. abuso; costumanza ill'antico foco riprende forza, e falle [le vedove]
e lussuriato. cavalca, 7-116: riprende coloro i quali accidiati di ben fare vengono
la quale [divina scrittura] non pur riprende li presontuosi per ammaestrargli, ma addolcisce
pur come vizio sia, biasma e riprende. buonarroti il giovane, i-100:
sulle prime opaca ed affaticata. poi riprende il suono metallico e netto delle allocuzioni
al suo dire ognun arco e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alloga
, 50-19: l'avaro zappador tarme riprende, / e con parole e con alpestri
ed altri in piazza i falli altrui riprende. c. gozzi, i-4: io
di tivoli, v-94-1: qual omo altrui riprende spessamente, / a re'rampogne vene
barberino, 100: e tal fiata riprende la gente / altrui di quel ch'
però non avere per male chi ti riprende de'falli che fai. s. giovanni
già lo stelo infievolito innante, / riprende or lena, e altammortite foglie / tornare
. anacreontea: odierna, canzonetta che riprende i temi e lo stile dello pseudo-ana-
mia figlia. civinini, 1-96: riprende nuovamente il motivo iniziale che trasforma l'
rimesso in rotaia, e l'andante riprende il suo intenso e malinconico lirismo.
, si snoda, s'allunga, riprende lentamente a strisciare. è bellissimo: tutto
antipónere a lui, quando di tale percussione riprende el giudicio di dio. campanella,
: quando l'automobile... riprende la corsa, api ubbriache e satolle vengono
; e poi sembra esanime; e poi riprende il clamore, come il vento che
gran volato le sue penne ardendo, / riprende giovinezza, e ciò consente / natura
la terra lo consuma e se lo riprende. linati, 8-133: tutta la
62: onde la penna / la via riprende scricchiolando arguta. idem, 924:
varchi, v-126: messer annibaie non riprende il ca- stelvetro semplicemente, ma come
, 50-18: l'avaro zappador l'arme riprende, / e con parole e con
disse: l'avaro zappator l'arme riprende, ad imitazion di vergiglio, il quale
, 133: l'accorto zappator l'armi riprende, / e sul- l'opre che
arrammendati dagli artefici superiori, come platone riprende omero, perché introdusse achille far cose
passavanti, 18: onde santo paolo riprende ciascuno, che non s'arrende alla benignità
michelangelo, 189-6: né tunica fenice si riprende, fare. g. villani
anni o per l'esperienza acquista o riprende senno. = deriv. da senno
v-291-3: chi messer ugolin biasma o riprende, / perché non ha fermezza né misura
si conviene usarla a i vecchi, e riprende e biasima gli oratori attici che l'
, 22-76]: in questa parte riprende san benedetto li eremiti e li monaci
che ha l'anello e la giumenta riprende subito il suo progetto di piantare tutta
restiamo basiti, e appena il cane riprende fiato, quel grido si leva di nuovo
fin che si leva e a correr via riprende / verso altri sassi ed altre bastonate
e rispondi bellamente; se alcuno ti riprende a diritto, non te ne cor-
, e di tanto bene perduto, riprende molto aspramente frate ginepro. masuccio,
/ pur come vizio sia, biasma e riprende. g. c. croce,
di sdegno, se minaccia, se riprende, se impreca, gli è perché ha
47: quando torna la sera, riprende la pioggia / scoppiettante sui molti bracieri
il serio. 2. che riprende i modi e lo stile della letteio
perde la sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo
la stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti agli occhi. guicciardini, i-305
perde la sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo
un carcame e il tempo se lo riprende. 4. relitto dello scafo
punisce; che corregge, ammonisce, riprende. bartolomeo da s. c
sottopone a censura; chi biasima, riprende; censore. salvini,
, / che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella versa da due
chiacchiere pomeridiane. serra, ii-362: riprende l'attitudine del parlatore di caffè o
dire, ogn'uno arco e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alloga
costumi). ottimo, iii-445: riprende il re di portogallo...:
.. / l'avaro zappador l'arme riprende. marco polo volgar., 129
bruno, 3-217: approva enea, riprende ettore, esclama contro pirro, si
perde la sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo
del concio fossecosaché, mi riprende severamente perché io (trascrivo i
... increpa, cioè, riprende fiera salvatica la canna vota, cioè la
però non s'ammiri / se ne riprende, perché men si piagna ». maestro
. angiolieri, 46-12: chi mi riprende non sa 'l convenente, / ch'allora
, / che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella versa da due
ama più il prode uomo colui cui elli riprende e castiga apertamente... che
b. averani, i-ii-3-286: riprende somigliante studio in filippo re della macedonia
che di là della grata della cantoria riprende il canto, pare riceva il la da
]: l'uomo savio in due modi riprende ferrante: o comicciatamente..
