modo la vela s'accolla, cioè si rovescia addosso all'albero. =
per le penne che vi sono, si rovescia sulla corda e la taglia.
; ma anche, scherzosamente, alla rovescia. machiavelli, 698: dio fa
taglio orizzontale, il versoio che le rovescia, e il bure, o
cibo. palazzeschi, 1-358: si rovescia sugli astanti che retrocedono accecati, una
d'annunzio, iv-2-1171: una bussola rovescia fornita d'una carta marina su cui
, sei venuta per arruolarmi. alla rovescia, è una cosa che fanno anche le
come mai aveva servito di esempio alla rovescia alle vergini zie. gobetti, 1-116:
cose, da'peccati incitato, con turbazione rovescia; la fortuna similmente teme li forti
allora, una specie di bagarinaggio alla rovescia. il botteghino usufruiva, per la
. e dial. vogare alla rovescia per far deviare il na
frassino, come corte fruste impugnate alla rovescia), avviandoli verso la pesatura e
3. versi bifronti: quando letti alla rovescia, lettera per lettera, si riproducono
il granchio 'che sembra camminare alla rovescia): come il verso latino delle
consistente in una parola che letta alla rovescia riproduce se stessa (oppure anche un
-bifronte sillabico: quando la lettura alla rovescia si fa sillaba per sillaba {
guardare col binocolo, col binocolo alla rovescia: desiderare qualcosa con poca speranza di
bob, mi vede col binocolo alla rovescia, e non mi occorre per mettermi
palazzeschi, 5-30: la popolazione si rovescia boccheggiante per le strade a frescheggiare.
barbio boccheggia stordito, / e morta si rovescia in poche scosse. lippi, 11-37
allora, una specie di bagarinaggio alla rovescia. il botteghino usufruiva, per la normale
un tratto, la broda se gli rovescia tutta a dosso di lui e, brevemente
. pareva la mia desde- mona quando rovescia un bodino. soffici, iv-252: cocuzzoli
, locale in muratura nei quali si rovescia una miscela che accelera la formazione del
capovolgere. capovolgitóre, sm. chi rovescia. -al figur.: sovvertitore,
frusta, quando la viene impugnata alla rovescia e si abbatte a stanga sulle volonterose culatte
cielo / dal carro l'imminente orsa rovescia / sulla scitica terra, orrida d'alte
che si dice delle cose fatte alla rovescia, e impossibili. giusti, i-215
cataclisma mi scoppia dentro: tutto si rovescia; ho la sensazione fisica che il mio
,... della gola diritta o rovescia, de'cavetti o gusci, del
a quel meschino, addosso a cui rovescia [il colpo di cannone], /
convessa, gola dritta, e gola rovescia. i moderni chiamano cimasa ogni membro
estens.: avvenimento che muta, che rovescia all'improvviso una situazione, o che
. specie di aratro con vomere, che rovescia da una parte sola il terreno.
una specie di lavoro di penelope alla rovescia, e non si concludeva niente, e
. imita l'asso di coppe alla rovescia. lippi, 4-12: e pria
coscia turchina dell'onda, che si rovescia al passaggio della nave, profanamente diluviavano
questo modo! sbarbaro, 1-236: rovescia le tasche, la fodera del berretto.
-costura della calza: riga a maglia rovescia che si vede posteriormente sulla calza.
, costurino *, è una maglia rovescia, la quale nella parte posteriore della calza
frusta, quando la viene impugnata alla rovescia e si abbatte a stanga sulle volonterose
a riporre i giocattoli più fragili, lui rovescia da una scatola i dadi delle costruzioni
demolire cristo. ora cristo non si rovescia, imperciocché la sua dottrina si allarghi così
non può crederla!... rovescia [la dama] la gola; si
rimaneva che il deserto di una bianca rovescia di lenzuolo, su cui strisciavano le
le braccia. sbarbaro, 1-236: rovescia le tasche, la fodera del berretto
13-31: mi piglia a braccetto e mi rovescia addosso tutto il suo dionisiaco entusiasmo per
la gola] in gola diritta e rovescia, l'una e l'altra composta di
le cose. quel che era alla rovescia, si volterà alla diritta.
