. dal gioco che i bambini fanno rivoltando i petali che arieggiano piccole bambole; la
andava sollevando da sopra i monti e rivoltando verso il mare. montale, i-104
generosa col cavaliere che l'incalzava, rivoltando il corso verso di lui. d
due ripari, fecero alto; e rivoltando ferocemente la fronte, in una
di buti. alvaro, 9-408: andava rivoltando tra le mani certe figurine di cera
; ed i frammenti n'iva / rivoltando e premendo in fra le dita.
, 9-408: [lo scultore] andava rivoltando tra le mani certe figurine di cera
al padrone rallentando il corso, poi rivoltando il capo in dietro, ed in ultimo
facciata. alvaro, 9-408: andava rivoltando [lo scultore] tra le mani certe
vi mancherebbe nulla. galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio,..
russo, e più russo che greco, rivoltando il vestito assomigliava la russia a leone
, 2-11-6: fuggeva, spesso il capo rivoltando, / e truffava di lengua e
quelle stesse. galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire
gir titon pien di spavento, / rivoltando le più profonde arene, / e le
se n'avvede il conte e, rivoltando / pur spesso li occhi a lei,
vedere un bel monnino, / e rivoltando vidi una bizzoca. = deriv.
scienza, io! - diceva il motta rivoltando zolle di pondo. -fastidioso.
cui a vespro farete piccole postarelle, rivoltando nel tempo medesimo le cialde che radunerete
dalla confusione delle specie, che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano
sedotte della confusione delle specie che, rivoltando i sensi, corrompendo i discorsi, pigliano
berni, 29-49 (iii-36): rivoltando / pur spesso gli occhi a lei
adopra per rigare la carta col lapis, rivoltando e segnando continuamente; e così come
umano sono ingiusti altresì contro dio, rivoltando sossopra quella comunicazione universale che la sua
portato. galileo, 3-3-421: però rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire il
empì la scudella, non altramente sottosopra rivoltando, che 'l cavolo comunemente in villa
5-i-477: quello si spostò sui gomiti, rivoltando il viso infantilmente imbronciato.
e rime spirituali antiche, 22: rivoltando adunque il libro, giunse a quel
moglie di collatino] e la consolano, rivoltando la colpa da lei sforzata nell'autore
il tiarino la discorse in altro modo, rivoltando gli argu- menti a contraria conclusione,
261: alla fine, voltando e rivoltando nella mente confusa sempre le stesse domande
un otto. -dissodare il terreno rivoltando le zolle. fantoni, i-248:
rovescio. galileo, 3-3- 421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire il
il campo sanguinoso / e 'corpi sottosopra rivoltando. faldella, i-4-269: dopo aver
sì che dopo il primo colpo, rivoltando la bocca a sé, poteva ricaricarlo senza
più volte nello sbarrare li moschetti, rivoltando in disparte la faccia, forse per timore
da un corpo che ne contenga. chi rivoltando la spugna del calamaio, ne lascia
una mappa. galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire
campo sanguinoso, / e'corpi sottosopra rivoltando, /... / due giovani
empì la scudella, non altramente sottosopra rivoltando che 'l cavolo comunemente in villa s'
significano li dottori, li quali vanno rivoltando e contemplando come spere le cose di
, 1-260: si rivede spesso, rivoltando e stagionando il formaggio, acciò si
.). galileo, 3-3-421: rivoltando il foglio a rovescio e facendo venire
, 2-11-6: fuggeva, spesso il capo rivoltando, / e truffava di lengua e