è più sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. idem,
necessario. leopardi, 16-107: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi
alle tue stanze intanto; / me rivedrai colà fra breve: or deggio /
chiarissimo. petrarca, 129-68: mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. fazio, ii-3
e dormi. / appena desta, rivedrai l'amore. svevo, 2-481:
iii-1-1201: pensa... che rivedrai le tue sorelle cucirti il gabbano d'orbace
annunzio, iii-1-736: né più mi rivedrai vivo, né più / increscerò a quella
ciel è più sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, / ove
. leopardi, 16-107: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi e
nievo, 728: povero adriatico! quando rivedrai le glorie delle flotte romane di brindisi
ciel è più sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente. alberti,
giro / dal sommo grado, tu la rivedrai [beatrice] / nel trono che
. leopardi, 16-104: me spesso rivedrai solingo e muto / errar pe'boschi e
voleva tanto tanto bene, / non lo rivedrai più ». sbarbaro, 1-186:
: canzone,... / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, ove l'
è più sereno e lieto / mi rivedrai sovr'un ruscel corrente, / ove
regna. alfieri, 1-55: il rivedrai, non quale / di tebe uscia:
antonio di meglio, lxxxviii-n-79: mi rivedrai più che colui beato, / cui
da fuoco. machiavelli, 186: rivedrai l'artiglierie tutte..., e
appien. leopardi, 16-105: me spesso rivedrai so- lingo e muto / errar pe'
addio -ma non è l'ultimo; mi rivedrai: e dal quel giorno in poi
il tuo mal genio, e mi rivedrai appresso filippi). c. dadone
sì, va'; l'amante sciolto / rivedrai tosto., va'.. dal
ciel è più sereno e lieto / mi rivedrai sovriun ruscel corrente, / ove l'
, par., 31-69: tu la rivedrai [beatrice] / nel trono che
. fenoglio, 1-153: « non la rivedrai », disse tarcisio. « e
/ dal sommo grado, tu la rivedrai / nel trono che suoi merti le sortirò
sommo grado, tu la [beatrice] rivedrai / nel trono che suoi merti le