pena un'altra pena incalza, si rinnova la fatica, / sopra un'onda
/ che da ogni guasto sana, se rinnova / o se le voci in sé
aspra e forte, / che nel pensier rinnova la paura. landino, 3 [
allegoria dell'anima umano, spoglia, rinnova, che rispondono a'tre mondi, inferno
ploro. salvini, 40-81: rinnova ella [firenze], e a gran
o succede, che si ripete, si rinnova, si alterna (specie nelle espressioni
aspra e forte / che nel pensier rinnova la paura! / tant'è amara che
nuova, se bene ogni dì me ne rinnova la demostrazione, come ha fatto ora
poi manteniate le vostre terre, ma rinnova / a chi ne gusta, e la
che concerne un anno; che si rinnova ciascun anno. g. villani
agg. ant. annuale; che si rinnova ogni anno. fra giordano [
. monti, iv- 274: rinnova da sé la brutta colpa che gli vien
2095: l'aquila per tempo si rinnova, 'volando ne l'eccelsa parte
prima sollecitudine, come l'aquila che rinnova le penne. giovanni da samminiato,
frondi ignuda pianta, / si rinnova di fiori arido stelo. lubrano,
« bocca baciata non perde ventura, anzi rinnova come fa la luna ».
/ sovente i fregi suoi varia e rinnova, / e qual empio guerrier, ch'
b. croce, iii-23-459: vi rinnova con grazia la cara commedia dei due
che viene tagliato periodicamente (e si rinnova per emissione di nuovi polloni da parte
, 5-40: come un campo fiorito si rinnova / ed è sempre la stessa /
che da ogni guasto sana, se rinnova / o se le voci in sé,
canna la vite, se non la si rinnova e si fortifica ognidì; e l'
. tecchi, 2-166: il soffio si rinnova, passa lento quasi avesse passi umani
3. ant. che si rinnova ogni cento anni (perdono, indulgenza
, ogni uomo colto o produce o rinnova ogni giorno un certo numero di idee
. tecchi, 2-166: il soffio si rinnova, passa lento quasi avesse passi umani
ogni imboccatura [della mangiasassi] si rinnova, sia gorgoglio di soddisfazione o lo
: ardendo [la salamandra], si rinnova sua coverta. g. villani
, /... / ché si rinnova sì come fenice / in quel disio
bollicine dell'acqua che di continuo si rinnova, fanno sul sommo l'effetto di stelle
dieci anni; che ricorre o si rinnova ogni dieci anni. papi,
propriamente credersi quattro poemetti di ossian che rinnova e riproduce se stesso. foscolo,
i-3-105: il tormento dell'indagine platonica si rinnova presso tutti i definitori delle virtù e
. d'annunzio, i-640: e tu rinnova in me la disperata / demenza che
che ottobre non depreda / e aprile non rinnova. = voce dotta, lat
ne giova. / e così si rinnova / per tutto l'alto mare e per
difetto della materia, la quale sempre si rinnova, ma o per mala fortuna o
l'aurora con sue trecce bionde / rinnova le fatiche diurnale. 2.
!...! ché si rinnova sì come fenice / in quel disio
i-672: il liquido stei che si rinnova / frangendosi ha tal suono cui nessuna
. d'annunzio, v-2-858: donatella rinnova l'esame con le sue dita ebume che
, che contengono gli elettrodi, si rinnova continuamente il solvente puro. = voce
leopardi, 24-16: l'er- baiuol rinnova / di sentiero in sentiero / il grido
a rinnovare la chiesa, non si rinnova mai senza sangue: però sarà la
l'uomo nel più completo mistero e rinnova da secolo a secolo pregiudizi secolari e
e forte, / che nel pensier rinnova la paura. a. f. doni
il lavoro creativo, che critica e rinnova tutte le forme esteriorizzate del pensiero:
(mediante la presenza reale), rinnova perennemente il sacrificio della croce nella messa
, l'èva novella, in cui si rinnova la dignità della donna e del genere
con la scorza bruna, che si rinnova quasi ogni anno; le foglie picciolate,
scrittore. umana, che continuamente si rinnova, di mancaro, i-285: i
boccaccio, vii-43: sì com'el rinnova i fiori e l'erba / e piante
3. letter. che si rinnova continuamente. epicuro, 23: da
vitali misteriose e inesauribili, che si rinnova con attività inesausta, per virtù propria
simbolo del mondo che si ripete e si rinnova incessantemente; presso gli scrittori cristiani,
è dentellato, ne'lati, e si rinnova ogni anno; con esso ferisce gli
figliuolo, / che nel vederlo mi rinnova il duolo. manzoni, pr. sp
frutti e tener'erba, / zefir rinnova e la sua bella flora, / e
che comincia, della conquista che si rinnova. -dominato da calamità naturali,
è fornito in quantità che sempre si rinnova (di una qualità morale).