verso la fine del periodo il mare riprende il suo dominio; all'attività orogenetica
fantasma. 2. chi corregge, riprende (l'aspetto fisico, il vestito
al pèndolo. il cuor della stanza riprende il consueto tic-tac; ràntola la sonerìa,
. bencivenni, 4-91: san paolo riprende le vedove femmine giovani che sono oziose
fino a quello in cui la prora riprende la direzione che aveva all'inizio della
danno porta / vergogna, e ci riprende d'imprudenzia. grazzini, 2-135: ma
sua degradazione, rigenerata dalla forza francese, riprende il suo primiero lustro e la sua
, / che per lodar se stesso altrui riprende, precisare con una connotazione particolare;
uomini. leopardi, iii-815: ella mi riprende dell'aridità delle mie lettere; la
degradazione, rigenerata dalla forza francese, riprende il suo primiero lustro e la sua usurpata
appena esse abbiano voltato le spalle, riprende a cadere piano piano, dolce dolce,
da la ma teria, riprende li predicatori che esceno fuora della sacra
, / e le chiome di rai riprende il cielo. patini, 53 7:
. belo, xxv-1-112: chi non riprende con degne castigazioni el figliuolo l'ha
angiolieri, 19-10: però chi mi riprende di fallare, / noi mir'a
né merito... quando si riprende, si è mansueta; quando si
si mostra, e si dà e si riprende ed è vagula e varia e
consigliare o chi t'ama te ne riprende, noi disdire..., ché
/ lo pingere che face e si riprende, / ché non è per natura
, 4-2-84: poscia il fero / aquilon riprende 'l corso, / e i
. degli albizzi, ix-40: chi mi riprende, / non dubbio, se occhi
e i suoi margini dove il selvatico riprende terreno. -in senso osceno.
. dante, conv., ii-ix-6: riprende la sua diso- bedienza. passavanti,
il diafano velo di polvere... riprende a cadere piano piano, dolce dolce
tasso, 1-85: così leon domestico riprende / l'innato suo furor, s'
faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace: razzi salgono
è successo, e la nostra esistenza riprende almeno come prima. -accresc.
, ix-40: così, chi mi riprende, / non dubbio, se occhi avesse
/ pur come vizio sia, biasma e riprende. fed. della valle, 17
patimenti. de sanctis, 7-529: riprende possesso di sé, effonde tutta la sua
della messa, dopo il pater di cui riprende l'ultima invocazione. ceracchini,
a lei, / le cose irriprensibili riprende. 2. filol. correzione
attore inizia il dialogo scenico o lo riprende dopo una lunga pausa. -in partic
persona della santa chiesa i duri eretici, riprende il loro subito parlare, ammaestrandogli che
una tirannia in piede, discretamente la riprende;... se attende la ragione
. cicognani, 9-27: la vita riprende, ma in tutt'altro modo: il
dalla cognizione della mia privazione, che riprende fuor di proposito il piacevole errore dell'
fa per esuperazióne quando immoderatamente si riprende la cosa che è stata immoderata
delle etesie. alamanni, 5-6-2-56: riprende / l'etesio il corso, e con
nel bel sole, qualcuno -il lavoro riprende / tra mezz'ora -si stende cato,
ne ride, / ma te stesso riprende, / e d'altrui ti difende.
amore, 48-8: ma chi me ne riprende co'lui metto / che, se
fischiarsi agli orecchi la voce di chi lo riprende o l'esorta; né gli
vi-327: quando tu l'abbandoni egli riprende / suoi pensier faticosi; e della
fatuitade e di tanto bene perduto, riprende molto aspramente frate ginepro. foscolo,
vien ripreso, suole a colui che lo riprende, rispondere: chi favella erra;
; / arde, e more, e riprende i nervi suoi, / e vive
): chi messere ugolin biasma o riprende, / per che non ha fermezza né
aragona. angiolieri, 46-14: chi mi riprende non sa 'l convenente, / ch'
si dissolve in gemito, tace, riprende filiforme. 4. medie.
fischiarsi agli orecchi la voce di chi lo riprende o l'esorta; né gli
., i-291: se pure amore vita riprende, non crediamo che in pura fé
/ che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella versa da
fattosi avanti senza rumore, nelle città riprende ai vescovi diritti e regalie, nelle
, 19-269: è il gobbo, ma riprende..., ora gli fanno
/ piazze il sussurro: e l'anima riprende / la sua tacita via di pellegrina
frettoloso passo, / l'avaro zappator tarme riprende. marino, 17-181: ne la
via. tasso, 1-85: leon domestico riprende / l'innato suo furor, s'
son presente. ammaestramenti, 245: chi riprende lo scher- nidore, se medesimo gabba
siamo in pieno armistizio -la città riprende la sua gaia fisonomia. fogazzaro, 5-
-e però non avere per male chi ti riprende de'falli che fai.
in faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace. manzini
'delle gazzette oltramontane, nelle quali si riprende negli italiani l'imitazione della greca languidezza
giogo ottomano, l'agitazione nell'isola riprende. -aggiungere, mettere, porre
che comincia e riprende con le parole giro, giro tondo
bencivenni, 4-27: riprende che elli vede assai più paglia che
de i prischi non men, che qui riprende, / oscura del gravar la causa
o meno gravemente. carducci, iii-12-16: riprende gravemente il fiacchi, perché avesse stampato
portone si riprese nivasio, come si riprende il soprabito consegnato al guardaroba. calvino
va di guazzo: / questo poltron riprende il signor nostro! / lascia ch'io
...: per indicare che si riprende un discorso interrotto da molto tempo e
faccia subito accenna, subito tronca, riprende con ghiaccia ira, tace.
