3. dare luce, illuminare, rischiarare; far riaspetta » e lui per
2. tr. illuminare, rischiarare a giorno. bembo, 1-219:
alluciare2, tr. ant. illuminare, rischiarare. pirandello, 7-1273: la rossa
2. figur. illuminare, rischiarare (di luce spirituale). cantilena
ant. e letter. illuminare, rischiarare di viva luce. - anche rifl
di ginepro irsuto appresta, / a rischiarare gli ospiti vegnenti / per la foresta
loro. 31. figur. rischiarare, illuminare. -anche: l'espressione
(e con luce scialba); rischiarare debolmente; apparire e sparire repentinamente (
chiostri / gli spirti d'aquilon la rischiarare. buonarroti il giovane, 9-302:
costoro col censurare gli uomini illustri di rischiarare i lor nomi ruginosi e acquistarsi qualche
chiostri / gli spirti d'aquilon la rischiarare. marino, 10- 265:
-ant. e letter. indicare, rischiarare. arici, ii-187: ai naviganti
; spiegare, illustrare, chiarire; rischiarare, illuminare. maestro alberto,
, tr. ant. e letter. rischiarare. bracciolini, 1-3-13: come
disus. rendere chiaro, schiarire; rischiarare, illuminare. - anche al fìgur.
. letter. togliere l'oscurità, rischiarare, illuminare. - anche al fìgur.
; non certo ancora, e da rischiarare disputando o altrimenti. b. croce,
. letter. togliere le tenebre, rischiarare. - anche al figur. arrighetti
fece sangue. -dar luce, rischiarare, illuminare. -anche al figur.
e caccia le nebbie e si comincia a rischiarare e colli, da quella parte donde
, i-224: bevette molto rhum, per rischiarare di molti fuochi fatui il cupo sotterraneo
nazione e della favella, potrebbero specialmente rischiarare la parte geografica della lingua, e
. -emanare luce, illuminare, rischiarare. tansillo, 188: fa giorno
114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma soltanto
rendere chiaro, nitido, trasparente; rischiarare, rasserenare. - anche al
, tr. { illumino). rischiarare diffondendo luce; rendere luminoso, pieno
attraverso la quale la luce penetra a rischiarare un ambiente oscuro). serlio
un quartiere); accendere lumi per rischiarare un ambiente. - anche assol.
, sopra'e klàren 'chiarire, rischiarare ', da klar * chiaro, limpido
ant. e letter. illuminare, rischiarare, inondare di luce e di splendore
. 9. per estens. rischiarare, illuminare (per lo più con
letter. illu minare, rischiarare tenuemente. petrarca, 223-12:
4 albeggiare '(ennio), 4 rischiarare '(apuleio); passato poi
). illuminare di luce candida, rischiarare (con riferimento per lo più,
riarde. 6. illuminare, rischiarare di vivida luce. carducci, iii-1-160
2. per estens. illuminare intensamente, rischiarare vivamente; fare avvampare (con riferimento
. — anche: illuminare, rischiarare. ceresa, 1-1587: mi rapisce
. 3. fare risplendere, rischiarare; illuminare, circonfondere di luce dorata
a capo della mensa stavasi a rischiarare il convito, una signora così
la casa. -illuminare, rischiarare completamente, soffondere di luce. -
italiani è un elementare dovere di cultura rischiarare sempre meglio i fondamenti che ci appartengono
quando mai intorbidata può [l'aria] rischiarare, se il continuo dibatterla è un
mai intorbidata può [l'aria] rischiarare, se il continuo dibatterla è un
, 114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma soltanto
con i propri raggi o radiazioni; rischiarare con la propria luce. panziera
, riscaldare con i propri raggi; rischiarare con la propria luce; irradiare.
. ant. che non si può rischiarare, illuminare. imperiali, 4-375
di ginepro irsuto appresta, / a rischiarare gli ospiti vegnenti / per la foresta.
del rabarbaro] è... rischiarare il sangue e levare via l'opilazione e
greco e del latino, vengano a rischiarare le italiche origini. foscolo, v-323:
sole e bruciava ciò che avrebbe dovuto rischiarare), erano fra le cause più
, a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare di sinistra luce il buio mistero di
né litologico, si è inserito per rischiarare il seguente. litòlogo, sm
che voi più solo sete atto a rischiarare le sue tenebre con la piana locuzione
terminate. 5. ant. rischiarare, illuminare. fr. colonna,
lumare1, tr. ant. illuminare, rischiarare. -anche al figur.
