con voce di basso profondo, rintronavano grottescamente nella grande navata deserta. =
far l'inganno, poi di grida rintronavano il cielo per atterrire. alfieri, 12-
borgese, 1-203: i passi di filippo rintronavano sull'asfalto freddo e duro. r
, con voce di basso profondo, rintronavano grottescamente nella grande navata deserta. pavese
pratolini, 3-215: le ruote ferrate rintronavano sulle pietre, la gente si scostava per
albere di belbo e sui pianori dei bricchi rintronavano fucilate già di buon'ora. sinisgalli
sotto 1 passi cadenzati, i tamburi rintronavano nelle case. c. levi,
perché, come soffiati dal leone, rintronavano tremendi nelle grotte dominate dalla cittadella.
, fu il suo teschio ciamenti che rintronavano l'orizzonte. portato in trionfo per la
stravizi con allegri canti o urli atroci rintronavano le valli e 'boschi. monosini,
a piangere e urlare, che ne rintronavano le selve. calandra, 3-176: si