e ampollosa, e quel che volevano ripulirla a forza di studio e di regole,
stassi alla gramola la porta / per ripulirla a l'ultima finezza. lastri,
da quella illuminata, abbia poi potuto ripulirla e raffinarla e, fondando sue regole
o le asperità, in modo da ripulirla e levigarla. -in partic.:
invece a di- rezzolare la casa (ripulirla, come levandone le tele o rèzzole
di ciascheduna cosa in ogni genere senza ripulirla per potere con l'evidenza del fatto
conceduto il rivederla e, bisognando, ripulirla. soldani, 1-50: ardisco sciorre
da quella illuminata, abbia poi potuto ripulirla e raffinarla. -condurre al massimo grado
, come colui che contribuì moltissimo a ripulirla e fece primo sentire la regolata armonia
e ampollosa, e quei che volevano ripulirla a forza di studio e di regole
conceduto il rivederla e, bisognando, ripulirla. vico, 124: già l'opera
seta che si cava dal guindolo nel ripulirla dopo che è tratta. = deverb
di catenella? moravia, xiv-311: per ripulirla del sangue rappreso ma anche e soprattutto
più o meno intenso e prolungato, per ripulirla, levigarla, ecc. biringuccio
imbarbarita e ampollosa, e quei che volevano ripulirla a forza di studio e di regola
una delle tre sorelle a turno viene a ripulirla senza guardarsi attorno. moretti, iii-34