il tuo sole è stato onesto e rispetta una povera bionda che non ha più
italiano, almeno come ora è, rispetta più il buon successo che i propositi
da specchi, che riflette tutti e non rispetta nessuno. soffici, 1-269: una
lett. it., ii-323: rispetta la religione, ha il maggiore ossequio
per gli ornamenti di materia friabile. rispetta soltanto quelli di bronzo e di ferro
figur. ojetti, ii-452: rispetta, cura, vigila il tuo corpo.
madri degne d'una nazione che le rispetta, e che divide con esse gli uffizi
, x-29-245: l'italia... rispetta il papa, segue il re,
; nessuno lo stima, nessuno lo rispetta. de sanctis, 7-404: che
trasgredisce a un ordine; che non rispetta l'altrui volontà; insofferente ai comandi
fermo e serio di una straniera che rispetta gli usi altrui, ma senza entrarci.
quando tolgono il fiore alla vista, le rispetta; di strapparle, non ha cuore
, ecc.); che non rispetta il vero (una notizia); troppo
vere. 10. che non rispetta i retti princìpi della metrica, della
che si crede forte, perché non rispetta, presume e grida, è bene
il signore come si deve, che rispetta quel che va rispettato anche se non
, della lealtà; chi possiede e rispetta ed esplica il senso della giustizia.
e i fatti, e non li si rispetta nella loro integra realtà; ma quell'
linguaggio poetico. -anche: che non rispetta i canoni della versificazione. leopardi
ch'egli, benché fremendo, ancor rispetta. gioberti, i-iii- 473:
impossibili. 5. che non rispetta la normalità o la convenienza e arreca
della pubblica autorità); che non rispetta, non accetta o comunque non aderisce
l'infedele in amore. -che non rispetta la fede coniugale (un marito,
non pratica la giustizia, che non rispetta o osserva i princìpi della giustizia e
senza exequatur. guerrazzi, 13-9: intanto rispetta la inibitoria, che ti hanno messo
che non è ottemperativo, che non rispetta le norme, non obbedisce alle prescrizioni
al grido d'angoscia d'italia ma rispetta i trattati '. g. ferrari,
insubordinato, agg. che non rispetta la subordinazione imposta dalla propria condizione
giuochi riusciti e invoglianti, appunto perché rispetta al massimo questo disinteresse. bocchelli,
irregolare. 5. che non rispetta i criteri propri dei generi letterari (
stesse. 3. che non rispetta i canoni e i criteri dei generi
c. gozzi, 1-820: rispetta, figlia, i grandi, àmagli,
. che osserva diligentemente le leggi e rispetta i giuramenti, i patti, le
dell'impostura dei leviti di roma, rispetta ancora i simulacri della sua prostituzione.
il ministero ha dichiarato che, mentre rispetta la cattolica religione, mentre è tenero
. il mafioso vuol essere rispettato e rispetta quasi sempre. se è offeso non
: 11 venerdì... si rispetta la legge della chiesa che comanda la
. verga, i-222: chi non rispetta i genitori fa il suo malanno e
te / d'alessandro la tomba si rispetta? / e l'altra: oh!
4. figur. che non rispetta canoni e regole prefìssati (un'opera
in fondo dalla volgarità della manifestazione, rispetta lo strazio di quella madre, che
6. che adempie, che rispetta, che osserva (una promessa,
della bocca e degli occhi, che rispetta in genere le misure anatomiche ed è
: quando un omo la legge 'un la rispetta / lo mettere''n der mezz'
tue ginocchia, achille; eh! mi rispetta; / miserere di me! carducci
regolare, mentre il modello dimostrativo non rispetta le proporzioni fra i singoli componenti)
stati (neutralità occasionale) e che rispetta le apposite norme del diritto internazionale di
è ristretto, tanto più il morfismo rispetta la struttura di g; se è
delle virtù che amasti, in me rispetta / teresa contarmi. -spargere,
! la tua sposa oltraggia, / ma rispetta mitrane. 7. importunare
non hai malvagio il core, / rispetta i mali miei, non oltraggiatine:
colla gran brettagna. 5. che rispetta i propri impegni, gli obblighi contratti
stabilito; che lo onora, lo rispetta. livio volgar., 4-62:
annette a questa parola), tanto più rispetta le uniformi, ha bisogno di uniformi
madre / nel suo figlio lo spirito rispetta / e torme d'onestà scorte nel
cesarotti, 1-xxxii-81: il tuo terren rispetta / marte superbo, ed all'orribil
o di costume. -anche: che rispetta un impegno, che mantiene la parola
a un ordine, alla legge; che rispetta una consuetudine, un'usanza, un
9. che stima, che rispetta, che considera grandemente una persona o
i perni di ogni governo che si rispetta. de roberto, 1-122: «
: è sicuro che dopo quell'articolo ti rispetta di più. -speriamo che così sia
idem, 248: e'si rispetta 'l cane per amor del padrone. idem
12-59: un 'puffista 'che si rispetta non deve trovarsi mai in condizione da
3. agg. etnol. che rispetta l'istituto o segue l'usanza della
dei conviti popolari è che non si rispetta la gran massima 'ne quid nimis
inchino perfetto. -proprio di chi rispetta completamente le norme del costume cortese.
