-non guardare uno quanto è lungo: non riservargli alcun riguardo; esprimergli disprezzo,
un patto, in una lega: riservargli la facoltà di aderirvi a certe condizioni
. locuz. fare malviso a qualcuno: riservargli una cattiva accoglienza, trattarlo con durezza
nel messere: non attribuirglila minima importanza; riservargli il più assoluto disprezzo. monti
farsi libere, ricomperandosi dallo imperio con riservargli un piccol censo annuario. guicciardini,
qualcuno a scoglia precipitarlo nella sventura, riservargli dure prove e traversie. alberti,
-retribuire spalle per spalle a qualcuno: riservargli lo stesso trattamento che ha precedentemente tenuto
farsi libere, ricomperandosi dallo imperio con riservargli un piccol censo annuario. -denominazione legale
19. rivolgere a qualcuno un atteggiamento, riservargli un comportamento; tributare trionfo. -anche
-ricevere qualcuno con lieto visaggio: riservargli una calorosa accoglienza. boccaccio,
a ringraziarlo e baciargli la mano e riservargli poi in mensa il posto e l'aranciata