= dal fr. ant. lumer 4 rischiarare ', da lume 4 lume '.
luméggio). letter. illuminare, rischiarare più o meno intensamente. vasari,
tr. (lumino). illuminare, rischiarare. laude cortonesi, xxxv-n-39
che è destinato a illuminare e a rischiarare. iacopone, 81-38: luce luminativa
giustiziala condotta. 5. illuminare, rischiarare diffondendo luce; dissolvere (l'oscurità
3. tr. ant. illuminare, rischiarare. -anche al figur. boiardo
114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma soltanto
a spezzare le improvvide illusioni, a rischiarare di sinistra luce il buio mistero di un
6. figur. illuminare, rischiarare (un astro, una fonte luminosa
notte possano accendere i lumi che debbono rischiarare i naviganti. foscolo, sep„ 201:
mostrare la poca sicurtà c'hanno di rischiarare apertamente un dubbio de le cose future
effetto che fortificar più che mai e rischiarare quelle verità eh'essi prendono ad impugnare
compiacimento e gusto. genovesi, 1-i-207: rischiarare l'intendimento, affinché non vi regnino
miei versi potenza... di rischiarare il nuvoloso tempo. giov. cavalcanti
sette di ginepro irsuto appresta, / a rischiarare gli ospiti vegnenti / per la foresta
pecoraio che teneva in alto un lume per rischiarare il medico nella sua opera.
incertezza de'molti dubi che non si possono rischiarare dall'acutezza di qualunque congettura.
l'e- vaporazioni della lumiera che deve rischiarare l'anime oscure. campailla, 1-5-38
galvanico vanno tutto giorno acquistando dritti a rischiarare le funzioni dell'animale economia, fino
2. per simil. illuminare, rischiarare, facendo risaltare i colori; far
con i propri raggi; illuminare, rischiarare, per lo più con eccessivo calore
letter. illuminare completamente e intensamente, rischiarare. pellegrino da castiglion fiorentino, lxxxviii-11-251
notte possano accendere i lumi che debbono rischiarare i naviganti. monti, 5-234:
vita che la filosofia è chiamata a rischiarare. baldini, 12-82: e un'eleganza
, rischiarano; ed in casi molti, rischiarare vai quanto provare. -in
un solo argomento, perché lo può rischiarare, puntellare e dargli maggiore e più solido
, e particolarmente le medaglie, per rischiarare oscuri punti di storia e di geografia
, tr. ant. e letter. rischiarare, illuminare, pervadere di luce.
degno, io vo'. 3. rischiarare cose e persone, illuminare. - in
diventare o far ritornare sereno il cielo; rischiarare l'aria; rendere tersa e luminosa
lavori di vanga e pala per dilatare e rischiarare i fondi degli sciacquatoi o solchi per
rechiarare, tr. ant. rischiarare, illuminare. rime adespote del
, pari. pass, di claràre 'rischiarare '. reclatóre, v
reschiarare e deriv., v. rischiarare e deriv. rescigniòlo e rescignòlo
? 10. illuminare, rischiarare (un astro). -anche:
volontà sotto il dominio defla ragione; rischiarare la coscienza con un opportuno esame interiore
kant. = nome d'azione da rischiarare. rischiarante (part. pres
rischiarante (part. pres. di rischiarare), agg. che ha la
può accrescere alcuna gocciola. rischiarare (ant. reschiarare, risclariare; tose
notte possano accendere i lumi che debbono rischiarare i naviganti. -rendere visibile
detti orefici ancora, per dorare o rischiarare o per qualsivoglia altro effetto, adoperare
lega predetta... né meno rischiarare o rassettare lavori di sorte alcuna d'
innanzi al rame, era questo: rischiarare con gli effetti di luce del rembrandt le
si deve avere l'avvertenza di non rischiarare troppo le stoffe, perché, ciò fatto
di munaificare lo stomaco... e rischiarare il sangue. -risanare, guarire
s. v.]: pasticche per rischiarare la voce. -per estens
[della filtrazione] è semplicemente di rischiarare e non di far separazione dalla sostanza
chiostri / gli spirti d'aquilon la rischiarare. redi, 16-iv-38: sono di tanta
temperata per portare panni alle fontane a rischiarare. 9. atteggiare il volto
in qualsivoglia intoppo: / e a rischiarare i torbidi sembianti, / è ella
; e perché non se ne fecero rischiarare, quasi non l'avessero avuto,
... bisogna che tu lasci rischiarare la tua anima come un'acqua tranquilla.
di vedere indorare le frondi degli arbori e rischiarare i ruscelli che scorrono per le campagne
venturo, o forse il presente, di rischiarare l'italia colla di lui presenza.
