polvere dell'ala / della falena che ronzava al lume. idem, 975: apriva
: la figlia dell'oste frullava e ronzava come un arcolaio. palazzeschi, 4-61
sguardo fu attratto da un'ape che ronzava intorno a un cespo di primule.
forse tratta da quel morto olezzo / ronzava un'invisibile falena. d'annunzio,
: un nuvolo di mosche turbinava e ronzava su quelle povere carcasse umane, denso
già còlti. slataper, 1-47: ronzava disperata nel mio pugno la mosca colta
. verga, 3-84: adesso ella ronzava continuamente da comare grazia, dalla cugina
cicognani, 3-184: intorno alla velia ronzava uno sciame di corteggiatori: di quella
polvere dell'ala / della falena che ronzava al lume: / dell'ala che
brulicava di vita tumultuante e fermentosa e ronzava di strilli e di battibecchi ispanoarabici.
d'estate, là dentro, la penombra ronzava di mosche, per la vicinanza delle
tentazione che stava in agguato, che le ronzava d'at- tomo, nel cervello,
1-172: la figlia dell'oste frullava e ronzava come un arcolario. tecchi, 2-129
santi padri, e la testa gli ronzava. -intercalato. moravia,
. gadda, 6-297: [ilmoscone] ronzava rumoroso... ebbro...
5-691: c'era una maledetta mosca che ronzava, così urtante, malaugurosa, nella
c. e. gadda, 6-296: ronzava rumoroso [un moscone] in una
cacciò coi miei ospiti la migliarina che ronzava nei dintorni. = deriv.
nero, grosso, peloso... ronzava di fuori contro i vetri. pascarella
e forse tratta da quel morto olezzo / ronzava un'invisibile falena. c. e
c. e. gadda, 6-296: ronzava rumoroso [il moscone], in
nero, grosso, peloso, che ronzava di fuori contro i vetri.
1-1-114: ogni vespa, che intorno mi ronzava, / solea pigliarla e poi dargli
971: dolcemente il bianco fuso / ronzava appeso alla tua rocca bella, / invitato
polvere dell'ala / della falena che ronzava al lume: / dell'ala che in
. savinio, 10-209: nemmeno saragozza ronzava di tante messe, rombava di tante
971: dolcemente il bianco fuso / ronzava appeso alla tua rocca bella, / invitato
al tocco delle sue bacchette il tamburo ronzava cupo, sommesso. 5.
: la fabbrica, grandissima e bassa, ronzava indifferente. 7. figur
fuori paese. verga, 3-84: ella ronzava continuamente da comare grazia, dalla cugina
. jovine, 2-107: don matteo ronzava intorno al poeta con la speranza che
quando il sergentello non c'era, ronzava intorno a maddalena chiamandola 'madama'e offrendole
c. e. gadda, 6-296: ronzava [un moscone] rumoroso, in
al naso. ma era un pezzo che ronzava. e quando la sufficienza si unisce
rimasto a fissare stupidamente il tergicristallo che ronzava correndo da un punto all'altro del
: quando il sergentello non c'era, ronzava intorno a maddalena chiamandola 'madama'e offrendole
. tocco delle sue bacchette il tamburo ronzava cupo, sommesso. -quieto,
uno scherzo simile. quell'animale che le ronzava intorno. lo spaccone, il boro
c. e. gadda, 6-296: ronzava [il moscone] rumoroso, in una