stoltamente opinare quello che manifestamente si può riprovare; e quinci prendere certezza, se
lo butirro, acciò ch'elli sappia riprovare chi farà lo male ed eleggere lo bene
voi gli farete da lì a poco riprovare per falsa fino a disdire il detto
quelle due voci non mi sembrano da riprovare ». cfr. fr. collaborer (
che voi gli farete da lì a poco riprovare per falsa fino a disdire il detto
. che... niente era da riprovare negli scritti dell'abate rosmini.
= voce dotta, lat. conviciari * riprovare con alte grida *: v
esperienze per confermare il suo detto e riprovare il nostro. marino, 15-27:
. 12. ant. deplorare, riprovare. machiavelli, i-75: ogni volta
di molti nell'approvare il bene e riprovare il male; né il dirsi pubblica è
3. biasimare, disapprovare, condannare, riprovare con intima amarezza (ed esprime per
cordialmente a detestarsi. 3. riprovare, biasimare vivamente; condannare come gravemente
detrarre di s. benedetto, e a riprovare ogni suo fatto. bambagiuoli, 38
considerare riprovevole, biasimevole; biasimare, riprovare. tassoni, 315: per
brutto, e consacrare il bello e riprovare il brutto. 6. separare,
cavalcanti, 2-27: è talmente il riprovare col provare congiunto, che non pare che
sopra il seggio di verità, a riprovare il male ed eleggere il bene.
bene e ogni virtù procedere, a riprovare i tuoi esempli procederemo. torini,
non è altro che un provare e riprovare che noi siamo e buone e ottime
vile ', ove si promette ancora di riprovare lo giudicio de la gente piena d'
parve ad alcuni che si volesse qui riprovare la legge della libertà frumentaria, per cui
sì irruenti. -condannare violentemente, riprovare, criticare aspramente con implacabile e schiacciante
non dèi così generalmente dispregiare le femine né riprovare loro pogo senno. m. villani
una persona, per lo più anziana; riprovare. la sua carnagione). statuti
magno volgar.], 1-6: a riprovare la svergognata- pertinacia nostra ci è indutto
; anzi è necessario a viva voce riprovare la calunnia loro. lorenzo de'medici
. un istinto insuperabile la guida a riprovare tutta quella letteratura che si sforza d'
ripetere gli argomenti di la mosca e riprovare come falsamente avia parlato. manso,
agg. verb. di reprobare 'riprovare, respingere, condannare '.
e dalle monotone iterazioni del provare e riprovare, finalmente partiva spedita.
, disonorare. -in partic.: riprovare aspramente; rimproverare con estrema severità,
, sarebbe assai pericoloso a ciascuno di riprovare i suoi giudici. g. bentivoglio,
trafittura, le avrebber potuto ripetere e riprovare quanto amava orbino, se avesser lasciato
ripetere gli argomenti di la mosca e riprovare, come falsamente avia parlato, dicendo
propria gravezza, per chi pur la volesse riprovare alla minuta. montanari [tommaseo]
allievo, e intenti a provare e riprovare « la mossa »,...
di ripulsare, di provare e di riprovare e ciò che ti piace. mazzini,
manifestare astio, malanimo, ostilità, per riprovare o per incutere terrore (o anche
io intendo solo a la sensuale apparenza riprovare, non faccio contra la intenzione del
trattare lo vero, e poi di riprovare lo falso, e nel trattato si fa
gioberti, 4-1-632: il provare e riprovare sono i due momenti dialettici, la
e dalle monotone iterazioni del provare e riprovare, finalmente partiva spedita.
gire baldo. -distornare, riprovare, stornare una partita: annullarla o
per perduto, tanto valeva che facessi loro riprovare l'antico spavento. 17.
accusare pubblicamente per vizi e colpe, riprovare gravemente. compagni, 3-2: il
si portarono via, tra provare e riprovare, una buona mezz'ora.
