rifl. avvolgersi a forma di cartoccio; ripiegarsi su di sé: raggomitolarsi. raggrinzirsi
a quegli arbusti che per una possibilità di ripiegarsi infinita, non c'è vento che
iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se medesima, sempre chiusa
, iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su se medesima, sempre
'cocca', l'annodamento della corda nel ripiegarsi sovra se stessa per soverchia torcitura;
, iv-1-193: constretta dalle circostanze a ripiegarsi di continuo su sé medesima, sempre chiusa
stiamo attraversando indugiarsi in memorie personali, ripiegarsi sulla propria vita, mentre a me
muta. 3. rifl. ripiegarsi intorno a se stesso o sopra se
per cui egli possa come un serpente ripiegarsi fino ad applicarsi ad altri oggetti e
espansione elegiaca d'un'anima intenta a ripiegarsi in se medesima. fogazzaro, 2-133:
mossa dai grandi vessilli di battaglia nel ripiegarsi come le ali della vittoria dopo il
espansione elegiaca d'un'anima intenta a ripiegarsi in se medesima. -sostant.
-intr. con la particella pronom. ripiegarsi su se stesso, contrarsi (il
rettilinea. 7. rifl. ripiegarsi su se stesso, raccogliersi in meditazione
per lo più con uso rifl. ripiegarsi verso l'interno. - medie.
. con la particella pronom. medie. ripiegarsi in dentro; subire un processo d'
. l'amore ha spesso bisogno di ripiegarsi su sé medesimo. 6.
: parlandosi di strumenti da taglio da ripiegarsi e chiudersi, come coltelli e temperini
la morte] quel seno vellutato di donna ripiegarsi e rivestire le forme dello scheletro,
. intr. con la particella pronom. ripiegarsi in una serie di piegoline.
mossa dai grandi vessilli di battaglia nel ripiegarsi come le ali della vittoria dopo il
l'ultima stanza finisce con un melanconico ripiegarsi di simonide nella sua persona. evidentemente
la resistenza dell'acqua, e obbligata a ripiegarsi..., e quando invece
si ragroppa il pianto. 8. ripiegarsi su di sé, avvolgersi. celli
), sm. letter. il ripiegarsi su se stesso, il rannicchiarsi.
. -per estens. girare, ripiegarsi su se stesso. d. bartoli
'riflettere ', come a dir ripiegarsi e reagire sopra gli oggetti o le
resistenza dell'acqua, è obbligata a ripiegarsi e formare una linea parallela al lato
, ricoprendo il labbro, viene a ripiegarsi sul piano del davanti, al centro
spesso avverato. -per estens. ripiegarsi, richiudersi. manzini, 18-134:
3. rifl. farsi piccolo; ripiegarsi su se stesso, rannicchiarsi. monti
nella tana. 22. ripiegarsi su se stesso, raccogliersi, rannicchiarsi.
rudezza; la sua stessa persona sembra ripiegarsi. e. ragazzoni, 169: il
ragioni; 'riflettere', come a dir ripiegarsi e reagire sopra gli oggetti o le idee
espansione elegiaca d'u- manima intenta a ripiegarsi in se medesima e a vivere d'
: l'amore ha spesso bisogno di ripiegarsi su se medesimo. molineri, 1-51
nell'aria guasta della stanza, a ripiegarsi su sé in uno struggimento senza lagrime
: vedrete quel seno vellutato di donna ripiegarsi e rivestire le forme dello scheletro.
drappo tricolore discendere lungo l'asta e ripiegarsi, come un sogno eroico che si
toscani e napolitani che quivi avevano potuto ripiegarsi, abuderame e bartolomei. garibaldi,
doveva essere già di per sé un ripiegarsi su se stessi, un regredire.
al lettore l'imaginare il torcersi e ripiegarsi delle spade galliche, si contentasse di
era, fatto. 19. ripiegarsi. di giacomo, i-618: il
di sangue senza esser sanguinari, dovrebbero ripiegarsi su di sé. franzoj,
con la particella pronom. contorcersi e ripiegarsi su se stesso in seguito a un colpo
: pieghevole, ripiegato o che può ripiegarsi su se stesso più volte (uno sgabello
rimasto nell'aria guasta della stanza, a ripiegarsi su sé in uno struggimento senza lagrime
, iii-10-220: la spontaneità vera è un ripiegarsi sopra se stessi per scoprire il meglio
anomali dell'universo dove lo spazio possa ripiegarsi su se stesso. iperspecialismo,