sor alceste guardò la buchetta fatta dal roncolo del sor cavaliere. pirandello, iv-343
fucini, 41: tirò fuori il roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno
fucini, 41: tirò fuori il roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno
del potatore] il pennato e il roncolo, il falcino, due scalpelli o sgorbie
adesso l'ho un po'a roncolo, come vedete, ma viva,
fucini, 41: tirò fuori il roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno
(e sogliono esser il pennato e roncolo, il falcino, due scalpelli o sgorbie
per rifinire i tagli della potatura; roncolo. ulloa [castagneda],
. v.]: 'ronchetto': oggidi roncolo, coltello a lama torta, che
, mossaccia. = spreg. di roncolo. roncolare, tr. { róncolo
per le viti alte è molto comodo un roncolo fisso ad una pertica, fabbricato con
. fucini, 40: tirò fuori il roncolo, si chinò e ficcandolo nel terreno
un colpo breve e secco. -a roncolo con valore aggett.): ricurvo.
un signore con due gran baffi a roncolo... gli diede un biglietto da
pacioso, con le gambette un po'a roncolo e la lingua ancora imbrogliata. linati
un vecchietto rubizzo, dalle gambe a roncolo, strapanato e bisunto. 2
. quando vide il padrone fece un roncolo in una siepe. 3.