nella memoria. 17. che si rinnova, nuovo. m. villani,
xliii-403: tanto gaidio 'n quell'anime rinnova, / che lingua umana noi potrebbe
ogni quint'anno in creta / giuochi rinnova e sagrifizi a giove. giordani,
prudenza. leopardi, 24-18: l'erbaiuol rinnova / di sentiero in sentiero / il
di fiondi ignuda pianta, / si rinnova di fiori arido stelo.
, nel quale tutto il mondo si rinnova, così il celeste come l'inferiore.
a federico dai quattro dottori, e che rinnova la giustinianea circa i privilegi dei professori
/ che da ogni guasto sana, se rinnova / o se le voci in sé
onta della convenienza e buon e peggiorati li rinnova. bocchelli, 1-i-426: erano i «
. leopardi, 24-18: l'erbaiuol rinnova / di sentiero in sentiero / il grido
che da ogni guasto sana, se rinnova / o se le voci in sé,
, / pur salta in piedi, e rinnova la guerra. collodi, 116:
questo, che ad ogni imboccata si rinnova, sia gorgoglio di soddisfazione o
specie di bacino, dove poco si rinnova, s'impregna di tutto quello che le
alla pena un'altra pena incalza, si rinnova la fatica, / sopra un'onda
ogni colpo sprizza il sangue e si rinnova il dolore. = denom. da
, / la legge a chi rimane si rinnova, / riprende a incrudelire d'illusione
sempre incessante, inarrestabile; che si rinnova perpetuamente; continuo, immutabile, inesauribile
del momento d'indiamento, che il culto rinnova. pavese, 8-164: il passaggio
e. cecchi, 2-147: chi rinnova un indumento ha sempre qualche cosa d'
suggetto. 6. che si rinnova incessantemente (la vita, un'offerta
che non s'affievolisce; che si rinnova incessantemente. g. capponi, 1-i-57
segreti. 5. che si rinnova incessantemente. f. f. frugoni
. 5. ant. che si rinnova a ogni istante, continuo, perenne
vi trasporta nell'oscura / monotonia che rinnova le vite. 2. tr.
filosofia dell'infanzia dell'umanità che si rinnova in ogni infanzia non metaforica.
spogliandosi e mondandosi della carne, si rinnova, ritorna pura e divina.
4. raro. che si rinnova e si accresce di continuo. paoletti
una asprezza squamosa che si separa e si rinnova. a. martini, i-2-345
. ant. che ripete, che rinnova; che insiste in un intento.
ultimamente distilla ne l'orecchio cosa che rinnova il male di quelle cose che noi dicemo
9. istol. che si rinnova continuamente (una cellula).
, vi-347: chi sperimenta incanti, chi rinnova imprese, chi consulta con le ruffiane
assemblea legislativa stessa (in quanto si rinnova periodicamente). papi, 2-1-130:
e antica vite... si rinnova per istudioso cultivamento ne'convenienti tempi,
, faccende; e già purga e rinnova / del lezzo antico l'alma vera
specie di bacino, dove poco si rinnova, s'impregna di tutto quello
, 2-126: quando la luna si rinnova,... [gli elefanti]
della materia, la quale sempre si rinnova, ma o per mala fortuna o per
fuori, dove l'aria non si rinnova, e si vizia e si guasta.
5-10: or chi niceta e filolao rinnova, / fabro di mattematiche ragioni,
. artigiano che confeziona, vende, rinnova i materassi (e anche guanciali, trapunte
cose': non sogliam dire che si rinnova da sé. -recarsi, figgere
mese, che si verifica o si rinnova ogni mese (un fatto, una
dei fedeli, si commemora e si rinnova, in modo incruento, il sacrificio
due camere, ogni volta che si rinnova, con deliberazione adottata a maggioranza,
. mensile; che ricorre, che si rinnova ogni mese; che si compie in
non fisicamente cruento) col quale si rinnova nella messa il sacrificio del calvario.
