umido di pioggia e chiaro di sole, rivivo i giorni selvatici del fauno irsuto divoratore
. d'annunzio, iii-1-278: ora io rivivo: riconosco in me il medesimo uomo
muro. d'annunzio, v-2-837: rivivo certi vespri fiorentini sul campo marte in
pascoli, 31: or che rivivo alfine, or che trovai / ah!
nel letto, il lungo estivo giorno / rivivo. ungaretti, 11-88: da voi
vent'anni, oggi, nel salotto / rivivo col profumo di mentastro / e di
ii-162: olino su quelle pagine remote / rivivo tempi già vissuti. -che evoca
che più mi piacciono e mi vanno. rivivo per essi e con essi in tempi
con essi in tempi meno tristi, rivivo le migliori giornate della mia gioventù,
il giorno di dolore / moro e rivivo di gioi altre cento. mazzini, 44-172
gioi altre cento. mazzini, 44-172: rivivo intero nella probabilità d'una buona battaglia
io ti guardo negli occhi, io rivivo. d'annunzio, iii-1-278: ora io
d'annunzio, iii-1-278: ora io rivivo: riconosco in me il medesimo uomo,
ii-162: chino su quelle pagine remote / rivivo tempi già vissuti e posso / piangere
vent'anni, oggi, nel salotto / rivivo col profumo di mentastro / e di
o rnofeta, nel podere detto il rivivo..., sono moltissimi grandi alberi