infermato lo stomaco, appena potea star ritto; e patendo la talliatura de'membri vitali
, 2-126: nicodemo,... ritto e fermo in sulle gambe, lo
; drizzarsi da una posizione china, mettersi ritto in piedi. brusoni, 9-565
l'uomo frowned sollevatamente, amiche4. ritto in piedi (una persona).
uno sommesso gli misse el ferro dal lato ritto nel petto. ca'da mosto,
agg. (ant. surto). ritto in piedi; che sta col busto
anco sostenere nimento dello acuto 'ben'. ritto per quello appoggio, il re lo sostenne
mai tanto che non si mantenesse sul corpo ritto e col capo a galla. salvini
de amicis, xii-117: standole dietro ritto sulla piattaforma potei ammirare da vicino la
, / ed ei sta duro e ritto come un chiodo. pacichelli, 1-691:
'bassetta'è spacciativo giuoco, / e ritto ritto fassi e in ogni loco; /
è spacciativo giuoco, / e ritto ritto fassi e in ogni loco; / e
mol- leggiatura dello stile sempre insaldato e ritto e tutto d'un pezzo. barilli
niccolò da poggibonsi, cxxxi-67: andando ritto per la via, cioè per la
aereo globo. baruffaldi, i-166: ritto in piè col braccio armato / d'un
vita: qualche tacchino se ne stava ritto immobile sulle zampe fra i tini vuoti,
., 17 (301): ritto, vicino a loro, un uomo,
puosesi in cuore di star sempre la notte ritto e orare e non dormire. sennuccio
infermato lo stomaco, appena potea star ritto; e patendo la talliatura de'membri vitali
anonimo romano, 1-122: dallo lato ritto e manco aveva con seco de pede cinquanta
due strette assicelle incollategli sotto, per ritto, da petto a rene, come in
acciò che la propria vigoria di star ritto a veder li giuochi fosse conta a la
francesco, e con reverenzia il levò ritto e ricevettelo nelle sue braccia. g.
trascina dietro. 3. tenersi ritto sulle staffe. cinelli, 11-225:
450: due punzoni d'acciaio stamperieno il ritto e 'l rovescio cruna moneta di duo
i-142: avea lasciata la via aal lato ritto e la montagna dal lato stanco.
due piedi. = propr. 'stando ritto su di un piede solo': espressione di
e della storia dell'arte, rappresentato ritto in piedi (una figura scolpita).
in eterno. 8. essere ritto in piedi, ergersi nella persona in tutta
innamorato. cesarotti, 1-xvi-1-282: stettesi egli ritto, e tra gli argivi così parlò
(anche nelle espressioni stare su, ritto, diritto). -per estens.
(anche nelle espressioni stare su, stare ritto). guittone, iii-26-1: amor
4-168: io son rovinato, e sto ritto! -spiccare come personalità fondamentale.
romano, 1-54: da te lato ritto de l'oste stavano le montagne de iler-
in forma e statura diritta, che va ritto e non carponi come gli altri animali
fue di due legni, uno per ritto e uno per traverso. 8
di legno di cipro. 'senza noi ritto assai tu porti t petto'. roberti,
, da stracco, che non può tenersi ritto. = dimin. di stecco,
alto compariva a guisa di uno stecco ritto in piè e nulla più. pirandello,
rigidi, fermi, con loro stennarao ritto levato. conto di cordano e di
: quel pilastrino delle galere, messo ritto per sostenere la forbice, e con essa
incrollabile in una convinzione (nell'espressione ritto e stincato). g.
: lo stesso ansaldo cebà non può star ritto e stincato nelle proprie astrazioni.
cercava di abbassargli il ciuffo stizzoso, ritto quasi in mezzo alla testa.
storti quando seggano, e nello stare ritto atti timidi e paurosi. lomazzi,
, xcii-ii- 158: e1 taglio ritto nel suo ritto cada, /..