, secondari, rené clair sostituisce e rinnova la mimica realistica di tutto il teatro e
borsi, 119: il sonno risarcisce, rinnova, monda, vivifica, ristora,
sopra la pagina bionda / che ne rinnova l'onda, / egle, intreccia a
se di zelo / tutta non si rinnova e riconsiglia. -uomo mortale:
carducci, iii-18-381: il secolo si rinnova; e dai nostri combattimenti tutto deve
talvolta si dice anche del cervo quando rinnova le corna. 2. per
di moda e di tendenza un paesaggio rinnova automaticamente ad ogni stagione il credito della
anche, la scadenza alla quale si rinnova una carica, si sostituisce chi l'
fatale che compie la rota nazionaria, e rinnova nei feudi, nelli asili,
che il sole ad altre torre il dì rinnova. carducci, iii-30-185: i 'nembi'
riferisce o che propone, rivaluta, rinnova o esprime i princìpi, i gusti
). letter. che riprende, rinnova, ricorda lo stile e i modi
-ciò che si forma continuamente e si rinnova in base all'esperienza (una categoria
allora / che 'l triennal di bacco si rinnova. buonarroti il giovane, 9-449:
. -che opera ininterrottamente, che rinnova di continuo la propria azione.
dell'antichità. 9. che rinnova o riproduce in sé i caratteri, le
nuova roma novello romolo. -che rinnova in sé i caratteri o ripete le
per famiglie... là dove si rinnova l'elenco delle persone -tutte signorine e
forse il dì che la superba / città rinnova le fatali nozze / e la mistica
lunge, / della città la faccia si rinnova: / né tema, né dolore
io ti reco! 37. che rinnova o riproduce in sé i caratteri,
piacere incredibile, e che se gli rinnova nell'animo ogni volta che getta gli occhi
antico urbino metaurense. -che riproduce o rinnova in sé, in parte aggiornati e
messa nel quale si commemora e si rinnova, in modo incruento, il sacrificio
fluidi, che cresce, si propaga e rinnova con regola costante, ma è privo
: se v'ha talun che qui rinnova / l'orgie scomposte di confusa tebe
ferrari, ii-209: guai se non rinnova [il povero] le foggie, gli
* / una sete che oscena si rinnova / e dove fu amore la lebbra /
alla pena un'altra pena incalza, si rinnova la fatica, /. *.
concerne, riguarda la palingenesi; che rinnova, rigenera elementi e forme del passato
-animato dai fremiti della vita che si rinnova (la stagione primaverile).
. baldini, 9-3: un paesaggio rinnova automaticamente ad ogni stagione il credito della
/ tu su cetera mesta amare note / rinnova. d'aquino, i-173: colmo
peccata, / l'umana gente si rinnova anch'essa. moravia, 15-119:
. gozzi, i-22-75: delle penne rinnova allor le scosse, / ma poco s'
. d'annunzio, iii-2-217: si rinnova per le ambagi della reggia il nome nomato
la pietà / che l'atterrita ancor brescia rinnova / supplichevole a dio per li perduti
un miracolo della grazia vittrice che si rinnova a ogni capoverso, a ogni stanza
(femm. -tricé). che rinnova e attua continuamente per l'eternità il
/ l'insonnia una stanchezza in me rinnova, / che l'orgoglio mi fa quasi
lucini, 5-178: piaggiando sui vizi si rinnova / muscoli e sangue al popolo?
che cresce, si propaga e si rinnova con regola costante, ma è privo di
fabbrica di pianta il villaggio etruria, rinnova e dirozza burslem, ed occupa 20
vago quanto quel detto 'santamaria', che morto rinnova le piume e tenuto fra 'panni
vecchie: ma ratto le ripianta e rinnova man mano, con regolare selezione di innesti
troppo lungamente produce i fruttiferi tralci si rinnova per istudioso coltivamento ne'convenienti tempi.
