luogo). gigli, 2-176: rondin, che dall'egitto a noi fuggita /
mutole. carducci, iii-1-145: la rondin loquace in su 'l verone. d'
. carducci, iii-4-297: quando la rondin parta e il merlo torni, / torni
dell'acqua uscìa, / e 'l pesce rondin si vedea volare, / ma il
oltre. = dallo sp. rondin, deriv. da ronda (v.
. carducci, iii-4-297: quando la rondin parta e il merlo tomi, /
dell'acqua uscìa, / e 'l pesce rondin si vedea volare, / ma il
acqua uscia, / e 'l pesce rondin si vedea volare. ariosto, 6-36: