tempi strinsero e la lancia / mandricardo, rug- gier, rinaldo, orlando, /
, 1-4: voi sentirete / ricordar quel rug- gier, che fu di voi /
voglia e il desiderio ardente / di riveder rug- gier. varchi, 23-92: cuocelo
con laude m'apparecchio, / ricordar quel rug- gier, che fu di voi /
era il suo pianto, / e la rug- giada, che l'aurora piove,
molta diligènzia il re agramante / fece colcar rug- gier ne le sue tende; /
cinque canti, 3-41: alla sorella di rug- gier, marfisa, / mostrò che
il tuo respiro: / nelle vampe che rug- gono entro i forni / delle ferriere
a i mori / de l'asta di rug- gier fresche son fonte. basadonna,
174: stillano ancor di sangue, e rug- giadosi / son di pianto innocente,
sì gentile amore. ariosto, 25-90: rug- gier, mentre agramante ebbe bonaccia,
, che lo farebbe impiccare per vendetta di rug- geri, el quale avendo fatto medicare
avuto pur conforto / di rivedere il suo rug- gier di corto. -appagarsi
niente si racorda. ariosto, 11-7: rug- gier pur d'ogn'intomo riguardava,
2-63: iri si fa di acqua quasi rug- giadosa, la quale si congella parte
v-237: l'intestino digiuno è quello che rug- ge nel ventre; se questo non
la loro scorta. ariosto, 4-44: rug- gier, gradasso, sacripante e tutti
e di sopra con infiniti zampilli rinfrescando e rug- giadando tutto l'àiere e le fronde