o vera / l'alta congiura si rinnova? apollo / già mel predisse,
», 6-v-1986], 5: si rinnova l'impegno speciale di cooperazione tra i
a distanza d'un secolo o più si rinnova in lui lo stato d'animo e
, 1-37: la donna di solito si rinnova col mettersi un vestito nuovo, né
la vostra primavera / perduta e vi rinnova il suo sorriso. bernari, 6-237:
spirito. 3. che si rinnova in continuazione, inestinguibile (con riferimento
fluidi, che cresce, si propaga e rinnova con regola costante, ma è privo
del banco di san giorgio] si rinnova ordinariamente ogni anno, ed è composto
il sole ad altre terre il dì rinnova. giuliani, ii-342: in tutto ci
/ la taglia et arde e suo terren rinnova / e rende frutto e lei tra'
filosofia dell'infanzia dell'umanità che si rinnova in ogni infanzia non metaforica.
spera / dell'acqua nel suo cerchio che rinnova / l'orbita vuota, basta che
lunge, / della città la faccia si rinnova, / né tema né dolore alcun
agg. che quadruplica; che reitera, rinnova quattro volte. onofri,
destin che lo sgomenta, / ma gli rinnova il core / di vigoroso amore.
fra dio e l'uomo che si rinnova quale era prima del peccato originale in
: concretamente e vigorosamente innovatore; che rinnova e trasforma a fondo posizioni ideologiche o
[la capanna]... si rinnova di continuo a vista delle moli più
[il vino greco] la vita rinnova / a chi ne gusta e la virtù
che risorge di continuo e di continuo si rinnova. imbriani, 2-191: quest'assidua
vittoria pisana sui saracini affermare ch'ei rinnova la memoria degli antichi romani e della
il tuo bisogno di libertà, che si rinnova ogni giorno. 8.
. che libera, che emancipa; che rinnova. cattaneo, iii-3-129: non più
2. che ritorna periodicamente, che si rinnova (la luce del sole, una
gioberti, 4-2-169: colui che rinnova la mimesi è regressivo; chi riproduce
al sacrificio di gesù cristo che il prete rinnova sull'altare nella messa).
si nammorbidisce in superficie e si riattiva e rinnova in profondità. = comp.
si nammorbidisce in superficie e si riattiva e rinnova in profondità. = comp.
antico / splendidamente, e suo stato rinnova. quasimodo, 1-46: ancora attendi
, si ricolca, e in quello rinnova periodicamente al concedente il riconosciche sta per
/ fra donne d'eternità gaia / rinnova le estasi libere / del suo piacer
e ricreatrici. a. che rinnova, che ricrea la vita. lisi
a distanza d'un secolo o più si rinnova in lui lo stato d'animo e
forse perché ridicono che il verde si rinnova / a ogni primavera, ma non
gentile, 2-i-78: la percezione non rinnova, non concorre all'incremento della vita
, filosofici, ecc., o li rinnova profondamente. bruno, 3-893:
rigeneranti. 2. che rinnova spiritualmente o culturalmente. stuparich, 9-71
rigeneratore. -che promuove o che rinnova spiritualmente, culturalmente, socialmente o civilmente
natore. 2. che rinnova o modifica in modo conforme all'uso
ricerca del229]: il detto gili rinnova l'obbligazione da lui presa nanti l'
). lucini, 4-151: si rinnova [l'onda ritmica] e si rimuove
, aumentavano la passione. -che si rinnova frequentemente nel tempo. foscolo, ii-78
gli acini, acquista vigore e si rinnova e si chiama rincappellare. -rabboccare
/ rinfresca antichi e il suo livor rinnova. manzoni, pr. sp.,
la quale aria per quell'alito continuamente si rinnova e rinfresca. 21.
iii-95-7: or sento si rinfresca e si rinnova / quella feruta la qual ricevei.
la polla del desiderio che sempre si rinnova e ringhiotte. 4. ripensare
resurrezione asiatica, il subitaneo ringiovanimento che rinnova la sacra asia, le è comparabile.
