le migliaia di brillanti sparsi dovunque e che riverberavano una luce abbagliante. nievo, 86
convien tacere che le glorie del discepolo riverberavano in volto al maestro. cicognani,
convien tacere che le glorie del discepolo riverberavano in volto al maestro. de roberto,
, coi due fanali accesi che si riverberavano nell'acqua della fontana. tecchi,
, iv-2-161: i pilastri della chiesa riverberavano l'irradiamento delle nuvole e si facevano
tutte le mattonelle di maiolica lucente ne riverberavano i riflessi. — mezza maiolica:
guardavo come stordito le luci che si riverberavano nel nero specchio dell'asfalto bagnato.
nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'aere. chiahrera, 1-iii-168:
più grotte..., diversamente riverberavano. rintònico, agg. (
come grandi pezzi di argenteria vecchia, riverberavano le variazioni della luce. piovene,
nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'aere. -figur. rivelare
più grotte per la diversa distanza diversamente riverberavano; così di più donne e di
e la scienza di tanto uomo si riverberavano sulla modesta casa malgoni. -trasmettersi
bernari, 6-172: due coni di luce riverberavano verdissimi sui volti dei giocatori che si
nuovo nei suoi pensieri che gli si riverberavano sul viso e si succedevano fluttuando come
l'apparecchio, zampillando sui vetri che riverberavano, perché già s'era entrati in
rilucenti per li palchi dorati che vi riverberavano, che empievano di maraviglia ed abbagliavano
in fondo, i pilastri della chiesa riverberavano l'irradiamento delle nuvole e si facevano
l'apparecchio: zampillando sui vetri che riverberavano, perché già s'era entrati in una
guardavo come stordito le luci che si riverberavano nel nero specchio dell'asfalto bagnato. tobino
taciti nel noioso tempo, con dolci note riverberavano l'aere. poliziano, st.
l'apparecchio, zampillando sui vetri che riverberavano. -essere versato (il vino)