ventotto dì e mezzo; e per rischiarare il numero dicono che l'uno mese ha
ciascuno la sua sposizione per aprire e rischiarare lo intendimento. aretino, v-i- 328
certo che voi più solo sete atto a rischiarare le sue tenebre con la piana locuzione
: simili materie vogliono dialogo per bene rischiarare la dottrina. baldi, ii-24: io
maniere scientifiche con le quali dicemmo potersi rischiarare ancora i concetti delle cose manifeste per
greco e del latino, vengano a rischiarare le italiche origini. leopardi, iii-713
il notar queste cose mi serve allora per rischiarare il passo in un batter d'occhio
quanto a freud e seguaci: anziché rischiarare l'avventura notturna, si son limitati ad
sembra più atto a confondere che a rischiarare. cesarotti, i-xvii-io: riordini egli
114: non come documenti idonei a rischiarare dottrine di storia letteraria, ma soltanto
: si spera che la giustizia giungerà e rischiarare queste tenebre. la giustizia questa volta
concepimenti informi che non possono distinguere e rischiarare dentro di loro. montano, 244
i motivi idealistici e romantici continuarono a rischiarare ancora gl'intelletti e gli animi.
un solo raggio ai luce venisse a rischiarare 1 miei timori e le mie speranze
, potessi meglio regolar l'impressione e rischiarare i traduttori delli dubbi che alla domata
, et ogni gente se ne potè rischiarare chi volse. parabosco, 2-37: voi
sono l'evaporazioni della lumiera che deve rischiarare tanime oscure. g. gozzi, i-18-17
: appressandosi il dì, cominciava a rischiarare. boiardo, iii-6-39: già veniva l'
caccia le nebbie e si comincia a rischiarare e colli. d. bartoli, n-71
quando mai intorbidata [taria] può rischiarare, se il continuo dibatterla è un
pontormo, s7: cominciò il tempo a rischiarare con vento buono. giuliani, i-489
tempo! e non trova il verso per rischiarare. 19. illimpidirsi con la
aqua rosata, chi puote, o rischiarare in cotale maniera ancora, a chi
fiorenza il duca alessandro e cominciando alquanto rischiarare ogni cosa, i giovani della compagnia
, agg. che ha la funzione di rischiarare le idee, di guidare nel ragionamento
. = agg. verb. da rischiarare. rischiarato (pari. pass
rischiarato (pari. pass, di rischiarare), agg. (tose,
rischiaratori. = nome d'agente da rischiarare. rischiaratura, sf. ant
rischiaratura. = nome d'azione da rischiarare. rischiarazióne, sf. spiegazione dei
rischiarazioni. = nome d'azione da rischiarare. rischiare, tr. (rìschio
. = agg. verb. da rischiarare. rischiariménto, sm. spiegazione
nel proprio può dire chiarezza men viva che rischiarare, il primo farsi men buio o
difesa. risclariare, v. rischiarare. risco, v. rischio
ristiarare e deriv., v. rischiarare e deriv. ristillare { restillare
costoro col censurare gli uomini illustri di rischiarare i lor nomi ruginosi ed acquistarsi qualche
in attesa del temporale. -illuminare, rischiarare (un astro o anche, improvvisamente
, la grattapuggia, l'asse da rischiarare, il saldatoio. c. bartoli,
importa se le luci non riescono a rischiarare più in là del loro alone sbavato
. 2. per simil. rischiarare (con riferimento per lo graf,
quanto a freud e seguaci: anziché rischiarare l'avventura notturna, si son limitati
. lo, disperdendo le nubi; rischiarare l'aria (il vento, -rendere piacevole
ma presto / quel torbido si venne a rischiarare. / poiché 'l saggio non esce
scorsi que'primisecoli dopo il mille affin di rischiarare l'oscuro sentiero dell'arti italiane,
. -far svanire le tenebre; rischiarare la notte. v colonna, 2-37
fuoco, fino il recipiente comincia a rischiarare e del tutto sia freddo; allora non
per mostrare la poca sicurtà c'hanno di rischiarare apertamente un dubbio de le cose future
soprallumare, tr. ant. rischiarare con maggiore intensità. -al figur.
luna, gli astri); apparire a rischiarare il mondo (l'aurora, il
era conveniente che non isparmiassi parola a rischiarare un avvenimento non meno curioso per la
che la vicinanza del sole comincia a rischiarare l'orizonte, quando a me,
, gli astri); incominciare a rischiarare il cielo o la terra (l'alba
un luogo, un ambiente; rischiarare il cielo (una fonte luminosa naturale
mano. 2. figur. rischiarare le tenebre, la caligine, la nebbia
poco importa se le luci non riescono a rischiarare più in là del loro alone sbavato
. riferimento a l'anima umana col rischiarare e accrescere la mente, cioè la
in qualsivoglia intoppo: / e a rischiarare i torbidi sembienti / è ella un
presto / quel torbido si venne a rischiarare. chiari, 5-48: il torbido dell'
che la vicinanza del sole comincia a rischiarare l'orizonte. delfico, ii-333:
diffondeva intorno una luce vivida tanto, da rischiarare splen
nostra società non si abbia altrimenti a rischiarare che coll'abbagliante elettrica luce o tutto