un poco grandetti, diasi loro a rosicar delle ossa, perché così fortifiche
., 6-75: io voglio più tosto rosicar fave che esser rosicato dal continuo penserò
come te non se lapassa / torsoli in rosicar di cavol nero / e scorze d'agli
te non se la passa / torsoli in rosicar di cavolo nero, / e scorze
il caffè], 93: mi sentii rosicar la pelle, impastare la bocca e