si fondevano lungo le case gli ultimi rossori del tramonto recente, la luce diveniva azzurro-
: ora la città s'invermigliava agli ultimi rossori del sole. qua e là,
ansima che non ristà se non coi rossori del viso, e tosse a letto più
germandia, / cristallin'e mischiata di rossori; / ed in ispagna n'ha
moria apparivano a'più pelle carni certi rossori e lividori, e sputavano sangue.
suo naso era poroso e costellato di rossori. -figur. panzini,
capo da'guanciali ammontati; e i rossori della febbre le contristavano il viso.
a lasciarsi radere senza l'accompagnamento di rossori e irritazioni. -ant.
audaci voglie / si disfece con gli ultimi rossori / della sua giovinezza, in foglie
vizze e vuote. verga, ii-61: rossori fugaci... passavano sul pallore
vorrei ricordare... gli innocenti rossori per colpe non commettende e i sùbiti imbarazzi
, e tinta la guancia di pudichi rossori. -per simil. e al
cascando nel brutto, tra rimorsi e rossori, il poeta si forma. deledda,
il braccio di lei e che vaghi rossori fuggitivi le passassero, con una trasparenza alabastrina
, apparivano a'più pelle carni certi rossori e lividori, e sputavano sangue od e'
camminare come iddii, le pozzette, i rossori, il fresco corpo ghermito. per
: io non scrivo per rimproverarvi i rossori della vostra infedeltà, perché non può
gli offesi pudori, / e i virginei rossori / dalle braccia nascosti / sulla guancia
: nuda... e tinta di rossori parea / purpurea rosa ad irti bronchi
offesi pudori, / e i virginei rossori / dalle braccia nascosti / sulla guancia infuocata
di passi d'ombre memori / entro rossori di mattine nuove. montale, 2-85
alme invide e ladre, / oh mio rossori fu d'uopo celar ch'ero tuo
innocenza è una bandiera, / e i rossori si spengono alla mesta / messinscena del
dalla furia. loredano, 1-116: i rossori che ha mandati il cuore alla faccia
germandìa, / cristallài'e mischiata di rossori. cennini, 49: se vuoi
gran parte la severità del giudice i rossori della confessione, come sdegna tutti gli
, apparivano a'più pelle carni certi rossori e lividori. macinghi strozzi, 2
gran parte la severità del giudice i rossori della confessione, come sdegna tutti gli
s'io mi vedessi negletta, pagherei i rossori del volto co'l sangue dell'anima
offesi pudori, / e i virginei rossori / dalle braccia nascosti / sulla guancia
gran parte la severità del giudice i rossori della confessione, come sdegna tutti gli
ascolta le mie sciapitezze, compatisca i rossori del volto che germogliano da'pallori del
dossi, ii-183: oh titubanze e rossori, impallidimenti e sospiri, oh cento
ver- zura: / i tuoi acri rossori / son tenebra, non paura. /
, tutta grazia com'era, fossette, rossori e candida malizia. in umore la
di soda. soldati, 2-394: erano rossori, gonfiori, pustole, piaghe,
perché le torbide deliquescenze, / i rossori e 1 languori, / se la razza
amore! soldati, 2-394: erano rossori, gonfiori, pustole, piaghe, croste
sinistri dei corvi e degli avvoltoi negli ultimi rossori di un tramonto romantico. e.
di passi d'ombre memori / entro rossori di mattine nuove. montale, 9-23
, di quei tremiti, di quei rossori. -accettarlo. carducci,
urina. caproni, 149: ho conosciuto rossori / indicibili, mani di gelo sulla
': i medici lo dicono per que'rossori che vengono sulla pelle a cagione di
). soldati, 2-394: erano rossori, gonfiori, pustole, piaghe,
a lasciarsi radere senza l'accompagnamento di rossori e irritazioni. calvino, 1-487: il
/ di che segui- van poi giusti rossori. s. girolamo volgar., 46
). loredano, 1-116: i rossori, che ha mandati il cuore alla
di affittacamere, oh no, con impercetti rossori di cresimanda, ella si addava allora
in germandìa, / cristalline mischiata di rossori. biringuccio, i-145: essendo il
fiori / e la terra infiorar co'suoi rossori. carducci, iii-20- 88:
tracce, qua e là, di rossori aurorali. -vapore rosseggiante delle nuvole.
per certe strade ove i deboli tramonti stampavano rossori di vecchio rame sulle vetrate chiuse.
tinse. loredano, 1-116: i rossori, che ha mandati fi cuore alla
che già rivelavano di tratto in tratto i rossori fuggitivi a sommo delle sue gote delicate
: io non scrivo per rimproverarvi i rossori della vostra infedeltà, perché non può
a lasciarsi radere senza l'accompagnamento di rossori e irritazioni. -macchia congenita
nostre domandano 'volatiche', e sono certi rossori che col tempo se ne vanno o
nuca bianca un lieve spruzzo di minuti rossori. -la prima fase del processo
incomparabile pazienza di fede, rubricata da'rossori del volto per abilitarsi a spargimenti di
de'mori, / si stemprasse coi rossori, / che nel seno ha teti
suo naso era poroso e costellato di rossori. nelle giornate di sole, marion se
butti, 202: i tramonti decomponevansi in rossori teatrali, fiammeggiavano foscamente, sanguinavano.
riso. de pisis, 1-328: rossori repentini e una strana tensione simulata da
uno e dall'occhiate di rimprovero e dai rossori dell'altra, le scioccherie grasse e
segatori, al vederle così fiorire i rossori sul viso, credevano che fosse dallo star
già rivelavano di tratto in tratto i rossori fuggitivi a sommo delle sue gote delicate.
uniformità. d'annunzio, iv-2-161: rossori sanguigni indugiavano nel cielo dopo il tramonto
, e a vampe / vaste i rossori nell'aria nativa, / acqua appena squillata
certe strade ove i deboli tramonti stampavano rossori di vecchio rame sulle vetrate chiuse.
, / cri- stallin'e mischiata di rossori; / ed in ispagna n'ha d'
ammanta di stupore, di trasecolamenti, di rossori, di dignitosi balbettamenti, di smarrimenti
la lingua, che non prova i rossori del volto? alfieri, 4-38: cicerone
ma con traverse di rispetti e di rossori. 7. figur. traversia
ch'io osservo nella rosa mi predicono i rossori della mia faccia, s'io darò
uno e dall'occhiate di rimprovero e dai rossori dell'altra le scioccherie grasse e i
dello scorbuto. soldati, 2-394: erano rossori, gonfiori, pustole, piaghe,