si irrita, si disargina, si rovescia nelle operazioni puntigliose e false e giunge
sante. guerrazzi, i-218: alla rovescia di anna bolena, la quale prima di
se prospera / fortuna in lui / tutti rovescia / i favori sui, / di
dottore: leggete le lettere anche alla rovescia. -iron. pindemonte, iii-495
, o scompigliato corre, / e si rovescia e voltola facendo / i sonagli squillar
sentire perfino una mia poesia detta alla rovescia (era stata registrata lungo un filo
del capezzale, mentre esalta la bianca rovescia del lenzuolo, apparta e favorisce soltanto le
ai quali tutte le cose vanno alla rovescia. moravia, i-125: naturalmente la
cirmena, scalmanata, col manto alla rovescia, esitante, guardando intorno per vedere
ed empirico, a dritta e a rovescia, nell'assoluto. -dichiarare ufficialmente
tera fabbrica di spettri malva / e rovescia sui campi / alfieri, v-2-754: ho
parte fantastica rimanendo vuota, che si rovescia in dietro..., riceve fantasie
del capezzale, mentre esalta la bianca rovescia del lenzuolo, mi apparta e favorisce
me ferveva, come la face trasportata rovescia la cima della sua fiamma.
il collo del fiaschétto d'alabastro e rovescia metà dell'olio sul capo di gesù
si facevano il segno della croce alla rovescia. 2. ant.
per il convento: andar tutto alla rovescia. g. m. cecchi,
e vaporosa. sbarbaro, 1-144: rovescia a me accanto una forma pesante giaceva.
se il popolo scuote la schiena, rovescia facilmente nobili, ricchi, preti che
verso la spiaggia, sulla quale si rovescia. -frangente dy ostacolo: il moto
il figlio in tutt'altra maniera, alla rovescia precisamente; quasi che la virtù non
le parole vibrò qual furibondo / torrente che rovescia argini e ponti. leopardi, 29-53
la fuga contraria, la fuga contraria rovescia, la fuga del tono, la
solo si arresta, ma tutto si rovescia affatto nel passaggio da un papa all'
, specie se la scodella si pone alla rovescia). dallo spagn. la voce
remo, ribaltando,... la rovescia là distesa sul pancone della barca;
che ha davanti, e se lo rovescia tutto addosso. verga, i-387: egli
lei! mi fa la ruffiana alla rovescia! = deriv. da gesuita1
prestabilita; e solo quando un buon letterato rovescia il gioco, e alla tecnica arriva
un cane che sale sui tavoli e rovescia e rovina ogni cosa. -concentrarsi
, come in un film girato alla rovescia, i paesi del mio arrivo.
. in qualunque cornice sta sotto la gola rovescia. d'annunzio, iv-1-460: su
dall'arco superiore è convessa. -gola rovescia o dorica: quella in cui tale superficie
.. il capitei dorico, la gola rovescia, l'abaco, il vuovolo,
. -guardare il mondo col cannocchiale alla rovescia: tendere a minimizzare, svilire o
a guardare il mondo col cannocchiale alla rovescia. -guardare il morto: essere
calabrese non si estingue: la poesia rovescia la sua luce sulla povera casacca,
eran guastamestieri, guastamondo, cervelli alla rovescia. = comp. dall'imp.