clarinetto, suona l'intermezzo; poi riprende le strofe. montale, 3-254: imbocca
. metastasi, 1-iv-8: ella mi riprende (con gentile ed ingegnosa destrezza)
mia ricetta, / e chi me ne riprende infra le genti / si possa imparentar
: l'imprecare il blaterare lo sbraitare riprende, più stridulo, più basso, ma
di tivoli, 643: qual omo altrui riprende spes samente / a re'
neutro. pallavicino, 8-143: si riprende per incivile che nelle stanze de'gentili
ed immodesti. campanella, i-320: platone riprende omero perché introduce achille far cose indegne
a chi rimane si rinnova, / riprende a incrudelire d'illusione. -tr.
motivi di canto popolare, che talvolta riprende e sviluppa un compositore industrioso.
gli error di mevio, bavio non riprende, / in prosa scrive l'un l'
: già lo stelo infievolito innante / riprende or lena; e al- l'ammortite
può. deledda, i-54: l'assiuolo riprende 11 suo grido prolungato, cadenzato,
che le sue frodi / scuopre e riprende. alfieri, iii- 1-172: ecco
: non pur di sua perfidia non riprende / grifon la donna iniqua più che bella
questo senza incappar nel difetto che si riprende. gobetti, 1-i-609: lo sdegno
di due telecamere, di cui una riprende una scena qualsiasi, l'altra una didascalia
e ne gode. carducci, ii-9-246: riprende a parlare: -del resto, debbo
/ di ch'or si meraviglia e si riprende. de jennaro, 138: le
clarinetto, suona l'intermezzo; poi riprende le strofe. così va sino alla fine
. calvino, 6-86: la 'pesante'riprende; raffiche brevi, intervallate.
corso, [il giocatore] la riprende, la maledice, si affligge, si
66: se più scaltra di me donna riprende / quest'inusato di penar disio,
perde la sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo
tocco d'un corpo straniero e tosto riprende la sua lunghezza. idem, iii-47
, 4-61: messere lo dottore isopo riprende questa città, la quale porta il
stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti alli occhi. ariosto, 23-16:
che, con pace di chi mi riprende, in essa non ci ha errori.
/ lo pingere che face -e si riprende. chiaro davanzati, xix-25: ch'assai
, che l'usa lo retorico quando riprende li maggiori. varchi, v-443:
rivo / che dal disciolto gel forza riprende, / e da le note lodatrici
la lettura; e dove il testo riprende, ecco la prova ch'egli ha non
mare. ungaretti, i-75: subito riprende / il viaggio / come / dopo il
ombra, / l'avaro zappador l'arme riprende. poliziano, st., 1-54
perché è magreta, è carestia, riprende il suo risparmio, e il suo
la storia, 'di prima mano'eliogabalo riprende il viaggio e la lettura della historia augusta
colpo sulla spalla la mantelletta turchina, riprende la via, serio come un veterano.
). pratesi, 3-389: si riprende lo stamburare, e le contrade,
si muta. sinisgalli, 6-36: riprende i suoi studi sul volo degli uccelli
[la scultura] perciò aspramente e riprende la comune scioccaggine e l'uni versai
cavaliere, non è maraviglia s'altri riprende la veemenzia de i corrucci miei,
vogliano considerare come iniziatore il popolo che riprende il fuoco. de sanctis, 7-324:
una battaglia: / chi tien mente riprende chi combatte. giacomo da lentini, 7
de libero, 1-128: chi si riprende i suoi pensieri / è una fronte di
di dante, xxxv-n-766: ma-cchi me ne riprende, co 'llui metto / che-sse vedrà
volgar., 1-4: quegli che ti riprende della tua buona opera non ti minora
lui quei versi del frate godente dove riprende un innominato. idem, iii-24-358: i
successione. calvino, 1-215: lei riprende a tambureggiare sui tasti, lui a
, dalla quale si ammaestra e si riprende; l'ordine divino diviene come
agg. che si riferisce, che riprende, che è proprio dell'arte indoislamica,
mollizie. boccaccio, viii-i- 235: riprende e morde la viltà dell'animo di quegli
1-115: ancora / tutto che ti riprende, strada portico / mura specchi ti
7. che critica con asprezza, riprende duramente, stigmatizza, censura; che
umida notte, / la tosse vi riprende, / vi mordono le gotte.
ch'ode un fischio lungo laggiù, / riprende nel cuore il ritorno / verso quello
il motore gli muore; poi non riprende; e di dietro si impazientiscono.
, 1-115: ancora / tutto che ti riprende, strada portico / mura specchi ti
chiamano gl'imbianchini quella fascia bianca che riprende la forma degli usci.
. arlia, 359: il tommaseo lo riprende come goffo parlare e lo riprende anche
lo riprende come goffo parlare e lo riprende anche quando 'motivato 'sta scambio
, 2-no: una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso, salvo
bencivenni, 4-91: san paolo riprende le vedove femmine giovani che sono.
rauco mugolìo, / o predica o riprende o spaternostra. salvini, 22-509:
ch'abia moscleo in seno / forte il riprende e par che l'abia a
nel fine da quei che cantano si riprende a cantare; la seconda 'mutazione '
peccati. malo muto è chi non riprende i vizi e difetti de'suoi sudditi
pure... mi osservi bene, riprende il maggiore sollevando la testa e incrociando
; filo. ojetti, i-511: riprende fiato con un sospiro, mi parla
, ponno dire, a chi le riprende: « voi ve lo beccate ».
