gli occhi muti, / che non rivegga in lui la cara traccia / de'suoi
. note al malmantile, 1-353: gli rivegga il pelo o le bucce: gli
iv-392: pur se innanzi ch'io ti rivegga, il mio dolore mi scavasse la
a i concilii de l'ombre, rivegga li spiriti magni / de i padri conversanti
da una legge, la quale spesso rivegga il conto agli uomini che sono in quel
a i concilii de l'ombre, rivegga li spirili magni / de i padri conversanti
che ulisse / le native contrade ornai rivegga. pascoli, 837: leghi i crisantemi
, e fa'ch'io non la rivegga mai più. lippi, 2-10: mi
in lui levati / l'ampio riso rivegga ei del suo mare / ne'dì
iv-392: pur se innanzi ch'io ti rivegga, il mio dolore mi scavasse la
. polvere. -gettare qualcosa a dio rivegga, a dio a reverso: scagliarla
alzò la lancia e gittolla a dio la rivegga. c. vannetti, xix-4-760
potendo più, li gittai a dio gli rivegga, e dissi al padrone: «
padrone o n'ha la cura gli rivegga e guardi diligentemente ogni dì. ramazzini
a i concilii de l'ombre, rivegga li spiriti magni / de i padri
mortella, e ogni quindici giorni la rivegga dalle marmeggiole. = voce di
fusto? / né temi ch'io rivegga, o sciagurato, / a te,
4-i-691: senza altri ministri che chi rivegga se si fa opera buona e mercantile,
che ulisse / le native contrade ormai rivegga. monti, 20-50: con tra il
canoro amante impetra / ch'il ciel rivegga e viva / la sospirata diva. l
canoro amante impetra / ch'il ciel rivegga e viva / la sospirata diva.
e di bei fiori adorno / e lo rivegga poi che 'l sol il raggio /
gli occhi muti, / che non rivegga in lui la cara traccia / de'suoi
compreso come e'vi pare che io rivegga massimamente la parte delle perturbazioni e m'
orfeo] impetra / ch'il ciel rivegga e viva / la sospirata diva. marino
vostra reverendissima signoria legga le polizze, rivegga i conti. caro, 12-ui-3: questo
iddio mi presti tanta vita ch'io vi rivegga tutti, come disidero. bembo,
ii-18-154: ho bisogno che alcuno mi rivegga le prove di questa 'co-
bartolo volesse che tutto si rivanghi e rivegga quella sentenzia, mai non udi'cosa che
mi presti tanta vita ch'io vi rivegga tutti, come disidero. filenio, 1-73
ma che importa. pur ch'io ti rivegga. misasi, 4-185: ella trasalì
soldato a scoprire: e vegga e poi rivegga con l'occhio pro prio
: i signori non hanno chi gli rivegga le giustizie. e sono assolauti come il
superbi. -a dio riveggio, lo rivegga: a precipizio. pataffio, 1
alza la lancia e gittolla a dio la rivegga. vannetti, xix-4-760: mi posi
più, li gittai a dio gli rivegga. -al rivedere dei conti:
o accompagnato, e non arai chi ti rivegga il conto. -non lasciare
per queste storpiature delle sue anticaglie. rivegga il titolo di questo libro e si
: pur, se innanzi ch'io ti rivegga, il mio dolore mi scavasse la
... ad ora ad ora il rivegga, lo ripulisca, lo tenga in
tresca, e fa ch'io non la rivegga mai più, e mettila nell'erario
amor, di genio eguali / seleucia vi rivegga e non rivali. a. verri
, iii-1073: non mi dispiace che tu rivegga la pelzet, perché mi fido della