, inarrestabile. ella cadde sul cuscino rovescia. le mie labbra soffocarono il suo
come è aver per cattivo segno quando si rovescia il sale, e per buono quando
in modo opposto a quello giusto, alla rovescia. nieri, 43: il pastore
intera fabbrica di spettri malva / e rovescia sui campi / un granaio di noci
e quanto / viene incontro alla man tutto rovescia. foscolo, xv-542: so poco
onda. -in partic.: gola rovescia (v. gola, n. 9
pialla col taglio a somiglianza della gola rovescia, a uso di fare quell'ornamento
2-240: con che facilità leggevano alla rovescia le righe, per i tagli e
meraviglioso largo dove il canal grande si rovescia nella laguna. 3.
delle parole nella frase o leggendola alla rovescia. -inversione di lettere: gioco per
, agg. che inverte, che rovescia, che capovolge. tommaseo [
all'indietro; collocare, disporre alla rovescia; mandare sottosopra; capovolgere, ribaltare
, di questa palpebra; ora finalmente il rovescia g. raimondi, 4-9
ma in tanti di quella nazion maladetta rovescia, in luogo di flagelli, tesori
tenera levigata pioggia che il cielo non rovescia ma depone sul vicolo addormentato.
intera fabbrica di spettri malva / e rovescia sui campi / un granaio di noci
lordò, una scodella di legno in terra rovescia, e andai là, e levandola
letto. 2. saia rovescia nera. = deriv. da lucchese
ma in tanti di quella nazion maladetta rovescia, in luogo di flagelli, tesori
, fiaccato. sbarbaro, 1-144: rovescia a me accanto una forma pesante giaceva
da quella terra che l'aratro gli rovescia sopra nel cavare il solco e parte
'semplice, doppia, diretta, rovescia, secondo la qualità, direzione e
con ciascuna cima si dà una volta rovescia a ciascun doppino, e la margherita
sinché giugne altestremo, ove piglia sua volta rovescia e si ferma. le tirelle troppo
, che non ha misure, si rovescia sopra la via dell'adorazione, con
stessa facilità e per cause inafferrabili si rovescia sopra la via dell'odio.
, xviii3- 614'! 'egli le rovescia addosso [alla verità della storia]
ah, ah, ah » che gli rovescia indrieto spensieratamente, diranno a lettere di
, spumante l'orlo della coppa. rovescia la gola, si schiude, melagrana,
europeo a assuefarsi / alle stagioni alla rovescia, / e, più che mai,
mi son messo la rascia, la saia rovescia, il perpignano 'e simili.
loro imagini è diritta, l'altra rovescia... 'miraggio': altro fenomeno che
il cavetto, la gola diritta e rovescia, la scozia, il toro)
, la gola diritta, la gola rovescia di sopra, il gocciolatoio, i modiglioni
gocciolatoio, i modiglioni, la gola rovescia di mezzo, il dentello. palladio,
in fondo alla buca con la cima rovescia. carducci, iii-3-122: due rospi intanto
stan-> zuccia a pian terreno, dove rovescia continuamente secchi d'acqua di pozzo per
all'indietro, poi si torce e si rovescia nell'acqua... fa vedere
mettere di nuovo s'è fatto alla rovescia: dica ornai / che mordi la vertute
maledicendo i rumori -un ubriaco che vi si rovescia addosso. cicognani, 2-146: c'
all * estremo, ove piglia sua volta rovescia e si ferma. le tirelle troppo
. buzzi, 19: il vento rovescia i suoi turbini / odore di tutte
da un anfiteatro di colline, belgrado rovescia le sua case fin giù nelle acque
umane, / siete felici, vi rovescia un'ombra! baldini, 5-68: un'
: allora si dice onda a gola rovescia o gola torta, e si descrive il
caserma ondoleggiando, giubba sbottonata, penna rovescia. 2. scendere in
cielo / del carro l'imminente orsa rovescia / sulla scitica terra, orrida d'alte
si leva da ostro e la pioggia si rovescia a torrenti. d'annunzio, iv-2-907
o breve proposizione che, letta alla rovescia, mantiene immutato il significato.
papa scimio: parlare, rispondere alla rovescia. varchi, 3-94: favellare come
, lui che provvede a tutto, rovescia la padella e ci dà una passatina
di quello autore, le più volte alla rovescia. v. borghini, 3-8:
anche quando le cose gli andavano alla rovescia ». 22. sm.
