soggetto all'altro. al secondo pare che ripugni il non potersi intendere con quale energia
il barbarismo, dico, quando anche non ripugni dirittamente, anzi punto, all'indole
pigliare sette. idem, 16-ix-366: non ripugni il signor abate al prender di quando
corruttela del verbo custode ed interprete moralmente ripugni. nievo, 43: aveva la
, 8-338: una persona che ti ripugni, va sopportata. dopo un po'viene
veruna sentenza che in quel tempo non ripugni alla comune opinion de'dottori, ed
di coscienza; che la carne non ripugni allo spirito, ch'l senso non
ancorché alcuna volta per accidente l'una ripugni all'altre. s. maffei,
che la femmina, tentata lusinghevolmente, ripugni allo giovine. erizzo, 2-50: il
perito per quella via, quantunque insieme ripugni e desideri patirli alcuna volta. ca
che la femina, tentata lusinghevolemente, ripugni al giovane. ronconi, 2-10-58:
: alcuna cosa acquistare non puossi dove ripugni nostra natura. b. pino, 43
, a noi nemica legge, / che ripugni a la mente e al buon consiglio
suo, nulla pavento, / benché ripugni al piè l'aspro cammino. genovesi,
so quale male tra i due mi ripugni di più, se cedere al mio
, 5-302: una coscienza scrupolosa, cui ripugni prepararsi manualisticamente, mnemonicamente, meccanicamente.