delle donne di casa affaccendate; mi rodevo d'impazienza. panzini, iii-22:
i concerti di lusso, io mi rodevo, a casa, costretta ai lavori
burattini. de sanctis, ii-1-83: mi rodevo tra la stizza e la paura,
: tutto mi dava noia; ma mi rodevo entro di me senza potermi sfogare a
me negli anni già lontani in cui mi rodevo per non avere « la mia camera
telegrafico. serao, 5-52: mi rodevo, leggendo i giornali francesi, coi