, la congiunta, la disgiunta, la rovescia, la eguale. c. bartoli
perturbazione del ferro e corretta, una bussola rovescia. 11. meteor.
s'erano rappacificati un momento prima) rovescia una tavola e gitta le tazze su la
dei filatori di seta, piagnonismo alla rovescia. = deriv. da piagnone
il fiume in subbuglio, la barca si rovescia, druonio tuffa i pugni, la
-piattaforma angolare, ribassata, ritirata, rovescia: caratterizzata dalla diversa inclinazione e
magi, 22: questa si chiama piattaforma rovescia, quale, al mio giudizio,
corpo di difesa è stato nominato piattaforma rovescia. guglielmotti, 649: 'piattaforma
pirobarca carica che un colpo di mare rovescia. = voce dotta, comp.
poscia tutto in un colpo se lo rovescia addosso e dove prima avrebbe placidamente inondato
muri. platea di fondo a piattaforma rovescia con formidabili nervature di travi rovesce.
technologicus'che si fonda come eroe a rovescia, sulla negazione di tutto ciò che
bronzo vomita la morte e lo sterminio, rovescia le torri e le rocche, sparge
ponce che ha davanti e se lo rovescia tutto addosso. carducci, iii-1-321:
; e appoggiatole ivi la testa, le rovescia i panni in capo; e cacciatognele
manico d'avorio in forma di scarpetta rovescia. moravia, 14-134: quattro seggiole;
: con la punta del piede john la rovescia sulla scaglia, e subito allora si
, 5-581: sull'erba molle la rovescia, incalzala, / e a tutto suo
coscia turchina dell'onda, che si rovescia al passaggio della nave, profanamente diluviano
grognòlico saluto il conte con un inchino alla rovescia, che gli fece cacciare indietro la
passo s'incespica in un tappeto, si rovescia uno sgabello o si corre il rischio
, questa tutta ve l'immerge e rovescia dentro. cesarotti, i-xvni-346:
ii-282: d'un colpo secco orsi rovescia la moneta. dietro aretusa, è
e quanto / viene incontro alla man tutto rovescia / e rabbiosa il calpesta. verga
improvviso giù sul capo ci si rovescia uno acquazzone di fucilate e di racchette.
la tenta sottile, essendo l'orecchia rovescia. 46. braccio di una
l'ignoranza, coraggiosa e guardinga alla rovescia, aggiungeva ora angustie all'angustie,
caserma ondoleggiando, giubba sbottonata, penna rovescia, rametto di geranio rosa e immensa
dall'òmero di lui la faccia; e rovescia un poco il capo, colle palpebre
era..., con la giubba rovescia, con una pelliccia indosso e con
ruppe. -per simil. alla rovescia, al contrario. f. birago
l'aria sovrastante si dilata e si rovescia dai primi sui secondi; durante l'
del dannunzianismo e del nietzscheismo inteso alla rovescia sognano ancora l'aquile romane e gl'
di re, rovesciato o che si rovescia. 'dare ', se patisce quel
dopo quarantott'ore senza rancio rifruga e rovescia la saccapane in busca d'un qualche rimasugliolo
dopo quarantott'ore senza rancio rifruga e rovescia la saccapane in busca d'un qualche rimasùgliolo
subito. gioia, lv-412: chi rovescia dal trono un tiranno è benemerito del
: ripiegano 1 quattro fratelli / la stinta rovescia cifrata. -figur. mettere
un po'di strada il camion furbo si rovescia e il condannato vuole i danni per
s'erano rappacificati un momento prima) rovescia una tavola e gitta le tazze su
fetta di prosciutto con due dita, rovescia indietro la testa e la risucchia in bocca
); distendere qualcosa con la parte rovescia verso l'alto. palladio volpar
s'addensa sulle mie finestre e si rovescia sull'anima mia. -riacquistare vivacità
tenore, cantandosi le figure musicali alla rovescia, cioè che se le figure nella cantilena
del tempio, il rombo dell'organo si rovescia nel traffico cittadino. 4
caserma ondoleggiando, giubba sbottonata, penna rovescia, rametto di geranio rosa e immensa
una pirobarca carica che un colpo di mare rovescia. vasari, i-91: trovati fra
e delle galanterie; ed ogni cosa si rovescia... e fra tanto rovello
cicognani, iii-2-54: c'era sulla rovescia della coperta, distesa, la camicia
ripiegando i quattro fratelli / la stinta rovescia cifrata 1 e aprendo bocca ai letti /
capezzale... esalta la bianca rovescia del lenzuolo. 3. per
di rovesciare), agg. che rovescia, che capovolge. - anche sostant.