: più vive il serpente e si rinnova e ringiovenisce. segneri, iv-98:
mai, ma si ringiovenisce e si rinnova di giorno in giorno, crescendo di
carducci, ii-14-199: le inchiudo la cambiale rinnova bile pagando cento lire e
riprese. 3. che si rinnova continuamente nella celebrazione della messa (il
tutto cento litri di acqua bollente e si rinnova continua- mente con una pala di legno
tu di congiunte navi / altro ponte rinnova. bianconi, xxiii- 202:
e antica vite... si rinnova... per istretta potazione o tagliamento
/ la taglia et arde e suo terren rinnova, / e prende frutto e lei
quell'ora casta e soave in cui si rinnova ii sacrificio del vino e del pane
milanese, i-465: siffatta applicazione si rinnova ogni giorno fino a che il male
leopardi, 24-16: l'er- baiuol rinnova / di sentiero in sentiero / il grido
: tanto gaidio 'n quel- l'anime rinnova / che lingua umana noi potrebbe dime.
da noi memoria triste / piangendo or si rinnova / nella verde serena età dell'anno
/ rinfresca antichi e il suo livor rinnova. d'annunzio, iv-1-260: il
ne ricrea / ne'cari figli e ne rinnova e bea, / cultor felice de
peccata, / l'umana gente si rinnova anch'essa. -trasformare a fondo
buono spirito de la terra, o tu rinnova / la mia vita! fa'lei
della noce di galla nel vino e rinnova lo scritto antico, passandovi sopra con una
alterna / che l'affatica e stimola e rinnova. 20. rendere più spiccata
/ che se stessa in altrui sparsa rinnova. leopardi, 880: la solitudine fa
c. carrà, 232: la vita rinnova nell'uomo esperimentato le facoltà della fantasia
tempo antico / splendidamente, e suo stato rinnova. bettini, 1-229: l'uomo
[s. v.]: si rinnova non solo un vestito, ma un
lunge, / della città la faccia si rinnova, / ne tema, né dolore
4-151: l'onda... si rinnova e si rimuove, agilissima o pigra
nemmeno la moda [a londra] si rinnova più ormai. -cambiare radicalmente
; gliela dà il mondo, che rinnova sempre. pavese, 10-17: le avrò
, il più buono, che ogni anno rinnova. 24. ritornare giovane
[il serpente] sta celato e si rinnova gettando via le vecchie spoglie, alludendo
xvi-550: piu vive il serpente e si rinnova e ringiovenisce. -ricostituirsi (il
fluide, che cresce, si propaga e rinnova con regola costante. -emettere
avo riservi, e, s'uom rinnova / ne la sua stirpe, ella per
che si perde.. / si rinnova. -riprendere con accanimento (una
sul mio ciglio intanto / soavemente si rinnova il pianto. pascoli, 5: si
il pianto. pascoli, 5: si rinnova il pianto, / e scroscia l'
. carducci, iii-18-381: il secolo si rinnova; e dai nostri combattimenti tutto deve
ventata futurista... il secolo si rinnova, udiva gridare intorno; e a
leonardo, 2-126: quando la luna si rinnova,... vanno [
, 112: ora questo dolore si rinnova, ora che mi viene fatto invito
ch'io son morto! questo male rinnova. 33. presentarsi a qualcuno
, / e po'duo falsi testimon rinnova / che disser contr'a iesù 'n
toscani, 35: chi non consuma non rinnova (a raccomandare che per grettezza le
e di continuo rinnovata. -che si rinnova per scorrimento. targioni tozzetti, 14-23
la colorasse fino all'orlo. -che rinnova il ciclo della vegetazione (una divinità)
omerica invenzione. 3. che rinnova, sull'esempio di un'altra persona,
, ne avviene che l'ayuntamento si rinnova o si rinverde ogni anno coll'elezione a
funzione. carducci, ii-13-212: le rinnova i sensi di condoglianza, esprimendo il
quanto difende non in quanto restaura o rinnova. nievo, 201: raccontò allora
spumosa. 9. che si rinnova di continuo (un dolore).
nel passato [bàrnabo] e si rinnova la vergogna. -fare ricerche in
: azione ripetuta, gesto che si rinnova senza novità o originalità; evento che si
completa o arricchisce il significato o ne rinnova schemi o forme. bracciolini,
è affascinante. 4. che si rinnova continuamente. mamiani, 3-65: si
piaghe. -che rigenera e rinnova società e civiltà in declino e ritenute
quando l'arrivo imminente già risarcisce e rinnova l'uomo d'ogni fatica durata.
risemina. -al figur.: che rinnova e diffonde nuo vamente tradizioni
lucente, / in altra faccia se stessa rinnova. bernari, 4-57: si lanciò
rivivévole, agg. ant. che rinnova moralmente o infonde nuova vitalità allo
ti sconosce. 3. che rinnova un genere letterario. 0. del
apporto di nuove teorie, investe e rinnova un settore artistico. c. carrà
ora casta e soave in cui si rinnova il sacrificio del vino e del pane.
