci, 1-5-38: ora che mi ruga la fronte e le guancie mi s'increspano
la terra in dormiveglia, che si ruga / già del risveglio. 2
saper du'la tua mente più si ruga / per far teco scolastica fermezza.
/ che strugge, che deforma, che ruga. savinio, 27-65: la mia
garzoni, 1-160: quel mastro ravano che ruga di dietro senza alcuna compassione. seriman
di un vecchio servo e poltrone, che ruga e ragna giorno e notte di tutto
cosa volete che vi dica? mi ruga. non sbaglia mai. mai.
un vecchio servo e poltrone, che ruga e ragna giorno e notte di tutto e
a chi abbia nell'animo una minima ruga. nomi, 5-86: perché pena
, lat. rugósus, deriv. da ruga (v. ruga1).
lat. rugìdus 'rugoso', deriv. da ruga (v. ruga).
, deriv. da ruga (v. ruga). ruvidóre, sm.
. solcare, segnare il viso (una ruga) o un terreno (una caratteristica
abbattuto. 4. solcato da una ruga (il viso) o da un'increspatura
mia signora, / quella vostra sottil ruga, che pare / una ferita aperta »
. -incidersi sul volto (una ruga). frateili, 1-247: le
1-247: le si era venuta scavando una ruga. silone, 4-183: una ruga
ruga. silone, 4-183: una ruga profonda si era scavata sulla sua fronte
fatto ancora il luogo è chiamato la ruga scellerata, però ch'ella fece a piedi
, non ripassata da alcuna linea o ruga, ma schiettissima, sopra la quale pendendo
abbondante, viso da monaco, qualche ruga, una conversazione scintillante, douking è
che fa veder ne l'anima ogni ruga: / nessun vi si mirò, se
la luce scolpiva crudelmente fino all'ultima ruga. 3. scandire le parole
soldi, niente, non fa una ruga. -scommettere cento contro uno:
sommossi campi / del mare spuma o ruga. -fieur. ricevere un'impronta
uniformità dell'epidermide; macchia cutanea, ruga, lividura, arrossamento, cicatrice,
un poco più accentuato, e qualche ruga sulla sua fronte, fra i capelli
regola di altopascio, 48: in ciascuna ruga delli infermipoveri facciano li letti e loro da
alla pelle, le traccia un solco tra ruga e ruga.. -alla luce del
, le traccia un solco tra ruga e ruga.. -alla luce del giorno è
capelli erano sfilati di grigio, qualche ruga sfrecciava all'angolo dei suoi grandi occhi
, lontano, esiliato, il somma- ruga scnveva al poeta, cui era stato il
: la sua fronte si increspava di una ruga sinistra. c. botto, 125
. se nascosta in qualche sacca o ruga di questo slabbrato circondario esista una pentesilea
correggono. -per simil. ruga. moravia, 19-163: pur guidando
mia bruna guancia ancora / non solcò ruga seni!. pratesi, 5-124: gli
, con la fronte solcata da una ruga verticale profonda. p levi, 6-112:
. 3. per simil. ruga del volto. c. e.
sommossi campi / del mare spuma o ruga. 3. turbato a tratti
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno:... pellizaria,
. sanudo, 3-57: arte che hanno ruga in uno:... planataria
spia d'ogni strada e stradetta e ruga del terreno adducenti alla città erta e forte
comp. dall'imp. di spianare e ruga (v.). spianasuòle
ho la faccia spianata, senza una ruga, con gli occhi neri e i
b. giambullari, 1-4-113: sendo la ruga pure un poco stretta, / per
-formarsi sulla pelle (un'eruzione, una ruga). oliva, i-1-592
sanudo, 3-57: arte che hanno ruga in uno:... panataria,
riuscire (camminando ridursi) in questa ruga (via) diritta. -in
. 4. spianato (una ruga). biar la scena e osservare
che dirami, / nel sereno una ruga e l'irto delle / leve del mondo
lasciarsi scappar la pazienza, e una ruga nel mezzo della fronte. c. e
collina, da stria a stria, da ruga a ruga, si passa agevolmente a
da stria a stria, da ruga a ruga, si passa agevolmente a piedi ed
che strugge, che deforma, che ruga. -privare della sensibilità, della
la faccia inferiore del d'ogni ruga d'ombra, stavano schiacciate come cimici fra
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno, et prima:..
dito forte che piega, che trova la ruga sulla parete e ci si tiene;
ha appena inspessito senza inciderlo d'una sola ruga, guardo il vasto corpo avvolto
, ampia, candida e senza alcuna ruga. 2. libero da sporcizia
parto se li [alle camballe] ruga il ventre, ma li sta quasi sempre
. per simil. segno sulla cute, ruga. silone, 4-227: di colpo
fuoco in parione e valicò nella gran ruga di s. brancazio. -tracimare,
qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno, e prima: ruga di
ruga in uno, e prima: ruga di zoieheri, ruga di oresi, ruga
, e prima: ruga di zoieheri, ruga di oresi, ruga di varateli.
ruga di zoieheri, ruga di oresi, ruga di varateli. citolini, 431:
generico: scrittura. -sottile piega o ruga della pelle. de pisis, 3-162
che strugge, che deforma, che ruga. -di vero cuore-,
e questa plularità di magioni fu chiamà ruga o visinàggio; e questa fu la
. dal gr. avxi 'contro'e da ruga. antirumóre, agg. invar.
da rete. microruga, sf. ruga superficiale e poco evidente. grazia [
. dal gr. pixgóg 'piccolo'e da ruga. microsequènza, sf. cinem.
, esercitò in roma l'editore somma- ruga, coi suoi libri, giornali e altre
del fattore ph e dell'angoscia da ruga incipiente. = voce dotta, comp
limitava e sbarrava l'orizzonte come una ruga labbrosa di termine ultimo di terra,