] lodò a deio 'questo allievo di roma'. salvini, 39-iv-23: niccolò heinsio
abbandono col grido di: 'torino o roma'. carducci, ii-6-48: ha mille ragioni
postbizantino, cioè russo-ortodosso, della 'terza roma'. = voce dotta, comp
occidentale'e poi 'pellegrino che va a roma'. romèo2, agg. ant
impero, che 'ritornava sui colli fatali di roma'. = denom. da sodomia
la fede a trieste, 'la fedele di roma'. -esortare. zanobi da
sonno le 'storie de troia e de roma'. petrarca volgar., xii-47: advenga
usanze festive? si chiamava la 'dea roma'. 3. abitudine individuale;
roma 've stava tutto lo tesoro di roma'. narrasi che li romani antichi aveano