158: e1 taglio ritto nel suo ritto cada, /... / el
: su quel busto, il testoncino, ritto sul collo stralungo. 2
padre, essa comandòe che lo carro ritto andasse sopra quello corpo. -piegare
., 19-57: se'tu già costì ritto, bonifazio? /... /
. grazzini, 9-470: bartolomeo, avendo ritto la ventura, voleva quivi darle la
. faldella, 15-57: quel meschinello, ritto, faceva un effetto due di
qualche cetaceo stupido ed immondo / boccheggiar ritto dietro immonde prede. -mescolato a
). esercizio del di ritto di voto in un'assemblea o in una
xj-36: sopra il suolo, di ritto non è rimasto che una colonna romana.
: il susseguirsi dei movimenti che tala per ritto in terra vi metton sopra quel denaro,
cotesto orsoio, che non si regge ritto. 3. critica aspra,
e sfegatato che non m'agguanto più ritto. scarfoglio, 282: gira e rigira
piccole taglie di bronzo che reggevano un ferro ritto in una taglia. lancellotti, 1-199
; di coltello, di profilo, per ritto. leonardo, 2-433: le foglie
con le carni accapponate dal freddo e ritto d'innanzi ad un ceppo tagliuzzava la
il tale dell'asino quando egli è ritto. -ripetuto in una correlazione:
, 2-i-794: esempio a tutti, opporti ritto all'avvilup- pante controffensiva dei cretini,
gl'ingemmamenti in forma di mezze lenti per ritto, come quelli del tartaro del vino
piedi. bemi, xxvi-1-32: andrete ritto ritto in paradiso, / e troverete
. bemi, xxvi-1-32: andrete ritto ritto in paradiso, / e troverete l'
de sega e fan timone e 'l grande ritto / albero con le antenne e le
lucia, 622: fermo vi stava ritto tuttavia ansante per la corsa, e per
/ sempre el trovi vigoroso - a portar ritto el fmfalone. monte, 1-i-41:
. giov. cavalcanti, 1-53: ritto alle mura grandissimi pezzi assimigliati a calcistruzzi
palmone... d'ordinario sta ritto, ma però si può abbassare, poi
guittone, i-1-22q: l'omo fecie ritto, la testa, la boca, li
mezzo dell'uditorio, e si tenne ritto ed immobile sino alla fine della favola.
e non si volse; io mi tenni ritto sulla soglia. boine, cxxi-iii-305:
era riuscito ad alzarsi e col corpo ritto oscillava sui piedi. 2. richiesta
1-64: l'incognito campion che restò ritto, / e vide l'altro col
che mediante una speciale tessitura presenta il ritto ricoperto da pelo, talora provvisto di
e divide le coste e li lombi lo ritto dal manco, e passa per lo
: egli all'entrar si fermi / ritto sul limitare: indi elevando / ambe le
51: un uomo cencioso e lurido, ritto presso un tinone, invitava i passanti
, alto circa 5 m, avanzava ritto sulle zampe posteriori (mentre quelle anteriori
. bresciani, 6-iii-272: ta ritto in piè ferdinando in una giubba di tocca
due occhi che forano e un nasino ritto che fiuta e frugola da per tutto.
gran tempo vi passava agiatamente un uomo ritto in piedi. romagnosi, 4-327: si
, 5-101: era il parrucchiere che, ritto innanzi allo specchio su la cui tavoletta
si usa in città per tener su ritto il traballante fantolino. gadda conti, 2-57
vacilla e ne traballa, / e ritto se sostien difficilmente. tassoni, xii-1-414:
dicendo l'officio col breviale in mano diritto ritto fino all'orto. b.