/ fèr l'opra scellerata, / rinnova ora l'immagine, / spargendo novo sangue
. g. ferrari, 542: rinnova [la chiesa] le apoteosi nelle santificazioni
/ è un saporétto, che il piacer rinnova, / trovar ripulse. bresciani,
portabagagli, ad ogni scossa del treno rinnova sbocchi di confessione. 6
abbonata per tradizione: là dove si rinnova l'elenco delle persone -tutte signorine e
. d'annunzio, v-2-858: donatella rinnova l'esame con le sue dita ebume
7: dice; e più triste si rinnova il pianto; / più stridula,
. carducci, ii-18-381: il secolo si rinnova; e dai nostri combattimenti tutto deve
alvari e donati. -che si rinnova continuamente, durando illimitatamente (la vita
tu su cetera mesta amare note / rinnova. monti, 11-601 al fuggitivo / scaglia
li occhi torsi'(grumo sintagmatico che rinnova 'li occhi torti'di ugolino).
, precipita giù; e si rinnova continuo il tormento. quindi proverbiale: il
petrarca, i-1-6: al tempo che rinnova i miei sospiri / per la dolce
leonardo, 2-126: quando la luna si rinnova, [gli elefanti]...
nulla di acquisito si conserva se non si rinnova in un'irrequie- tudine incessante. e
occorri presto a tanta distruzione: / rinnova il nostro stato, / poi che è
necchia e trabocca e ricade / e rinnova il suo stelo. = comp.
oriani, x-13-183: adesso l'ascensione operaia rinnova nei miraggi della speranza le vecchie utopie
vinti: e con questi due eroi rinnova la storia. serao, i-374: ella
il serpente] sta celato e si rinnova gettando via le vecchie spoglie, alludendo
spolpati, / suo baccante furor ciascun rinnova. salvini, v-3-1-5: dicesi d'un
volo contra il mio capo e si rinnova il martirio di santo stefano. carducci
, 1-27-26: gli strumenti el villan sepe rinnova / tutti stracura et abandona e spreza
vecchia e antica vite... si rinnova... per istretta potazione.
7: dice; e più triste si rinnova il pianto; / più stridula,
vecchia e antica vite... si rinnova per istudioso coltivamento ne'convenienti tempi.
come fatto riguardante la sicurezza del volo, rinnova l'inleptonico in ogni tipo di interazione
1994], 25: la sip rinnova... la sua gamma di telefonini
avanzi e le impronte detrice che si rinnova a ogni capoverso.
: la faccia intera del globo si rinnova e trasforma per virtù dell'industria umana.
. la quarta giunge in fin che si rinnova / la trasmi- grazion di babilonia.
quel velo / e tutta in allegrezza ti rinnova. 7. gerg. ant
. percorso dai fremiti della vita che si rinnova (la stagione primaverile). -anche
i-672: il liquido stel che si rinnova / frangendosi in tal suono cui nessuna
, di analogo, che ha e rinnova la stessa funzione, onde è decaduto,
è una macchina per cui mezzo si rinnova l'aria nelle navi per renderla sana
ora casta e soave in cui si rinnova il sacrificio del vino e del pane.
61: la faccia intera del globo si rinnova e trasforma per virtù dell'industria umana
architettonica antidecorativa e anticlassica, già espressa dal rinnova mento del gusto e sanzionata
, paragonata a un fiume che si rinnova e si trasforma continuamente. panzini
13-x-1997], 25: il portogallo si rinnova nella tradizione e nel rispetto di valori
una delle sue folgoranti commedie newyorkesi, rinnova il blend ironico-sentimentale di manhattan. panorama
. govoni, 10-62: quando si rinnova lo spirito, si adopera l'avanzo dell'
facendo versare il sangue lo riossigena e lo rinnova. = comp. dal pref
. stile di arredamento che riprende e rinnova lo stile luigi xvi, tipico della