, decadere, deviare per vie traverse, ripiombare nel cercamento iniziale, ritrovarsi.
, 482: pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella fossa dei lioni
dopo il colpo di fucile, per ripiombare subito in basso (un volatile).
o quando come un lampo risorge per ripiombare nella nera notte. serra, iii-
. l. gualdo, 993: doveva ripiombare nella nauseante monotonia della sua vita.
). ant. ritornare a precipitarsi, ripiombare. caro
le falde del mantello fave va fatto ripiombare sulla panca. d'annunzio, v-1-227
de roberto, 4-36: ho paura di ripiombare nel mare delle antiche amarezze. saba
negli occhi il sudore. non ci lascerà ripiombare nelle stanchezze e afflizioni. silone,
tommaseo [s. v.]: ripiombare nel male. v. pica, 1-61
alla luce che veniva dalla finestrella, per ripiombare nel sonno e dormire fino al mattino
/... lasciò d'un urlo ripiombare il marmo / sopra il suo sonno
e i fiori dei tigli, e a ripiombare giù, meno di cinquanta centimetri davanti
il corso e il passaggio, hanno fatto ripiombare e nascondersi in fondo ai cartoni delle
era certo a prevedersi, aveva dovuto ripiombare in senarica, povero, inutile e
biasimato. pea, 7-155: se potessi ripiombare, non veduto, da cassano,
che una precaria vacanza senza illusioni prima di ripiombare al livello zero da cui si è
, adocchiando e origliando pareva uomo da ripiombare un povero figliuolo nella fossa dei leoni
. fondere). ant. far ripiombare in una situazione di difficoltà e complicazione
e i fiori dei tigli, e a ripiombare giù, meno di cinquanta centimetri davanti
trovandosi sul lastrico avevano creduto bene di ripiombare a milano. = deriv.