: non avendo discrezione il vulgo a riprovare il male ed eleggere il bene, non
dèi così generalmente dispresciare le femine, né riprovare loro pogo senno: chi tucte le
con ogni loro sforzo si studiano di riprovare gli diritti intelletti della scrittura. petrarca
bergomo come più facile, io non voglio riprovare la sua opinione; ma avvertirla che
la ragione fino a tal uso di riprovare i deliri. botta, 6-ii-558: il
di trattare lo vero, e poi di riprovare lo falso, giov. cavalcanti,
di trattare lo vero e poi di riprovare lo falso, e nel trattato si fa
. gioberti, 4-1-632: il provare e riprovare sono i due momenti dialettici, la
avverta. -disapprovare, condannare, riprovare più o meno severamente (un atto
ciò che prima approvò, stimo dipoi riprovare ed abolire? le purgazioni per mezzo de'
. da reprobare (v. riprovare), passato nel lat. crist.
pres. di reprobare (v. riprovare). reprochiare, tr.
si trattasse. 2. figur. riprovare, anche nell'immaginazione, sensazioni del
, sensazioni, sentimenti; ripensare e riprovare esperienze o vicende del passato.
, a ripensare fatti trascorsi 0 a riprovare un sentimento sopito; spingere a prendere
dalla critica. 4. riprovare un discorso, confutare un'opinione.
tr. (riesperisco, riesperiscì). riprovare, nsperimentare (una situazione, una
vile », ove si promette ancora di riprovare lo 'udicio de la gente piena
particolari concetti che servono a provare e riprovare, a movere e rintuzzare, ad
di determinare un ravvedimento; biasimare, riprovare, disapprovare, condannare. giacomo
. pro bare); v. anche riprovare. riprobativo (reprobativo)
bene e ogni virtù procedere, a riprovare i tuoi essempli procederemo. sacchetti,
953]: il reprovatore sia tenuto riprovare e saggiare. -rifl. mostrarsi
altri loro comentatori, tutto a fine di riprovare agli ebrei la loro perfidia. guicciardini
di trattare lo vero e poi di riprovare lo falso, e nel trattato si fa
le ragioni opposte, parendo loro che il riprovare dal provare sia, come il disfare
cagioni delle cose sia più facile il riprovare il falso o il dimostrare il vero.
persona volesse la tale o tali guardie riprovare cu falso. savonarola, 8-ii-4:
... il reprovatore sia tenuto riprovare e saggiare et altre cose fare.
l'altra parte, all'effetto di riprovare la prova già fatta in contrario,
convincere qualcuno a compiere un'impresa; riprovare a piegare all'amore o a sedurre
quelli amari dileggiamenti che tanto mostro di riprovare. / - proprio di persona del
1000]: fi riprovatore sia tenuto riprovare e saggiare [il metallo]. algarotti
di assembrargli. castelvetro, 8-1-43: riprovare tanti degni versificatori per non poeti e
fausto da longiano, 1-ii-23: riprovare la falsità del detzona. dante,
, 2-628: suole... carlo riprovare consenso concitato l'opinione vulgata del nostro secolo
son sedotti dall'errore, ma da riprovare e detestare perché tratti all'errore da pertinace
, alla morale; e, volendo riprovare i sentimenti espressi da certe parole e l'
sgriderebbe. 2. biasimare, riprovare un comportamento, additarlo all'esecrazione come
1-92: un istinto insuperabile la guida a riprovare tutta quella letteratura che si sforza d'
pinola il regno. -criticare, riprovare, biasimare qualcuno; insultarlo, oltraggiarlo
, 2-628: suole... carlo riprovare con senso concitato
bibbia volgar. [tommaseo]: a riprovare la nostra isvergo- gnatezza, è qui
acqua e non tempesta: per deplorare, riprovare un eccesso (come costrutto impersonale)
le loro testa- tioni degettare e loro riprovare. 3. invocazione del nome
valore attenuato: rimproverare, biasimare, riprovare; disapprovare, criticare. -anche nella
gli argomenti di la mosca, e riprovare come falsamente avia parlato, dicendo:
a vituperare, a biasimare, a riprovare fortemente. buti, 2-611: finge