dei pioppi, al vento forte che rovescia le foglie e all'abbondanza di acqua.
il collo del fiaschette d'alabastro e rovescia metà dell'olio sul capo di gesù.
.. se il sale a caso si rovescia sulla mensa. giuliani, ii-187:
. bernari, 1-209: la luna rovescia l'ombra sottile del ponte sulle brevi colline
grande [il sole]... rovescia la sua luce inverosimilmente bionda sulla aperta
cielo / del carro l'imminente orsa rovescia / sulla scitica terra, orrida d'alte
: da un anfiteatro di colline, belgrado rovescia le sue case fin giù nelle acque
, spumante l'orlo della coppa. rovescia la gola; si schiude, melagrana,
fetta di prosciutto con due dita, rovescia indietro la testa e la risucchia in
: mi piglia a braccetto e mi rovescia addosso tutto il suo dionisiaco entusiasmo per
, da'peccati incitato, con turbazione rovescia. morone, 103: che nuovo
poter rovesciare la nostra situazione come si rovescia un mucchio di carte su un tavolino
. marinetti, 2-iii-236: l'estate rovescia tutta parigi letteraria teatrale artistica a marsiglia
, 30-vii-1982], 5: spica rovescia di sinistro in rete. 9.
. guerrazzi, 11-66: curio si rovescia, proprio così, verso la baronessa,
de'cavalli, non si arresta finché non rovescia nel recipizio. beltramelli, iii-744
po'di strada il camion furbo si rovescia, e il condannato vuole i danni per
167: entrato in citta, si rovescia un acquazzone che mette fine alla siccità
secondo fiume infernale; e dice che rovescia per un fossato, giù lungo il quale
, 11-26 (i-288): or si rovescia tutta la battaglia: / verso la
queste? è il mondo che si rovescia. gaaaa conti, 1-194: temendo che
parte fantastica rimanendo vota, ché si rovescia in dietro..., riceve fantasie
aggravato un innocente, la colpa si rovescia sopra il principe o città che ha
come fosse tramortita gli si lasciò cadere rovescia nelle braccia. caro, i-348: poscia
converso avria / detto, ma sul sofà rovescia, smorta, / pur troppo il
gran pugno in viso e la mandò rovescia giù per la scala come un batuffolo di
con le mani e andrà a buttarsi rovescia sulla panca. moravia, i-412:
lasciava artemisia arrancare questi giovim a testa rovescia su per i soffitti delle chiese di
de'piedi di gatto, e quella, rovescia e piena di crine, si legava
, / come drappo che sol nella rovescia / parte si mostri. cesari, 6-380
neri]... con la giubba rovescia, con una pelliccia indosso e con
, ho cominciata questa lettera alla pagina rovescia; perdonatemi anche questa sbadataggine.
un movimento brusco, e colla mano rovescia gli lasciai correre una potente ceffata.
de la lettera s retta o la forma rovescia. g. b. aleotti [
sul suo capo... una bussola rovescia fornita d'una carta marina. r
-milit. piattaforma rovescia: v. piattaforma, n.
. bernari, 5-262: alla sguardata rovescia dell'operaio, mastrovincenzo senza sbigottirsi riprese
uguali, e oggi è una giornata rovescia, una di quelle che non ne va
concava (una struttura). -gola rovescia: v. gola, n. 9
7. astronaut. conto o conteggio alla rovescia: quello inverso, fino a zero
], 43: inizia il conto alla rovescia per il piano di mediobanca.