lontano. ungaretti, 1-75: subito riprende / il viaggio / come / dopo
: è linguaggio del ciel che ne riprende / il turbo, il tuono, il
fase della civiltà alessandrina; che ne riprende le teorie e i princìpi artistici. -per
arcaicizzante. -per estens.: che riprende temi e tendenze (soprattutto in campo
). stile o tendenza artistica che riprende (nel tardo xvii secolo e anche
. -chi). letter. che riprende, rinnova, ricorda lo stile e i
neocubismo, sm. corrente artistica che riprende e ripropone 1 modi propri del linguaggio
artistica d'a vanguardia che riprende i modi propri del lin
un uomo con più ingegno ai lui riprende il tema 'neoveneziano': e se non
ch'egli sia netto di quel fallo che riprende negli altri. lazzarini, xxii-106:
accusa d'ingiusto l'occhio che lo riprende come causa de'suoi errori, volendo
., 64-10: lui [ermagora] riprende tulio nominatamente perciò ch'elli era più
: l'avaro zap- pador l'arme riprende / e con parole e con alpestri note
: è linguaggio del ciel che ne riprende / il turbo il tuono il fulmine il
., 64-11: lui [ermagora] riprende tulio nominatamente perciò ch'elli era più
ant. persona che biasima e riprende altri; accusatore. bergantini [
per tutta la voltata, quindi si riprende la lavorazione della parte opposta. terminata
meo male / di gran gioi si riprende. della casa, 646: quella
di brillantina. vittorini, 6-62: riprende a parlare lo stridulo dai capelli d'
, salta in bestia e cosi leggiermente riprende certi che mettono la salsiccia dietro all'
al mio viso fisso, il giovine si riprende e mi assicura che sarà felice di
ritrosa. ottimo, i-18: quivi riprende l'autore virgilio del vizio della pusillani-
v. borghini, 2-3: nessuno riprende uno avvocato fiscale quando o difende o
e la raffinata classicità; che ne riprende i temi caratteristici, come la misura
disperse. petrarca, 41-10: allor riprende ardir saturno e marte, / crudeli
. cavalca, 18-104: l'apostolo riprende alquante di queste osservanzie e dice:
ambizione. buti, 2-141: riprende qui l'autore la vanità di tal
. capuana, 15-206: il paesaggio riprende subito la sua foga sinfonica, tormentata
altissimo, 31: s'alcun mi riprende non mi scuso * / perch'io
/ accusa di pigrizia, e lo riprende. della porta, 4-48: voi avete
mi tinga!: con riferimento a chi riprende negli altri difetti e vizi che egli
« ho bello che finito! » riprende teodoro « c'è qualcuno che vuol
della pentola', con riferimento a chi riprende in altri vizi o difetti di cui
in erba. 2. che riprende e fa propri pedestremente, nel parlare
. per estens. discorso che spiega e riprende, più diffusamente, un'affermazione precedente
nel vassoio la mancia e cogli altri riprende il cammino in mezzo agli evviva e alle
:... o ella ci riprende o ella ci difende. parentèla
3. che riprende o imita nella propria opera lo stile
. bencivenni, 4-91: san paolo riprende le vedove femmine giovani che sono oziose e
arti figurative o grafiche, opera che riprende in chiave grottesca, talora con intenti
mi vale, / c'adesso mi riprende / amor. anonimo, i-563: doglio
. sarpi, i-1-43: vostra signoria riprende ragionevolmente la nostra, dice ella pazienza
volte perde la sua soma e cento la riprende per compiere a passi invisibili il suo
arte. castelvetro, 8-1-423: aristotele riprende come peccante, in questa parte,
chi iudica, chi morde e chi riprende, / ma il lodare non par che
.. e 'l suo cammin riprende / verso ove fu la disconfitta fera,
giovine. d'annunzio, iii-2-1041: riprende ad errare nell'ombra della sala,
il personaggio, lo lascia e lo riprende, gli fa ripetere all'infinito il
tratta garbatamente la figura d'ironia, riprende gli errori de'suoi nemici, senza
e però non s'ammiri / se ne riprende perché men si piagna.
, 2-no: una pica spintasi fin quassù riprende precipitosamente la via del basso, salvo
: anche il viaggio picaresco di renzo riprende e si trasforma in un itinerario d'
la stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti alli occhi. brusoni, 4-ii-251
.], 31-54: pietosamente lo riprende dicendo: « ora colui che contende così
]... pietosamente ci castiga e riprende infondendocisi nei cuori nostri. guarirli,
): ella [la concupiscenza] riprende incontanente le nostre pigrezze e negligenze.
lo pingere che face - e si riprende. 2. per estens.
