, e un po'selvaggio, un roseto frammisto con alti gigli! deledda, ii-73
, i-285: e, se alcun pio roseto / su noi germoglierà, / chinate
figlio di pietro bernardone si getta ignudo nel roseto, si rotola su i duri aculei
qual d'usignolo ch'entro a fragrante roseto / canta sul primo tremolar de le
qual d'usignolo ch'entro a fragrante roseto / canta sul primo tremolar de le vergini
nugolo di versi / come su pe 'l roseto api in amore. b. croce
un chiodo nel cielo azzurro sopra al roseto e vi ha impiccato un orologio.
da lavanda, sul modello di frutteto, roseto, ecc. lavandière, sm
magrabini ed ebrei carazari dii signor levadi a roseto con specie e aver sotil per ducati
nostri monti di valle castellana e di roseto. -sale marino: cloruro di
. d'annunzio, 4-ii-82: un roseto erasi moltiplicato fuori di misura e chiudeva
su l'albor nascente, / il roseto de'labri, i fior del volto /
nostri monti di valle castellana e di roseto. 12. ant. restrizione
amicis, ii-729: corse a un roseto là presso, strappo in furia molte
sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce,
da una parte e dall'altra. roseto, v-34: il loro ufficio sarà di
di stanze in rettilineo che davano sopra il roseto. -scherz. caratteristica di una
metter pelli a pelare, et io apro roseto; e partitosi, ci potremo confortare
. pea, 7-225: questo spogliarsi del roseto e rivestirsi perennemente di accesi splendori,
imbriani, 6-139: v'era un roseto che fioriva in ogni stagione: ed
4. piantagione, giardino di rose, roseto. simintendi, 3-241: andò a
un chiodo nel cielo azzurro sopra al roseto e vi ha impiccato un orologio,
stanza. d annunzio, 4-ii-82: un roseto erasi moltiplicato fuor di misura e chiudeva
mentre sarchiava nell'orto o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce
sie sabione de un poco de sabion roseto. mattioli [dioscoride], 350:
, xii-144: essa si allontanò col suo roseto sul capo, lievemente inclinato da una
pea, 7-225: questo spogliarsi del roseto e rivestirsi perenne- mente di accesi splendori
, esuberante di vita, con un roseto vermiglio sul cappellino, stretta in un
estirpare. panzini, i-109: il roseto non fu toccato. beltramelli, ii-59q:
frescobaldi, cxxxi-180: fra l'isola di roseto e il cairo, poco di lunge
nostri monti di valle castellana e di roseto. manzoni, iv-412: nell'ordine sociale
deriv. da viola1, sul modello di roseto. pelli). violétta1 (ant
sarchiava nell'orto, o mentre tagliava dal roseto i rami secchi e le foglie marce