. 8. marin. scotta rovescia: ciascuna delle due scotte di sopravvento
d'argento 9. milit. colonna rovescia o d'ordine rovescio: disposta in
io. matem. ant. proporzionalità rovescia: proporzionalità inversa. citolini,
la congiunta, la disgiunta, la rovescia, la eguale. 11.
11. sport. ant. punta rovescia: nella scherma, colpo portato con
filo, la quale alcuni chiamano punta rovescia (per essere meglio inteso),
pelo annodato, come è là saia rovescia o il rovescio. p. verri,
n. 30. -alla o dalla rovescia, a, al, di, in
... con che facilità leggevano alla rovescia le righe, per 1 tagli e
; gli aveva messo la vesticciuola alla rovescia, con l'abbottonatura davanti e poiché era
, cioè, con le cifre alla rovescia. -alle spalle, da tergo
, si facevano il segno della croce alla rovescia. -in modo totalmente opposto, contrario
grazia, gli aveva sempre risposto alla rovescia. -con valore aggett.:
cirmena, scalmanata, col manto alla rovescia, esitante. -capovolto (un
per tutte le strade della città alla rovescia. carducci, iii-18-359: la cassa
è stato un giudizietto di salomone alla rovescia, dicendo si squarcino i miei figli,
nel 'saggio popolare'è un idealismo alla rovescia, nel senso che dei concetti e delle
per cui egli si sentiva l'anima alla rovescia. -nauseato. fucini,
rovescio. -saltare a qualcuno alla rovescia: dargli di volta il cervello.
qualche sproposito. quando gli salta alla rovescia, sai com'è: e quei pugni
dopo quarantott'ore senza rancio rifruga e rovescia la saccapane in busca d'un qualche ri-
tinta unita è di saglia. -saia rovescia: rovescio (cfr. rovescio, n
col pelo annodato com'è la saia rovescia e il rovescio.
: ho cominciata questa lettera alla pagina rovescia: perdonatemi anche questa sbadataggine. tozzi
vallo a sapere. si sbanda e si rovescia su un fianco. soldati, 2-50
con la punta del piede john la rovescia sulla scaglia, e subito allora si
dopo quarantott'ore senza rancio rifruga e rovescia la saccapane m busca d'un qualche
l'architettura borrominesca è un'architettura alla rovescia. non è architettura, è una scarabat-
, 7-412: beh, sciala tu, rovescia qui sopra tutti i pensieri che vuoi
gette lo scoglio e cominciandosi dal capo la rovescia infino alla coda, in forma che
a sapere. si sbanda e si rovescia su un fianco. ma senza sconquasso,
e appoggiatole ivi la testa, le rovescia i panni in capo; e cacciato-
è aver per cattivo segno quando si rovescia il sale e per buono quando si versa
originariamento pagano [in brancati] si rovescia, non diremo nella sessuofobia cristiana,
dai teli del camion sventagliati via si rovescia qualche fascista crivellato. 6.
a. boni, 251: si rovescia poi questo latte su un appositosetaccetto o su
, becca la pozzanghera buona, ne rovescia gran parte sull'attonito pedone e poi
, riviste, giornali, che la posta rovescia ogni giorno sui loro tavolini; e
pentametro od in uno scasonte che lo rovescia e tracolla. b corago, 68
che si spezza, un altro che si rovescia... è l'umanizzazione del
, iii-24-357: certo arcade cattivo soggetto- rovescia il brodo di lasagne de'suoi versi sciolti
o scompigliato corre, / e si rovescia e voltola facendo / i sonagli squillar de
incominciano a mostrare le ossa. crescendo rovescia ai suoi due lati la sua melma
l'espressione di una nuova aristocrazia alla rovescia, d'un'aristocrazia dal basso all'alto
fossi quel so- vietofobo e stalinista alla rovescia che evtusenko descrive, lancerei a tutti
trito ed empirico, a dritta e a rovescia, nell'assoluto. 2. erudizione
ah, ah, ah » che gli rovescia indrieto spensieratamente, diranno a lettere di
è stato un giudizietto di salomone alla rovescia, dicendo si squarcino i miei figli
ore: è la stagionatura, la quale rovescia nel salone il suo eterno brusio fragoroso
coscia turchina dell'onda, che si rovescia al paesaggio della nave, profanamente diluviano
di tartaro, o certe piramidi alla rovescia, dette da alcuni 'stalagmites'...