/ in loco ove se stesso si riprende, / ché non lo tien serraglio
/ lo pingere che face e si riprende, / ché non è per natura /
, 3-87: « in questo modo si riprende il modulo delle antiche legature »,
, concetto, modo di pensare che riprende, assai volgarizzandola, la dottrina platonica
da carlo linati (1878-1949) che riprende in chiave moderna il mito di issione
di un singolo; la critica marxista riprende il concetto di collettività in quanto fase
, porca malora, ma ora si riprende. arbasino, 112: quanta gente
nella trista nece, / per penitenza riprende la vita / che per vergogna piangendo
poeta e non da filosofo; e riprende platone perché le usò. bergantini [
roberti, iii-108: jubert... riprende certe madri posticce melense e crudeli,
di troppo gran prebende / cautela ti riprende. valerio massimo volgar., i-233
veggiàn se 'l meschin, ch'amor riprende, / da dua begli occhi se
lo stimolo della coscienza la quale gli riprende dell'appetito della prelagione, dicono:
guerrazzi, 6-242: ciò detto, riprende quel terribile uomo i suoi presti passi
et a tempo, perché se egli riprende la violenza, rapina, adulterio, preter-
chiose cagliaritane, 128: qui riprende i frati suo'che se diviano da la
giustizia. vico, 4-i-849: cicerone riprende come crudele contro di rabirio, privato
quali cicerone chiama 'proemia afficta 'e riprende in se medesimo d'averne fatto di
edizion di vitrario fatta in olanda, riprende in quel superbo edifizio le comici troppo
lo pingere che face -e si riprende, / ché non è per natura /
(femm. -tricé). che riprende ed elabora le teorie e le idee di
il personaggio, lo lascia e lo riprende, gli fa ripetere all'infinito il
. passavanti, 18: santo paolo riprende ciascuno che non s'arrende alla benignità
certaldo, 308: l'uomo che altrui riprende mattamente pur sé riprende: e però
uomo che altrui riprende mattamente pur sé riprende: e però quando riprendi alcuno, riprendilo
. acosta], 306: andrea lacuna riprende li speciali che per avarità o
si debba in riverenza, apertamente si riprende con severità di sentenze, con parole duramente
arsenale di strumenti di fortuna; e riprende a raspare. -precisare i termini
meo male / di gran gioi si riprende, / s'ello ver me s'arrende
ottimo, iii-15: l'autore riprende la pusillanimitade de'mondani, che non
anima, / sposa che in sé riprende il sommo sole / quadruplicante in lei stagioni
. = voce ingl., che riprende unaparola senza significato coniata da j.
allora / il fiotto del querulo discorrere riprende. -che è segno di debolezza
quindi parla per me, prega, riprende: / i'mi sto queto e lascio
gobetti, i-136: 'critica politica 'riprende i motivi di critica religiosa e di
giri. g. visconti, i-5-69: riprende [anna] il poveretto paulo e
veemenza conviene con l'asprezza, perché riprende e rabbuffa, ma è differente, perché
. carducci pubblicate nel 1871 (e riprende il titolo dei recueillements c
: denominazione ufficiale e completa (che riprende quella di un precedente raggruppamento parlamentare)
.: nella filosofia medievale, che riprende aspetti del pensiero antico, l'attività
persona). 2. che riprende le maglie di una rete, di un
di tivoli, 643: qual omo altrui riprende spessamente / a re'rampogne vene tale
arsenale di strumenti di fortuna; e riprende a raspare. 14. grattare
asso rimorchiatore,... l'andante riprende il suo intenso e malinconico lirismo.
primier già redivivi. -che riprende le pubblicazioni (un'opera in più
, attuale (la speranza); che riprende vigore (un sentimento, un desiderio
il popolo italiano... nelle città riprende ai vescovi diritti e regalie, nelle
questione nel progetto stalinistico dove il poeta riprende l'antica funzione >ari pari)
relativo, sm.): quello che riprende, anche proletticamente, in una prop
di tivoli, 643: qual omo altrui riprende spessamente / a re'rampogne vene tale
retro, agg. invar. che riprende stili e modi espressivi del passato.
verità nasce speranza. -che riprende vigore (il calore). alvaro
la montagna materna? la maiella mi riprende e mi riserra e mi riallatta.
: si riassesta sullo scomodo trespolo e riprende il suo lavoro. nel cielo illuminato
] / e spesso l'arte del veder riprende, / per cui 'l sente la
. -in par- tic.: che riprende argomenti, idee, concetti già espressi
volto e far buona ricevuta a chi lo riprende. -trasmesso (il calore).
soltanto metà delle vetture rubate e riciclate riprende a circolare in provincia di torino.
di ricominciare), agg. che riprende dopo un'interruzione. rebora,
croce, i-4-271: vico... riprende il motivo orientale e antico dei circoli
ne ride, / ma te stesso riprende / e d'altrui ti difende. iacopone
, agg. e sm. che riprende idee e concetti altrui; che imita liberamente
negativo originale). -opera cinematografica che riprende il titolo e le situazioni di un
considerazione universale e divide e compone e riprende li falsi coi veri. mazza,
è magreta, è carestia, riprende il suo risparmio, e il suo
rimasto in disparte,... riprende egli stesso la quistione. pascoli, 5
di medicine. 2. che riprende e ripropone idee o concezioni superate,
rimesso in rotaia, e l'andante riprende il suo intenso e malinconico lirismo.
donne reali visitano troiolo il quale cassandra riprende, ed egli lei, commendando criseida
, elegantemente; rimesso a muro che si riprende da'fondamenti per rimettere in rimpeciare
e salutiamo il giorno. -che riprende a vegetare. pratesi, 1-293:
amiamo! 10. che riprende o prende sempre più vigore, che
quarta parte del capitolo, nella quale riprende le genti che si rinchiudono sotto questi
che il mio schiaffo da vendicare accende riprende a combattere irato ma rinculante. fenoglio
nus vaticanae bibliotnecae scriptor anonymo'. mi riprende perché ho detto favolose le antichità di
. rinnovata di fresco. -che riprende, continua dopo ogni ganglio (un
-tricé). che rimette in uso o riprende un sistema o un metodo dopo un
: di cibo o bevande, ne riprende?, invitando. 14.
