/ e 'l suono usato a le mie roche rime, / che non sanno trattar
casellanti una dopo l'altra, stridevano roche come cornacchie. govoni, 2-10:
e si leva un mormorio di voci roche. pirandello, 8-523: a poco a
chino / sopra gli alari dalle braci roche, / m'è dolce cosa convitar le
erano varie, alcune cavernose e roche, altre acute e femmine come quelle
re cantasse. tasso, 6-ii-258: roche son già le cetre e muti i
secondo alloro. tasso, 6-ii-258: roche son già le cetre e muti i cigni
chino / sopra gli alari dalle braci roche, / m'è dolce cosa convitar le
255: la domenica treni rovesciano brigate ormai roche. le donne stordite si stringono al
i-410: a parole sommesse e dolcemente roche moveva in atto leggiadro le labbra delicate
tanto le cicale. le han dette roche, ed aspro e discorde il loro canto
malati, non so che fioche e roche disperazioni avvolte in una sciarpa di lana
campi fiatavano l'umidore autunnale e muggivano roche le vacche, e vi stazionavano le
, i-467: mormoravan con voci roche e lente / le fontane invisibili tra i
marlene dietrich gli canta le canzoni più roche, consegnandolo infine in una parte d'innamorato
, 947: da la torre di piazza roche per l'aere le ore / gemon
limpidissimi delle due assistenti del signor la- roche. -gheppio minore: falco grillaio.
: fra lor sempre, benché goffe e roche, / s'invidiano le gazze,
.., le gote sue diventarono roche, con ciò fosse cosa che prima avesse
.. finattantoché quell'altre sciocche gridatrici roche sfiatate si chetano. manzoni, fermo
ma come incrinata: con inflessioni quasi roche, e dolcissime. 3. turbato
coi suoi ottoni lascivi, le voci roche e soffocate dalla tromba che non riusciva a
mazzini, 26-10: è legittimista il roche, così per divertimento, ma onestissimo
un palpito oceanico / giunge per sirti roche e per argolidi. onofri, 11-18
, iii-4-134: da la torre di piazza roche per l'aere le ore / gemon
grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. -discostamento,
fuor si trovarno... percossero alle roche, cioè ripe sassose che son al
, / de le cui voci mormoranti e roche / fremon pertutto i cavernosi chiostri.
le terre sono abbandonate, conservano le roche, tutto il resto è in preda.
marlene dietrich gli canta le canzoni più roche, consegnandolo infine in una parte d'innamorato
antiche rinovar s'odon cantando / le roche rane entro 'l palustre fimo. g
/ l'osteria la veglia le voci roche / la fatica. 3.
del quale il pacioli e stefano de la roche adoperavano la lettera 'r '.
me pare, ma tre radiofari: stepahn roche, che al giro ha debellato una
annunzio, i-467: mormoravan con voci roche e lente / le fontane invisibili tra
che fuor si trovamo parte percossero alle roche, cioè ripe sassose che son al
la domenica i treni rovesciano brigate ormai roche. betocchi, 7-15: tu..
fantoni, ii-53: su gli arboscei stridono roche / le noiose cicale, e per
e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. beltramélli, iii-73
sannazaro, iv-88: il mormorare de le roche onde. bembo, iii-422: a
loro spaziandosi, al suono cantando delle roche onde e marine conche con vaghezze fanciullesche
, 1-4-56: sono i crotali tuoi roche tabelle? / ti son gl'inni e
/ e 'l suono usato a le mie roche rime / che non sanno trattar altro
eterne / parlo fra noi con voci roche e frali. firenzuola, 928: poco
propizi orecchi / porgete a queste roze e roche nme, / non sia di voi
grandemente certo si rallegrerebbe udendo tante vociferazioni roche e vedendo schiumare tante bave inocue.
, ché la maggior parte erono roche e mal forate, tuttavia valevano buon danari
grida e fa festa / gufo assonnato in roche voci e rotte. linati, 19-58
), agg. emesso con gnaa roche e inarticolate (il pianto).
agostino giustiniani, 2: alquante roche tenere e molle... donano
siache, raccolte da de roche, da sperimentare nella cena degli innamorati
/ de le cui voci mormoranti e roche / fremon pertutto i cavernosi chiostri; /
grandemente certo si rallegrerebbe udendo tante vociferazioni roche e vedendo schiumare tante bave ino- cue
chemin', finattantoché quell'altre sciocche gridatrici roche sfiatate si chetano. martello, 6-i-657:
fatte degli strinchi di essi fussero dipoi roche nel sonarsi. -spina acida, acuta
, più dolci e più aspre, ovvero roche e soavi si converte. malpigli,
. di note acute e basse, roche e squillanti,... quell'urlo
fiochi starnuti dei motori, e voci roche chiamantisi nel bosco, presso che
volghi / a'lor giullari dian con roche strida / suono di mani. fogazzaro,
marino, 4-56: sono crotali tuoi roche tabelle? moniglia, 1-iii-472: oh
, ii-50: dovea attendere a ferrare roche, dico l'oche non che i cavalli