/ andian via; nastasìa, a rivederci. 36. locuz. -ant.
, ii-166: statevi tutti sani e a rivederci dio sa se in questo mondo o
domestico, ella disse soltanto: -a rivederci. e con un passo leggero varcò la
= comp. da a e rivederci (v. rivedere).
boge. alfieri, i-351: a rivederci, o lettore, se pur ci rivedremo
servitore un bigliettino per sapere dove potremo rivederci. 5. locuz. bestemmiare
servitore un bigliettino per sapere dove potremo rivederci. tommaseo, i-380: maria scrisse
elezion, cristiani a caso? / a rivederci tutti a casa calda. -casa
addio; parenti, addio: / a rivederci presso al sommo bene. foscolo,
dopo due ore di chiacchiera disse: a rivederci con più agio. segneri, iii-3-39
fo punto il chionne, / a rivederci freddi nella fossa. = forse dal
va alla sua consolazione, e a rivederci in india. -a sua consolazione
e fa la dipartenza con esso meco per rivederci in quell'altro mondo.
niente. nievo, 1-378: « a rivederci domattina! » dissimo nel separarci un'
ch'i ho faccenda al porto, a rivederci. sarpi, i-io: diede fuora
rivedrete. nievo, 1-378: -a rivederci domattina! -olissimo nel separarci un'ora
riuscì a voltarsi indietro a dirle: -a rivederci, eufrosina. s. spaventa
2-230: fate fagotti, e a rivederci. verga, ii-129: quando la
fa la dipartenza con esso meco per rivederci in quell'altro mondo. gioberti,
2-165: -e viva i matti! a rivederci al 'canto alla mela ',
, per l'incertezza d'avere a rivederci mai più in vita. manzoni, pr
, 2-11: accennò alla possibilità di rivederci, e mi parve che s'indirizzasse più
genti, / e dicea solo: a rivederci a dio. guarini, 332:
maturi sugosi. baretti, 6-182: a rivederci stassera, se a quel pranzo non
... ci farà grazia di rivederci in vita terrena. bandello, 2-44
. chiabrera, 3-263: quanto al rivederci, è desiderio che interviene fra amici.
scherzoso. casoni, 4-7-451: -a rivederci ammetta mia inzuccherata. -a rivederci il
-a rivederci ammetta mia inzuccherata. -a rivederci il mio caro saporetto, il mio dolce
intingolo gustoso. fagiuoli, 1-1-33: -a rivederci presto, sposina dolce. - addio
quel poco che sa], / a rivederci, ha d'imparar finito. tommaseo
inzuccherata. casoni, 4-7-451: -a rivederci, ammetta mia inzuccherata. - a
, ammetta mia inzuccherata. - a rivederci il mio caro saporetto, 11 mio
primavera. berni, 170: a rivederci ad ostia a prima laccia. d'alberti
, per l'incertezza d'avere a rivederci mai più in vita. d'este,
ingiurioso. guerrini, 2-44: a rivederci, maschere pagate, / a rivederci,
a rivederci, maschere pagate, / a rivederci, illustri mangiapani, / a rivederci
rivederci, illustri mangiapani, / a rivederci sulle barricate! bocchelli, 1-ii-83:
lì col mio martoro, e a rivederci fra le tre quarti d'ora al più
de'vicini. carducci, ii-14-191: a rivederci. saluta la signora enrichetta e la
con un dire: a dio, a rivederci. -esprimere riserve e dubbi, trovare
, dicesi * mattinata ': 'a rivederci nella mattinata; nella mattinata lo farò
mattio franzesi, xxvi-2-110: dicea solo a rivederci: a dio, / con un
fratello, per l'incertezza d'avere a rivederci mai più in vita. s.
sole. baldovini, xxvi-3-183: a rivederci all'ora delle nottole / insieme a
cielo ogni giorno più ne proibisce il rivederci, e voi sete così barbaro che patite
note al malmantile, 4-57: 'a rivederci in pellicceria ': ché così si
disperata. latti, 4-94: a rivederci a basso / ne la pelliciaria di
, dove tu ti sia: / a rivederci ormai in pellicceria. note al malmantile
. note al malmantile, 4-57: 'a rivederci ormai in pellicceria ': a rivederci
rivederci ormai in pellicceria ': a rivederci fra i morti. 6.