acheronte. 5. opera che riprende i temi già trattati in altre.
fra giordano, 7-140: appresso gli riprende del vizio de la superbia, in
... ognuno arco e quadrella / riprende, e la faretra al fianco alluoga
pelliccia: se non ti piace la riprende. -ritornare in possesso di diritti
non mi vale, / c'adesso mi riprende / amor, chi non m'afende
di solo. baldi, 47: egli riprende / il perduto vigore. forteguerri,
. tasso, 1-85: così leon domestico riprende / nin nato suo furor
fendersi; poi, lasciato a sé, riprende la prima figura, senza ritenere l'
grido. ungaretti, i-75: subito riprende / il viaggio / come / dopo il
significato è questo: artista prende e riprende un medesimo tema e mai si accontenta
, / che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella versa da
. lottini, 212: ulisse meritatamente riprende agamennone. sarfi, vi-3-217: cristo
e tempo è da ubidir a chi riprende. -con uso impers.
, dalla quale si ammaestra e si riprende. -con riferimento alla coscienza.
non hai tu la ragion che ti riprende? -introduce il discorso diretto.
però non s'ammiri / se ne riprende perché men si piagna. -in
pien d'affettuoso zelo / dolce il riprende e con sommessi accenti, / che de
carrà, 572: se sbaglia si riprende da sé, volendo egli rendersi conto
disputare se quelle parole, che egli riprende ne'toscani, sono degne di venir
l. fincati, 1-232: si riprende... un paranco allorquando i
la pioggia, il vento... riprende. serao, i-790: gli scrosci
chiedevano. -è il gobbo, ma riprende., ora gli fanno le fregagioni.
, dapprima fievole come lume che un po'riprende, ma non rischiara le cose ancora
r. longhi, 1-i-1-336: romanino si riprende a giorgione, moretto pare invece riprendersi
meo male / di gran gioi si riprende, / s'ello ver me s'arrende
filo. pasolini, 7-61: filomena riprende il filo del canto interrotto. del
). ant. e letter. che riprende; che biasima, che rimprovera,
(femm. -a). che riprende, rimprovera o biasima un errore, un
di tivoli, 643: chi tien mente riprende chi combatte; / quella ripresa non
fine, da quei che cantano si riprende a cantare. bontempi, 1-1-21: dalle
nel fine d'ogni strofa, si riprende a cantare. papini, x-1-234:
conv., ii-x-2: lo pensiero avverso riprende l'anima di viltade; e appresso
nostre qualità. 2. che riprende, che punisce una mancanza, una
la montagna materna? la maiella mi riprende e mi riserra e mi rialatta.
, per diversi effetti. -che riprende a vivere dopo un periodo di stasi
abbia finito. 6. che riprende un aspetto florido (il viso).
mente (un'idea); che vi riprende intensità e forza, che ritorna a
(di solito un sonetto) che riprende il tema proposto da un altro, di
. -per simil. che si riprende da una grave crisi o dalla decadenza
lode di esse letture. -che riprende o toma a sostenere una teoria superata
la intraprende, ogni biasimo chi la riprende. non lo vogliono i codardi questo
lo esercito. alamanni, 6-5-105: poi riprende il suo scudo, e s'apparecchia
agg. e sm. letter. che riprende temi e modi letterari ormai obsoleti e
ed allora / il fiotto elei querulo discorrere riprende, / del loro eterno intransitivo rammentare
ricievere. 3. che riprende a coltivare un proposito. rebora,
. 2. spreg. che riprende modi del passato. papmi, iv-712
nere. b. croce, i-4-271: riprende [vico] il motivo orientale e
altra occasione per regolare i conti (e riprende una frase della vita di giulio cesare
aver si debba in riverenza, apertamente si riprende con severità di sentenze.
ove il secondo verso di ogni stanza riprende il primo del distico iniziale.
. sadomasomòda, sf. moda che riprende, per lo più scherzosamente, l'
. sadomòda, sf. moda che riprende, per lo più scherzosamente, l'
io nell'infinito oggetto, da cui riprende certamente novello vigore di religiosità e di
della mia vita. sinisgalli, 6-36: riprende i suoi studi sul volo degli uccelli
-emittente satellite: stazione emittente secondaria che riprende e ritrasmette il segnale di quella principale
cosa, come è la satira, che riprende ogni vizio e meschia li grandi e
e nella bocca e, quando si riprende la corsa, api ubbriache e satolle vengono
distorta. petrarca, 41-0: allor riprende ardir saturno e marte, / crudeli stelle
i leggeri sbuffi e sbadigli di chi riprende un sonno interrotto. - di
imprecare, il blaterare, lo sbraitare riprende, più stridulo, più basso, ma
64: ritornato alla stazione, il filosofo riprende le sue ire e i suoi odi
che linguaggio del cielo, che ne riprende, sono le mutazioni delle prospera fortuna,
s. antonino, 3-44: li riprende delli loro vizi e scelerità. l.
vostre lode, / madonna, e mi riprende ognun che m'ode. bembo,
ingiuria a sé »; chi riprende l'empio, egli domanda macola a sé
se- nonché clara, alla rete, riprende a volo e schiaccia, irreparabilmente.
