: i suoi capelli caddero, allargandosi rossigni sul bianco zendado. idem, iii-267
, e posa sui massi biancheggianti o rossigni, tra 'l cavo d'una grotta
del ciriegio verdastri al bel principio, poi rossigni, indi nella maturanza d'un perfetto
latino 'senecio 'ha i suoi fusti rossigni, le foglie lunghe intagliuzzate alla foggia
legnosi tumori bernoccoluti, coperti di filamenti rossigni, i quali diconsi ricci capelluti o ciuffoli
3-5 raggi, fiori bianchi o rossigni, frutto bislungo, un po'compresso,
rami che stanno diritti dalla radice, rossigni, alti un mezzo piede, e pieni
quelle fonti... centinaia di vermi rossigni, tutti quanti vivi e semoventi.
calice scabri ed una spica di pochi fiori rossigni a corolla chiusa. fiorisce nel giugno
intanto sorge infesto il sole ardente, / rossigni i raggi son fra lampi accesi;
due teste ritroyai de'lombrichetti bianchi e rossigni. ginanni, 1-114: io aveva
: col mallo di esse noci si fanno rossigni i capegli. carletti, 1-2-221:
1 fusti alti duo gombiti quadrati, rossigni e ramosi, con fiondi di ortica
o bigi o verdi o paonazzi o rossigni..., per potere sopra di
porfido rosso, picchiato di feldspati rossigni. 7. sparso di segni
vantaggio è tutta tempestata di piccolissimi punti rossigni. d'annunzio, iv-1-11: tutte le
mi pendeva essi erano tutti que'rossigni lividi e i peli che non senza
del fanciullo], irta di peli rossigni, si avvolge in un foglio della «
, 5-ii-491: aveva gli occhi piccoli e rossigni come quelli del topo, la carne
ii-124: sulla strada, due grandi pilastri rossigni, mezzo ricoperti dall edera, reggevano
sotto la chiostra ampia dei monti grigi rossigni. 4. ornato con intarsi
di trissàgine e tenera, con gambicini rossigni, che nasce ne'tegoli e ne'muri