sono i perni di ogni governo che si rispetta. gobetti, 1-40: la libertà
2. che infrange, che non rispetta un ordine o una norma; violatore
/ fra l'erbe, che del sol rispetta il raggio, / lece scherzar con
più sacerdotale tra gli istituti; pitagora rispetta gli dei; il collegio de'pitagorici
statuaria e nella riflessione artistica, che rispetta i princìpi della ponderazione o che ne
a questa parola), tanto più rispetta le uniformi, ha bisogno di uniformi
/ che il sommo giove infìno la rispetta. c. gozzi, i-25: nelle
religione, rispettando gli ordini della giustizia, rispetta se stessa, madre universale del giusto
mio? cesarotti, i-xxxm-70: férmati, rispetta / il cener mio, non profanar
concessa anche ai derelitti l'indipendenza che rispetta la dignità umana. malaparte, 7-626
1-125: ricomincia la pagina, perché rispetta, o intende, un ritmo, una
21-98: tolleranza vuol dire casino che si rispetta e rispetta la legge ed è fatto
vuol dire casino che si rispetta e rispetta la legge ed è fatto rispettare dalla legge
è empia, che l'autore non rispetta un giudizio solenne. pratesi, 5-465
bacchetti, ii-226: un mercato non si rispetta più quando vi compare il venditore del
, xiii-789: si rammenta e si rispetta ancora / di marco e d'agostin
il ministro della giustizia pubblica che non rispetta le di lui immunità, così personali
12-59: un 'puffista 'che si rispetta non deve trovarsi mai in condizione da
particolari, tiranti al gentilesimo. -che rispetta la legge; non facinoroso. barilli
morale. rosmini, 5-1-424: chi rispetta ed apprezza quell'amore è..
1-125: ricomincia la pagina, perché rispetta, o intende, un ritmo, una
, specialmente là dove rimpiccinisce e non rispetta rimbaua. 2. rifl.
rincappellando le beffe, dichiara che ei rispetta ed ammira i filosofi veri.
mulini del fiume. -che non rispetta leggi o regole di condotta. bacchelli
non dice male di nessuno. tutti rispetta. pirandello, 7-1135: l'ho sempre
. monosini, 248: e'si rispetta 'l cane per amor del padrone.
borghese, specialmente là dove rimpiccinisce e non rispetta rimbaud. -conservare nell'uso
, replicai. d'annunzio, iii-1-304: rispetta il grande e doloroso amore che vi
. tommaseo, 3-i-114: chi non rispetta la parola, non rispetterà né altrui
forza di certo suono di termini che rispetta e venera senza saperne il perché, non
simbolo nostro: 'libertà, associazione', rispetta sacri i due termini eterni del problema,
proverbi toscani, 247: chi non rispetta sé non rispetta nemmeno gli altri.
, 247: chi non rispetta sé non rispetta nemmeno gli altri. = voce
, il decoro o la dignità; che rispetta le convenienze sociali e le regole morali
rispettosissimo servo belisario guerrini'. -che rispetta un diritto altrui. ardigò, iv-77
bene asciugato, il nuotatore che si rispetta, prima di rivestirsi, per risvegliare
invar. ant. persona che non rispetta le pratiche quaresimali di digiuno e astinenza
xviii-5-1013: per li rumori popolari non si rispetta alcuna autorità. 7.
