« voleva, io colgo te, rinato / fiore d'asburgo. ojetti, i-707
magicamente un uomo, in noi, rinato. palazzeschi, 75: in sera di
tosto sopravivendo a me medesimo, e rinato dopo la morte mia, o
te voleva, io colgo te, rinato / fiore d'asburgo. pascoli, 742
completamente. bocchelli, i-43: fossi rinato in una selva d'età geologica,
in questa ebrietùdine tarda, / ogni rinato aspetto coi germogli fioriti / sulle tue mani
fondo dei fatti. -risorto, rinato. monti, x-3-445: signor del
, che ciascuno dirà essergli rivivuto o rinato scipione imperadore. folengo, ii-14: viengli
/ gaio, zolivo e fresco ancor rinato / sarete in breve. a. verri
sperar di sorgere / dal fango impuro del rinato vizio? de sanctis, ii-15-290:
animali. tasso, 17-35: il rinato unico augello / i suo'etiòpia visitar s'
eser- sercitazioni elegiache amorose, al petrarchismo rinato, sorge il primo lessico d'una
levata. -ridestato a nuova vita; rinato, risorto. mazzini, 50-191:
io voleva, io colgo te, rinato / fiore d'absburgo. 3
cina il suo disegno, prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spiriturali e
affanno. tasso, 17-35: il rinato unico augello [la fenice], /
tasso, 17-35: come allor che 'l rinato unico augello / i suo'etiopi a
lombardesimi a iosa, così, sendo rinato meridionale, non ho avuto scrupolo di
dai quali è stato tolto. rinato unico augello / i suo'etiòpi a visitar
modo netto dalle mie infirmiti, come se rinato io fussi. redi, 16-vii-370:
ore. bastavano. da quel sonno sarebbe rinato nuovo nuovo. -imprevedibile,
che assimilazione delle lettere indigene col classicismo rinato,... assimilazione, se vuoisi
un inno / a l'abondanza de 'l rinato pane. ferrerò, 2-36: accogli
1-245: quando gesù fia a noi rinato, / fé parti insieme si vedran
. proverbi toscani, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. peggioratóre, agg
lombardesimi a iosa, così, sendo rinato meridionale, non ho avuto scrupolo di
peccato / da quell'acqua vital sorge rinato. -con riferimento a gesù cristo
arido, cuore / era all'amore / rinato, / anch'io / con preda
cina il suo disegno, prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spirituali e
le accennai, da tre anni in qua rinato per beneficare i viventi.
, redivivo, agg. resuscitato, rinato dopo la morte. bissari,
la discordia atroce. 5. rinato politicamente (una nazione); ripristinato
.., da tre anni in qua rinato per beneficare i viventi. -governare
contaminate esercitazioni elegiache amorose, al petrarchismo rinato, sorge il primo lessico d'una nuova
a fervere. berchet, 93: rinato ai dì che furono, / il mattin
3. generato di nuovo; rinato; prodotto di nuovo. b
! 3. per simil. rinato. bruni, 284: eterno,
quasi in raro essempio / l'immortal e rinato unico figlio. f. f.
, 2-130: quando gesù sia a noi rinato / le parti insieme si vedran conteste
educazione dei figliuoli ne'quali era egli rinato. alfieri, iii-1-77: colui che
frugoni, i-5-223: or che in ciel rinato è il lume, / tosto ch'
popolo dopo diciasette mesi di libertà è rinato, né forza umana può farlo retrocedere.
perfetto composto soltanto. voi mi avete rinato con quella cara letterina che m'avete scritta
passione rinnasprita gli dà. rinato (part. pass, di rinascere)
perché presentì un giulio cesare a professarla rinato. panni, 393: fa'che
hans sachs, il menestrello di norimberga rinato a porta ticinese! d'annunzio,
cina il suo disegno: prepose il predetto rinato gran lama alle cose meramente spirituali e
in questa ebrietudine tarda, / ogni rinato aspetto coi germogli fioriti / sulle tue mani
io voleva, io colgo te, rinato / fiore d'asburgo. -che
nuovo taglio da te chiede / il rinato infesto callo. 3. ritornato nella
meno uomo rinovato e da tenere per rinato colui che, lasciati gli altri studi
a un popolo; talvolta nelle espressioni rinato al mondo, alla vita, sentirsi rinato
rinato al mondo, alla vita, sentirsi rinato, parere d'essere rinato o in
, sentirsi rinato, parere d'essere rinato o in espressioni comparate). cellini
netto dalle mie infirmità, come se rinato io fussi. loredano, 150: in
ora, infine lorenzo si sentì come rinato. pratolini, 9-770: presto,
il bambino cresceva, e lui sembrava rinato. -che ha ricuperato pienamente la propria
la vita... in un istante rinato più abbagliante. d'annunzio, iv-1-14
tamore per quella donna era in lui rinato veracemente. 6. che ha
passo a roma dove c e il rinato cinema italiano. 7. ristabilito,
. proverbi toscani, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. rinaturalizzazióne, sf
perché presentì un giulio cesare a professarla rinato. -riacquisire i caratteri della giovinezza (
combinate con arte. 5. rinato a nuova vita politica (una nazione)
meno uomo rinovato e da tenere per rinato colui che, lasciati gli altri studi,
la stagion che vi rinverde, / del rinato vigor belle e superbe.
. -che ha ripreso a vegetare, rinato (una pianta). monti,
educazione dei figliuoli ne'quali era egli rinato. stampa periodica milanese, i-121: giovine
morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane al mondo, ed alfin parean
vita e rituffarvisi, sarebbe guarito, sarebbe rinato alla vita. oriani, x-4-4:
parla. 2. ant. rinato. latini, i-19: da l'
morte / ninfe rivivere, e parea rinato / pane a 'l mondo, ed alfin
[sul capo di un calvo] rinato, / il disperdon per l'aria a
meno uomo rinovato e da tenere per rinato colui che..., lasciata
alle cui voci, adulto, non che rinato, l'oracolo vero, mugghiar dovevano
, viva la rese al re con lei rinato. 5. figur. cacciare
tasso, 17-35: allor che 'l rinato unico augello / i suo'etiopi a visitar
1-vii-449: fu forzato [il re rinato] tornarsene svergognato in provenza. cellini
vergogna. ibidem, 325: vizio rinato, vizio peggiorato. un vizio chiama
, / gaio, zolivo e fresco ancor rinato / sarete in breve; senza alcun
lo spirito borghese decadente, il cattolicesimo rinato, e una feroce neoscolastica e neosofistica.