). scheletro voglia star mai ritto, ma sempre si ripiega nelle sue
tale modo. misasi, 2-32: ritto sul limite del sentiero, un giovane,
al silenzio] solean tener pel camin ritto, / dagli onesti costumi ch'avea
colpo al cavaliere, e diègli nel gombito ritto; per lo qual colpo gli cadde
tratto tratto che scannadio si dovesse levar ritto, e quivi scannar lui. leggenda
di sterminati travoni, posati quasi per ritto uno accanto all'altro. = dal
, un coltellaccio da pirati, stava ritto sul carabotto a prugavia scrutando il pelago.
trionfale, costrutto di stili per il ritto, e di pali per il traverso,
differenze di legni, cioè il legno ritto e 'l legno per traverso e la
in me stesso, me ne sto ritto a tribordo guardando il porto e la città
, / con trincar malvagia e chiavar ritto. g. b. ricciardi, 24
). pulci, 21-39: ulivier ritto si levò di terra, / e trasse
appoggiato al vicino albero, mambanga, ritto della persona mi attendeva.
[s. v.]: 'va ritto il suo bimbo? 'si domanderà
da carlo marx / turatiane pretese / ritto al 'presentat'-arm! 'gobetti, 1-i-284
più volte andandogli intorno, ora levandosi ritto, ora intrandogli sotto il mantello e alcuna
e che fa da padron quando sta ritto, / ed a quella schifosa scolazione,
/ che sta dall'unto e dalle toppe ritto, / fàtti vedere in ciel più
il segrestano rimase accanto alla porta, ritto sugli scalini, ripetendo ogni due minuti
gli occhi vegghianti, e 'l capo tiene ritto, ed ha lato il petto,
o per altra cagione, si levò ritto. buonarroti il giovane, i-486: abbiamo
vacilla e ne traballa, / e ritto se sostien difficilmente. l. pascoli,
iesù, infranto c'a pena sta ritto. / tirando 'l vanno a valle per
piccola cosa a quelli che sanno fare star ritto povo... dopo che hanno
ha gli occhi vegghianti e 'l capo tiene ritto ed ha lato il petto ed ossute
colà, sdraiato in un canto o ritto a guardar fuori della porta vetriata, se
nuovo metro, / col grondante calicione / ritto in pié ti fa ragione. nievo
, / sempre el trovi vigoroso -a portar ritto el gonfalone. chiaro davanzati, xxxv-4
che io intendevo, percotendo or da ritto or da rovescio, rilevavo et abbassavo secondo
da stracco, che non può tenersi ritto. d'annunzio, i-94: ecco s'
8-165: l'on. zanardelli, ritto, magro, negro,...
di popolo e di carrozze che volano ritto e a traverso, dando la fuga a'
serpente / sibilò cosa dell'ostio. ritto e 'l vulture a sinistra / volò stridendo
parti piglia l'umore e si tien ritto. 3. che è o
ii saracin pur venne rispirando, / e ritto, si mettea la mano in bocca
14-53: dietro una folta parete apparve, ritto in bilico sulla prua di una sottilissima
alla canna su cui si muove il ritto. 16. tipogr. legno di
chiappò una scimmia che non s'agguantava ritto. pirandello, 7-796: che tanto di
. chi acquisisce il di ritto alla pensione in età relativamente giovane, dopo
a 6 anni ha di ritto all'esclusione dal turno notturno. la stampa
. frutterò e lucentini, n-511: ritto sul suo gondolino, un vecchio abbronzato,
surfer è colui che ama arrivare sull'arenile ritto su una tavola di legno o di
» pensava tommaso, addannato, guardandola ritto davanti a lei. na addensaménto
. marinetti, 11-17: e ritto si sforzerà di aumentare la sua statura sulla
. s. veronesi, 2-206: ritto sulla porta di un ristorante chiuso per turno
un uomo con il cappello se ne sta ritto davanti a questo graffito, iscritto su
, troneggia un immenso bove squartato, ritto com'un crocifisso, le quattro zampe aperte
, mazza. salgari, 32-41: ritto su di una sedia zoppicante, si sbracciava