altipiano. pasolini, 4-78: la bandiera riprende a schiaffeggiare il generale.
a quelle invernali quando la tramontana riprende a scialbare i timpani delle chiese, riducendo
colpe). cavalca, 18-115: riprende cristo quelli li quali spesso lavano le
: un nostro linguaio... mi riprende severamente perché io...,
ci castiga [lamisericordia di dio] e riprende infondendocisi nei cuori nostri, a ciò
: se il f) adre lo riprende [il bambino] e lo sciorina,
-con uso spreg.: che riprende temi o concetti scolastici; privo di
caposcuola; chi ne assimila e ne riprende le teorie o i modi.
della scolastica. -anche: atteggiamento che riprende dottrine e concezioni della filosofia medievale.
forteguerri, 20-120: pur dolcemente lo riprende e scorge / pe 'l buon cammino
: un nostro linguaio... mi riprende severamente perché io,...
, 21-33: d'improvviso, il film riprende a scorrere e i personaggi si sciolgono
/ torna italia, e il suo suolo riprende; / o stranieri, strappate le
sdottorarlo, cans'era intorpidita e che riprende i suoi liberi moti. cellandolo dall'albo
veggiàn se 'l meschin, ch'amor riprende, / da dua begli occhi se stesso
, di un programma politico (e riprende estensivamente dante, par., 27-50
sono segni, questi, della vita che riprende / o gemiti / d'un desolato
, / e la mia conoscenza mi riprende / e dice ched è troppo alta ami-
mena / in loco ove se stesso si riprende, / ché non lo tienserraglio né catena
, sgradevole. cavalca, 21-157: riprende s. paolo quegli di corinto,
, i-77: qui da molti plutarco si riprende, / che vuol che questi sino
ben bene. -persona che severamente riprende i potenti indegni. a.
: di fuori l'urlo del vento riprende. una sferzata obliqua, di pioggia
: sfrenato, insano, / così riprende, in ogni affetto atroce, /
scoppio di savinio, 12-264: la marcia riprende, col cavaliere della violento strappo all'orecchino
b. cavalcanti, 2-366: aristotele riprende gorgia, il quale altorazione ch'egli
, 50-20: l'avaro zappador l'arme riprende, / e con parole e con
voce che internamente mi sgrida e mi riprende. -criticare. f.
rossi, lxxxviii-i-543: e1 grieve error riprende, / che l'ha quasi lasciate
. ottimo, i-351: qui l'autore riprende in persona del papa niccola tutti coloro
quegli a cui si piegano i ginocchi / riprende la sua lena su per l'erta
terminologia musicale medievale e umanistica (che riprende quella greca antica), l'unione di
. magri, 56: il che riprende la sfacciataggine di quei cantori che,
e. gadda, 26-47: la corrispondenza riprende dopo la comprensibile interruzione bellica; ma
, / lo spirto che languìa / lena riprende e ardir. t. gnoli,
sopravvento. malaparte, 7-90: la foresta riprende il sopravvento sulla neve e sul gelo
benedetta dal signore e da'suoi ministri riprende ornai le vie dell'ordine così nella
, 1-64: il piano della finalizzazione etica riprende a questo punto una sostanzializzazióne maggiore.
66: se più scaltra di me donna riprende / quest'inusato di penar disio,
. scarfoglio, 286: poi lo riprende lo spacconismo, e allora fa il
il verbo de la predicazione, e riprende acerbamente el vizio di quello e di quello
sono segni, questi, della vita che riprende / o gemiti / d'un desolato
se ne ride, / ma te stesso riprende, / e d'altrui ti difende
con un certo rauco mugolìo o predica o riprende o spater- nostra. saccenti, 1-1-76
indiretto, per conoscenza mediata (e riprende la formula paolina per speculum in aenigmate
benedetta dal signore e da'suoi ministri riprende ornai le vie dell'ordine così nella
, 6-261: torna in cucina, riprende in mano « topolino », sente che
libera scelta. spontaneo de'suoi lettori, riprende egli stesso la quistione. dante
sprone (e la decorazione che ne riprende la forma). g.
questione nel progetto stalinistico dove il poeta riprende l'antica funzione pari pari). pasolini
-sostant. pratesi, 3-389: si riprende lo stamburare e le contrade, ciascuna
stimolo della coscienza, la quale egli riprende dell'appetito della prelazione, dicono: «
che addolcisce la solitudine. -che riprende stancamente una tradizione figurativa (un tema
stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti alli occhi. 30.
