morte. botta, 5-17: rispose risentitamente il re,... la registrazione
dell'uomo vi spicca forse ancor più risentitamente, atteso gl'influssi evangelici da cui
consesso nazionale, udite queste novità, risentitamente deliberando decretava, essere cassa la consulta
mani un riscontro simile, li scrissi risentitamente (e come si dice) fuor
uomini di poca entità, o troppo risentitamente repubblicani. nievo, 163: non
questo sospetto,... li scrissi risentitamente e, come si dice, fuor
era un sontuoso inarcamento de'monti contornati risentitamente nelle lor prominenze. inarcare (ant
d'invadere, d'amare caldamente, risentitamente. 6. pervadere il corpo e
ch'esso con più d'una lettera risentitamente se ne dolesse appresso a s.
consesso nazionale, udite queste novità, risentitamente deliberando decretava essere cassa la consulta di
senza ragione, ma per avventura troppo risentitamente. martello, 1-38: io parlo
. con l'ordine di risponder molto risentitamente e pregnantemente. = comp. di
. conveniva alcuna volta riceversi non così risentitamente in mala parte qualche sua escandescenza.
reverendissimo di benevento ne scrivono pur troppo risentitamente. paleotti, l-ii-226: s. gregorio
, l-ii-226: s. gregorio così risentitamente si querelò contra quel vescovo massiliense che
intr.: il parlar... risentitamente de'miei propri interessi mi fa conoscere
sentendo questi propositi, uscì a dire risentitamente che sapeva molto bene qual fosse causa
.. con l'ordine di risponder molto risentitamente e pregnantemente. c. bini,
bini, 89: quando io ti scrissi risentitamente quello che ora ti scrivo pacificamente,
che suonano essendo i letterati che scrivono risentitamente o professori o pubblici ufficiali, la
volta lo fermò colla voce per dirgli risentitamente che egli si stava troppo in ozio e
con cui parlavo di de gaulle, risentitamente: « monsieur! de gaulle c'est
espressivo. cesari, i-427: come risentitamente dice dante con altre parole, che
di più profondo e più ardito: scolpisce risentitamente ciò che ha fortemente e novamente pensato
d'invadere, d'amare caldamente, risentitamente. 2. in modo molto rilevato
aggiunta beminesca di quel materasso trapunto sì risentitamente che non di piume, nemmen di
in cui si vede l'acquarzente molto risentitamente innalzarsi al semplice appressamento dell'alito.
ch'esso con più d'una lettera risentitamente se ne dolesse appresso a sua santità
avendolo sdegnato e tirato a risponder loro risentitamente col parlar che avean fatto in dispregio
in modo che denota irritazione o sdegno; risentitamente. bibbiena, 1-43: prego mi
destra un sontuoso inarcamento de'monti contornati risentitamente nelle lor prominenze. linati, xii-8
d'orazione. botta, 5-17: rispose risentitamente il re che... non