ebbi accettata, io né a voi mi rivolsi, né mi feci più vivo con
per li suoi agevolamenti usate io le rivolsi in minacce. i. nelli,
certa alterigia; a studio non gli rivolsi neppure una parola che si riferisse alla
tuttavia per alcuno ammonimento d'amore mi rivolsi a loro. g. villani, 11-3
/ confuso di tristezza, il piè rivolsi! d'annunzio, iv-2-634: vedeva
: il dottore, a cui mi rivolsi, ritenne che queste stranezze non fossero troppo
, purg., 29-58: io mi rivolsi d'am- che noi usciàno più
io m'attesi a lui; / poscia rivolsi alla mia donna il viso. anguillara
accettata, io né a voi mi rivolsi, né mi feci più vivo con loro
, purg., 29-57: io mi rivolsi d'ammi- razion pieno / al buon
immensa. emanuelli, 1-42: mi rivolsi subito alla ragazza domandandole ad alta voce se
alumi. ariosto, 17-57: io mi rivolsi al grido; e vidi il mostro
appigionasi, a quante vecchiarelle ciabattone mi rivolsi senza riuscir a scovar l'alloggio desiato
drento alcun rosai, / a'quai rivolsi le mia vaghe ciglie, / per quel
che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione. cellini,
, par., 18-8: io mi rivolsi all'amoroso suono / del mio conforto
era rimasto il mio amico e subito mi rivolsi per abbracciarlo, mentr'egli corrugava le
a quella parte / tosto il passo io rivolsi. era la costa / orientai di
, che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione. vasari,
che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione; / e'
. giunto su quel pianerottolo, mi rivolsi subito alla porta a sinistra. linati
avante, / talché a null'altra mi rivolsi poi. monti, x-2-180: mi
, come piacque alla dea, io mi rivolsi alla fontana fortificatrice di quelle saette.
. manzoni, 69: il viso / rivolsi altrove, onde nessun dei prodi /
b. croce, ii-13-58: mi rivolsi a sciogliere pazientemente il nodo che si
. 56: vedendoti senza pensieri, mi rivolsi con questi... a venirti
). caporali, ii-41: mi rivolsi ove l'entrate / avean quei ricchissimi
allo studio della nobile scienza legale mi rivolsi e diedi. straparola, 13-10: cesare
della stizza,... io mi rivolsi a fare le mie ven
, che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione. berni,
figure. papini, 27-283: mi rivolsi a maestri che m'insegnarono le arti
purg., 29-57: io mi rivolsi d'ammirazion pieno / al buon virgilio
, par., 18-55: io mi rivolsi dal mio destro lato / per vedere
, purg., 9-141: io mi rivolsi attento al primo tuono, / e
duca! » / li occhi rivolsi al suon di questo motto, / e
volesse farsi viva. ella tacque. mi rivolsi poi a lei, chiedendole notizie della
b. croce, ii-13-58: mi rivolsi a sciogliere pazientemente il nodo che si
. croce, ii-14-92: quando mi rivolsi ad hegel, non ero più un
onte. pascoli, 1403: io mi rivolsi al ciclope, parole mandandogli d'onta
, x-1-6: guardai davanti, e mi rivolsi indietro: / e campo d'insepolte
: questi tre distici in tre terzine rivolsi, non da volgarizzatore, ma da parafraste
completamente. bersezio, 174: mi rivolsi di pieno a quel giovanotto e lo
placidi e quieti / quei luoghi, mi rivolsi ove l'entrate / avean quei ricchissimi
, x-1-210: rimasto solo volsi e rivolsi il porta-fogli fra le dita commosso da
tuoi auguri, e nell'animo li rivolsi meco dinanzi. = voce dotta
che fu confitto in croce, / rivolsi presto la mia divozione. fausto da
del gittare indarno la rete, mi rivolsi a un campagnuolo che era lì presso,
, purg., 5-9: li occhi rivolsi al suon di questo motto, /
a dire: « ragazzate », e rivolsi la mente ad altro. -ragionamento
, par., 18-n: io mi rivolsi a l'amoroso suono / del mio
dante, par., 15-34: poscia rivolsi alla mia donna il viso, /
b. croce, ii-13-58: mi rivolsi a sciogliere pazientemente il nodo che si
io m'attesi a lui; / poscia rivolsi alla mia donna il viso, /
al doloroso passo! ». poi mi rivolsi a loro e parla'io. idem
par., 18-52: io mi rivolsi dal mio destro lato / per vedere in
il vostro istrabocche- vole visitamento, mi rivolsi del farvi motto: che ne volea
, purg., 28-145: io mi rivolsi 'n dietro allora tutto / a'
. giamboni, 40: quando mi rivolsi a guardare tutte le cose che avieno
mio sdegno, e verso lui mi rivolsi per dirgli roba da foco; ma quale
drento alcun rosai, / a'quai rivolsi le mia vaghe ciglie, / per quel
: alo quale [demonio] io mi rivolsi, e saettando contra esso, dissi
. quaedam profetia, v-584-166: rivolsi li mei ocld inver la boni tati
iscroscino. a. verri, ii-78: rivolsi... i dubbiosi passi a
, par., 18-54: io mi rivolsi dal mio destro lato / per vedere
li piedi. petrarca, 60-7: i'rivolsi i pensier tutti ad un segno.
a. bonciani, lxxxviii-1-298: poi mi rivolsi, e rimiravo fiso / nel mezzo
, par., 18-57: io mi rivolsi dal mio destro lato / per veder
gettai fra le onde a nuoto e mi rivolsi a due navi non remote per ricoverarmi
138: a ciascun passo mi rivolsi indietro, / curioso di lui con
dante, par., 15-33: poscia rivolsi a la mia donna il viso,
, purg., 29-57: io mi rivolsi d'ammirazion pieno / al buon virgilio
ora il core, a me gli occhi rivolsi. marino, 8-41: ma più quella
dolente del gittare indarno la rete, mi rivolsi a un campagnuo- lo che era lì
., 28-13: e com'io mi rivolsi e furon tocchi / li miei [
raguardai [creusa] perduta, né rivolsi l'animo o la memoria, anzi che
, inf., 5-116: poi mi rivolsi a loro e parla'io, / e
il vostro istra- bocchevole visitaménto, mi rivolsi del farvi motto: che ne vo-
marinetti, 2-i-203: io mi rivolsi allora al pubblico della platea - composto
comodo. campanella, 10-15: mi rivolsi a esaminar la fede... con
sostant. campanella, 10-15: mi rivolsi ad esaminar la fede... con
. campanella, 10-15: mi rivolsi ad esaminar la fede... con