nel signif. n. io, riprende l'ingl. -americ. studio, a
letter. spreg. società letteraria che riprende, per lo più in maniera scarsamente originale
potrà veramente governare, se non si riprende il sistema del governo ispirato e condotto da
, superbiuòla. alaleona, 11: riprende da prima con gravità e piacevolezza poi
sostant. ungaretti, i-75: subito riprende / il viaggio / come / dopo il
trentina. einaudi, 6-153: se si riprende il piano della ricostruzione, sarà necessario
parafemali. ottimo, i-498: qui riprende la cattività sua e degli altri suoi
[guevara], iv-145: tacitamente qui riprende david quelli che non si vogliono sottomettere
scrivere. calvino, 1-215: lei riprende a tambureggiare sui tasti, lui a
agre rampogne le tardanti [api] / riprende. 2. che oppone resistenza
sguardo / accusa di pigrizia, e lo riprende. -che ha uno sviluppo fisico
che alla notizia del bombardamento dii guemica riprende gli studi delle sue tauromachie d'anni precedenti
d'una battaglia: / chi tien mente riprende chi combatte; / quella ripresa non
calvino, 15-152: l'incubo riprende con la meccanica e tecnologia, dove
tergo! caro, 10-1311: sollecita, riprende e de l'indugio / garrisce i
l'alleanza francese, e il terzo napoleone riprende per l'italia l'animo del primo
. bernari, 7-236: la strada riprende ad arrampicarsi, di curva in curva
i romanzi 'proibiti'vengono di nuovo pubblicati, riprende l'attività critica dei formalisti, costretti
acre; fonde a + ioo°, e riprende la sua consistenza col raffreddamento; si
, ti telefona caio e zac! riprende il trantran. -come nome comune,
, 1-31: lasciato tempio, si riprende a correre, allegri, con questo bonario
che, in tempi successivi, ne riprende lo stile, il gusto, i modi
è ispirato al trecento, che ne riprende gli stilemi, i modi, il linguaggio
, dalla quale si ammaestra e si riprende. f f -trono
/ lo pingere che face -e si riprende. iacopone, 38-28: si eo mustro
stringa o tocchi, / picciol campo riprende avanti alli occhi. aretino, 20-19
dellttalia all'epoca del poeta (e riprende un'analoga espressione virgiliana -humilemque italiam -che
me l'ha data / chi se la riprende. = nome d'azione da valedire
[30-ix-1989], 13: il marco riprende questa e, di riflesso, le
. sciascia, 10-143: il processo riprende vela. -rivoltare le vele,
di troppo gran prebende / cautela di riprende, / salvo che s'ella è vena
partic. cinema verità: quello che riprende la quotidianità, senza la partecipazione di
che tanto dal voler di dio riprende, / quant'ella versa da due parti
, sono notturni e si chi riprende alcun sanza fallensa. cibano di
stanze, 8. prov. si riprende il viaggio della vita. tutto pare fermo
vicecommissariato d'emigrazione), dino grandi riprende la fronda salvo a ridiventare ortodosso in
vapori. magri, 1-87: il che riprende la sfacciataggine di quei cantori, che
fine da quei, che cantano, si riprende a cantare; la seconda 'mutazione';
. filos. nella fisica cartesiana, che riprende un concetto diffuso nella cosmologia antica e
, 50-18: l'avaro zappador l'arme riprende, / e con arde e
: or così a questo modo il signore riprende i giudici, i quali erano zelosi
un circuito televisivo interno, che ti riprende se passi la linea gialla. =
fasciatura. panorama [n-viii-1995]: riprende un trend degli anni 70, il bondage
e vado via sotto la neve che riprende a scendere. = voce ingl
); che ne ricorda, ne riprende lo stile, lo spirito malinconico delle opere
: e la mischia hobbesiana (lupesca) riprende il suo tragico andare. f.
del francese claude santet... riprende i fini studi truffautiani sui sentimenti in una
vari. strati, 6-13: riprende a giocare. costruisce un garage col lego
versi anapestici, l'ultimo dei quali riprende il primo, in partic. di contenuto
neocontenutismo, sm. corrente letteraria che riprende e ripropone i principi e i temi
sm. movimento culturale e politico che riprende gli aspetti e i valori dell'illuminismo.
, agg. arte e letter. che riprende e valorizza i motivi e lo stile
la stampa », 14-iv-1992]: shorter riprende un filone teorico che era già fiorito
.: qualsiasi forma di protesta che riprende tali comportamenti. corriere della sera
a partire dagli anni sessanta, che riprende le sonorità del blues, del gospel e
con dietro una troupe televisiva che le riprende...; il mercatino del sabato
studenti romani verso una battaglia più politicizzata riprende. l. satta, mill.
anche: imbarcazione da diporto che ne riprende le linee. la repubblica-roma [
plur. m. -chi). che riprende i modi e lo stile della letteratura
dannunzianata, sf. opera letteraria che riprende senza originalità i tratti tipici (in
1-117: appena il livello alcolico sale si riprende – adesso fa il ganassa e non
di amadou kourouma, che con disinvoltura riprende modi della tradizione orale, del 'conteur'
r neocubismo, sm. corrente artistica che riprende e ripropone i modi propri del linguaggio
neomonarchismo, sm. tendenza politica che riprende e ripropone il monarchismo.
, sm. tendenza artistica che rivaluta e riprende forme espressive tipiche del movimento del negrismo
plur. m. -i). che riprende gli atteggiamenti e i toni tipici del
polit. corrente del pensiero politico che riprende temi del repubblicanesimo storico in contrapposizione alle
-i). intellettuale di destra che riprende l'atteggiamento innovatore tipico dei futuristi.
. (plur. -ci). che riprende in maniera banale o ingenua alcune caratteristiche
], xxiv: miss sixty invece riprende il gonnellino delle cheers leader americane, le
. invar. stile di arredamento che riprende e rinnova lo stile luigi xvi,
: dopo che ha smanettato sul marshall, riprende a cavar fuori le solite schitarronate.
campane a distesa – la gaia processione riprende con soste ad ogni osteria per sorseggiare
tardoleninismo, sm. concezione politica che riprende tardivamente elementi tipici del leninismo.