talvolta ferro): caratte rizzato da fibre sottili, flessibili, brillanti come
deriv. da atetesi. a te rizzato (part. pass, di atetizzare)
possuto mancar qualche bottone; dopo essersi rizzato, ritirate le braccia da la mensa
possuto mancar qualche bottone; dopo essersi rizzato, ritirate le braccia da la mensa,
l'accademia non avrebbe forse per ancora rizzato il capo. alfieri, i-25: era
a due passi, nel prato, è rizzato il cartello / rosso e nero:
mezzo della facciata... avevano rizzato, contro allo sfondo del cielo, un
bel mezzo della facciata... avevano rizzato, contro allo sfondo del cielo,
, quando il patibolo era così spesso rizzato in italia, aggiunge i suoi colpi
del signore. bùgnole sale, iv-179: rizzato poscia un nobile trofeo, dedicollo
'di quella sua giurisdizione, aveva rizzato in co'del ponte dei lupi,
sminuzzato, triturato, sgretolato, polve- rizzato; sbrogliato. palladio volgar.,
, 3- 127: dopo essersi rizzato, ritirate le braccia da la mensa,
, posto in piedi; alzato, rizzato. dante, inf., 10-67
bot. che è caratte rizzato (il calice, la corolla, l'
] si scosse; ma fu cadavere rizzato per opera di galvanismo; gl'ingegni levati
quando si tiene in mano, rizzato in alto; ma quando tu il vuoli
-per estens. levato verso l'alto, rizzato (con partic. riferimento alla prua
da giacere, sorto in piedi, rizzato, eretto. -in partic.: alzato
suo popolo, dopo che 'l tabernacolo fu rizzato: massimamente intorno all'offerte e sacrificii
: in mezzo al concistoro, / rizzato in piè, con gran prosopopea / ed
letter. che è caratte rizzato da lucentezza e leggerezza. boine
si fa tagliare una fetta di marmo- rizzato gorgonzola, vi aggiunge qualche oliva nera e
data merce, a cielo aperto rizzato una scuola per ammaestrare lazzaroni. carducci
. bot. parenchima caratte rizzato da ampi spazi intercellulari, dovuti alla
monumento debito alla sventura e degno che sia rizzato da un dalmata. carducci, iii-n-35
scoperto, formulato, teo rizzato da newton. -attrazione newtoniana: la
e sano abbia cooperato, un palagio rizzato su col suo obolo mensile a prò
incomince- ranno a ricostruire, hanno già rizzato una palizzata dalla parte dove su per
di ottone imperadore avea nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale. gualdo
placca d'ottone del campanello, si è rizzato di botto. -targhetta, per
cornacchia, in mezzo al concistoro / rizzato in piè, con gran prosopopea /
, 49-56: gli 'chasseurs'tirolesi hanno rizzato due bersagli con su scritto il nome di
presto incominceraiino a ricostruire, hanno già rizzato una palizzata dalla parte dove su per
: platone volle che fosse alle grazie rizzato un perpetuo altare nella sua stessa scuola.
al setit, ove i nostri servi han rizzato una capanna. e. cecchi,
telo bianco appeso al muro, avevano rizzato l'altare. sull'altare un crocifisso
., 1-9- 134: vedeano essere rizzato sano uno zoppo dal ventre della madre
si chiamava, aveva a cielo aperto rizzato una scuola per ammaestrare lazzaroni. guerrazzi
in cambio di trofeo, gli ha rizzato una memoria molto più salda di qual si
, / a genova il cammino ebbe rizzato. 14. intr. per lo
tutto lo mondo po'ilei s'è rizzato. -ribellarsi a una condizione di
. = femm. sostant. di rizzato. rizzato (pari. pass
. sostant. di rizzato. rizzato (pari. pass, di rizzare1)
boiardo, cvi-514: vedi che è rizzato e noi riguarda. tassoni, xvi-523
gozzi, 1-77: era dinanzi a noi rizzato un palco, e sopra di quello
graf 5-686: ancora mi piace sul rizzato stelo / il giglio assai, coppa
seppellisce sotto le macerie chi lo volle rizzato in castigo del suo semplicissimo metafisico.
: vi si ponga suso risagallo polve- rizzato..., perocché 'i risagallo rode
il deretano. lippi, 6-84: rizzato barbariccia da sedere, / si china,
gozzi, 1-77: era dinanzi a noi rizzato un palco, esopra di quello passeggiava,
, un po'imbrunito, quasi marmo- rizzato. ojetti, ii-818: è una cicala
veramente nel silenzio qualcosa ti desta e rizzato sul cuscino senti o ti par
opera su un popolo disperso e polve- rizzato per suscitarne e organizzarne la volontà collettiva.
nel camino della cucina, i regali che rizzato dall'alternarsi di righe di colore diverso.
o che ne è caratte rizzato. - flogosi suppurativa: l'infiammazione dei
attone imperadore, avea nella sua villa rizzato per gratitudine un sasso terminale.
sollevandolo leggermente. lippi, 1-72: rizzato in piè con gran prosopopea, / ed
. ypeupo) 'scrivo'. rizzato dall'unione dei due individui in corrispondenza
trigonale-, quello caratteverbi frequent. rizzato dalla presenza di un asse di simmetria trinario
verga, 7-172: jeli s'era rizzato sulla vita,... così bianco
un provvedimento); caratte rizzato da brutalità, da prevaricazione, da oppressione