, assolutamente: « salva! » rispetta la legge del giuoco. giuliani, i-250
fulminare! bonsanti, 3-ii-540: mi rispetta perché ha paura di queste grosse mani
dell'altro uomo come mezzo e non lo rispetta come fine. mamiani, 7-17:
. -gravemente scorretto, che non rispetta le regole (con partic. riferimento
alla seconda generazione. -che non rispetta le regole metriche. g. gozzi
segnato. 4. che non rispetta le regole di un gioco, di uno
non la divide il popolo; egli rispetta e riconosce la superiorità di quella classe
che ti ha rispettato sempre e che ti rispetta e ti dà segno di stima.
: chiusura degli esercizi alimentari che non rispetta i turni di ferie stabiliti. 17
usate. 2. che osserva e rispetta perfettamente le leggi. m. palmieri
ant. che mantiene una promessa o rispetta un accordo; che osserva la parola data
). ani e letter. che rispetta e osserva una legge e, più
(superi, slealissimo). che non rispetta le regole etico-sociali, in partic.
motivo fondamentale. -che non rispetta o non è fedele ai modi formali
guarda con sommissione il barone e lo rispetta. il capo è rispettato con cieca
male / che questo gran sconquasso non rispetta / codesti soverchioni! = deriv
vogliam dire stabile). -che rispetta l'unità di luogo (un'opera teatrale
che ti ha rispettato sempre e che ti rispetta e ti dà segno di stima.
superba. -che non riconosce o non rispetta una legge. - anche sostant.
giuseppe, mi si svia: non rispetta nemmeno il giorno del signore.
fonda sulla comunicazione critica e razionale, rispetta la divisione fra platea e palcoscenico,
sonettatori e aogloghisti? -che non rispetta l'autorità, che vi si ribella (
buono e il cattivo tempo e non rispetta nemmeno il suo grado di caporal maggiore
di dio) o, anche, che rispetta le convenienze sociali e le regole morali
vostri nimici. 4. che non rispetta le leggi, che si abbandona ad
ant. che viola, che non rispetta una legge, una norma. leggenda
. morale o religiosa; che non rispetta un ordine, una direttiva, un divieto
suo. 3. che non rispetta un modello originale. p. e
tumàrio, agg. ant che rispetta un determinato turno, regolato da turni
seguito al diffondersi dell'industrializ2. che rispetta la natura e i bisogni dell'uomo.
guerra / tutti consuma, il figlio tuo rispetta. pascoli, 72: ritornava una
conviene tenere ad alto prezzo la vionon rispetta patti; che rompe tregue, che pone
montelusa. -che non rispetta un precetto o un divieto religio4.
vocazione; che la favorisce o la rispetta. migliorini [s. v.
'vocazionale': di, della vocazione, che rispetta la vocazione (scuola vocazionale).
fede. 6. che non rispetta le regole grammaticali, sintattiche (un
agrammaticale, agg. ling. che non rispetta le regole della grammatica. =
. -ci). ling. che non rispetta le regole semantiche di una lingua (
. -ci). ling. che non rispetta le regole della sintassi (un discorso
, relativo alla bioclimatologia; che ne rispetta i princìpi. la stampa [22-viii-1990
dolente se non ci fosse, la rispetta, ma la 'bustifica'troppo, tende
cruschevolézza, sf. linguaggio o espressione che rispetta le norme di purezza linguistica delfaccademia della
logico-funzionale, agg. inforni. che rispetta esigenze di logica e di funzionalità (
poco artistico, e un musicista che si rispetta non si degnerebbe di fare questo,
agrammaticale, agg. ling. che non rispetta le regole della grammatica.
. ling. forma linguistica che non rispetta le regole grammaticali. l.
palesare, e il cav. monti rispetta la sua 'anonimia'. na anònimo,
, anche, di un autore che non rispetta le regole delle sintassi (in partic
, relativo alla bioclimatologia; che ne rispetta i principi. il secolo xix [
ti bastono; / trema, adora, rispetta; io son chi sono.
2. per estens. che non rispetta le regole della correttezza, sleale in
, perché conferma la sua legittimità, rispetta le tradizioni culturali, e giustifica la sua