affettuosa caritade / spruzza, per farla risentir, la fronte. tasso, n-ii-369
medicina, / purga la flemma e fa risentir l'uomo, i né crediate ch'
rozzi nostri / costumi, strani a risentir bisogni / cominciò tosto. manzoni,
, ii-44: esso se ne volse risentir con farvi la serenata a suono di flauti
il sasso / pure il fe'risentir e 'l mosse ad ira. / sbatte
in guai, / e non mi debbo risentir giamai? salvini, 31-57: si
ciascun suol essere senza crudezza e senza risentir la tavolozza. questi sono i colori
cattolici,... acciò in avvenire risentir potessero i buoni effetti dell'autorevole interposizione
, lxxx4- 382: poteva sciogliersi e risentir un più grave colpo la mole mostruosa
lampredi, 4-125: siccome i neutrali potrebbero risentir gran danno se, chiamati ad obbedienza
, 7-11: s'io mi voglio / risentir de l'ingiu più con
picchio de la clava / tutta fa risentir l'ombrosa cava. redi, 16-i-n:
: fina considerala / m'ha fatto risentir (ch'avea dormuto) / de lo
ed immaginazion della giovane che cominciò a risentir de'tremori in quella gamba e a
amorosi balli, / né fan sì lunge risentir le valli. 15.
maggior precipizio in cui poteva sciogliersi e risentir un più grave colpo la mole mostruosa
, lxxxviii i-662: farete risentir colei che dorme / e ha dormito dopoil
fresco garzon di primo pelo, / risentir non dovrà carnai sollecon discorsi spiritosi,
in sì fatto modo che la faceva risentir in tutte le sue fitture, ed alcune
, e di paura e tremore mi fai risentir tutte le ossa, ed è altamente
ed immaginazion della giovane, che cominciò a risentir de'tremori in quella gamba e a