v-311: chi vuol esser architetto alla rovescia studi l'architettura di fra pozzo. dipinse
una folla straripa dal borgo e si rovescia incontro a me. fenoglio, 5-i-1380:
due ampolle d'una clessidra che non si rovescia, un granello di sabbia che attraversa
mi sloga quasi una spalla, mi si rovescia addosso, e sudo a mettere tra
dai teli del camion sventagliati via si rovescia qualche fascista crivellato. 2.
: 'tafa': schiaffo sonoro dato a mano rovescia. marrovescio. partigliano ecc
ma in tanti di quella nazion maladetta rovescia, in luogo di flagelli, tesori di
ruota tazze, a benna frontale o rovescia; grossi ponti trasportatori. -nastro a
la tenta sottile, essendo l'orecchia rovescia, e commovi il capo suo spesso,
adomano l'arco un listello una gola rovescia intagliata, una fascia ed un tondino
in un capitolare di zuffe schiaffi legnate rovescia giù in platea tutto il palcoscenico con
, a travata metallica, a parabolica rovescia. p. chiara, i-304: questo
, ho cominciata questa lettera alla pagina rovescia; perdonatemi anche questa sbadataggine. ojetti
; e appoggiatole ivi la testa, le rovescia i panni in capo; e cacciatogliele
me perché ogni cosa deve andare alla rovescia? uno mangia la triglia e ci beve
, cioè, con le cifre alla rovescia. -condotto in modo irregolare e
: è una furia scatenata ed ululante: rovescia le poltrone, stacca il quadro dalla
le più affannose vampe / dal ciel rovescia. forteguerri, ii-219: l'arido
: il vicario di dio parve capire alla rovescia lo intendimento del suo padrone, però
musicomane circondato da tenori baritoni ma lo rovescia la risacca dei giovani che inebriando di
pure sappia di rose, / mi rovescia lo stomaco. piovene, 14-116: la
/ mentre il tutto è seguito alla rovescia. 5. prov.
idea, che cerca un esito, e rovescia gli ostacoli e frange tutto ciò che
maestro... la tesi consensualistica rovescia l'ordine: la verità non vale più
, sm. invar. conto alla rovescia. oggi [23-x-1958], 17
al cosiddetto countdown, ossia conteggio alla rovescia. = locuz. ingl.,
maledetto foehn [che], quando si rovescia su vienna, ci sfibra, ci
na cònto1, sm. conto alla rovescia: conteggio in senso inverso del tempo
piccoli », 10-i-1971]: conto alla rovescia, famulus. la repubblica [26-iv-1984
comiso è già cominciato il conto alla rovescia per la manifestazione del 29 aprile, secondo
sarebbe stato risparmiato un insopportabile conto alla rovescia, una tensione nella quale finii per
circondario determinando un flusso di 'frontalierato'alla rovescia, tutt'altrocheonorevole. larepubblica [12-i-2004]
a due lire come a cento – che rovescia una tavola apparecchiatainunmomentodidistrazioneeaccendeunaspagnolettaconun biglietto da duecentocinquanta
it [18-ii2005]: conto alla rovescia per telecom italia sulla megasanzione antitrust.
del dannunzianismo e del nietzschismo inteso alla rovescia sognano ancora l'aquile romane e gl'
dall'occultismo paramistico, un satanismo alla rovescia, un codice antico, efficacemente rilanciato
na rovéscia, sf. conto alla rovescia: v. conto1. r rovinafamìglie
a due lire come a cento – che rovescia una tavola apparecchiatainunmomentodidistrazioneeaccendeunaspagnolettaconun biglietto da duecentocinquanta