, i-182: attendo ch'abbiamo insieme a rivederci; e l'acqua rattenuta isfogaremo,
pian pian come su'vetri, / a rivederci, amici, 'in domo petri'.
si salutano: 'addio a poi'(a rivederci tra poco). -da poi
tornare indietro è come ringiovanire; è rivederci in prospettiva, accomodato nel gesto sintetico
quando che sia, il momento di rivederci, io spero che tu pure avrai portato
tu ritorni a'tuoi deliri, ed a rivederci quando ti sveglierai. foscolo, i-103
sorriso della notte di quarto: « a rivederci sulla via di roma! »
. cecchi, 1-112: era contento di rivederci, e... anche lui
che ci dia grazia a tutti di rivederci e di rigoderci in cielo in perpetuo
i dodici anni che siamo stati a rivederci avessero dispersa, iddio...
, ché n'ha bisogno. / -a rivederci. -ov'è egli sparito? /
il mio amico ea io provammo nel rivederci. 12. far rinascere la
commiato. bartolucci, 3-4-87: a rivederci e a riparlarci. -ci o
à legati, ci farà grazia di rivederci in vita eterna. cellini, i-75- (
« che in breve a noi di rivederci tolto / sarà nel vicm colle, e
18. locuz. -a bel rivederci: come forma ironica di commiato.
ii-214: addio, dante, a bel rivederci qua col sasso in collo con gli
. a non rivederla. -a rivederci, rivederla: formula di commiato rivolta
. io mi voglio partire. -a rivederci, adunque. g. m. cecchi
cecchi, i-i- 130: -a rivederci, / messer oste. -addio. leopardi
l'anima. misasi, 2-100: -a rivederci dunque -disse di un tratto lei sollevandosi
, ella disse soltanto: « a rivederci ». pirandello, 8-1088: le porse
chiabrera, 1-ii-363: menalca, a rivederci un'altra volta. baretti, 3-57
volta. baretti, 3-57: a rivederci fra quattro o cinque mesi. codemo,
congedandosi in buona fede con un « a rivederci di qui a tre giorni.,
un bacio a tutt'e due ed a rivederci doman l'altro all'ultimo sbarco.
vi manderò istruzioni e danaro: a rivederci. -per indicare antifrasticamente che non
libero da colui che mi perseguita, a rivederci ». -per significare che non
disgrazia se ne investe, / a rivederci, ha d'imparar finito. -a
, ha d'imparar finito. -a rivederci a casa calda: per mandare al diavolo
. fagiuoli [tommaseo]: a rivederci tutti a casa calda. -a rivederci
rivederci tutti a casa calda. -a rivederci il giorno del giudizio: rivolto a cosa
carretton che andava via; / a rivederci al giorno del giudizio: / non può
la fine di fetonte. -a rivederci in cielo, in paradiso: come augurio
: più serio, anzi pio. 'a rivederci in paradiso': noi non ci riscontreremo
bocca ad imitare il padre loro. a rivederci, a rivederci in cielo!
il padre loro. a rivederci, a rivederci in cielo! -a rivederci per
a rivederci in cielo! -a rivederci per secoli: di cosa che, se
il moto non ha luogo ora, a rivederci per secoli, ossia quando alla grande
portarci la libertà. -a rivederci qualcosa: per indicare che la si perderà
addio; / se strano, a rivederci amore e pace. -che ti
]: augurio nel salutare alcuno: 'a rivederci con salute. a rivederla con buona
private. casoni, 4-7-451: -a rivederci animetta mia inzuccherata. -a rivederci il
-a rivederci animetta mia inzuccherata. -a rivederci il mio caro saporétto, il mio
d'opinione infallibile che non abbiamo a rivederci mai più. foscolo, xiv-329: tentò
e sentirai. praga, 4-51: a rivederci; e ne sentirete delle belle.
i-182: attendo ch'abbiamo insieme a rivederci; e l'acqua rattenuta isfogaremo con
. e. gherardi, cxiv-20-104: a rivederci allo sgruppo finale di questa gran tela
dì certi smargiassi / ci faccin ire a rivederci a scio. fr. morelli,
, disse con voce soffogata: « a rivederci », e partì. verga,
rimanevaci pure ancora una qualche speranza di rivederci. viani, 14-236: per levargli di
f. caetano, 1-1: a rivederci allo spesso, e servitevi di questa
: ora addio, squagliati, e a rivederci a mezzanotte. cassieri, 162:
. alfieri, i-351: a rivederci, o lettore, se pur ci rivedremo
riputazione addio; / se strano, a rivederci amore e pace. goldoni, vii-15
, vi saluto di cuore, a rivederci ». e. lecchi, 2-51:
di pietra. baldovini, xxvi-3-183: a rivederci all'ora delle nottole / insieme a
, quando che sia, il momento di rivederci io spero che tu pure avrai portato
così pare anco al coribante) di rivederci domani per la elucidazione di questo proposito.